REGIONE EMILIA-ROMAGNA - DIRETTORE GENERALE CULTURA, FORMAZIONE E LAVORO

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE CULTURA, FORMAZIONE E LAVORO 29 marzo 2002, n. 2600

Finanziamento progetti di ristrutturazione e sviluppo degli Enti di formazione professionale in attuazione delle delibere regionali 2386/01 e 251/02

IL DIRETTORE GENERALE                                                           
Viste:                                                                          
- la L.R. 40/01 concernente l'ordinamento contabile della Regione               
Emilia-Romagna ed in particolare gli artt. 47 e 49;                             
- la L.R. 50/01 di approvazione del Bilancio di previsione della                
Regione Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2002 e Bilancio                   
pluriennale 2002-2004;                                                          
richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale, tutte              
esecutive ai sensi di legge:                                                    
- n. 1475 dell'1 agosto 1997 "Direttive attuative per la formazione             
professionale e per l'orientamento triennio 1997/99" e successive               
modificazioni di cui alla propria deliberazione 528/99;                         
- n. 539 dell'1 marzo 2000 "Approvazione direttive regionali stralcio           
per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006" nonche' le                    
determinazioni del Direttore generale Formazione professionale e                
Lavoro 6398/00, 8125/00 e la determinazione del Responsabile del                
Servizio Gestione diretta delle attivita' della Direzione generale              
Cultura, Formazione e Lavoro 12602/01;                                          
- n. 1697 del 10 ottobre 2000 "Approvazione modifiche alle direttive            
regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006             
di cui alla deliberazione 539/00";                                              
- n. 615 dell'1 marzo 2000 "Approvazione del progetto sistema                   
esternalizzato di tesoreria per i pagamenti per l'attivita' formativa           
nell'ambito del programma Agenda per la modernizzazione regionale" ed           
in particolare il relativo allegato, nel quale sono individuate le              
modalita' di pagamento esternalizzato con riferimento all'art. 14               
della convenzione stipulata in data 29/3/2000 tra la Regione ed il              
Tesoriere nonche' le successive convenzioni sottoscritte in data                
25/10/2000 e 3/9/2001 e la determinazione del Direttore generale                
Formazione professionale e Lavoro n. 1027 del 15 febbraio 2000 e                
successive modificazioni;                                                       
- n. 709 dell'8 maggio 2001 "Implementazione del progetto ôSistema              
esternalizzato di Tesoreria per i pagamenti relativi all'attivita'              
formativa' nell'ambito del programma ôAgenda per la modernizzazione             
regionale' - Approvazione e parziale modifica della delibera 615/00";           
- n. 2659 del 3 dicembre 2001 "Integrazione alla propria                        
deliberazione n. 615 dell'1/3/2000";                                            
- n. 2774 del 10 dicembre 2001, concernente "Direttiva sulle                    
modalita' di espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e             
contabile dopo l'entrata in vigore della L.R. 43/01";                           
- n. 2775 del 10 dicembre 2001, concernente "Disposizioni per la                
revisione dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli            
interni a seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";                    
- n. 2832 del 17 dicembre 2001, concernente "Riorganizzazione delle             
posizioni dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e                       
professional";                                                                  
- n. 3021 del 28 dicembre 2001, concernente "Approvazione degli atti            
di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza             
1/1/2002);                                                                      
- n. 2386 del 12 novembre 2001, concernente "Invito a presentare                
progetti di ristrutturazione e sviluppo degli Enti di formazione                
professionale";                                                                 
- n. 251 del 18 febbraio 2002, concernente "Approvazione progetti di            
ristrutturazione e sviluppo degli enti di Formazione professionale a            
seguito dell'invito approvato con delibera della Giunta regionale               
2386/01";richiamato altresi':                                                   
- il decreto ministeriale n. 173 del 30/5/2001 del Ministero del                
Lavoro e della Previdenza Sociale che visto l'art. 118 della Legge n.           
