REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PROVINCIA DI MODENA

COMUNICATO

Titolo III - Procedura di via: decisione relativa al progetto di discarica per rifiuti speciali non pericolosi da ubicarsi in Via Scartazza nel comune di Modena

L'Autorita' competente: Provincia di Modena - Settore risorse - Via             
J. Barozzi n. 340 - Modena comunica la deliberazione relativa alla              
procedura di via concernente il progetto di discarica per rifiuti               
speciali non pericolosi da ubicarsi in Via Scartazza nel comune di              
Modena.                                                                         
Il progetto e' presentato da: Ditta META SpA - Modena Energia                   
Territorio Ambiente - Via Razzaboni n. 80 - Modena.                             
Il progetto e' localizzato: Via Scartazza nel comune di Modena.                 
Il progetto interessa il territorio del comune di Modena e della                
provincia di Modena.                                                            
Ai sensi del Titolo III della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come                    
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente           
provincia di Modena - Settore risorse - Via J. Barozzi n. 340 -                 
Modena con atto deliberazione della Giunta provinciale n. 6                     
dell'8/1/2002 ha assunto la seguente decisione                                  
delibera:                                                                       
di esprimersi sulle osservazioni presentate come risulta                        
dall'Allegato A che forma parte integrante e sostanziale del presente           
atto;                                                                           
la Valutazione di impatto ambientale positiva, ai sensi dell'art. 18            
della L.R. 9/99 e successive modifiche, del progetto in questione a             
condizione che vengano rispettate le prescrizioni riportate di                  
seguito;                                                                        
di non promuovere, per le motivazioni espresse in premessa, una                 
istruttoria pubblica ai sensi dell'art. 15 della L.R. 9/99 e 35/00;             
di approvare, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 27 del DLgs              
22/97, dell'art. 132, L.R. 3/99, il progetto presentato dalla ditta             
META SpA con sede legale in Via Razzaboni n. 80 nel Comune di Modena,           
relativo alla realizzazione di un impianto di discarica per rifiuti             
speciali non pericolosi da ubicarsi in Via Scartazza nel comune di              
Modena con le prescrizioni riportate di seguito:                                
 1) al termine dei lavori dovra' essere presentato un "Certificato di           
idoneita'" che attesti la conformita' delle opere realizzate al                 
progetto approvato e alle prescrizioni tecnico-impiantistiche di                
seguito riportate. Tale certificato dovra' essere rilasciato da                 
un'apposita Commissione nominata dal proponente della quale dovranno            
far parte almeno un ingegnere e un geologo;                                     
 2) in allegato al "Certificato di idoneita'", da presentarsi alla              
Provincia di Modena preventivamente al rilascio della autorizzazione            
alla gestione, dovra' essere certificata la tenuta delle saldature di           
unione dei teli di impermeabilizzazione secondo la normativa tecnica            
vigente;                                                                        
 3) non potranno essere effettuate attivita' di cantiere,                       
limitatamente alla zona umida collocata all'interno della cava,                 
durante il periodo di nidificazione dell'avifauna. Preventivamente              
all'avvio dei lavori dovra' essere concordato con il Servizio                   
Faunistico della Provincia di Modena un programma di interventi cosi'           
come previsto nella documentazione presentata dalla ditta;                      
 4) giu' nella fase 1 di installazione del cantiere deve essere                 
potenziato l'argine in terra presente lungo il lato sud dell'invaso a           
protezione del nucleo di Ca' Manetti. Tale barriera dovra' avere uno            
sviluppo pari a quello riportato nell'Allegato E.1 del SIA "Mappe del           
rumore ed ubicazione dei ricettori sensibili" ed una altezza, per               
tutta la sua lunghezza, di almeno 4 mt. dal p.c. sul lato del                   
ricevitore ed una ampiezza del bordo superiore di almeno 1 mt. e                
comunque idonea alla piantumazione successivamente specificata;                 
inoltre, dovranno essere garantiti i necessari interventi di                    
consolidamento per evitare modifiche a queste caratteristiche                   
geometriche. Per motivi visivi, l'arginatura dovra' essere innalzata            
di almeno 1,5 mt. oltre i 4 mt. previsti con l'aggiunta di una                  
