REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 25 novembre 2002, n. 2222

Art. 4 bis, Legge 365/00. Ulteriore assegnazione di contributi ai soggetti privati per i danni subiti in seguito alle calamita' naturali di ottobre e novembre 2000 in Emilia-Romagna

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Premesso che la Regione Emilia-Romagna, in seguito alle calamita'               
naturali che hanno colpito il territorio regionale nell'ottobre e               
novembre 2000, ha provveduto alla concessione di contributi a fondo             
perduto a favore dei soggetti privati proprietari di beni immobili ad           
uso abitativo, beni mobili e beni mobili registrati, danneggiati da             
tali calamita', in attuazione delle norme e direttive seguenti:                 
- DL 12 ottobre 2000, n. 279, convertito con modifiche dalla Legge 11           
dicembre 2000, n. 365, recante "Interventi urgenti per le aree a                
rischio idrogeologico molto elevato e in materia di protezione                  
civile, nonche' a favore di zone colpite da calamita' naturali";                
- in particolare gli artt. 4 e 4-bis della Legge 11 dicembre 2000, n.           
365, disciplinanti nello specifico la concessione dei contributi                
sopra richiamati;                                                               
- ordinanza del Ministro dell'Interno, delegato per il coordinamento            
della protezione civile, n. 3090 del 18 ottobre 2000, recante                   
"Interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i               
danni conseguenti agli eventi alluvionali ed ai dissesti                        
idrogeologici che dal 13 ottobre 2000 hanno colpito il territorio               
della regione autonoma Valle d'Aosta e delle regioni Piemonte,                  
Liguria, Lombardia ed Emilia-Romagna";                                          
- direttiva del Ministro dell'Interno del 30 gennaio 2001, che detta            
i criteri e le modalita' per la concessione dei benefici previsti               
dall'art. 4-bis della Legge 365/00 a favore dei soggetti privati                
danneggiati;                                                                    
- ordinanza del Ministro dell'Interno n. 3110 dell'1 marzo 2001, che            
stabilisce ulteriori disposizioni in merito agli eventi calamitosi              
dell'autunno 2000, disponendo nello specifico, all'art. 1, comma 8,             
che i soggetti privati proprietari di beni immobili gravemente                  
danneggiati ubicati all'interno di aree golenali, possono impiegare             
il contributo spettante ai sensi dell'art. 4, comma 3 della Legge               
365/00, per la delocalizzazione degli immobili stessi;                          
- determinazione regionale del Direttore generale alla Programmazione           
territoriale e Sistemi di mobilita' n. 5467 dell'8 giugno 2001,                 
recante "Disposizioni integrative alla direttiva del Ministro                   
dell'Interno del 30/1/2001, per l'applicazione dei benefici di cui              
all'art. 4-bis della Legge 365/00, a favore dei privati proprietari             
di immobili ad uso abitativo danneggiati dagli eventi calamitosi                
dell'ottobre e novembre 2000", cosi' come modificata dalla successiva           
determinazione regionale n. 7169 del 18 luglio 2001;                            
richiamata la propria deliberazione n. 792 del 20 maggio 2002,                  
attuativa dei provvedimenti suddetti, recante "Art. 4-bis, Legge                
365/00. Concessione contributi ai soggetti privati per i danni subiti           
ai loro immobili ad uso abitativo beni mobili e beni mobili                     
registrati, in seguito alle calamita' naturali di ottobre e novembre            
2000 in Emilia-Romagna. Impegno di spesa", cosi' come rettificata               
dalla successiva deliberazione n. 953 del 3 giugno 2002;                        
considerato che:                                                                
- con le suddette delibera della Giunta regionale 792/02 e delibera             
della Giunta regionale 953/02, sono stati concessi contributi a 74              
Comuni, per una somma complessiva pari a Euro 15.777.758,27, a fronte           
di una richiesta complessiva di contributi pari a Euro 23.561.121,64;           
- la parte residua dei contributi richiesti, non coperta dalla                  
