DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 ottobre 2002, n. 1836
Sperimentazione della nuova procedura gestionale del progetto apprendistato. Integrazione alle linee guida del Piano di formazione apprendisti di cui alla delibera 2387/00
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge quadro in materia di formazione professionale n. 845 del
21 dicembre 1978 e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. n. 19 del 24 luglio 1979 "Riordino, programmazione e
deleghe della formazione professionale" e successive modifiche ed
integrazioni;
- la delibera consiliare n. 1316 del 22 dicembre 1999 "Indirizzi per
l'integrazione delle politiche del lavoro, della programmazione e
dell'istruzione: triennio 2000/2002";
- la Legge n. 196 del 24 giugno 1997, recante "Disposizioni in
materia di promozione dell'occupazione", ed in particolare l'art. 16,
come modificato dal DL 1/7/1999, n. 214, che ridefinisce la
disciplina dell'apprendistato come contratto di lavoro a causa mista
anche formativa, e rinvia l'attuazione a successivi atti o
regolamenti del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale;
- l'art. 6 del decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza
sociale 8 aprile 1998 in materia di contenuti formativi delle
attivita' di formazione per gli apprendisti;
- l'art. 1 della Legge 2 agosto 1999, n. 263 che converte in legge il
DL 1 luglio 1999, n. 214 il quale apporta modifiche al comma 2
dell'art. 16 della Legge 196/97 laddove si stabilisce che gli sgravi
contributivi saranno concessi solo se l'azienda fara' svolgere la
formazione agli apprendisti assunti nell'ambito di iniziative
formative proposte formalmente all'impresa da parte
dell'Amministrazione pubblica competente;
- l'art. 68 della Legge n. 144 del 17 maggio 1999 che ha disposto,
all'interno della nuova disciplina dell'obbligo formativo, la
possibilita' di espletare tale obbligo all'interno dei percorsi di
apprendistato secondo le modalita' di cui al citato art. 16 della
Legge 196/97;
- il DPR n. 257 del 12 luglio 2000 in attuazione del succitato art.
68 della Legge 144/99 che all'art. 5, primo commma, prevede che
"l'obbligo formativo e' assolto all'interno del percorso di
apprendistato come disciplinato dall'art. 16 della Legge 24 giugno
1997, n. 196 e successive modificazioni e dai relativi provvedimenti
attuativi, attraverso la frequenza di moduli formativi aggiuntivi per
la durata di almeno 120 ore annue";
richiamato il comma 3 del suindicato art. 16 della Legge 24 giugno
1997, n. 196, concernente l'emanazione di disposizioni relative alle
esperienze professionali richieste per lo svolgimento delle funzioni
di tutore aziendale per l'apprendistato, che di fatto introduce la
figura del tutore aziendale per l'apprendistato ossia di colui il
quale ha il compito di facilitare l'apprendista nel processo di
acquisizione delle competenze necessarie per diventare un lavoratore
qualificato assicurando il raccordo necessario tra l'apprendimento
sul lavoro e la formazione esterna;
richiamati altresi':
- il decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale n.
