REGIONE EMILIA-ROMAGNA - SERVIZIO PATRIMONIO E PROVVEDITORATO

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Appalto-concorso per affidamento della valutazione intermedia del Piano regionale di Sviluppo rurale

La Regione Emilia-Romagna, Servizio Patrimonio e Provveditorato, con            
sede in Bologna, Viale A. Moro n. 38, tel. 051/283081, telefax                  
051/283084, bandisce un'appalto-concorso per l'affidamento della                
realizzazione della valutazione intermedia del vigente Piano                    
regionale di Sviluppo rurale, da svolgersi in relazione                         
all'attuazione del Piano stesso nel periodo 2000/2005, secondo le               
specifiche fornite dai Regolamenti CE 1257/99, 1260/99 e 1750/99, dal           
Piano stesso e da quelle indicate nel capitolato d'oneri.                       
Importo a base di gara: Euro 1.336.000,00, IVA al 20% compresa.                 
La fornitura del servizio prevede la realizzazione della valutazione            
intermedia del PRSR con la redazione di due relazioni di valutazione            
intermedia (primo rapporto per il periodo 2000/2003, aggiornamento              
con un secondo rapporto per il periodo 2000/2005), di rapporti                  
annuali sull'andamento delle attivita' nell'anno precedente e di                
relazioni semestrali sull'andamento delle rilevazioni. Lo svolgimento           
delle attivita' valutative deve essere aderente alle indicazioni                
contenute nei documenti della Commissione Europea STAR VI/8865/99 e             
VI/12004/00.                                                                    
Luogo di esecuzione: in piu' localita' della regione Emilia-Romagna,            
in particolare nelle aziende aderenti al Piano di Sviluppo rurale.              
La partecipazione della gara e' aperta a tutti i soggetti aventi sede           
legale nel territorio dei Paesi membri dell'Unione Europea alla data            
di pubblicazione del presente bando. E' consentita la partecipazione            
ai raggruppamenti di impresa, secondo quanto stabilito dall'art. 11             
del DLvo 17 marzo 1995, n. 157 come modificato dall'art. 9 del DLvo             
25 febbraio 2000, n. 65.                                                        
Ai fini dell'ammissione i candidati dovranno dichiarare, pena                   
l'esclusione:                                                                   
a) il fatturato globale dell'impresa e il fatturato per i servizi cui           
si riferisce l'appalto, relativamente ad almeno uno degli ultimi tre            
esercizi finanziari;                                                            
b) l'elenco degli Istituti bancari operanti negli Stati membri della            
Comunita' Europea che possano attestare l'idoneita' finanziaria ed              
economica del soggetto partecipante ai fini dell'assunzione della               
fornitura;                                                                      
c) di non trovarsi in nessuna delle condizioni di esclusione prevista           
dall'art. 12 del DLvo 157/95 come sostituito dall'art. 10 del DLvo 25           
febbraio 2000, n. 65;                                                           
d) di aver svolto nell'ultimo triennio attivita' di valutazione di              
interventi pubblici in agricoltura, con l'assunzione di almeno un               
incarico nel triennio considerato;                                              
e) di essere in regola con le disposizioni della Legge 68/99 sui                
disabili.                                                                       
Le dichiarazioni di cui sopra dovranno comunque essere prodotte ai              
sensi del DPR 445/00, con riserva di verificarne la veridicita'.                
Nel caso di raggruppamenti temporanei di imprese, le dichiarazioni di           
cui sopra dovranno essere fornite da ogni componente del                        
raggruppamento ad eccezione del punto d) che puo' riguardare almeno             
l'impresa mandataria.                                                           
L'aggiudicazione avverra' con il criterio dell'offerta economicamente           
piu' vantaggiosa.                                                               
Durata del contratto: il contratto avra' inizio dal momento della               
stipula e termina con il 31 dicembre 2005.                                      
Informazioni tecniche: Teresa Schipani, tel. 051/284438,                        
lunedi'-venerdi' 9,30-13.                                                       
Informazioni amministrative: Enzo Pandolfi, tel. 051/283429.                    
Le domande di partecipazione dovranno pervenire, pena                           
inammissibilita', entro e non oltre le ore 12 del 21/3/2002 a Regione           
Emilia-Romagna, Servizio Patrimonio e Provveditorato, Viale A. Moro             
n. 38 - 40127 Bologna.                                                          
Le domande dovranno essere redatte in competente carta legale e in              
lingua italiana e inserite in un plico sigillato, sul quale dovra'              
essere specificato l'oggetto della domanda.                                     
La Regione Emilia-Romagna, entro trenta giorni dalla data di scadenza           
fissata per la richiesta di partecipazione, provvedera' a spedire gli           
inviti alle imprese ammesse.                                                    
Il presente bando e' stato inviato per la sua pubblicazione                     
all'Ufficio delle Pubblicazioni della Comunita' Europea in data                 
12/2/2002 e da quest'ultimo ricevuto in data 12/2/2002.                         
LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Anna Fiorenza                                                                   
Scadenza: 21 marzo 2002                                                         

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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