barriera visiva costituita da idonee essenze arbustive;                         
 5) durante la fase 2 (gestione della discarica e qualora                       
concomitante ai lavori della cava Fossalta 3) dovra' essere                     
garantito, come dichiarato dalla Ditta META SpA nella "Precisazioni             
sullo studio di impatto acustico", il rispetto dei limiti                       
differenziali nei confronti dei recettori piu' sensibili (Ca'                   
Manetti), anche nel caso in cui si verifichi la contemporanea                   
attivita' di macchine operatrici nelle lavorazioni di cava e                    
discarica;                                                                      
 6) come dichiarato nelle integrazioni "Precisazioni sullo studio di            
impatto acustico", durante la fase 3 dovra' essere assicurato il                
funzionamento non contemporaneo delle sorgenti S7 (Pala cingolata) ed           
S9 (Escavatore per la sistemazione degli argini) associate entrambe             
alla attivita' di discarica;                                                    
 7) si dovra' predisporre una rete di monitoraggio della qualita'               
dell'area con stazioni collocate in corrispondenza di Ca' Manetti e             
Via Aguzzoli. In tali stazioni andranno ricercati i parametri: PTS,             
Cadmio, Piompo, Cromo, Nichel, con le seguenti fasi di monitoraggio:            
- monitoraggio ante operam: monitoraggio in continuo per la durata di           
almeno quattro settimane per il bianco di fondo prima                           
dell'allestimento del cantiere; - monitoraggio in esercizio: due                
campagne all'anno della durata di 10 giorni ciascuna per poter                  
confrontare i dati con quelli delle centraline della rete di                    
rilevamento provinciale; si consigliano come periodi i mesi di                  
febbraio per l'inverno e fine giugno per l'estate;                              
 8) per le attivita' di bagnatura previste nei periodi secchi, si               
prescrive l'utilizzo di acque superficiali ovvero l'utilizzo di                 
risorsa idrica captata dalla falda collocata a 30 mt., che dispone di           
acque non idonee all'uso potabile, previo ottenimento delle                     
autorizzazioni di legge;                                                        
 9) dovra' essere attivata una rete di controllo per le acque                   
sotterranee e una per le acque superficiali. Per le acque sotterranee           
il monitoraggio si dovra' effettuare sulla rete di pozzi individuata            
nell'Allegato 5 al verbale conclusivo della "Conferenza di Servizi";            
i parametri da analizzare con frequenza trimestrale sono quelli                 
indicati nel medesimo Allegato 5. Per le acque superficiali dovranno            
essere individuati due punti di monitoraggio sulla Fossa Bernarda, a            
monte e a valle dello scarico delle acque bianche, nei quali dovranno           
essere effettuati prelievi due volte all'anno ricercando i seguenti             
parametri: pH, conducibilita', BOD, COD, Fosforo totale, N-NH4, NO3,            
C1, SO4, Boro, Piombo, Cromo Cadmio;                                            
10) l'illuminazione notturna dell'impianto, prevista in progetto,               
dovra' avere caratteristiche tali da non indirizzare fasci di luce              
diretti verso le residenze limitrofe;                                           
11) non e' ammessa modifica della configurazione e della dimensione             
dei due invasi di discarica se non previa specifica autorizzazione;             
12) in ottemperanza a quanto previsto negli atti istruttori                     
(Commissione tecnica infraregionale attivita' estrattive) relativi              
alla attivita' estrattiva denominata Fossalta 3, dovra' essere                  
mantenuto un setto alto 5 mt. in corrispondenza della futura cava in            
sostituzione del progettato argine artificiale;                                 
di disporre che il presente atto sostituisce ad ogni effetto la                 
concessione edilizia per la realizzazione di tutte le opere relative            
all'impianto, fatti salvi tutti gli atti e i provvedimenti ad essa              
conseguenti da parte del Comune;                                                
di invitare il Comune di Modena ad operare affinche' si formalizzi un           
accordo esplicito tra le parti (titolari delle attivita' di cava e di           
discarica) anche ponendo prescrizioni all'attivita' estrattiva, al              
fine del rispetto delle prescrizioni n. 5 e 6; ove cio' non risulti             
possibile la responsabilita' dell'osservanza di quanto esplicitato              
deve essere completamente attribuita alla ditta Meta SpA;                       
di disporre che alla presentazione del "Certificato di idoneita'" il            
Servizio Risorse provvedera', previa istruttoria della domanda, al              
rilascio dell'autorizzazione alla gestione;                                     
