REGIONE EMILIA-ROMAGNA - CONSIGLIO REGIONALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 12 febbraio 2002, n. 332

Aree protette regionali. Programma di investimenti 2001-2003. Criteri di assegnazione dei contributi regionali ai sensi della L.R. 2 aprile 1988, n. 11 e successive modifiche e dei contributi del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio erogati attraverso l'accordo di programma per aree protette approvato con deliberazione della Giunta regionale 2392/01 (proposta della Giunta regionale in data 28 dicembre 2001, n. 3079)

IL CONSIGLIO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                       
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 3079 del           
28 dicembre 2001, recante in oggetto: "Aree protette regionali.                 
Programma investimento 2001-2003. Criteri assegnazione contributi               
regionali ai sensi L.R. 2/4/1988, n. 11 e successive modifiche e dei            
contributi del Ministero dell'Ambiente e Tutela territorio erogati              
attraverso accordo di programma per aree protette approvato con                 
delibera di Giunta regionale n. 2392 del 12/11/2001";                           
preso atto delle modificazioni apportate sulla predetta proposta                
della Commissione consiliare "Territorio Ambiente Trasporti", in sede           
preparatoria e referente al Consiglio regionale, giusta nota prot. n.           
1400 in data 7 febbraio 2002;                                                   
visti:                                                                          
- la L.R. 2 aprile 1988, n. 11 e successive modifiche;                          
- l'accordo di programma per le aree protette sottoscritto in data              
19/11/2001;                                                                     
considerato:                                                                    
- che la Regione Emilia-Romagna a norma dell'art. 35, comma 2 della             
L.R. 2 aprile 1988, n. 11, puo' concedere contributi agli Enti di               
gestione dei Parchi regionali e delle Riserve naturali per la                   
realizzazione di progetti, anche privati, finalizzati al recupero ed            
alla valorizzazione delle risorse ambientali ed allo sviluppo                   
socio-economico del territorio, ivi comprese la ricerca scientifica,            
l'educazione ambientale, la conoscenza del parco e le acquisizioni              
immobiliari effettuate per le stesse finalita';                                 
- che si ritiene necessario avviare un programma di investimenti per            
gli anni 2001-2003 finalizzato a:                                               
a) recepire gli obiettivi ed i contenuti dell'accordo di programma              
per le aree protette sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna ed il           
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio in data                   
19/11/2001, ed approvato con deliberazione della Giunta regionale n.            
2392 del 12/11/2001;                                                            
b) sviluppare la qualita' gestionale delle aree protette anche                  
attraverso la realizzazione di strutture ed iniziative per favorirne            
la fruizione e per promuovere le azioni di educazione, ricerca,                 
divulgazione e conservazione ambientale, nonche' per attivare                   
progetti di sviluppo sostenibile locale improntati all'uso durevole             
delle risorse naturali da parte dei Parchi e delle Riserve regionali            
esistenti;                                                                      
c) favorire la realizzazione di interventi ed azioni promosse                   
congiuntamente da piu' aree protette al fine di accrescere                      
l'efficacia e l'efficienza di quelle iniziative che, per raggiungere            
gli obiettivi prefissati, richiedono la piu' ampia cooperazione e               
concertazione tra piu' Parchi e piu' Riserve regionali anche allo               
scopo di concorrere cosi' alla costruzione del sistema regionale                
delle aree naturali protette;                                                   
- che i Parchi e le Riserve regionali che possono beneficiare dei               
contributi di cui al presente programma di investimento sono:                   
- Parco Stirone                                                                 
- Parco Taro                                                                    
- Parco Boschi di Carrega                                                       
- Parco Alta Val Parma e Cedra                                                  
- Parco Sassi di Roccamalatina                                                  
- Parco Alto Appennino Modenese                                                 
- Parco Alto Appennino Reggiano                                                 
- Parco Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa                               
- Parco Monte Sole                                                              
- Parco Abbazia di Monteveglio                                                  
- Parco Corno alle Scale                                                        
- Parco Laghi Suviana e Brasimone                                               
- Parco Delta del Po                                                            
- Riserva Salse di Nirano                                                       
- Riserva Bosco della Frattona                                                  
- Riserva Alfonsine                                                             
- Riserva Parma Morta                                                           
- Riserva Onferno                                                               
- Riserva Fontanili di Corte Valle Re                                           
- Riserva Monte Prinzera                                                        
- Riserva Bosco di Scardavilla                                                  
- Riserva Piacenziano                                                           
- Riserva Sassoguidano                                                          
- Riserva Dune Fossili di Massenzatica                                          
- Riserva Cassa di Espansione del Fiume Secchia                                 
- Riserva Rupe di Campotrera;                                                   
- che per il finanziamento del presente programma di investimento               
2001-2003 risulta essere disponibile un ammontare di risorse                    
finanziarie pari a Euro 10.059.160,59 (Lire 19.477.250.868) derivanti           
per:                                                                            
- Euro 4.101.654,34 (Lire 7.941.910.240) di cui al Bilancio per                 
l'esercizio finanziario 2001 - Capitolo n. 38090 "Contributi per                
spese d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione             
delle risorse ambientali (art. 35, comma 2, L.R. 2 aprile 1988, n.              
