DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 12 febbraio 2002, n. 332
Aree protette regionali. Programma di investimenti 2001-2003. Criteri di assegnazione dei contributi regionali ai sensi della L.R. 2 aprile 1988, n. 11 e successive modifiche e dei contributi del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio erogati attraverso l'accordo di programma per aree protette approvato con deliberazione della Giunta regionale 2392/01 (proposta della Giunta regionale in data 28 dicembre 2001, n. 3079)
IL CONSIGLIO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 3079 del
28 dicembre 2001, recante in oggetto: "Aree protette regionali.
Programma investimento 2001-2003. Criteri assegnazione contributi
regionali ai sensi L.R. 2/4/1988, n. 11 e successive modifiche e dei
contributi del Ministero dell'Ambiente e Tutela territorio erogati
attraverso accordo di programma per aree protette approvato con
delibera di Giunta regionale n. 2392 del 12/11/2001";
preso atto delle modificazioni apportate sulla predetta proposta
della Commissione consiliare "Territorio Ambiente Trasporti", in sede
preparatoria e referente al Consiglio regionale, giusta nota prot. n.
1400 in data 7 febbraio 2002;
visti:
- la L.R. 2 aprile 1988, n. 11 e successive modifiche;
- l'accordo di programma per le aree protette sottoscritto in data
19/11/2001;
considerato:
- che la Regione Emilia-Romagna a norma dell'art. 35, comma 2 della
L.R. 2 aprile 1988, n. 11, puo' concedere contributi agli Enti di
gestione dei Parchi regionali e delle Riserve naturali per la
realizzazione di progetti, anche privati, finalizzati al recupero ed
alla valorizzazione delle risorse ambientali ed allo sviluppo
socio-economico del territorio, ivi comprese la ricerca scientifica,
l'educazione ambientale, la conoscenza del parco e le acquisizioni
immobiliari effettuate per le stesse finalita';
- che si ritiene necessario avviare un programma di investimenti per
gli anni 2001-2003 finalizzato a:
a) recepire gli obiettivi ed i contenuti dell'accordo di programma
per le aree protette sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna ed il
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio in data
19/11/2001, ed approvato con deliberazione della Giunta regionale n.
2392 del 12/11/2001;
b) sviluppare la qualita' gestionale delle aree protette anche
attraverso la realizzazione di strutture ed iniziative per favorirne
la fruizione e per promuovere le azioni di educazione, ricerca,
divulgazione e conservazione ambientale, nonche' per attivare
progetti di sviluppo sostenibile locale improntati all'uso durevole
delle risorse naturali da parte dei Parchi e delle Riserve regionali
esistenti;
c) favorire la realizzazione di interventi ed azioni promosse
congiuntamente da piu' aree protette al fine di accrescere
l'efficacia e l'efficienza di quelle iniziative che, per raggiungere
gli obiettivi prefissati, richiedono la piu' ampia cooperazione e
concertazione tra piu' Parchi e piu' Riserve regionali anche allo
scopo di concorrere cosi' alla costruzione del sistema regionale
delle aree naturali protette;
- che i Parchi e le Riserve regionali che possono beneficiare dei
contributi di cui al presente programma di investimento sono:
- Parco Stirone
- Parco Taro
- Parco Boschi di Carrega
- Parco Alta Val Parma e Cedra
- Parco Sassi di Roccamalatina
- Parco Alto Appennino Modenese
- Parco Alto Appennino Reggiano
- Parco Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa
- Parco Monte Sole
- Parco Abbazia di Monteveglio
- Parco Corno alle Scale
- Parco Laghi Suviana e Brasimone
- Parco Delta del Po
- Riserva Salse di Nirano
- Riserva Bosco della Frattona
- Riserva Alfonsine
- Riserva Parma Morta
- Riserva Onferno
- Riserva Fontanili di Corte Valle Re
- Riserva Monte Prinzera
- Riserva Bosco di Scardavilla
- Riserva Piacenziano
- Riserva Sassoguidano
- Riserva Dune Fossili di Massenzatica
- Riserva Cassa di Espansione del Fiume Secchia
- Riserva Rupe di Campotrera;
- che per il finanziamento del presente programma di investimento
2001-2003 risulta essere disponibile un ammontare di risorse
finanziarie pari a Euro 10.059.160,59 (Lire 19.477.250.868) derivanti
per:
- Euro 4.101.654,34 (Lire 7.941.910.240) di cui al Bilancio per
l'esercizio finanziario 2001 - Capitolo n. 38090 "Contributi per
spese d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione
delle risorse ambientali (art. 35, comma 2, L.R. 2 aprile 1988, n.