di dare atto che il progetto approvato e' composto dai seguenti                 
elaborati:                                                                      
Elenco elaborati progetto definitivo e SIA                                      
- RL1 - Relazione tecnica;                                                      
- RG1 - Relazione geologica e geotecnica;                                       
- RI1 - Relazione idraulica;                                                    
- C1 - Corografia;                                                              
- R1 - Rilievo-Planimetria;                                                     
- R2 - Rilievo-Sezioni V-V;                                                     
- R3 - Rilievo-Sezioni O-O;                                                     
- P1 - Progetto-Planimetria;                                                    
- P2 - Progetto-Sezioni V-V;                                                    
- P3 - Progetto-Sezioni O-O;                                                    
- PR1 - Progetto-Planimetria reti, drenaggi e regimazioni idrauliche            
- PR2 - Progetto-Vasca percolato;                                               
- PR3 - Progetto-Fabbricato di servizio;                                        
- PR4 - Progetto-Stazione di pompaggio;                                         
- PR5 - Progetto-Particolari costruttivi;                                       
- PS1 - Progetto strada di accesso - Planimetria, sezione tipo,                 
profilo longitudinale;                                                          
- PS2 - Progetto strada di accesso - Sezioni trasversali;                       
- PS3 - Progetto strada di accesso - Ponte Fossa Bernarda pianta,               
sezioni e prospetto;                                                            
- PS4 - Progetto strada di accesso - Piano particellare di esproprio            
- Planimetria;                                                                  
- F1 - Sistemazione finale-Planimetria;                                         
- F2 - Sistemazione finale-Sezioni V-V;                                         
- F3 - Sistemazione finale-Sezioni O-O;                                         
- SIA - Studio di impatto ambientale;                                           
- SIA-F - Sintesi del S.I.A. in linguaggio non tecnico;                         
- SIA1 - Studio di impatto ambientale - Allegati;                               
Approfondimenti ed integrazioni presentate in data 14/6/2001                    
- RINT1 - Relazione di approfondimento ed integrazione;                         
- RGINT1 - Approfondimenti ed integrazioni - Relazione geologica e              
geotecnica;                                                                     
- PR2 - Progetto-Vasca percolato;                                               
- PR3 - Progetto-Fabbricato di servizio;                                        
- I1 - Documentazione fotografica;                                              
- I2 - Progetto-Planimetria catastale;                                          
- I3 - Progetto-Planimetria zona fabbricati, sezioni fabbricati;                
- I4 - Planimetria cantiere - Schema baracca di cantiere;                       
- I5 - Progetto-Sezione O3, particolare argine fra discarica e cava;            
- SIANT1 - SIA Approfondimenti ed integrazioni - Impatto acustico               
compresi Allegati 1A e 1B;                                                      
- SAINT2 - SIA Approfondimenti ed integrazioni - Salute pubblica;               
Ulteriori documenti consegnati in occasione della audizione in data             
4/9/2001                                                                        
- precisazioni sullo studio di impatto acustico;                                
- studio della propagazione delle polveri nell'area della discarica             
per rifiuti speciali non pericolosi in Strada Scartazza a Modena;               
di disporre che il Servizio Risorse provveda a quantificare, sulla              
base del quadro economico, le spese istruttorie nella misura dello              
0,05% del costo di realizzazione dell'opera;                                    
di trasmettere il presente atto alla ditta Meta SpA, al Comune di               
Modena, al Direttore dell'ARPA Sezione provinciale di Modena e al               
Direttore del Dipartimento di prevenzione dell'Azienda Unita'                   
sanitaria locale di Modena, a Girotti Giulia ed altri, al "Gruppo di            
tutela e controllo dell'Area di Via Scartazza";                                 
di disporre che la valutazione di impatto ambientale di cui al                  
presente atto abbia efficacia temporale per anni 3 dalla data di                
adozione;                                                                       
di rendere il presente atto immediatamente eseguibile.                          

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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