11)";                                                                           
- Euro 1.850.327,62 (Lire 3.582.733.861) di cui al Bilancio per                 
l'esercizio finanziario 2001 - Capitolo n. 38030 "Contributi per                
spese d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione             
delle risorse ambientali del Delta del Po (L.R. 2 aprile 1988, n. 11;           
art. 13, L.R. 2 luglio 1988, n. 27)";                                           
- Euro 3.590.721,72 (Lire 6.952.606.767) derivanti al contributo                
concesso dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio              
attraverso l'accordo di programma per le aree protette sottoscritto             
in data 19/11/2001 e approvata con deliberazione della Giunta                   
regionale n. 2392 del 12/11/2001;                                               
- Euro 516.456,90 (Lire 1.000.000.000) di cui al Bilancio per                   
l'esercizio finanziario 2001 - Capitolo n. 38088 "Contributi per le             
spese di investimento finalizzate al recupero delle risorse                     
ambientali" (art. 35, comma 2, L.R. 2 aprile 1988, n. 11; DLgs 4                
giugno 1997, n. 143) mezzi statali;                                             
ritenuto:                                                                       
- che per dare attuazione alle suddette finalita', il presente                  
programma debba articolarsi secondo le seguenti azioni:                         
- un ammontare finanziario pari a Euro 6.556.170,89 (Lire                       
12.694.517.007), costituito per Euro 2.552.283,64 (Lire                         
4.941.910.240) previsti al Capitolo di Bilancio per l'esercizio                 
finanziario 2001 n. 38090, per Euro 413.165,52 (Lire 800.000.000,               
previsti al Capitolo di Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 n.            
38030, e per Euro 3.590.721,73 (Lire 6.952.606.767), derivanti dal              
contributo del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio            
ai sensi dell'accordo di programma per le aree protette, e' da                  
riservare agli interventi di cui alla precedente lettera a)                     
programmati attraverso l'accordo di programma per le aree protette              
sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna ed il Ministero                      
dell'Ambiente e della Tutela del territorio in data 19/11/2001 ed               
approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 2392 del                  
12/11/2001. Al fine di garantire il pieno coinvolgimento degli Enti             
di gestione dei Parchi regionali e delle Riserve naturali alla                  
realizzazione del sopracitato accordo di programma gli stessi                   
dovranno garantire una loro compartecipazione, al finanziamento degli           
interventi da effettuare, nella misura minima del 10% del loro costo            
complessivo;                                                                    
- un ammontare pari a Euro 1.437.162,10 (Lire 2.782.733.861) previsti           
al Capitolo di Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 n. 38030,              
riguarda gli interventi che verranno proposti dall'Ente di gestione             
del Parco del Delta del Po volti a perseguire le finalita' di cui               
alla precedente lettera b) e rientranti tra le tipologie previste               
dalla presente deliberazione. Al fne di garantire il coinvolgimento             
dell'Ente di gestione del Parco del Po alla realizzazione di questa             
parte del presente programma di investimenti, lo stesso dovra'                  
garantire la compartecipazione al finanziamento degli interventi                
assistiti dal contributo regionale nella misura minima del 20% del              
loro costo complessivo. Questa condizione si considera realizzata               
anche nel caso in cui l'Ente di gestione partecipi al finanziamento             
di altri interventi di pari importo, rientranti nelle tipologie                 
previste dalla presente deliberazione e tesi a perseguire le medesime           