11)";
- Euro 1.850.327,62 (Lire 3.582.733.861) di cui al Bilancio per
l'esercizio finanziario 2001 - Capitolo n. 38030 "Contributi per
spese d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione
delle risorse ambientali del Delta del Po (L.R. 2 aprile 1988, n. 11;
art. 13, L.R. 2 luglio 1988, n. 27)";
- Euro 3.590.721,72 (Lire 6.952.606.767) derivanti al contributo
concesso dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio
attraverso l'accordo di programma per le aree protette sottoscritto
in data 19/11/2001 e approvata con deliberazione della Giunta
regionale n. 2392 del 12/11/2001;
- Euro 516.456,90 (Lire 1.000.000.000) di cui al Bilancio per
l'esercizio finanziario 2001 - Capitolo n. 38088 "Contributi per le
spese di investimento finalizzate al recupero delle risorse
ambientali" (art. 35, comma 2, L.R. 2 aprile 1988, n. 11; DLgs 4
giugno 1997, n. 143) mezzi statali;
ritenuto:
- che per dare attuazione alle suddette finalita', il presente
programma debba articolarsi secondo le seguenti azioni:
- un ammontare finanziario pari a Euro 6.556.170,89 (Lire
12.694.517.007), costituito per Euro 2.552.283,64 (Lire
4.941.910.240) previsti al Capitolo di Bilancio per l'esercizio
finanziario 2001 n. 38090, per Euro 413.165,52 (Lire 800.000.000,
previsti al Capitolo di Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 n.
38030, e per Euro 3.590.721,73 (Lire 6.952.606.767), derivanti dal
contributo del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio
ai sensi dell'accordo di programma per le aree protette, e' da
riservare agli interventi di cui alla precedente lettera a)
programmati attraverso l'accordo di programma per le aree protette
sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna ed il Ministero
dell'Ambiente e della Tutela del territorio in data 19/11/2001 ed
approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 2392 del
12/11/2001. Al fine di garantire il pieno coinvolgimento degli Enti
di gestione dei Parchi regionali e delle Riserve naturali alla
realizzazione del sopracitato accordo di programma gli stessi
dovranno garantire una loro compartecipazione, al finanziamento degli
interventi da effettuare, nella misura minima del 10% del loro costo
complessivo;
- un ammontare pari a Euro 1.437.162,10 (Lire 2.782.733.861) previsti
al Capitolo di Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 n. 38030,
riguarda gli interventi che verranno proposti dall'Ente di gestione
del Parco del Delta del Po volti a perseguire le finalita' di cui
alla precedente lettera b) e rientranti tra le tipologie previste
dalla presente deliberazione. Al fne di garantire il coinvolgimento
dell'Ente di gestione del Parco del Po alla realizzazione di questa
parte del presente programma di investimenti, lo stesso dovra'
garantire la compartecipazione al finanziamento degli interventi
assistiti dal contributo regionale nella misura minima del 20% del
loro costo complessivo. Questa condizione si considera realizzata
anche nel caso in cui l'Ente di gestione partecipi al finanziamento
di altri interventi di pari importo, rientranti nelle tipologie
previste dalla presente deliberazione e tesi a perseguire le medesime
finalita' di cui alla precedente lettera b), sempre nella misura
minima del 20% del loro costo complessivo;
- un ammontare pari a Euro 2.065.827,60 (Lire 4.000.000.000)
costituito per Euro 1.549.370,70 (Lire 3.000.000.000), previsti al
Capitolo di Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 n. 38090 e per
Euro 516.456,90 (lire 1.000.000.000), previsti al Capitolo di
Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 n. 38088, e' riservato agli
interventi proposti dai Parchi regionali e dalle Riserve naturali
tesi a perseguire le finalita' della precedente lettera c) e volti a
favorire la realizzazione di progetti promossi congiuntamente da piu'
aree protette. Al fine di garantire il pieno coinvolgimento degli
Enti di gestione dei Parchi regionali e delle Riserve naturali alla
realizzazione di questa parte del presente programma di investimenti
gli stessi dovranno garantire la compartecipazione al finanziamento
degli interventi assistiti dal contributo regionale nella misura
minima del 20% del loro costo complessivo. Questa condizione si
considera realizzata anche nel caso in cui gli Enti di gestione