22 del 28 febbraio 2000, in attuazione del disposto normativo, che
descrive le funzioni ed i compiti del tutor aziendale nonche' rimanda
alle Regioni la programmazione di specifici interventi formativi
rivolti ai tutori al fine di sviluppare le loro conoscenze sul
contesto normativo relativo ai dispositivi di alternanza, la
comprensione delle funzioni del tutore e gli elementi di
contrattualistica di settore in materia di formazione, la gestione
dell'accoglienza e l'inserimento degli apprendisti in azienda, la
gestione delle relazioni con i soggetti esterni all'azienda coinvolti
nel percorso formativo dell'apprendista, la pianificazione e
l'accompagnamento dei percorsi di apprendimento e socializzazione
lavorativa ed infine la valutazione dei progressi e dei risultati
dell'apprendimento;
- il Programma operativo regionale dell'Emilia-Romagna - Fondo
sociale europeo - Obiettivo 3 - 2000/2006, approvato dalla
Commissione Europea con decisione n. 2066 in data 21 settembre 2000,
ed in particolare l'Asse A, Misure A.2 ed A.3 laddove prevede fra gli
interventi ammissibili al cofinanziamento del FSE, la realizzazione
di percorsi formativi a favore anche di persone in contratto di
apprendistato e per gli apprendisti soggetti all'obbligo formativo di
cui all'art. 68 della Legge 144/99 oltreche' la formazione degli
operatori per la progettazione e realizzazione di percorsi integrati
ed individualizzati (tutor aziendali);
viste inoltre le proprie deliberazioni, esecutive a termine di legge:
- n. 1475 dell'1/8/1997 "Direttive attuative per la formazione
professionale e per l'orientamento triennio 1997/1999" e successive
modificazioni di cui alla propria deliberazione 528/99;
- n. 539 dell'1 marzo 2000 "Approvazione delle direttive regionali
stralcio per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006" ed in
particolare il punto 2.2 "Assolvimento dell'obbligo formativo
nell'apprendistato";
- n. 1697 del 10 ottobre 2000 "Approvazione modifiche alle direttive
regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006
di cui alla deliberazione 539/00";
- n. 1639 del 3/10/2000 "Presa d'atto del Programma operativo -
Regione Emilia-Romagna - Obiettivo 3 - periodo 2000/2006";
- n. 1175 dell'11 luglio 2000 "Avviso pubblico per la presentazione
di candidature alla realizzazione degli interventi formativi per gli
apprendisti";
- n. 2387 del 19 dicembre 2000 "Attuazione del Piano di formazione
degli apprendisti. Approvazione linee guida, elenco soggetti ammessi
ed azioni di assistenza tecnica";
- n. 500 del 25 marzo 2002 "Ulteriore assegnazione di risorse al
Piano di formazione degli apprendisti di cui alla propria
deliberazione 2387/00";
- n. 1431 del 2 agosto 2002 "Integrazione alle linee guida del Piano
di formazione degli apprendisti di cui alla deliberazione 2387/00";
- n. 2774 del 10 dicembre 2001 "Direttive sulle modalita' di
espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile dopo
l'entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2775 del 10 dicembre 2001 "Disposizioni per la revisione
dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli interni a
seguito dell'entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 1832 del 17 dicembre 2001 "Riorganizzazione delle posizioni
dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e professionale";
- n. 3021 del 28 dicembre 2001 "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale";
considerato che con la succitata deliberazione 2387/00 si e'
provveduto tra l'altro:
- ad approvare le linee e modalita' di programmazione degli
interventi per l'apprendistato;
- ad approvare, per l'applicazione agli interventi formativi degli
apprendisti, gli standards procedurali e formativi individuati nel
documento "Guida metodologica alla formazione nell'apprendistato" il
quale al punto 7.2.3 "Articolazione azione formazione tutor
aziendali" stabilisce anche che la Regione Emilia-Romagna finanzia
specifici interventi per la formazione dei tutor aziendali che
potranno essere svolti, previa presentazione di appositi progetti,
dagli stessi organismi candidati alla gestione della formazione degli
apprendisti;
- ad approvare l'elenco dei soggetti ammessi alla realizzazione degli
interventi formativi per gli apprendisti a seguito della selezione
delle candidature effettuata con avviso pubblico di cui alla
deliberazione 1175/00 sopracitata;
- a dare mandato ai Dirigenti dei Servizi regionali competenti ad
attuare, con propri provvedimenti, gli adempimenti relativi
all'individuazione degli organismi attuatori e di affidamento della
gestione delle attivita' ed in particolare:
- al ricevimento dei progetti formativi e dell'altra documentazione