388 del 29 dicembre 2000 decreta l'assegnazione alle Regioni e                  
Provincie autonome del finanziamento di progetti di ristrutturazione            
degli Enti di formazione;                                                       
dato atto che con la sopra richiamata delibera 251/02 vengono                   
approvati n. 38 progetti, individuati nell'Allegato A), parte                   
integrante della stessa deliberazione, per un importo complessivo di            
Euro 17.522.026,42, di cui n. 36 progetti integrati;                            
richiamato in particolare il punto 3) del dispositivo della stessa              
deliberazione 251/02 laddove si prevede che il Direttore generale               
Cultura, Formazione e Lavoro, ai sensi della L.R. 40/01 e della                 
delibera 2775/01, assuma gli impegni di spesa e definisca le                    
modalita' di erogazione dei finanziamenti e di gestione delle                   
iniziative, in coerenza con le direttive regionali vigenti in materia           
di formazione professionale nonche' in base a quelle in corso di                
definizione;                                                                    
ritenuto ora necessario, al fine di rispondere ad esigenze di                   
carattere tecnico, operativo e gestionale suddividere i progetti                
integrati in n. 225 azioni, attribuendo ad ogni azione di cui gli               
stessi sono composti un numero di rif. P.A. come si evince                      
dall'Allegato A) parte integrante della presente deliberazione nel              
quale, tra l'altro, viene indicata l'esatta denominazione dei                   
soggetti gestori e l'esatta descrizione del titolo delle attivita',             
individuate sulla base della documentazione acquisita agli atti;                
rilevato altresi' che negli Allegati C, D, E, F, G e H, parte                   
integrante della presente determinazione, sono riportati tutti i                
progetti integrati suddivisi per azione e per canale di finanziamento           
come piu' avanti specificato nonche' gli ulteriori n. 2 progetti                
anch'essi identificati con i seguenti n. di rif. P.A. 2352/01 a                 
titolarita' Gisform e 2390/01 a titolarita' Ente di formazione                  
professionale edile;                                                            
considerato che ad un attento esame della parte finanziaria dei                 
progetti approvati risulta tecnicamente piu' corretto finanziare                
minori risorse a carico dei fondi regionali e imputare la differenza            
sui pertinenti capitoli di Fondo sociale europeo, del Bilancio per              
l'esercizio finanziario 2002 che sono dotati della necessaria                   
disponibilita' in quanto trattasi di attivita' rientranti nella                 
Misura C.1 Obiettivo 3 FSE;                                                     
dato atto che la somma complessiva di Euro 17.522.026,42, risulta               
pertanto cosi' ripartita:                                                       
- Euro 7.381.030,02 a valere sulle risorse assegnate con DM n. 173              
del 30/5/2001 per gli oneri pregressi relativi a indebitamento per              
anticipazioni finanziarie e/o operazioni ipotecarie e per una quota             
parte di altre 4 azioni volte all'informatizzazione dei processi, al            
miglioramento dei processi organizzativi, alla gestione della                   
qualita', al miglioramento dei sistemi burocratici e/o amministrativi           
e all'aggiornamento delle attrezzature finalizzate alla didattica;              
- Euro 566.859,33 a valere sui fondi regionali per l'adeguamento                
delle strutture logistiche alle norme per l'eliminazione delle                  
barriere architettoniche e miglioramento dell'accesso ai portatori di           
handicap;                                                                       
- Euro 9.574.137,07 a valere sul FSE Ob. 3 Misura C1 per la residua             
quota parte delle azioni volte all'informatizzazione dei processi, al           
miglioramento dei processi organizzativi e della gestione della                 
qualita', al miglioramento dei sistemi burocratici e/o                          
amministrativi, all'aggiornamento delle attrezzature finalizzate alla           
didattica;                                                                      
come specificatamente riportati nei richiamati Allegati C), D), E),             
F), G), H) parti integranti della presente deliberazione;                       
