REGIONE EMILIA-ROMAGNA - MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - GENIO CIVILE PER LE OPERE MARITTIME DI RAVENNA

COMUNICATO

Titolo II - Procedura di verifica (screening) del progetto: lavori per la realizzazione del completamento della difesa dell'abitato di Lido Adriano verso la foce dei Fiumi Uniti

Si avvisa che, ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n.             
9, come modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, sono stati               
depositati presso l'Autorita' competente Regione Emilia-Romagna -               
Direzione generale Ambiente - Via dei Mille n. 21 - Bologna per la              
libera consultazione da parte dei soggetti interessati gli elaborati            
prescritti per l'effettuazione della procedura di verifica                      
(screening) relativi al                                                         
- progetto: lavori per la realizzazione del completamento della                 
difesa dell'abitato di Lido Adriano verso la foce dei Fiumi Uniti;              
- localizzato: Lido Adriano in comune di Ravenna;                               
- presentato da: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -               
Genio civile per le Opere marittime di Ravenna - Piazza dei Caduti              
per la Liberta' n. 9 - Ravenna.                                                 
Il progetto appartiene alla seguente categoria: Allegato B1 20).                
Il progetto interessa il territorio del comune di Ravenna e della               
provincia di Ravenna.Il progetto prevede la realizzazione di n. 2               
scogliere emergenti parallele alla riva in massi naturali collocate             
nel tratto meridionale del litorale di Lido Adriano in prossimita'              
della foce dei Fiumi Uniti. Le due barriere sono poste a                        
prolungamento della difesa con barriere parallele gia' esistente                
verso nord. Le barriere sono collocate a circa 200 mt. da riva ed               
hanno una lunghezza emersa di circa 132 mt. ciascuna. Il varco tra le           
due barriere e quello tra la barriera a nord e la piu' meridionale              
delle scogliere esistenti ha dimensione di circa 40 mt. Il progetto             
prevede inoltre la realizzazione di una serie di tratti di barriera             
soffolta. A partire da sud viene quindi realizzato un primo tratto              
soffolto per raccordare le due barriere parallele di cui al                     
precedente punto; viene quindi realizzato un secondo tratto di                  
barriera soffolta a raccordo tra la barriera piu' a nord e                      
l'adiacente scogliera esistente. A completamento dell'intervento                
vengono infine realizzati quattro ulteriori tratti soffolti che                 
raccordano le primi cinque scogliere esistenti a partire da sud.                
Sotto il profilo ecologico l'intervento di per se' non avra'                    
particolari impatti negativi neanche in termini di morfologia                   
costiera a patto che nessuna modificazione significativa venga                  
introdotta nel sistema per facilitare, via terra, le operazioni di              
apporto e movimentazione dei materiali. Nessun particolare problema             
comportera', infine, l'esecuzione delle previste strutture sotto il             
profilo piu' specificamente paesaggistico comprendendo in questo                
termine anche elementi di fruibilita' balneare e ricreativa, anche              
perche' le nuove barriere si inseriranno in un contesto in cui sono             
gia' presenti altre strutture della stessa tipologia.                           
L'Autorita' competente e' la Regione Emilia-Romagna - Giunta                    
regionale Direzione generale regionale "Ambiente" - Via dei Mille n.            
21 - Bologna.                                                                   
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati                 
prescritti per l'effettuazione della procedura di verifica                      
(screening) presso la sede dell'Autorita' competente: Regione                   
Emilia-Romagna - Giunta regionale - Direzione generale regionale                
"Ambiente" sita in Via dei Mille n. 21 - Bologna e presso la sede del           
Comune di Ravenna - Servizio Geologico e Protezione civile sito in              
Via Ponte Marino n. 2.                                                          
Gli elaborati prescritti per l'effettuazione della procedura di                 
verifica (screening) sono depositati per 30 giorni naturali                     
consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel                 
Bollettino Ufficiale della Regione.                                             
Entro lo stesso termine di 30 giorni chiunque, ai sensi dell'art. 9,            
comma 4, puo' presentare osservazioni all'Autorita' competente:                 
Regione Emilia-Romagna - Giunta regionale Direzione generale                    
regionale "Ambiente" al seguente indirizzo: Via dei Mille n. 21 -               
Bologna.                                                                        

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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