COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto di raccordi della stazione di Ravenna Canala all'elettrodotto 380 kV di Ferrara-Forli' e riassetto della rete 380 kV esistente in comune di Ravenna da parte di TERNA SpA
L'Autorita' competente Provincia di Ravenna - Piazza Caduti per la
Liberta' n. 2/4 - Ravenna comunica la decisione relativa alla
procedura di verifica (screening) concernente il progetto di raccordi
della stazione di Ravenna Canala all'elettrodotto 380 kV
Ferrara-Forli' e riassetto della rete 380 kV esistente in comune di
Ravenna da parte di TERNA Spa.
Il progetto e' presentato da: Societa' TERNA SpA con sede legale in
Roma, Via Regina Margherita n. 125.
Il progetto e' localizzato a nord ovest ed in prossimita' della
citta' di Ravenna. I suoi confini geografici sono rappresentati a
nord dalla localita' di Camerlona, ad ovest dall'incrocio tra la
strada comunale "Tagliata" con Ca' Rava, a sud dall'incrocio tra la
strada comunale Sant'Egidio e la "Ammonite-Canala", ad est dalla
stazione elettrica di Ravenna Canala.
Il progetto interessa il territorio del comune di Ravenna e della
provincia di Ravenna.Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio
1999, n. 9, come modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35,
l'Autorita' competente Provincia di Ravenna, con atto: provvedimento
n. 447 del 27/8/2002 del Dirigente del Settore ambiente e suolo, ha
assunto la seguente decisione: di non assoggettare il progetto della
Societa' TERNA SpA di raccordi della stazione di Ravenna Canala
all'eletrodotto 380 kV Ferrara-Forli' e riassetto della rete 380 kV
esistente in comune di Ravenna ad ulteriore procedura di VIA prevista
dalla L.R. 9/99 modificata con L.R. 35/00, con le seguenti
prescrizioni da rispettare in sede di definizione del progetto
definitivo:
1) il tracciato per il nuovo raccordo tra gli elettrodotti esistenti
di Ferrara-Forli' e Portotolle-Forli' dovra' essere modificato in
modo da rispettare una distanza di almeno 100 metri dagli edifici
posti in localita' C. Cotignoli ed i sostegni dovranno essere
collocati quanto piu' possibile lontano dagli edifici posti in
prossimita' della strada comunale S.Egidio, secondo quanto indicato
in cartografia da concordate con questa Provincia ed ARPA. Comunque
dovra' essere rispettato l'obiettivo di qualita' di 0,2 mT ai
ricettori costituiti dagli edifici posti sia in localita' C.
Cotignoli sia sulla strada comunale S.Egidio, attraverso opportune
scelte tecniche e costruttive, anche innalzando i conduttori e
relativi sostegni.
2) Il tracciato e le scelte tecniche e costruttive adottate per il
nuovo raccordo che realizza l'ingresso nella stazione di Ravenna
Canala delle terna destra (lato ovest) dell'elettrodotto esistente
Portotolle-Forli' in due terne dovranno permettere il rispetto del
valore di attenzione di 0,5 mT in corrispondenza degli edifici ad uso
abitazione di C. Morri, complessivamente generato dalle linee ad
ovest e a nord rispetto ai ricettori stessi.
3) In generale, per tutti gli altri ricettori esistenti definiti ai
sensi dell'articolo 13, comma 4 della L.R. 30/00, dovra' essere
rispettato l'obiettivo di qualita' di 0,2 mT di induzione magnetica.
4) Una volta ottenuta l'autorizzazione alla realizzazione dell'opera
e prima di iniziare i lavori, TERNA SpA dovra' fornire ad ARPA,
Sezione provinciale di Ravenna, il progetto definitivo comprendente i
seguenti elementi:
a) profili delle campate o, in alternativa, l'altezza minima dei fili
dal suolo, per tutte le nuove linee elettriche. Per il raccordo da
Ravenna Canala all'elettrodotto esistente Portotolle-Forli' - terna
destra (lato ovest) e per le aree prossime ai tre edifici indicati a
pag. 48 dello studio di compatibilita' ambientale si richiede la
documentazione anche per le linee esistenti a 132 kV;
b) coordinate geometriche dei conduttori legate ai tipi di traliccio
utilizzato;
c) sequenza ed assegnazione delle fasi per singolo conduttore per gli
elettrodotti esistenti (previsione per nuova configurazione rispetto
allo stato di fatto) ed in progetto;
d) corrente media annua di esercizio nell'anno 2001 (per le linee
attuali) e corrente massima di esercizio normale come definita
all'articolo 13.1 della direttiva regionale 197/01 per ogni linea AAT
prevista nel progetto;
e) modalita' gestionali di cantiere, in particolare per quanto
riguarda gli eventuali rifiuti liquidi e solidi prodotti.
5) La realizzazione della rete elettrica dovra' comprendere
accorgimenti costruttivi tali da garantire una significativa
funzionalita' residua della struttura tutelata ai sensi del PTCP
della provincia di Ravenna "paleodossi fluviali particolarmente
pronunciati", in particolare salvaguardando l'altimetria esistente
dei dossi.