dato atto:                                                                      
- che i suddetti finanziamenti previsti per i progetti integrati e              
suddivisi per azione si mantengono all'interno dei limiti stabiliti             
nell'Allegato A) parte integrante della gia' citata deliberazione               
251/02;                                                                         
- che per i progetti integrati di cui all'Allegato A) parte                     
integrante del presente atto, nn. 283, 289, 293, 298 e 306, le                  
diverse azioni riguardano le reti associative, dislocate sul                    
territorio ma aderenti alla sede regionale, e pertanto le quote di              
finanziamento sono da erogarsi ai diversi soggetti;                             
- che per il progetto integrato di cui all'Allegato A), n. 298 per              
mero errore materiale, in fase di progettazione e' stata dichiarata             
l'intenzione di costituirsi in Associazione temporanea d'impresa;               
- che per il progetto integrato n. 301 per mero errore materiale non            
e' stata dichiarata l'intenzione di costituirsi in Associazione                 
temporanea d'impresa;                                                           
- che tutti i soggetti gestori dei corsi presentati dalle costituende           
ATI, dovranno costituirsi in raggruppamenti temporanei d'impresa come           
indicato nei progetti di riferimento ed evidenziato nell'Allegato B),           
parte integrante del presente atto, che riporta il capogruppo                   
mandatario, i singoli mandanti nonche' le quote di spettanza di                 
ciascun soggetto; relativamente al progetto integrato n. 301 l'ATI              
dovra' costituirsi tra CSA Scarl Bologna, Agriform Reggio Emilia,               
Agriform Parma, New Agriform Srl Forli', Geos Formazione Srl                    
Malborghetto di Ferrara e Agrisystem Srl Villa San Martino Lugo di              
Ravenna come specificato nella nota acquisita agli atti d'ufficio con           
prot. n. 7169/SSF dell'1 marzo 2002;                                            
- che sono stati attivati gli accertamenti di cui alla Legge 19 marzo           
1990, n. 55 "Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza            
di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni di                     
pericolosita' sociale" e successive modifiche, e nel rispetto di                
quanto previsto dall'art. 1 del DPR 252/98 e che di tale acquisizione           
si dara' atto al momento della liquidazione ed eventuale                        
regolarizzazione contabile;                                                     
valutato opportuno finanziare i soggetti gestori delle attivita', nel           
seguente modo:                                                                  
1) limitatamente agli Enti individuati nell'Allegato I), parte                  
integrante della presente deliberazione, con le modalita' di                    
pagamento esternalizzato indicate nelle proprie deliberazioni 615/00,           
709/01 e 2659/01 citate in premessa, nelle risultanze dell'analisi              
organizzativa di dettaglio operata dal gruppo di lavoro costituito              
con determinazione del Direttore generale Formazione professionale e            
Lavoro n. 1027 del 15/2/2000 e successive integrazioni nonche' in               
rapporto alle convenzioni sottoscritte con il Tesoriere della Regione           
in data 29 marzo 2000, 25 ottobre 2000 e 3 settembre 2001;                      
2) relativamente agli Enti individuati nell'Allegato L), parte                  
integrante della presente deliberazione: a) per l'azione 1,                     
trattandosi di contributo in conto esercizio, erogazione in un'unica            
soluzione dietro presentazione di una nota di debito; b) per l'azione           
2, trattandosi di un contributo in conto capitale, erogazione di un             
acconto del 50% alla comunicazione di avvio effettivo dei lavori                
accompagnata dal progetto esecutivo e dall'eventuale verbale                    
dell'impresa esecutrice dei lavori stessi; erogazione del saldo                 
previa comunicazione del termine lavori e presentazione del                     
certificato di regolare esecuzione, della dichiarazione di avvenuto             
pagamento dell'acconto ricevuto e presentazione dell'elenco delle               
spese sostenute; c) per le azioni 3, 4, 5 trattandosi di costi gia'             
sostenuti dall'1 gennaio 2001 al 21/11/2001 (data di pubblicazione              