finalita' di cui alla precedente lettera b), sempre nella misura                
minima del 20% del loro costo complessivo;                                      
- un ammontare pari a Euro 2.065.827,60 (Lire 4.000.000.000)                    
costituito per Euro 1.549.370,70 (Lire 3.000.000.000), previsti al              
Capitolo di Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 n. 38090 e per            
Euro 516.456,90 (lire 1.000.000.000), previsti al Capitolo di                   
Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 n. 38088, e' riservato agli           
interventi proposti dai Parchi regionali e dalle Riserve naturali               
tesi a perseguire le finalita' della precedente lettera c) e volti a            
favorire la realizzazione di progetti promossi congiuntamente da piu'           
aree protette. Al fine di garantire il pieno coinvolgimento degli               
Enti di gestione dei Parchi regionali e delle Riserve naturali alla             
realizzazione di questa parte del presente programma di investimenti            
gli stessi dovranno garantire la compartecipazione al finanziamento             
degli interventi assistiti dal contributo regionale nella misura                
minima del 20% del loro costo complessivo. Questa condizione si                 
considera realizzata anche nel caso in cui gli Enti di gestione                 
partecipino al finanziamento di altri interventi di pari importo,               
rientranti nelle tipologie previste dalla presente deliberazione e              
tesi a perseguire le medesime finalita' di cui alla precedente                  
lettera c), sempre nella misura minima del 20% del loro costo                   
complessivo;                                                                    
- che per garantire la rapida ed efficace realizzazione del presente            
programma di investimenti sia opportuno fissare un termine per la               
presentazione, da parte dei vari Enti di gestione, delle proposte di            
intervento, redatte secondo le modalita' previste dalla presente                
deliberazione;                                                                  
ritenuto inoltre di provvedere a:                                               
- individuare i soggetti titolati a presentare le proposte di                   
intervento per la partecipazione al presente programma di                       
investimento, negli Enti di gestione dei Parchi regionali e delle               
Riserve naturali istituite ai sensi della L.R. 2 aprile 1988, n. 11 e           
successive modifiche;                                                           
- stabilire la quota massima di contributo regionale da assegnare ad            
ognuna delle iniziative che saranno proposte;                                   
- definire le tipologie di intervento da ammettere a finanziamento              
con il presente programma di investimento;                                      
- indicare i requisiti tecnici ed economici che dovranno possedere le           
proposte di intervento per potere essere ammesse a concorrere ai                
contributi previsti dal presente programma di investimento;                     
- definire i criteri di preferenze per l'ammissibilita' delle                   
proposte di intervento e stabilire il termine per il loro inizio e              
per la loro ultimazione da parte dei soggetti titolati;                         
previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,                            
delibera:                                                                       
1) di approvare i seguenti criteri per la formazione del programma di           
investimenti 2001-2003 per i Parchi regionali e le Riserve naturali:            
1.1) Soggetti destinatari del programma                                         
Sono titolati a presentare progetti per l'accesso ai contributi                 
regionali previsti dal presente programma gli Enti di gestione dei              
Parchi e delle Riserve regionali istituite ai sensi della L.R. 2                
aprile 1988, n. 11 e successive modifiche.                                      