partecipino al finanziamento di altri interventi di pari importo,
rientranti nelle tipologie previste dalla presente deliberazione e
tesi a perseguire le medesime finalita' di cui alla precedente
lettera c), sempre nella misura minima del 20% del loro costo
complessivo;
- che per garantire la rapida ed efficace realizzazione del presente
programma di investimenti sia opportuno fissare un termine per la
presentazione, da parte dei vari Enti di gestione, delle proposte di
intervento, redatte secondo le modalita' previste dalla presente
deliberazione;
ritenuto inoltre di provvedere a:
- individuare i soggetti titolati a presentare le proposte di
intervento per la partecipazione al presente programma di
investimento, negli Enti di gestione dei Parchi regionali e delle
Riserve naturali istituite ai sensi della L.R. 2 aprile 1988, n. 11 e
successive modifiche;
- stabilire la quota massima di contributo regionale da assegnare ad
ognuna delle iniziative che saranno proposte;
- definire le tipologie di intervento da ammettere a finanziamento
con il presente programma di investimento;
- indicare i requisiti tecnici ed economici che dovranno possedere le
proposte di intervento per potere essere ammesse a concorrere ai
contributi previsti dal presente programma di investimento;
- definire i criteri di preferenze per l'ammissibilita' delle
proposte di intervento e stabilire il termine per il loro inizio e
per la loro ultimazione da parte dei soggetti titolati;
previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,
delibera:
1) di approvare i seguenti criteri per la formazione del programma di
investimenti 2001-2003 per i Parchi regionali e le Riserve naturali:
1.1) Soggetti destinatari del programma
Sono titolati a presentare progetti per l'accesso ai contributi
regionali previsti dal presente programma gli Enti di gestione dei
Parchi e delle Riserve regionali istituite ai sensi della L.R. 2
aprile 1988, n. 11 e successive modifiche.
1.2) Risorse finanziarie, quota di contributo regionale e criteri di
preferenze
Il programma viene dotato di un importo complessivo di risorse pari a
Euro 10.059.160,59 (Lire 19.477.250.868) allocate:
- per Euro 4.101.654,34 (Lire 7.941.910.240) al Capitolo n. 38090 del
Bilancio di previsione per l'anno 2001 "Contributi per spese
d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione delle
risorse ambientali" (art. 35, comma 2, L.R. 2 aprile 1988, n. 11);
- per Euro 1.850.327,62 (Lire 3.582.733.861) al Capitolo n. 38030 del
Bilancio di previsione per l'anno 2001 "Contributi per spese
d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione delle
risorse ambientali del Delta del Po (L.R. 2 aprile 1988, n. 11; art.
13, L.R. 2 luglio 1988, n. 27)";
- e per Euro 516.456,90 (Lire 1.000.000.000) di cui al Bilancio per
l'esercizio finanziario 2001 - Capitolo 38088 "Contributi per le
spese di investimento finalizzate al recupero delle risorse
ambientali" (art. 35, comma 2, L.R. 2 aprile 1988, n. 11; DLgs 4
giugno 1997, n. 143). Mezzi statali;
- per Euro 3.590.721,72 (Lire 6.952.606.767) derivanti al contributo
concesso dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio
attraverso l'accordo di programma per le aree protette sottoscritto
in data 19/11/2001 e approvata con deliberazione della Giunta
regionale n. 2392 del 12/11/2001;
- una quota pari a Euro 6.556.170,89 (Lire 12.694.517.007)
costituita, per Euro 3.590.721,73 (Lire 6.952.606.767) dal contributo
del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio previsto
dall'accordo di programma per le aree protette sottoscritto in data
19/11/2001 e approvato con deliberazione della Giunta regionale n.
2392 del 12/11/2001, per Euro 2.552.283,64 (Lire 4.941.910.240) dalle
disponibilita' previste al Capitolo n. 38090 del Bilancio di
previsione per l'esercizio finanziario 2001 "Contributi per spese
d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione delle
risorse ambientali (art. 35, comma 2, L.R. 2 aprile 1988, n. 11)" e
per Euro 413.165,52 (Lire 800.000.000) dalle disponibilita' previste
al Capitolo n. 38030 del Bilancio di previsione per l'esercizio
finanziario 2001 "Contributi per spese d'investimento finalizzate al
recupero ed alla valorizzazione delle risorse ambientali del Delta
del Po (L.R. 2 aprile 1988, n. 11; art. 13, L.R. 2 luglio 1988, n.