prevista negli standards procedurali indicati nella guida
sopracitata, presentati dagli organismi di formazione ammessi e
prescelti dalle aziende;
- all'approvazione dei progetti formativi conformi agli standards
previsti nella gia' citata Guida metodologica ed alla relativa
assunzione degli impegni di spesa conseguenti;
considerato che:
- le risorse finanziarie precedentemente assegnate con le proprie
deliberazioni 2387/00 e 500/02 sono state quasi completamente
utilizzate e che le linee e le modalita' di programmazione degli
interventi per l'apprendistato, visti i positivi risultati raggiunti,
hanno continuita' di attuazione nel rispetto dell'art. 16 della Legge
24 giugno 1997, n. 196, recepita ed attuata dalla Regione
Emilia-Romagna con proprie deliberazioni 1175/00 e 2387/00;
- sulla base dei progetti pervenuti relativi alla formazione degli
apprendisti assunti rispettivamente nei trimestri novembre
2001/gennaio 2002 e febbraio-aprile 2002 e dei rispettivi tutor
aziendali, si prevede un costo complessivo di Euro 10.738.000,00;
ritenuto quindi:
- destinare risorse finanziarie di cui alla programmazione Obiettivo
3 - Asse A - Misure A.2 e A.3 del Programma operativo regionale
2000/2006, pari ad Euro 10.738.000,00 per il finanziamento dei
progetti sopra citati in continuita' con il Piano regionale di
formazione approvato con propria deliberazione 2387/00;
- di procedere con successivi atti del Dirigente competente agli
adempimenti relativi all'approvazione ed al finanziamento delle
attivita' sopra citate, in attuazione della propria deliberazione
2387/00 con le modalita' ivi previste con l'utilizzo dei fondi sopra
individuati;
atteso che la messa a regime del sistema formativo regionale per
l'apprendistato va perseguita tenendo conto del valore assoluto
dell'esperienza avviata, fra le piu' complete ed articolate a livello
nazionale, ma anche della necessita' di migliorarne alcuni aspetti,
tenendo conto di elementi di fatto od acquisizioni metodologiche
emerse durante l'attivita' svolta nel corso dell'ultimo anno e che e'
quindi possibile produrre riflessioni in merito alla qualita' delle
prestazioni erogate ed evidenziare criticita' che, se non rimosse,
potrebbero seriamente inficiare il prosieguo dell'attivita' stessa;
rilevato che l'estrema mobilita' ed alternanza fra diversi status
degli apprendisti e' causa di un'elevata dispersione fra l'offerta
formativa e l'avvio dei corsi che condiziona le scelte didattiche ed
organizzative e che una delle cause e' il tempo eccessivo, registrato
in cinque o sei mesi, che intercorre fra il momento dell'assunzione e
l'avvio della formazione;
considerato inoltre che l'azione di monitoraggio, sin qui condotta,
quantifica l'elevata dispersione in un tasso del 40% di giovani che
nel primo anno abbandonano il contratto di apprendistato con
conseguenti ricadute economico-organizzative che consigliano sia di
prevedere forme piu' flessibili di progettazione e di erogazione
dell'attivita' formativa, oggi condizionata nella sua cadenza
temporale, sia di adottare regole tese a semplificare la gestione
delle attivita' stesse;
ravvisata l'opportunita' di sperimentare, per un arco temporale che
comprenda giovani assunti con contratto di apprendistato dal mese di
maggio 2002 e presumibilmente fino a quelli assunti all'aprile 2003,
nuove modalita' di approvazione e gestione dei progetti apprendistato
partendo dal presupposto di creare un "sistema" che possa svilupparsi
verso un percorso continuo di attivazione dei corsi allorquando
l'organismo accreditato sia in grado di creare gruppi omogenei d'aula
oppure organizzare percorsi individuali e quindi tendere a fare in
modo che non appena prescelto dall'impresa l'Ente di formazione dia
immediatamente luogo ai colloqui con gli apprendisti e
conseguentemente dia inizio all'attivazione dei percorsi formativi
avvicinando cosi' fra loro il momento dell'assunzione e quello
dell'avvio dell'attivita' formativa esterna all'azienda;
acquisito agli atti del competente Servizio il documento
"Sperimentazione di nuove procedure gestionali del Progetto regionale
apprendistato", che e' stato elaborato dal Gruppo di lavoro istituito
in data 30 gennaio 2002 in seno al Tavolo tecnico per
l'apprendistato, validato in sede di Sottocommissione regionale
tripartita in data 13 giugno 2002 ed approvato nella seduta del 19
luglio 2002 dalla Commissione regionale tripartita fatta salva una
ulteriore verifica di compatibilita' in sede tecnica, effettuata
dagli uffici regionali e dai componenti il Tavolo tecnico per
l'apprendistato il 25 settembre 2002;