1.2) Risorse finanziarie, quota di contributo regionale e criteri di            
preferenze                                                                      
Il programma viene dotato di un importo complessivo di risorse pari a           
Euro 10.059.160,59 (Lire 19.477.250.868) allocate:                              
- per Euro 4.101.654,34 (Lire 7.941.910.240) al Capitolo n. 38090 del           
Bilancio di previsione per l'anno 2001 "Contributi per spese                    
d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione delle             
risorse ambientali" (art. 35, comma 2, L.R. 2 aprile 1988, n. 11);              
- per Euro 1.850.327,62 (Lire 3.582.733.861) al Capitolo n. 38030 del           
Bilancio di previsione per l'anno 2001 "Contributi per spese                    
d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione delle             
risorse ambientali del Delta del Po (L.R. 2 aprile 1988, n. 11; art.            
13, L.R. 2 luglio 1988, n. 27)";                                                
- e per Euro 516.456,90 (Lire 1.000.000.000) di cui al Bilancio per             
l'esercizio finanziario 2001 - Capitolo 38088 "Contributi per le                
spese di investimento finalizzate al recupero delle risorse                     
ambientali" (art. 35, comma 2, L.R. 2 aprile 1988, n. 11; DLgs 4                
giugno 1997, n. 143). Mezzi statali;                                            
- per Euro 3.590.721,72 (Lire 6.952.606.767) derivanti al contributo            
concesso dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio              
attraverso l'accordo di programma per le aree protette sottoscritto             
in data 19/11/2001 e approvata con deliberazione della Giunta                   
regionale n. 2392 del 12/11/2001;                                               
- una quota pari a Euro 6.556.170,89 (Lire 12.694.517.007)                      
costituita, per Euro 3.590.721,73 (Lire 6.952.606.767) dal contributo           
del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio previsto              
dall'accordo di programma per le aree protette sottoscritto in data             
19/11/2001 e approvato con deliberazione della Giunta regionale n.              
2392 del 12/11/2001, per Euro 2.552.283,64 (Lire 4.941.910.240) dalle           
disponibilita' previste al Capitolo n. 38090 del Bilancio di                    
previsione per l'esercizio finanziario 2001 "Contributi per spese               
d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione delle             
risorse ambientali (art. 35, comma 2, L.R. 2 aprile 1988, n. 11)" e             
per Euro 413.165,52 (Lire 800.000.000) dalle disponibilita' previste            
al Capitolo n. 38030 del Bilancio di previsione per l'esercizio                 
finanziario 2001 "Contributi per spese d'investimento finalizzate al            
recupero ed alla valorizzazione delle risorse ambientali del Delta              
del Po (L.R. 2 aprile 1988, n. 11; art. 13, L.R. 2 luglio 1988, n.              
27)", andra' a finanziare gli interventi programmati attraverso                 
l'accordo di programma sopracitato. La compartecipazione degli Enti             
di gestione dei Parchi regionali e delle Riserve regionali alla                 
realizzazione degli interventi in questione non potra' essere                   
inferiore al 10% del costo complessivo degli interventi stessi.                 
La quota costituita dal contributo regionale e dal contributo del               
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio, pari a                   
complessivamente Euro 6.556.170,89 (Lire 12.694.517.007), verra'                
ripartita per Euro 800.508,19 (Lire 1.550.000.000) a favore delle               
Riserve naturali e per Euro 5.755.662,70 (Lire 11.144.517.007) a                
favore dei Parchi regionali tenendo conto della rispettiva incidenza            
percentuale territoriale sull'insieme della superficie totale                   
regionale tutelata ai sensi della L.R. 2 aprile 1988, n. 11 e                   
successive modifiche.                                                           
La ripartizione dei contributi a favore degli interventi proposti dai           
singoli Enti di gestione e che risponderanno alle finalita', alle               
tipologie ed ai requisiti tecnici e finanziari fissati dal presente             
programma avverra' tenendo conto:                                               
- per i Parchi regionali della superficie territoriale complessiva              
(costituita dalla superficie a parco ed a pre-parco), a cui verra'              
assegnato un valore percentuale del 60%, e dell'entita'                         
dell'investimento realizzato con il programma regionale degli                   
investimenti per il triennio 1998-2000, a cui verra' assegnato un               
valore percentuale del 40%. Per il Parco regionale dell'Appennino               
Reggiano e per il Parco dell'Appennino dell'Alta Val Parma e Cedra la           
superficie territoriale conteggiata per determinare la quota                    
finanziaria a loro favore sara' quella rimasta esclusa dal territorio           
