COMUNE DI SANT'ILARIO D'ENZA (REGGIO EMILIA)

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 28 settembre 2000, n. 75

Piano particolareggiato di iniziativa pubblica "ex cantine di Sant'Ilario" in variante al PRG. Approvazione

IL CONSIGLIO COMUNALE                                                           
(omissis)  delibera:                                                            
di approvare il Piano particolareggiato di iniziativa pubblica                  
denominato "ex Cantine", presentato dai signori Donelli Mauro,                  
Donelli Marco, Morini Chiarina e Cantina sociale coop.va di                     
Sant'Ilario D'Enza, a cio' autorizzati con deliberazione di Giunta              
comunale n. 68 del 15/6/2000, gia' adottato con deliberazione                   
consiliare n. 49 del 26/6/2000 e costituito dai seguenti elaborati,             
modificati a seguito dell'accoglimento dell'osservazione n. 2;                  
Elaborati grafici:                                                              
- Tav. 1 - Planimetria catastale - stralcio di PRG vigente - stralcio           
variante PRG ed elenco delle proprieta' comprese nel piano;                     
- Tav. 2 - Rilievo dell'area di intervento;                                     
- Tav. 3 - Rilievo fotografico;                                                 
- Tav. 4 - Planivolumetrico e zonizzazione al piano campagna;                   
- Tav. 5 - Profili e sezioni significative;                                     
- Tav. 6 - Regime di proprieta' delle aree e principali quote                   
planoaltimetriche;                                                              
- Tav. 7 - Schema reti fognarie acque meteoriche e acque nere;                  
- Tav. 8 - Schema rete pubblica illuminazione;                                  
- Tav. 9 - Schema rete energia elettrica;                                       
- Tav. 10 - Schema rete telefonica;                                             
- Tav. 11 - Schema rete di distribuzione gas e acqua;                           
- Tav. 12 - Coperture e sistemazione aree verdi e pavimentazioni;               
- Tav. 13 - Particolari costruttivi e sezioni stradali significative;           
- Tav. 14 - Tipologie edilizie lotti 1 e 2:                                     
14/A - pianta piano interrato;   14/B - pianta piano terra;14/C -            
pianta piano primo;14/D - pianta piano secondo;14/E - pianta              
piano terzo;14/F - pianta piano quarto;14/G - pianta                      
coperture;14/H - prospetti nord e sud;14/I - prospetti est e              
ovest;14/L - sezioni;                                                        
- Tav. 15 - Tipologie edilizie lotto 3:                                         
15/A - pianta piano interrato;   15/B - pianta piano terra;15/C -            
pianta piano primo;15/D - pianta piano secondo;15/E - pianta              
coperture;15/F - prospetti.                                                  
Elaborati descrittivi:                                                          
- Relazione illustrativa;                                                       
- Norme tecniche di attuazione;                                                 
- Relazione finanziaria;                                                        
- Schema di convenzione;                                                        
- Relazione geologica;                                                          
dando atto che le Tav. da n. 4 a n. 15 e 4 e le Norme tecniche di               
attuazione sono modificati rispetto alla soluzione adottata, a                  
seguito dell'accoglimento dell'osservazione n. 2;                               
di dare atto che il presente Piano particolareggiato e' approvato in            
variante al PRG ai sensi dell'art. 3, comma 1 della L.R. 8/11/1988,             
n. 46;                                                                          
di acquisire al patrimonio immobiliare del Comune le aree e le opere            
di urbanizzazione ed i conseguenti oneri di manutenzione e gestione             
al momento della loro cessione come previsto nei tempi contenuti                
nello schema di convenzione;                                                    
di fissare in anni dieci decorrenti dall'approvazione il termine                
massimo per l'attuazione del Piano e di fissare in anni uno e anni              
dieci decorrenti dalla stessa data, rispettivamente il termine per              
l'inizio ed il completamento delle espropriazioni.                              

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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