del bando), erogazione in un'unica soluzione dietro presentazione per           
ogni singola azione di una nota o fattura, previa autodichiarazione             
che certifichi che i costi sono stati maturati, pagati e non                    
rendicontati su altre azioni; d) per l'azione 6 con n. P.A. 2511/01 a           
titolarita' AECA, erogazione di un acconto del 70% ad avvenuta                  
comunicazione di effettivo avvio dell'azione dietro presentazione di            
una nota o fattura; erogazione del saldo ad avvenuta comunicazione              
del termine dell'azione, della dichiarazione dell'avvenuto pagamento            
dell'acconto ricevuto e presentazione dell'elenco delle spese                   
sostenute.                                                                      
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2 della           
L.R. 40/01 e che, pertanto, l'impegno di spesa possa essere assunto             
con il presente atto;                                                           
ritenuto altresi' di poter assumere, relativamente al pertinente                
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 2002 finanziato con           
le risorse di cui al DM 173/01, un impegno di spesa superiore al 50%            
dello stanziamento previsto, in quanto tale citato decreto dispone              
l'impegno delle risorse entro il 31 marzo 2002 e rientrando pertanto            
tale provvedimento tra le eccezioni previste dalla Legge 155/89                 
all'art. 6, comma 1;                                                            
dato atto, in ordine al presente provvedimento, ai sensi della                  
delibera di Giunta n. 2774 del 10 dicembre 2001:                                
- del parere favorevole in merito alla regolarita' tecnica e alla               
legittimita' espressi da parte del Responsabile del Servizio Gestione           
Controllo e Rendicontazione delle attivita' finanziate con fondi                
comunitari e altri fondi Annuska Figna;                                         
- del parere favorevole espresso, in merito alla regolarita'                    
contabile dal Responsabile del Servizio Bilancio - Risorse                      
finanziarie, dott.ssa Amina Curti;                                              
determina:                                                                      
1) di finanziare, in ottemperanza a quanto previsto dalla                       
deliberazione di Giunta regionale 251/01 e per le motivazioni                   
espresse in premessa che si intendono integralmente richiamate, n.              
227 azioni individuate negli Allegati A), C), D), E), F), G), H),               
parti integranti della presente determinazione, corrispondenti ad               
altrettanti soggetti per un finanziamento pubblico complessivo di               
Euro 17.522.026,42;                                                             
2) di impegnare secondo quanto specificato in premessa la somma                 
complessiva di Euro 17.522.026,42 sull'esercizio finanziario 2002,              
come segue:                                                                     
- quanto a Euro 7.381.030,02 registrata al n. 1408 di impegno sul               
Capitolo 75245 "Interventi di ristrutturazione degli Enti di                    
formazione (art. 118, Legge 23 dicembre 2000, n. 388 e DM n. 173 del            
30/5/2001). Mezzi statali" - UPB 1.6.4.2.25280 - del Bilancio per               
l'esercizio finanziario 2002, che e' dotato della necessaria                    
disponibilita';                                                                 
- quanto a Euro 566.859,33 registrata al n. 1409 di impegno sul                 
Capitolo 75295 "Contributi per la manutenzione straordinaria degli              
edifici, dei locali, delle attrezzature e degli impianti dei centri             
di formazione professionale riconosciuti o dipendenti da enti,                  
associazioni e fondazioni (art. 28, L.R. 24 luglio 1979, n. 19 e                
successive modifiche)" - UPB 1.6.4.2.26500 - del Bilancio per                   
l'esercizio finanziario 2002 che e' dotato della necessaria                     
disponibilita';                                                                 
- quanto a Euro 4.212.620,31 registrata al n. 1410 di impegno sul               
Capitolo 75553 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la                  
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. Fondo di rotazione           
nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845, Legge 16 aprile 1987, n.             