27)", andra' a finanziare gli interventi programmati attraverso
l'accordo di programma sopracitato. La compartecipazione degli Enti
di gestione dei Parchi regionali e delle Riserve regionali alla
realizzazione degli interventi in questione non potra' essere
inferiore al 10% del costo complessivo degli interventi stessi.
La quota costituita dal contributo regionale e dal contributo del
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio, pari a
complessivamente Euro 6.556.170,89 (Lire 12.694.517.007), verra'
ripartita per Euro 800.508,19 (Lire 1.550.000.000) a favore delle
Riserve naturali e per Euro 5.755.662,70 (Lire 11.144.517.007) a
favore dei Parchi regionali tenendo conto della rispettiva incidenza
percentuale territoriale sull'insieme della superficie totale
regionale tutelata ai sensi della L.R. 2 aprile 1988, n. 11 e
successive modifiche.
La ripartizione dei contributi a favore degli interventi proposti dai
singoli Enti di gestione e che risponderanno alle finalita', alle
tipologie ed ai requisiti tecnici e finanziari fissati dal presente
programma avverra' tenendo conto:
- per i Parchi regionali della superficie territoriale complessiva
(costituita dalla superficie a parco ed a pre-parco), a cui verra'
assegnato un valore percentuale del 60%, e dell'entita'
dell'investimento realizzato con il programma regionale degli
investimenti per il triennio 1998-2000, a cui verra' assegnato un
valore percentuale del 40%. Per il Parco regionale dell'Appennino
Reggiano e per il Parco dell'Appennino dell'Alta Val Parma e Cedra la
superficie territoriale conteggiata per determinare la quota
finanziaria a loro favore sara' quella rimasta esclusa dal territorio
ricompreso nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano. Il
Parco regionale del Delta del Po partecipera' alla ripartizione
finanziaria della sola quota derivante dal contributo assegnato dal
Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio ai sensi
dell'accordo di programma prima citato;
- per le Riserve naturali della rispettiva superficie territoriale,
suddividendo le riserve stesse in due fasce. Una fascia per le
riserve con una superficie superiore a Ha 100 e una fascia per le
Riserve con una superficie fino a Ha 100.
Tenendo conto che la Riserva naturale di Campotrera, istituita con
delibera del Consiglio regionale n. 1268 del 13/10/1999, non ha
finora potuto beneficiare al pari delle altre riserve naturali dei
contributi per investimenti concessi dalla Regione con il programma
degli investimenti 1998-2000, e per favorire il rapido avvio della
sua attivita' gestionale, alla stessa verra' riservata una quota di
finanziamento pari a Euro 118.785,09 (Lire 230.000.000);
- una quota di Euro 1.437.162,10 (Lire 2.782.733.861), prevista al
Capitolo 38030 del Bilancio regionale per l'esercizio finanziario
2001, riguardera' gli interventi che verranno proposti dall'Ente di
gestione del Parco del Delta del Po e che saranno volti a perseguire
le finalita' previste nella parte normativa della presente
deliberazione alla lettera b) e che rientreranno tra le tipologie
ritenute ammissibili dal presente programma.
Al fine di garantire il coinvolgimento dell'Ente di gestione del
Parco del Delta del Po nella realizzazione di questa parte del
programma di investimenti lo stesso dovra' garantire la
compartecipazione al finanziamento degli interventi assistiti dal
contributo regionale nella misura minima del 20% del loro costo
complessivo. Questa condizione si considera realizzata nel caso in
cui l'Ente di gestione partecipi al finanziamento di altri interventi
di pari importo, rientranti nelle tipologie del presente programma e
tesi a perseguire le medesime finalita' di cui alla precedente
lettera b) della parte normativa della presente deliberazione, sempre
nella misura minima del 20% del loro costo complessivo;
- una quota di Euro 2.965.827,60 (Lire 4.000.000.000) costituita per
Euro 1.549.370,70 (Lire 3.000.000.000), prevista al Capitolo di
Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 n. 38090 e per Euro
516.456,90 (Lire 1.000.000.000), previsti al Capitolo di Bilancio per
l'esercizio finanziario 2001 n. 38088, verra' assegnata agli
interventi proposti dai Parchi regionali e dalle Riserve naturali
volti a perseguire le finalita' previste alla lettera c) della parte
normativa della presente deliberazione e tesi a favorire la
realizzazione di progetti promossi congiuntamente da piu' aree
protette.
