DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 aprile 2002, n. 648
Progetto Gilda. Programma spese in economia per l'esercizio finanziario 2002
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che con la propria delibera n. 2450 del 14 dicembre 1998,
ratificata dal Consiglio regionale con atto n. 1081 del 3 febbraio
1999, e' stato approvato, per quanto di competenza della Regione
Emilia-Romagna, il progetto Gilda (Gestione informatica della
logistica distribuita nello spazio jonico-adriatico) ed e' stata
istituita, tra l'altro, una segreteria tecnica, composta di soggetti
esterni all'Amministrazione regionale esperti in diverse discipline
e, in particolare, di un project manager, responsabile dello sviluppo
del progetto in ambito nazionale e di esperti in materie
giuridiche-amministrative, di logistica dei trasporti, di informatica
e telecomunicazioni, di contabilita' e controllo di gestione, nonche'
di una figura di supporto alla direzione del progetto adeguatamente
qualificata;
- che con decreto del Ministro dei Lavori pubblici del 22 maggio
1998, sono stati assegnati alla Regione Emilia-Romagna, per
l'attuazione del progetto Gilda, ECU 6.531.201, dei quali ECU
3.589.344 di contributo comunitario e ECU 2.941.857 come
cofinanziamento nazionale;
(omissis)
dato atto che:
- la decisione della Commissione Europea C(97)2458 del 6 agosto 1997,
relativa alla concessione di un contributo del Fondo europeo di
sviluppo regionale (FESR) per un programma operativo relativo
all'iniziativa comunitaria Interegg II negli Stati membri Austria,
Germania, Italia e Grecia, che approva e concede il contributo al
programma operativo CADSES, di cui il progetto Gilda fa parte,
stabilisce, all'art. 5, che la data limite per la contabilizzazione
delle spese relative alle precedenti azioni e' fissata al 31 dicembre
2001;
- il Comitato transnazionale di coordinamento del progetto Gilda
nella riunione tenutasi a Bologna, il 26 luglio 2001 ha deliberato la
richiesta di proroga del progetto di cui sopra a causa del ricorso
amministrativo per il quale il progetto ha subito un'interruzione;
- la Regione Emilia-Romagna, con nota n. 5512/itr.15 del 30 luglio
2001, ha quindi richiesto al Presidente di turno del Programma
Interreg II C - CADSES dott.ssa Cinzia Zincone della Direzione
generale Coordinamento territoriale del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti (ex Ministero dei Lavori pubblici),
una proroga di sei mesi del termine conclusivo posto dal programma
operativo Interegg II C - CADSES;
- la stessa Regione ha poi provveduto a presentare la richiesta di
proroga di cui sopra nella riunione del Monitoring Committee del
programma operativo Interegg II C - CADSES, tenutasi a Varsavia il 24
settembre 2001;
- la Direzione generale del Coordinamento territoriale del Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti, con nota prot. n. 1155 del 24
ottobre 2001 ha indirizzato alla DG Regio della Commissione Europea
la sopra citata richiesta di proroga;
- la DG per le Politiche regionali della Commissione Europea, con
nota prot. n. 111967 del 5 dicembre 2001, ha deciso di accogliere la
richiesta di proroga per il progetto Gilda, portando la data ultima
per la sua conclusione al 30 giugno 2002;
(omissis)
su proposta dell'Assessore alla Mobilita' e Trasporti,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di prendere atto che la DG Regio della Commissione Europea, con
nota prot. n. 111967 del 5 dicembre 2001, ha accordato la chiusura
parziale del programma CADSES accogliendo la richiesta di proroga per
il progetto Gilda, portando la data ultima per la sua conclusione al
30 giugno 2002;
2) di approvare il programma relativo alle spese in economia da
effettuarsi nell'esercizio finanziario 2002 nell'ambito del "Progetto
Gilda", nel rispetto dei termini di cui al punto 1) che precede, come
segue:
A) spese per acquisto di attrezzature per l'implementazione della
rete Gilda Euro 40.342,17;
B) spese per acquisto di attrezzature per esigenze di coordinamento e
segreteria tecnica Euro 7.308,99;
C) spese per attivita' di coordinamento nazionale e transnazionale
inclusi gli eventi di informazione e disseminazione del progetto in
Italia e all'estero, e i relativi rimborsi delle spese di viaggio e
alloggio sostenute da rappresentanti di Paesi partner comunitari e
non comunitari Euro 11.110,31;
D) spese per le stesse attivita' di coordinamento nazionale e
transnazionale in previsione di spese per l'acquisto di servizi di
riproduzione e di elaborazione elettronica e interpretariato, di
cancelleria, di elaborazione grafica e cartografica, di spedizione e
recapito di materiale Euro 7.548,60;
per un totale di Euro 66.310,07;
3) di dare atto che la somma di Euro 66.310,07 e' ricompresa, secondo
le ripartizioni di cui all'Allegato A parte integrante del presente
provvedimento, negli stanziamenti dei seguenti capitoli del Bilancio
di previsione per l'esercizio finanziario 2002:
- 41107 "Spese per la realizzazione del progetto Gilda (Gestione
integrata della logistica distributiva nello spazio adriatico-jonico)
nell'ambito dell'iniziativa comunitaria Interegg II C - CADSES (art.
5, Legge 16 aprile 1987, n. 183; decisione C(97)2458 del 6 agosto
1997; decreto del 22 maggio 1998) - Mezzi statali", afferente all'UPB
1.4.3.2.15230 - "Progetto Gilda - Risorse statali", nella misura del
45,04%, per complessivi Euro 29.866,05;
- 41109 "Spese per la realizzazione del progetto Gilda (Gestione
integrata della logistica distributiva nello spazio adriatico-jonico)
nell'ambito dell'iniziativa comunitaria Interegg II C - CADSES (art.
5, Legge 16 aprile 1987, n. 183; decisione C(97)2458 del 6 agosto
1997; decreto del 22 maggio 1998) - Mezzi CE", afferente all'UPB
1.4.3.2.15231 - "Progetto Gilda - Risorse Unione Europea", nella
misura del 54,96%, per complessivi Euro 36.444.02;
4) di dare atto inoltre che gli impegni di spesa saranno assunti
cumulativamente dal Direttore generale alla Programmazione
territoriale e Sistemi di mobilita', come previsto dal Regolamento
regionale 6/01;
5) di dare atto altresi' che ai pagamenti delle spese autorizzate a
seguito della presente programmazione provvedera' la Cassa economale
centrale del Servizio Patrimonio e Provveditorato nel rispetto delle
procedure previste dal Regolamento regionale n. 6 del 4 marzo 2001 e
normativa vigente in materia contabile;
6) di pubblicare il presente programma nel Bollettino Ufficiale
regionale ai sensi dell'art. 2, comma 4 del Regolamento regionale su
citato.