concessione di cui ai provvedimenti suddetti, ammonta a Euro                    
7.783.363,37 e si riferisce a contributi del tipo di quelli previsti            
per il cosi' detto II Gruppo;                                                   
- la delibera della Giunta regionale 792/02, al punto 7) del                    
dispositivo, ha stabilito che con un successivo provvedimento, si               
procedera' a riprogrammare a favore dei soggetti, di cui al II Gruppo           
dell'Allegato A alla stessa deliberazione, le eventuali ulteriori               
risorse finanziarie, stanziate a favore dei soggetti privati di cui             
all'art. 4-bis della Legge 365/00;                                              
preso atto che, successivamente all'esecutivita' della delibera della           
Giunta regionale 792/02, sono pervenute alla Regione ulteriori                  
richieste di contributi da parte di cinque Comuni, per i soggetti               
privati di cui all'art. 4-bis della Legge 365/00, richieste                     
presentate dai diretti interessati ai Comuni, entro il termine                  
previsto dalla direttiva del Ministro dell'Interno del 30 gennaio               
2001;                                                                           
preso atto che le suddette richieste, trasmesse dai Comuni                      
successivamente all'esecutivita' della delibera della Giunta                    
regionale 792/02, per un importo complessivo pari a Euro                        
2.301.199,32, sono cosi' sintetizzabili:                                        
- Comune di Bore (PR), 24 soggetti richiedenti una somma complessiva            
di contributi pari a Euro 373.090,89 (contributi del tipo di quelli             
previsti per il II Gruppo di cui all'Allegato A alla delibera della             
Giunta regionale 792/02);                                                       
- Comune di Fornovo di Taro (PR), 5 soggetti richiedenti una somma              
complessiva di contributi pari a Euro 30.987,41 (contributi del tipo            
di quelli previsti per il II Gruppo di cui all'Allegato A alla                  
delibera della Giunta regionale 792/02);                                        
- Comune di Varsi (PR), 69 soggetti richiedenti una somma complessiva           
di contributi pari a Euro 1.760.143,79 (contributi del tipo di quelli           
previsti per il I Gruppo di cui all'Allegato A alla delibera della              
Giunta regionale 792/02, per quanto riguarda 6 soggetti ed un importo           
pari a Euro 474.197,78 e del tipo di quelli previsti per il II Gruppo           
per quanto riguarda 63 soggetti ed un importo pari a Euro                       
1.285.946,01);                                                                  
- Comune di Viano (RE), 1 soggetto richiedente un contributo pari a             
Euro 59.121,35 (contributo del tipo di quelli previsti per il II                
Gruppo di cui all'Allegato A alla delibera della Giunta regionale               
792/02);                                                                        
- Comune di Guiglia (MO), 1 soggetto richiedente un contributo pari a           
Euro 77.855,88 (contributo del tipo di quelli previsti per il II                
Gruppo di cui all'Allegato A alla delibera della Giunta regionale               
792/02);                                                                        
richiamata la propria deliberazione n. 1378 del 2 agosto 2002,                  
recante "Emergenze idrogeologiche verificatesi nel territorio della             
regione Emilia-Romagna nei mesi di ottobre e novembre 2000. Seconda             
ripartizione di risorse finanziarie in applicazione dell'art. 4-bis             
della Legge n. 365 dell'11 dicembre 2000", cosi' come rettificata               
dalla deliberazione 1765/02, con le quali si assegna alla Direzione             
generale Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita',                    
competente all'erogazione dei contributi a favore dei soggetti                  
privati di cui all'art. 4-bis della Legge 365/00, l'ulteriore                   
stanziamento pari a Euro 8.187.441,67, somma disponibile nell'ambito            
dello stanziamento complessivo pari a Euro 44.346.128,94 iscritto nel           
Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'anno                  
finanziario 2002 e Bilancio pluriennale 2002/2004, sul Capitolo n.              