preso atto che il documento di cui sopra, risponde positivamente alle
esigenze e motivazioni di semplificazione delle attuali procedure di
programmazione e di gestione del Progetto regionale apprendistato e
che pertanto il modello individuato possa essere oggetto di
sperimentazione;
considerato che sulla base delle stime elaborate in concomitanza ed
in attinenza al contenuto del documento di semplificazione delle
procedure apprendistato si prevede un costo globale di Euro
22.000.000,00;
ritenuto pertanto opportuno approvare la sperimentazione sopra
richiamata che integra le attuali modalita' di approvazione e
gestione dei progetti apprendistato di cui alla "Guida metodologica
per l'apprendistato" approvata con la gia' citata propria
deliberazione 2387/00, esecutiva a termini di legge;
ritenuto altresi':
- destinare ulteriori risorse, di cui alla programmazione Obiettivo 3
- Asse A - Misure A.2 e A.3 del POR, pari a Euro 22.000.000,00 per il
finanziamento dei progetti sopra citati;
- di procedere con successivi atti del Dirigente competente agli
adempimenti relativi alla approvazione ed al finanziamento di tali
attivita' secondo le indicazioni e modalita' contenute nella propria
deliberazione 2387/00 nonche' nel documento allegato;
considerato altresi' che le risorse finanziarie pari a Euro
32.738.000,00 ripartite col presente provvedimento sui capitoli
FSE/FNR/RER potranno rendersi parzialmente disponibili per eventuali
ulteriori programmazioni ad avvenuta assegnazione da parte del
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali dei fondi per
l'attivita' di formazione degli apprendisti, per le annualita' 2002 e
2003 in attuazione delle Leggi 196/97 e 144/99, che saranno iscritti
sul pertinente Capitolo 75658, come meglio precisato nel dispositivo
del presente atto;
vista la L.R. 28 dicembre 2001, n. 50 relativa al Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2002 e
Bilancio pluriennale 2002/2004 nonche' la L.R. 1 agosto 2002, n. 19
relativa al Primo provvedimento generale di variazione dello stesso;
dato atto, altresi', dei sotto indicati pareri favorevoli espressi,
in ordine alla presente deliberazione, ai sensi dell'art. 37, quarto
comma della L.R. 26 novembre 2001, n. 43, nonche' della propria
deliberazione 2774/01:
- dal Direttore dell'Agenzia Emilia-Romagna lavoro dr. Maurizio Pozzi
e, per quanto di competenza, dal Responsabile del Servizio Gestione,
Controllo e Rendicontazione delle attivita' finanziate con fondi
comunitari ed altri fondi dott.ssa Annuska Figna in merito alla
regolarita' tecnica;
- dal Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro dott.ssa
Cristina Balboni in merito alla legittimita';
- di regolarita' contabile espresso dalla Responsabile del Servizio
Bilancio - Risorse finanziarie, dott.ssa Amina Curti;
su proposta dell'Assessore alla Scuola, Formazione professionale.
Universita'. Lavoro. Pari opportunita',
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, per i motivi espressi in premessa e qui
integralmente richiamati, la sperimentazione, di cui al documento
acquisito agli atti d'ufficio, relativa ad una nuova procedura
gestionale del Progetto regionale apprendistato dando atto che la
stessa integra le linee guida del Piano di formazione degli
apprendisti di cui alla propria deliberazione 2387/00;
2) di dare atto che la programmazione delle attivita' di formazione,
sia essa riferita agli apprendisti assunti nei trimestri novembre
2001/gennaio 2002 e febbraio-aprile 2002, sia essa riferita agli
assunti dal mese di maggio 2002 al 30 aprile 2003 che riguardera' n.
15.200 apprendisti, di cui circa 200 frequentanti la sperimentazione
del secondo anno e n. 2.500 tutor aziendali, e' contenuta all'interno
di un costo globale stimato di Euro 32.738.000,00 e che per la
copertura della spesa necessaria per fare fronte ai piani formativi
sopra previsti si fa riferimento alle risorse finanziarie Fondo
sociale europeo Asse A, Misure 2 e 3 della programmazione 2000/2006;
3) di dare altresi' atto che:
- la somma di Euro 10.738.000,00 relativa alla formazione degli
apprendisti assunti nel periodo novembre 2001/aprile 2002 e dei
rispettivi tutor aziendali, in relazione al prevedibile andamento
della spesa, trova la necessaria copertura finanziaria sulle risorse
FSE/FNR/RER del Bilancio di previsione 2002 e poliennale 2002/2004
cosi' come segue:
- Euro 2.684.500,00 sull'esercizio finanziario 2002 sui pertinenti
capitoli di spesa che presentano la necessaria disponibilita':
- n. 75553 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. Fondo di rotazione
nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845, Legge 16 aprile 1987, n.