ricompreso nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano. Il                
Parco regionale del Delta del Po partecipera' alla ripartizione                 
finanziaria della sola quota derivante dal contributo assegnato dal             
Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio ai sensi                  
dell'accordo di programma prima citato;                                         
- per le Riserve naturali della rispettiva superficie territoriale,             
suddividendo le riserve stesse in due fasce. Una fascia per le                  
riserve con una superficie superiore a Ha 100 e una fascia per le               
Riserve con una superficie fino a Ha 100.                                       
Tenendo conto che la Riserva naturale di Campotrera, istituita con              
delibera del Consiglio regionale n. 1268 del 13/10/1999, non ha                 
finora potuto beneficiare al pari delle altre riserve naturali dei              
contributi per investimenti concessi dalla Regione con il programma             
degli investimenti 1998-2000, e per favorire il rapido avvio della              
sua attivita' gestionale, alla stessa verra' riservata una quota di             
finanziamento pari a Euro 118.785,09 (Lire 230.000.000);                        
- una quota di Euro 1.437.162,10 (Lire 2.782.733.861), prevista al              
Capitolo 38030 del Bilancio regionale per l'esercizio finanziario               
2001, riguardera' gli interventi che verranno proposti dall'Ente di             
gestione del Parco del Delta del Po e che saranno volti a perseguire            
le finalita' previste nella parte normativa della presente                      
deliberazione alla lettera b) e che rientreranno tra le tipologie               
ritenute ammissibili dal presente programma.                                    
Al fine di garantire il coinvolgimento dell'Ente di gestione del                
Parco del Delta del Po nella realizzazione di questa parte del                  
programma di investimenti lo stesso dovra' garantire la                         
compartecipazione al finanziamento degli interventi assistiti dal               
contributo regionale nella misura minima del 20% del loro costo                 
complessivo. Questa condizione si considera realizzata nel caso in              
cui l'Ente di gestione partecipi al finanziamento di altri interventi           
di pari importo, rientranti nelle tipologie del presente programma e            
tesi a perseguire le medesime finalita' di cui alla precedente                  
lettera b) della parte normativa della presente deliberazione, sempre           
nella misura minima del 20% del loro costo complessivo;                         
- una quota di Euro 2.965.827,60 (Lire 4.000.000.000) costituita per            
Euro 1.549.370,70 (Lire 3.000.000.000), prevista al Capitolo di                 
Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 n. 38090 e per Euro                   
516.456,90 (Lire 1.000.000.000), previsti al Capitolo di Bilancio per           
l'esercizio finanziario 2001 n. 38088, verra' assegnata agli                    
interventi proposti dai Parchi regionali e dalle Riserve naturali               
volti a perseguire le finalita' previste alla lettera c) della parte            
normativa della presente deliberazione e tesi a favorire la                     
realizzazione di progetti promossi congiuntamente da piu' aree                  
protette.                                                                       
Al fine di garantire il coinvolgimento degli Enti di gestione dei               
Parchi e delle Riserve naturali alla realizzazione di questa parte              
del programma di investimenti gli stessi dovranno garantire una                 
compartecipazione finanziaria agli interventi assistiti dal                     
contributo regionale nella misura minima del 20% del loro costo                 
complessivo. Questa condizione si considera realizzata anche nel caso           
in cui gli Enti di gestione partecipino al finanziamento di altri               
interventi di pari importo rientranti nelle tipologie del presente              
programma e tesi a perseguire le medesime finalita' di cui alla                 
precedente lettera c) della parte normativa della presente                      
deliberazione, sempre nella misura minima del 20% del loro costo                
complessivo.                                                                    
La ripartizione dei contributi regionali tra le proposte di                     
intervento che verranno presentate in forma associata da parte dei              
Parchi regionali e delle Riserve naturali e che rispetteranno le                
tipologie del presente programma e le finalita' previste alla lettera           
c) di cui alla parte normativa della presente deliberazione, avverra'           
tenendo conto del rispetto dei requisiti tecnico-finanziari previsti            
e privilegiando quelle che coinvolgeranno il numero maggiore di Enti            
gestori, oltreche' favorire l'affermazione di azioni di sistema e la            