Al fine di garantire il coinvolgimento degli Enti di gestione dei
Parchi e delle Riserve naturali alla realizzazione di questa parte
del programma di investimenti gli stessi dovranno garantire una
compartecipazione finanziaria agli interventi assistiti dal
contributo regionale nella misura minima del 20% del loro costo
complessivo. Questa condizione si considera realizzata anche nel caso
in cui gli Enti di gestione partecipino al finanziamento di altri
interventi di pari importo rientranti nelle tipologie del presente
programma e tesi a perseguire le medesime finalita' di cui alla
precedente lettera c) della parte normativa della presente
deliberazione, sempre nella misura minima del 20% del loro costo
complessivo.
La ripartizione dei contributi regionali tra le proposte di
intervento che verranno presentate in forma associata da parte dei
Parchi regionali e delle Riserve naturali e che rispetteranno le
tipologie del presente programma e le finalita' previste alla lettera
c) di cui alla parte normativa della presente deliberazione, avverra'
tenendo conto del rispetto dei requisiti tecnico-finanziari previsti
e privilegiando quelle che coinvolgeranno il numero maggiore di Enti
gestori, oltreche' favorire l'affermazione di azioni di sistema e la
massima cooperazione e collaborazione tra le aree protette della
regione.
1.3) Tipologie di intervento
Sono da considerare ammissibili gli interventi afferenti alle
tipologie previste al Cap. II Area Programmatica (B.1. Aree naturali
protette e B.2. Altri ambiti territoriali) - "Programma triennale
1994-1996 per la tutela ambientale" - di cui alla delibera CIPE 21
dicembre 1993 e di seguito riportate:
1) redazione degli strumenti di pianificazione, programmazione e
gestione delle Aree protette (con priorita' per il Programma di
sviluppo poliennale);
2) acquisti, locazioni, espropriazioni, indennizzi e compensi
riferiti in particolare a: - infrastrutture e servizi egli enti
gestori, con priorita' per gli interventi volti al recupero di
edifici in centri storici o di valore storico-culturale, - eventuali
limitazioni delle attivita' agro-silvo-pastorali e interventi per la
prevenzione e la minimizzazione dei danni provocati dalla fauna
selvatica;
3) interventi per l'applicazione delle misure di salvaguardia, la
riqualificazione ambientale e la valorizzazione e la fruibilita' del
territorio;
4) tabellazione delle Aree protette;
5) opere di conservazione e di restauro ambientale con priorita' per
quelle ricadenti nelle aree di massima tutela;
6) realizzazione di infrastrutture, servizi e campagne promozionali
destinate alla fruibilita', ivi compresa la educazione e la
divulgazione ambientale;
7) prevenzione degli incendi attraverso la progettazione di sistemi
di monitoraggio e di interventi di manutenzione;
8) sistemazione di sentieri pedonali e di percorsi per la fruizione
del territorio con priorita' per quelli tesi a favorire le persone
disabili;
9) restauro dei centri storici e di edifici e nuclei rurali di
particolare valore storico e culturale;
10) promozione di attivita' sportive compatibili;
11) promozione all'agriturismo;
12) sviluppo di attivita' culturali di interesse dell'area protetta;
13) strutture per la utilizzazione di fonti energetiche a basso
impatto ambientale, nonche' interventi volti a favorire l'uso di
energie rinnovabili;
14) ricerche e studi per la individuazione, salvaguardia e
riqualificazione di ecosistemi minacciati e di biotopi con
particolare attenzione alle modalita' di una loro corretta fruizione;
15) ricerche e studi per la conoscenza del patrimonio vegetazionale e
faunistico e per la realizzazione di "connessioni naturali" tra le
diverse unita' ambientali e territoriali;
16) rinaturalizzazione di aree degradate e recupero e risanamento
ambientale di cave e discariche abbandonate;
17) promozione di imprese nel campo della gestione dei servizi per la
conoscenza e la fruizione del patrimonio naturale;
18) promozione e sostegno alla agricoltura estensiva e sostenibile
nel rispetto delle pratiche colturali tradizionali, anche attraverso
la creazione di disciplinari per il controllo di qualita' dei
prodotti agroalimentari tipici.