48094 "Interventi urgenti per il ripristino, in condizioni di                   
sicurezza, delle infrastrutture danneggiate e per la riduzione del              
rischio idrogeologico e per l'avvio alla normalita' delle attivita'             
di vita e lavoro nei territori colpiti dagli eventi alluvionali                 
dell'anno 2000 - Mutui con oneri di ammortamento a carico dello Stato           
(commi 1 e 4, art. 45, Legge 28 dicembre 2001, n. 448 e ordinanza               
ministeriale 28 marzo 2002, n. 3192)", di cui alla UPB 17510,                   
Interventi urgenti per eventi calamitosi nei territori della regione;           
ritenuto di procedere alla programmazione del suddetto stanziamento             
pari a Euro 8.187.441,67, a favore dei soggetti privati di cui                  
all'art. 4-bis della Legge 365/00, secondo quanto stabilito al punto            
7) del dispositivo dalla delibera della Giunta regionale 792/02 e               
piu' in generale, secondo i criteri di programmazione adottati nella            
stessa deliberazione, pure a favore dei cinque Comuni sopra indicati,           
al fine di garantire, indistintamente, a tutti i cittadini una uguale           
misura dei contributi concessi e/o assegnati;                                   
considerato che:                                                                
- il totale delle richieste di contributi dei soggetti privati di cui           
all'art. 4-bis della Legge 365/00, comprendendo anche quelle dei                
cinque Comuni sopra indicati, risulta pari a Euro 25.862.320,96;                
- la somma residua del totale suddetto, non coperta dalla concessione           
fatta con la delibera della Giunta regionale 792/02, risulta pari a             
Euro 10.084.562,69, della quale, la parte pari a Euro 474.197,78, si            
riferisce a richieste di contributi per la delocalizzazione di                  
abitazioni distrutte/non ripristinabili (richieste comprese nel                 
cosiddetto I Gruppo), mentre la parte pari a Euro 9.610.364,91, si              
riferisce a richieste di contributi per le altre tipologie di danno             
(richieste comprese nel cosiddetto II Gruppo);                                  
preso atto che i criteri di programmazione sopra richiamati, adottati           
nella delibera della Giunta regionale 792/02, in seguito al fatto che           
la disponibilita' di spesa era inferiore al totale delle richieste,             
prevedono la concessione di contributi pari al 100% dei contributi              
massimi concedibili richiesti, per quanto riguarda le richieste                 
comprese nel cosiddetto I Gruppo, mentre per quanto riguarda le                 
richieste comprese nel cosiddetto II Gruppo, e' prevista la                     
concessione di contributi inferiori e proporzionali ai contributi               
massimi concedibili;                                                            
preso atto, conseguentemente a quanto sopra precisato, che la                   
ripartizione fra tutti i Comuni interessati, della disponibilita' di            
spesa pari a Euro 8.187.441,67, a fronte di richieste pari a Euro               
10.084.562,69, comporta una assegnazione cosi' diversifica come                 
indicato nell'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente           
atto:                                                                           
- al solo Comune che presenta richieste comprese nel cosiddetto I               
Gruppo, il 100% dei contributi massimi concedibili richiesti, cioe'             
la somma pari a Euro 474.197,78;                                                
- per quanto riguarda le richieste comprese nel cosiddetto II Gruppo            
sono stati assegnati nel complesso ad ogni Comune, contributi                   
inferiori e proporzionali a quelli massimi concedibili, fino alla               
copertura della disponibilita' di spesa residua pari a Euro                     
7.713.243,89;                                                                   
dato atto che con proprio provvedimento, si procedera' a                        
riprogrammare a favore dei soggetti di cui al II Gruppo dell'Allegato           
1 al presente atto, fino alla concorrenza del contributo massimo                
concedibile, qualora in base alle documentazioni di spesa di fine               
lavori risultino quote residue di contributi ancora spettanti, sia le           
eventuali ulteriori risorse finanziarie stanziate a favore dei                  
soggetti di cui all'art. 4-bis della Legge 365/00, sia le eventuali             
economie risultanti dalla liquidazione a saldo dei contributi                   
concessi con la delibera della Giunta regionale 792/02 e delibera               
della Giunta regionale 953/02 e di quelli assegnati con il presente             
provvedimento;                                                                  
ritenuto altresi' di definire ulteriori modalita' di ripartizione,              
assegnazione, concessione, liquidazione dei contributi assegnati,               
modalita' integrative a quelle gia' stabilite nell'Allegato B della             
delibera della Giunta regionale 792/02;                                         
vista la L.R. 15 novembre 2001, n. 40;                                          
richiamate le seguenti proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di             
legge:                                                                          
- n. 2774 del 10 dicembre 2001, concernente "Direttiva sulle                    
modalita' di espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e             
contabile dopo l'entrata in vigore della L.R. 43/01";                           
- n. 2775 del 10 dicembre 2001, concernente "Disposizioni per la                
revisione dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli            
interni a seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";                    
- n. 2832 del 17 dicembre 2001, concernente "Riorganizzazione delle             
posizioni dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e                       
professional";                                                                  
- n. 3021 del 28 dicembre 2001, concernente "Approvazione degli atti            
di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza             
1/1/2002)";                                                                     
dato atto dei pareri favorevoli espressi sul presente provvedimento             
ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della propria                 
deliberazione 2774/01:                                                          
- dal Responsabile del Servizio Riqualificazione urbana, arch.                  