massima cooperazione e collaborazione tra le aree protette della                
regione.                                                                        
1.3) Tipologie di intervento                                                    
Sono da considerare ammissibili gli interventi afferenti alle                   
tipologie previste al Cap. II Area Programmatica (B.1. Aree naturali            
protette e B.2. Altri ambiti territoriali) - "Programma triennale               
1994-1996 per la tutela ambientale" - di cui alla delibera CIPE 21              
dicembre 1993 e di seguito riportate:                                           
 1) redazione degli strumenti di pianificazione, programmazione e               
gestione delle Aree protette (con priorita' per il Programma di                 
sviluppo poliennale);                                                           
 2) acquisti, locazioni, espropriazioni, indennizzi e compensi                  
riferiti in particolare a: - infrastrutture e servizi egli enti                 
gestori, con priorita' per gli interventi volti al recupero di                  
edifici in centri storici o di valore storico-culturale, - eventuali            
limitazioni delle attivita' agro-silvo-pastorali e interventi per la            
prevenzione e la minimizzazione dei danni provocati dalla fauna                 
selvatica;                                                                      
 3) interventi per l'applicazione delle misure di salvaguardia, la              
riqualificazione ambientale e la valorizzazione e la fruibilita' del            
territorio;                                                                     
 4) tabellazione delle Aree protette;                                           
 5) opere di conservazione e di restauro ambientale con priorita' per           
quelle ricadenti nelle aree di massima tutela;                                  
 6) realizzazione di infrastrutture, servizi e campagne promozionali            
destinate alla fruibilita', ivi compresa la educazione e la                     
divulgazione ambientale;                                                        
 7) prevenzione degli incendi attraverso la progettazione di sistemi            
di monitoraggio e di interventi di manutenzione;                                
 8) sistemazione di sentieri pedonali e di percorsi per la fruizione            
del territorio con priorita' per quelli tesi a favorire le persone              
disabili;                                                                       
 9) restauro dei centri storici e di edifici e nuclei rurali di                 
particolare valore storico e culturale;                                         
10) promozione di attivita' sportive compatibili;                               
11) promozione all'agriturismo;                                                 
12) sviluppo di attivita' culturali di interesse dell'area protetta;            
13) strutture per la utilizzazione di fonti energetiche a basso                 
impatto ambientale, nonche' interventi volti a favorire l'uso di                
energie rinnovabili;                                                            
14) ricerche e studi per la individuazione, salvaguardia e                      
riqualificazione di ecosistemi minacciati e di biotopi con                      
particolare attenzione alle modalita' di una loro corretta fruizione;           
15) ricerche e studi per la conoscenza del patrimonio vegetazionale e           
faunistico e per la realizzazione di "connessioni naturali" tra le              
diverse unita' ambientali e territoriali;                                       
16) rinaturalizzazione di aree degradate e recupero e risanamento               
ambientale di cave e discariche abbandonate;                                    
17) promozione di imprese nel campo della gestione dei servizi per la           
conoscenza e la fruizione del patrimonio naturale;                              
18) promozione e sostegno alla agricoltura estensiva e sostenibile              
nel rispetto delle pratiche colturali tradizionali, anche attraverso            
la creazione di disciplinari per il controllo di qualita' dei                   
prodotti agroalimentari tipici.                                                 
1.4) Requisiti tecnici degli interventi                                         
Le proposte di intervento dovranno essere congruenti con:                       
- le norme istitutive e le salvaguardie esistenti nelle aree protette           
regionali con particolare riferimento al PTPR;                                  
- le normative, le indicazioni, le priorita' dei Piani territoriali             
dei Parchi;                                                                     
- le normative e le indicazioni dei provvedimenti istitutivi e dei              
Programmi di gestione delle riserve;                                            
- le norme urbanistiche vigenti;                                                
- le normative comunitarie, nazionali e regionali relative alla                 
protezione degli habitat naturali e delle specie.                               