183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e Reg. CE 1260/99) -                  
Programma operativo regionale 2000-2006 - Mezzi statali") - UPB                 
1.6.4.2.25262 - del Bilancio per l'esercizio finanziario 2002 che e'            
dotato della necessaria disponibilita';                                         
- quanto a Euro 4.308.361,68 registrata al n. 1411 di impegno sul               
Capitolo 75555 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la                  
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (Regolamento CE              
1260/99) - Programma operativo regionale 2000-2006 - Contributo CE              
sul FSE" - UPB 1.6.4.2.25261 - del Bilancio per l'esercizio                     
finanziario 2002 che e' dotato della necessaria disponibilita';                 
- quanto a Euro 1.053.155,08 registrata al n. 1412 di impegno sul               
Capitolo 75557 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la                  
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (L.R. 24 luglio              
1979, n. 19 e successive modifiche, L.R. 25 novembre 1996, n. 45;               
L.R. 27 luglio 1998, n. 25, Reg. CE 1260/99) - Programma operativo              
regionale 2000-2006 - Quota Regione" - UPB 1.6.4.2.25260 - del                  
Bilancio per l'esercizio finanziario che e' dotato della necessaria             
disponibilita';                                                                 
3) di ritenere che, per le motivazioni indicate in premessa,                    
l'impegno di spesa assunto sull'esercizio finanziario corrente sul              
Cap. 75245 "Interventi di ristrutturazione degli Enti di formazione             
(art. 118, Legge 23 dicembre 2000, n. 388 e DM n. 173 del 30/5/2001).           
Mezzi statali" possa superare il limite del 50% dello stanziamento              
previsto cosi' come indicato dal comma 1 dell'art. 6 della Legge                
155/89;                                                                         
4) di stabilire che le modalita' gestionali sono regolate dalle                 
Direttive regionali in materia di formazione professionale 1997/99              
approvate con delibera n. 1475 dell'1 agosto 1999 e successive                  
modificazioni, dalle deliberazioni 539/00 e 1697/00, dalle                      
determinazioni 6398/00, 8125/00, 12602/01 e da eventuali successive             
integrazioni/modificazioni in corso di definizione, nonche' da quanto           
di seguito specificato:                                                         
- le attivita' relative alle azioni 2, 3, 4, 5 e 6 che qui si                   
finanziano devono iniziare entro 60 giorni dalla comunicazione della            
concessione al finanziamento e terminare, entro e non oltre il 30               
giugno 2003;                                                                    
- il soggetto gestore e' tenuto a comunicare tempestivamente il                 
termine delle singole azioni e se dovuto dovra' presentare                      
all'Ufficio competente il rendiconto delle spese sostenute entro                
comunque 60 giorni dal termine dell'attivita';                                  
- eventuali variazioni in itinere delle azioni approvate con il                 
presente atto dovranno essere richieste al Servizio competente                  
esplicitamente e preventivamente approvate dallo stesso;                        
5) di procedere con successivi provvedimenti del dirigente                      
competente, ai sensi della L.R. 40/01 ed in applicazione della                  
deliberazione 2775/01:                                                          
a) alla liquidazione ed eventuale regolarizzazione contabile degli              
importi dovuti con le modalita' indicate ai punti 1) e 2) delle                 
premesse, nel rispetto di quanto precisato ai successivi punti 6) e             
7);                                                                             
b) all'approvazione del rendiconto finale, dove previsto, delle                 
attivita' che con il presente atto complessivamente si finanziano               
sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;                          
6) di subordinare l'esecutivita' della presente determinazione alla             
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e                     
successive modificazioni, citata in premessa di cui si dara' atto nel           
provvedimento di liquidazione ed eventuale regolarizzazione                     
contabile;                                                                      
7) di subordinare altresi' il finanziamento dei progetti di cui                 
all'Allegato B) anch'esso parte integrante del presente atto,                   
presentati dalle costituende ATI, alla costituzione dei                         
raggruppamenti temporanei di impresa che dovra' avvenire tenuto conto           
delle quote percentuali di spettanza di ciascun soggetto cosi' come             
definito nel medesimo Allegato B) nonche' delle relative competenze             
di merito gia' indicate nei suddetti progetti dando atto che                    
relativamente al progetto integrato n. 301 a titolarita' CSA Scarl i            
singoli soggetti mandanti sono precisati in premessa come da nota               
prot. 7169/SSF acquisita agli atti;                                             
8) di individuare con un successivo atto i referenti di merito                  
regionali dei progetti finanziati con la presente determinazione, che           
verificheranno in itinere la effettiva realizzazione delle azioni;              
9) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale            
della Regione Emilia-Romagna affinche' costituisca oggetto di massima           
divulgazione.                                                                   
IL DIRETTORE GENERALE   Cristina Balboni                                        
(segue allegato fotografato)                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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