Michele Zanelli, in merito alla regolarita' tecnica del presente                
atto;                                                                           
- dal Direttore generale alla Programmazione territoriale e Sistemi             
di mobilita', dott. Roberto Raffaelli, in merito alla legittimita'              
del presente atto;                                                              
su proposta dell'Assessore alla Programmazione territoriale.                    
Politiche abitative. Riqualificazione urbana,                                   
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di ripartire ed assegnare fra i Comuni interessati, in conformita'           
ai criteri di programmazione richiamati nelle premesse, la somma pari           
a Euro 8.187.441,67, stanziata dalla delibera della Giunta regionale            
1378/02, cosi' come rettificata dalla delibera della Giunta regionale           
1765/02, a favore dei soggetti privati di cui all'art. 4-bis della              
Legge 365/00, come indicato nell'Allegato 1, parte integrante e                 
sostanziale del presente atto;                                                  
2) di dare atto che la somma pari a Euro 8.187.441,67, e' disponibile           
nell'ambito dello stanziamento complessivo pari a Euro 44.346.128,94            
iscritto nel Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per            
l'anno finanziario 2002 e Bilancio pluriennale 2002/2004, sul                   
Capitolo n. 48094 "Interventi urgenti per il ripristino, in                     
condizioni di sicurezza, delle infrastrutture danneggiate e per la              
riduzione del rischio idrogeologico e per l'avvio alla normalita'               
delle attivita' di vita e lavoro nei territori colpiti dagli eventi             
alluvionali dell'anno 2000 - Mutui con oneri di ammortamento a carico           
dello Stato (commi 1 e 4, art. 45, Legge 28 dicembre 2001, n. 448 e             
ordinanza ministeriale 28 marzo 2002, n. 3192)", di cui alla UPB                
17510, Interventi urgenti per eventi calamitosi nei territori della             
regione;                                                                        
3) di approvare l'Allegato 2 "Modalita' di concessione e liquidazione           
dei contributi assegnati", parte integrante del presente atto;                  
4) di dare atto che, ad esecutivita' della presente deliberazione, il           
Responsabile del Servizio regionale competente provvedera' con propri           
atti formali, ai sensi della L.R. 40/01 e delle deliberazioni della             
Giunta regionale 2774/01 e 2775/01, alla concessione, impegno di                
spesa, liquidazione ed alla emissione della richiesta dei titoli di             
pagamento, a favore dei Comuni delle somme da essi richieste, nel               
rispetto dei limiti massimi assegnati di cui all'Allegato 1 e delle             
modalita' di cui all'Allegato 2, parti integranti e sostanziali del             
presente atto;                                                                  
6) di dare atto che, con proprio provvedimento, si procedera' a                 
riprogrammare a favore dei soggetti di cui al II Gruppo dell'Allegato           
1 al presente atto, fino alla concorrenza del contributo massimo                
concedibile, qualora in base alle documentazioni di spesa di fine               
lavori risultino quote residue di contributi ancora spettanti, sia le           
eventuali ulteriori risorse finanziarie stanziate a favore dei                  
soggetti di cui all'art. 4-bis della Legge 365/00, sia le eventuali             
economie risultanti dalla liquidazione a saldo dei contributi                   
concessi con la delibera della Giunta regionale 792/02 e delibera               
della Giunta regionale 953/02 e di quelli assegnati con il presente             
provvedimento;                                                                  
7) di dare atto infine che, per quanto non espressamente previsto               
nella presente deliberazione, si rinvia alle disposizioni operative             
indicate nella Legge 365/00, nella direttiva del Ministro                       
dell'Interno del 30 gennaio 2001, nella determinazione regionale del            
Direttore generale alla Programmazione territoriale e Sistemi di                
mobilita' 5467/01 e nella delibera della Giunta regionale 792/02;               
8) di provvedere alla pubblicazione della presente deliberazione nel            
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                              
(segue allegato fotografato)                                                    
ALLEGATO 2                                                                      
MODALITA' DI CONCESSIONE E LIQUIDAZIONE DEI CONTRIBUTI ASSEGNATI                
1) Modalita' di ripartizione ed assegnazione dei contributi ai                  
soggetti privati                                                                
I Comuni, entro 60 giorni decorrenti dalla pubblicazione nel                    
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna della presente                
deliberazione, provvederanno con atto amministrativo idoneo alla                
ripartizione ed assegnazione dei contributi di cui all'Allegato 1               
precedente, fra i soggetti privati interessati, secondo le seguenti             
modalita':                                                                      
- per quanto riguarda i contributi assegnati al I Gruppo, relativi al           
solo Comune di Varsi, il Comune provvedera' ad assegnare ai soggetti            
privati il 100% dei contributi da essi richiesti;                               
- per quanto riguarda i contributi assegnati al II Gruppo, i Comuni             
provvederanno ad assegnare ai soggetti privati un importo                       
direttamente proporzionale alla parte residua, non coperta dalla                
concessione della delibera della Giunta regionale 792/02, dei                   
contributi massimi concedibili da loro richiesti.                               