Tale congruita' dovra' essere certificata dal legale rappresentante             
dell'Ente proponente.                                                           
Le proposte di intervento avanzate ai sensi del presente programma di           
intervento dovranno essere corredate da:                                        
- un documento di programma, relativo alle azioni di sviluppo da                
promuovere nei vari settori di attivita' dell'Ente di gestione,                 
contenente gli obiettivi, la descrizione e l'inquadramento delle                
iniziative gia' realizzate o in corso di realizzazione e di quelle              
che si intendono promuovere con le disponibilita' finanziarie del               
presente programma di investimento e/o con altre autonome risorse               
finanziarie reperite dagli Enti di gestione dei Parchi regionali e              
delle Riserve naturali e riferite al triennio 2001-2003.                        
Tale documento programmatico dovra' inoltre descrivere il rapporto              
che si potra' instaurare tra le azioni individuate ai fini del                  
presente programma e quelle promosse, nell'area di riferimento, da              
altri soggetti pubblici e privati e con le quali sia possibile                  
stabilire positive sinergie. In particolare dovranno essere                     
evidenziate le possibili forme di integrazione funzionale tra i                 
contenuti e gli obiettivi del documento programmatico dell'Ente di              
gestione con i Programmi comunitari Leader plus, Obiettivo 2, Life e            
con le azioni del Piano di sviluppo rurale regionale e del Piano                
regionale di azione ambientale per un futuro sostenibile.                       
Con il documento di programma in questione dovra' essere anche                  
definita la scala di priorita' e la successione temporale delle varie           
iniziative nonche' i soggetti pubblici e privati coinvolti;                     
- una scheda tecnico-finanziaria identificativa di ciascuno degli               
interventi che verranno presentati secondo il modello dell'allegato             
modulo (Allegato A).                                                            
Per gli interventi tesi a favorire la realizzazione di iniziative ed            
azioni promosse congiuntamente da piu' aree protette e finalizzate ad           
accrescere l'efficacia e l'efficienza dell'attivita' gestionale dei             
Parchi e delle Riserve regionali, gli Enti di gestione proponenti               
dovranno indicare, insieme alla domanda di contributo, anche il                 
soggetto beneficiario a cui la Regione assegnera' il relativo                   
contributo finanziario. Gli Enti proponenti dovranno definire i loro            
reciproci rapporti tecnico-finanziari attraverso la sottoscrizione di           
un'apposita convenzione.                                                        
1.5) Tempi di realizzazione degli interventi                                    
Per gli interventi che verranno programmati ai sensi dell'accordo di            
programma per le Aree protette sottoscritto in data 19/11/2001 e di             
cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2392 del 12/11/2001,           
varranno i tempi di realizzazione previsti dal medesimo accordo.                
Per tutti gli altri interventi che verranno finanziati attraverso il            
presente programma degli investimenti gli stessi dovranno essere                
iniziati entro 270 giorni dalla comunicazione della concessione del             
finanziamento regionale ed essere ultimati entro i successivi 630               
giorni.                                                                         
1.6) Termine per la presentazione delle domande di contributo                   
Le domande di contributo dovranno pervenire corredate dalla                     
documentazione prevista e specificata al precedente punto 1.4) entro            
45 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della            
Regione Emilia-Romagna della presente deliberazione.                            
2) Di dare atto che con successivo provvedimento della Giunta                   
regionale si provvedera' all'approvazione del programma degli                   
interventi ed alla relativa assegnazione dei finanziamenti, previa              
identificazione dei soggetti beneficiari;                                       
3) di dare atto inoltre che il Direttore generale competente, ai                
sensi della deliberazione della Giunta regionale di cui al precedente           
punto 2), provvedera' con propri atti alla concessione dei contributi           
nonche' all'assunzione dei relativi impegni di spesa;                           
4) di dare atto che il Responsabile del Servizio competente                     
provvedera' con propri atti alla liquidazione ed emissione della                
richiesta dei titoli di pagamento;                                              
5) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della                
Regione Emilia-Romagna.                                                         
(segue allegato fotografato)                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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