183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e Reg. CE 1260/99) -
Programma operativo regionale 2000/2006 - Mezzi statali" - UPB
1.6.4.2.25262,
- n. 75555 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3 (Regolamento CE
1260/99) - Programma operativo regionale 2000/2006 - Contributo CE
sul FSE" - UPB 1.6.4.2.25261,
- n. 75557 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3 (L.R. 24 luglio
1979, n. 19 e successive modifiche, L.R. 25 novembre 1996, n. 45;
L.R. 27 luglio 1998, n. 25, Reg. CE n. 1260/99) - Programma operativo
regionale 2000/2006 - Quota Regione - UPB 1.6.4.2.25260;
- Euro 8.053.500,00 sull'esercizio finanziario 2003 sui capitoli di
spesa che saranno dotati della necessaria disponibilita',
corrispondenti ai Capitoli n. 75553, n. 75555 e n. 75557 sopracitati;
- la somma di Euro 22.000.000,00 relativa alla formazione degli
apprendisti assunti nel periodo maggio 2002/aprile 2003 e dei
rispettivi tutor aziendali, in relazione al prevedibile andamento
della spesa, trova la necessaria copertura finanziaria sulle risorse
FSE/FNR/RER del Bilancio di previsione 2002 e poliennale 2002/2004
cosi' come segue:
- Euro 5.500.000,00 sull'esercizio finanziario 2002 sui medesimi
Capitoli di spesa n. 75553, n. 75555 e n. 75557 che presentano la
necessaria disponibilita';
- Euro 8.800.000,00 sull'esercizio finanziario 2003 sui capitoli di
spesa che saranno dotati della necessaria disponibilita',
corrispondenti ai Capitoli n. 75553, n. 75555 e n. 75557 sopracitati;
- Euro 7.700.000,00 sull'esercizio finanziario 2004 sui capitoli di
spesa che saranno dotati della necessaria disponibilita',
corrispondenti ai Capitoli n. 75553, n. 75555 e n. 75557 sopracitati;
- le risorse finanziarie FSE/FNR/RER vengono ripartite secondo le
percentuali di finanziamento cosi' come segue: per il 45% a carico
FSE, per il 44% a carico FNR e per l'11% a carico RER;
4) di dare mandato al Dirigente competente, tenuto conto della
disponibilita' finanziaria individuata al precedente punto 3) di Euro
32.738.000,00, ad approvare con propri provvedimenti i progetti
formulati da parte degli Enti interessati, secondo le indicazioni e
modalita' contenute nella propria deliberazione 2387/00 e,
limitatamente alla quota di Euro 22.000.000,00 nel rispetto di quanto
indicato nel citato documento, allegato in visione, nonche' alla
relativa assunzione degli impegni di spesa, ai sensi della L.R. 40/01
e della propria deliberazione 2775/01;
5) di autorizzare, altresi', ad avvenuta assegnazione da parte del
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali dei fondi per
l'attivita' di formazione degli apprendisti per le annualita' 2002 e
2003 in attuazione delle Leggi 196/97 e 144/99, il Dirigente
competente a provvedere:
- all'assunzione degli impegni di spesa, relativamente agli esercizi
2003 e 2004, sul Capitolo n. 75658 "Interventi finalizzati
all'obbligo di frequenza di attivita' formative (art. 68, Legge 17
maggio 1999, n. 144). Mezzi statali" - UPB 1.6.4.2.25340 che sara'
dotato della necessaria disponibilita';
- all'eventuale disimpegno delle risorse gia' impegnate sui
rispettivi capitoli del FSE/FNR/RER degli esercizi 2003 e 2004 e non
ancora erogate, nonche' al contestuale impegno delle stesse sul
Capitolo n. 75658 sopra richiamato;
al verificarsi di tali condizioni, le risorse finanziarie ripartite
col presente provvedimento sui capitoli FSE/FNR/RER si renderanno
disponibili, nei limiti degli importi assegnati dallo Stato sulle
Leggi 196/97 e 144/99, per ulteriori programmazioni;
6) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.