Il provvedimento comunale di assegnazione dovra' essere inviato ai              
soggetti interessati per conoscenza.                                            
2) Modalita' di concessione e liquidazione dei contributi ai Comuni             
I soggetti privati aventi diritto ai contributi assegnati col                   
presente atto, ai fini della loro liquidazione, si devono attenere              
alla tempistica prevista dalla delibera della Giunta regionale                  
792/02, nei riguardi dei tempi di attuazione degli interventi o di              
acquisto di beni.                                                               
I Comuni, successivamente alla esecutivita' dell'atto di assegnazione           
di cui al punto 1) precedente, ai fini della concessione e                      
liquidazione a saldo del complesso dei contributi assegnati, oppure,            
in alternativa, a saldo di almeno uno o piu' dei contributi                     
assegnati, dovranno fare apposita richiesta alla Regione                        
Emilia-Romagna, Direzione generale alla Programmazione territoriale e           
Sistemi di mobilita', Servizio Riqualificazione urbana.                         
Le suddette richieste, comunque successive alla fine dei lavori                 
previsti o all'avvenuto acquisto di beni, dovranno essere fatte:                
- per i Comuni interessati dalla delibera della Giunta regionale                
792/02, successivamente o contestualmente alla trasmissione alla                
Regione della richiesta di liquidazione a saldo dei contributi                  
concessi con tale deliberazione, per quegli stessi soggetti, per i              
quali, si richiede l'ulteriore liquidazione della parte di contributo           
assegnata col presente atto;                                                    
- per i Comuni non interessati dalla delibera della Giunta regionale            
792/02, non prima di sei mesi dalla data di assegnazione dell'atto              
comunale di cui al punto 1) precedente.                                         
Le richieste, da parte dei Comuni, di concessione e liquidazione a              
saldo di contributi assegnati di cui all'Allegato 1 al presente atto,           
debbono indicare la somma complessiva richiesta ed essere integrate:            
- dall'atto comunale di assegnazione;                                           
- dall'atto comunale che approva ed ha come parte integrante,                   
l'apposito elenco dei soggetti e degli importi dei contributi ad essi           
liquidabili, indicante pure le quote residue di contributi ancora               
spettanti, atto certificante, inoltre, che agli atti del Comune,                
conseguentemente alla fine dei lavori previsti o all'avvenuto                   
acquisto di beni, sono depositate a nome di ciascun soggetto privato            
dell'elenco suddetto, dichiarazioni sostitutive di atto di                      
notorieta', presentate ai sensi della Legge n. 15 del 1968 e                    
successive modifiche ed integrazioni, redatte secondo il modello                
allegato alla direttiva del Ministro dell'Interno del 30 gennaio 2001           
(Allegato "B"), di cui all'Allegato C alla delibera della Giunta                
regionale 792/02.                                                               
In ciascuna dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' suddetta,           
l'importo complessivo delle documentazioni di spesa indicate (al                
lordo dei relativi oneri fiscali) deve essere:                                  
- per quanto riguarda il I Gruppo di cui all'Allegato 1 al presente             
atto, almeno pari all'importo del contributo assegnato;                         
- per quanto riguarda il II Gruppo di cui all'Allegato 1 al presente            
atto, almeno pari all'importo ottenuto, dividendo la somma costituita           
dal contributo liquidato di cui alla delibera della Giunta regionale            
792/02 piu' quello assegnato col presente atto, per la percentuale di           
calcolo del contributo massimo concedibile prevista per le varie                
tipologie di contribuzione.                                                     
Nel caso in cui l'importo complessivo delle documentazioni di spesa             
sia inferiore agli importi sopra specificati, i Comuni provvederanno            
a richiedere alla Regione contributi inferiori a quelli assegnati con           
il presente atto, risultanti dall'applicazione delle percentuali di             
calcolo dei contributi massimi concedibili, ai totali delle                     
documentazioni di spesa presentate a consuntivo.                                

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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