1.4) Requisiti tecnici degli interventi
Le proposte di intervento dovranno essere congruenti con:
- le norme istitutive e le salvaguardie esistenti nelle aree protette
regionali con particolare riferimento al PTPR;
- le normative, le indicazioni, le priorita' dei Piani territoriali
dei Parchi;
- le normative e le indicazioni dei provvedimenti istitutivi e dei
Programmi di gestione delle riserve;
- le norme urbanistiche vigenti;
- le normative comunitarie, nazionali e regionali relative alla
protezione degli habitat naturali e delle specie.
Tale congruita' dovra' essere certificata dal legale rappresentante
dell'Ente proponente.
Le proposte di intervento avanzate ai sensi del presente programma di
intervento dovranno essere corredate da:
- un documento di programma, relativo alle azioni di sviluppo da
promuovere nei vari settori di attivita' dell'Ente di gestione,
contenente gli obiettivi, la descrizione e l'inquadramento delle
iniziative gia' realizzate o in corso di realizzazione e di quelle
che si intendono promuovere con le disponibilita' finanziarie del
presente programma di investimento e/o con altre autonome risorse
finanziarie reperite dagli Enti di gestione dei Parchi regionali e
delle Riserve naturali e riferite al triennio 2001-2003.
Tale documento programmatico dovra' inoltre descrivere il rapporto
che si potra' instaurare tra le azioni individuate ai fini del
presente programma e quelle promosse, nell'area di riferimento, da
altri soggetti pubblici e privati e con le quali sia possibile
stabilire positive sinergie. In particolare dovranno essere
evidenziate le possibili forme di integrazione funzionale tra i
contenuti e gli obiettivi del documento programmatico dell'Ente di
gestione con i Programmi comunitari Leader plus, Obiettivo 2, Life e
con le azioni del Piano di sviluppo rurale regionale e del Piano
regionale di azione ambientale per un futuro sostenibile.
Con il documento di programma in questione dovra' essere anche
definita la scala di priorita' e la successione temporale delle varie
iniziative nonche' i soggetti pubblici e privati coinvolti;
- una scheda tecnico-finanziaria identificativa di ciascuno degli
interventi che verranno presentati secondo il modello dell'allegato
modulo (Allegato A).
Per gli interventi tesi a favorire la realizzazione di iniziative ed
azioni promosse congiuntamente da piu' aree protette e finalizzate ad
accrescere l'efficacia e l'efficienza dell'attivita' gestionale dei
Parchi e delle Riserve regionali, gli Enti di gestione proponenti
dovranno indicare, insieme alla domanda di contributo, anche il
soggetto beneficiario a cui la Regione assegnera' il relativo
contributo finanziario. Gli Enti proponenti dovranno definire i loro
reciproci rapporti tecnico-finanziari attraverso la sottoscrizione di
un'apposita convenzione.
1.5) Tempi di realizzazione degli interventi
Per gli interventi che verranno programmati ai sensi dell'accordo di
programma per le Aree protette sottoscritto in data 19/11/2001 e di
cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2392 del 12/11/2001,
varranno i tempi di realizzazione previsti dal medesimo accordo.
Per tutti gli altri interventi che verranno finanziati attraverso il
presente programma degli investimenti gli stessi dovranno essere
iniziati entro 270 giorni dalla comunicazione della concessione del
finanziamento regionale ed essere ultimati entro i successivi 630
giorni.
1.6) Termine per la presentazione delle domande di contributo
Le domande di contributo dovranno pervenire corredate dalla
documentazione prevista e specificata al precedente punto 1.4) entro
45 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna della presente deliberazione.
2) Di dare atto che con successivo provvedimento della Giunta
regionale si provvedera' all'approvazione del programma degli
interventi ed alla relativa assegnazione dei finanziamenti, previa
identificazione dei soggetti beneficiari;
3) di dare atto inoltre che il Direttore generale competente, ai
sensi della deliberazione della Giunta regionale di cui al precedente
punto 2), provvedera' con propri atti alla concessione dei contributi
nonche' all'assunzione dei relativi impegni di spesa;
4) di dare atto che il Responsabile del Servizio competente
provvedera' con propri atti alla liquidazione ed emissione della
richiesta dei titoli di pagamento;
5) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)