REGIONE EMILIA-ROMAGNA - SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE 15 aprile 2002, n. 3165

Prescrizioni del Servizio Fitosanitario regionale per la lotta contro la Flavescenza dorata della vite nella regione Emilia-Romagna - Anno 2002

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Visti:                                                                          
- il DM 31 gennaio 1996 "Misure di protezione contro l'introduzione e           
la diffusione nel territorio della Repubblica Italiana di organismi             
nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali";                                     
- il DM 31 maggio 2000 "Misure per la lotta obbligatoria contro la              
Flavescenza dorata della vite";                                                 
considerato il pericolo derivante dalla diffusione della Flavescenza            
dorata per le produzioni vitivinicole e per il vivaismo viticolo                
regionale;                                                                      
visti i risultati dell'attivita' di monitoraggio effettuato nel corso           
degli anni 2000 e 2001 relativamente alla presenza della Flavescenza            
dorata e del suo vettore Scaphoideus titanus nei vigneti                        
dell'Emilia-Romagna;                                                            
vista la propria determinazione n. 3164 del 15 aprile 2002 con la               
quale e' stata revocata la determinazione 2777/02, concernente misure           
di lotta obbligatoria contro la Flavescenza dorata della vite nelle             
zone focolaio;                                                                  
ritenuto di adottare specifiche misure fitosanitarie volte                      
all'eradicazione della malattia nelle aree focolaio, cosi' come                 
definite dagli artt. 4 e 6 del DM 31 maggio 2000, ed alla lotta                 
contro il suo vettore Scaphoideus titanus nelle zone limitrofe                  
indenni;                                                                        
viste:                                                                          
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di                    
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";           
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2774 del 10 dicembre               
2001, esecutiva ai sensi di legge, recante "Direttiva sulle modalita'           
di espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile             
dopo l'entrata in vigore della L.R. 43/01";                                     
- la determinazione del Direttore generale Agricoltura  n.14230 del             
21 dicembre 2001, esecutiva ai sensi di legge, avente per oggetto               
"Riorganizzazione delle posizioni dirigenziali della Direzione                  
generale Agricoltura. Istituzione posizioni ôProfessional'.                     
Attribuzione di incarichi dirigenziali", approvata con deliberazione            
della Giunta regionale 3021/01;                                                 
dato atto della regolarita' tecnica e della legittimita' del presente           
provvedimento, ai sensi della citata L.R. 26 novembre 2001, n. 43,              
art. 37, comma 4 e deliberazione della Giunta regionale 2774/01,                
determina:                                                                      
- di dichiarare zona focolaio di Flavescenza dorata tutte le aree               
vitate presenti all'interno dei confini delle seguenti province:                
Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena;                                         
- di vietare, nelle suddette zone focolaio, il prelievo di materiale            
di moltiplicazione vegetativa della vite, senza preventiva                      
autorizzazione del Servizio Fitosanitario regionale;                            
- che in tali zone focolaio e' fatto obbligo di eseguire n. 2                   
trattamenti contro il vettore Scaphoideus titanus, sulla base delle             
indicazioni impartite dal Servizio Fitosanitario regionale e rese               
note attraverso i bollettini tecnici predisposti a livello                      
provinciale.Al fine di evitare la diffusione del fitoplasma della               
Flavescenza dorata e del suo vettore Scaphoideus titanus nelle zone             
viticole indenni, limitrofe alle zone focolaio, individuabili nelle             
superfici vitate della provincia di Bologna:                                    
- e' fatto obbligo di eseguire n. 2 trattamenti contro il vettore               
Scaphoideus titanus, sulla base delle indicazioni impartite dal                 
Servizio Fitosanitario regionale e rese note attraverso i bollettini            
tecnici predisposti a livello provinciale.                                      
Al fine di prevenire infezioni di Flavescenza dorata sul materiale di           
moltiplicazione vegetativo, e' fatto obbligo di eseguire:                       
- nei campi di piante madri per marze e per portinnesti presenti su             
tutto il territorio della regione Emilia-Romagna, n. 2 trattamenti              
contro il vettore Scaphoideus titanus, sulla base delle indicazioni             
impartite dal Servizio Fitosanitario regionale e rese note con                  
specifica circolare, inviata alle ditte vivaistico-viticole;                    
- nei barbatellai presenti su tutto il territorio della regione                 
Emilia-Romagna, n. 3 trattamenti contro il vettore Scaphoideus                  
titanus, sulla base delle indicazioni impartite dal Servizio                    
Fitosanitario regionale e rese note con specifica circolare inviata             
alle ditte vivaistico-viticole.                                                 
fatto inoltre obbligo di segnalare al Servizio Fitosanitario                    
regionale o ai Consorzi fitosanitari provinciali di Piacenza, Parma,            
Reggio Emilia e Modena la presenza nei propri vigneti di piante con             
sintomi sospetti di Flavescenza dorata, prima della loro                        
estirpazione, obbligatoria ai sensi del DM 31 maggio 2000 sopra                 
citato.                                                                         
Al Servizio Fitosanitario regionale nonche', ai Consorzi fitosanitari           
di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena e' affidato il compito di            
verificare la corretta applicazione delle disposizioni impartite.               
L'inosservanza delle prescrizioni stabilite dal presente atto, sara'            
punita con una sanzione amministrativa da 516,00 a 3.098,00 Euro, ai            
sensi dell'art. 11, comma 8 della L.R. 19 gennaio 1998, n. 3. Qualora           
il fatto costituisca reato in base all'art. 500 Codice penale, si               
provvedera' alla denuncia all'Autorita' giudiziaria.                            
Ai sensi dell'art. 1, lettera c) della L.R. 9 settembre 1987, il                
presente provvedimento sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale                
della Regione.                                                                  
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Ivan Ponti                                                                      

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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