DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 24 giugno 2002, n. 1099
Art. 4, comma 2, OM 3124/01 - Assegnazione di contributi a favore di soggetti privati per i danni causati dagli eventi alluvionali del 6 e 7 novembre 1999 nelle provincie di Forli'-Cesena e Ravenna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che, in conseguenza degli eventi alluvionali del 6 e 7
novembre 1999, nelle provincie di Forli'-Cesena e Ravenna e sulla
base delle comunicazioni e delle documentazioni trasmesse dalle
Amministrazioni interessate, la Regione Emilia-Romagna ha gia'
provveduto ad erogare contributi a soggetti privati, residenti nei
comuni di Cesenatico (FO) e Cervia (RA), per i danni subiti alle loro
abitazioni, in attuazione dei seguenti provvedimenti:
- ordinanza del Ministro dell'Interno n. 3027 del 18 dicembre 1999,
recante: "Interventi urgenti di protezione civile diretti a
fronteggiare i danni conseguenti ad eventi e dissesti idrogeologici
verificatesi nei mesi da giugno a dicembre dell'anno 1999 nelle
regioni Emilia-Romagna, Piemonte, Liguria, Basilicata, Veneto,
Toscana, Lombardia, Molise, Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo";
- deliberazione della Giunta regionale n. 638 dell'1 marzo 2000,
recante: "Criteri per l'erogazione dei contributi a sostegno dei
soggetti privati e delle attivita' produttive di cui all'ordinanza
ministeriale 3027/99, art.2, comma 2";
- decreto dell'Assessore alla Difesa del suolo e della costa,
Protezione civile n. 27 del 10 ottobre 2000, recante: "Ripartizione e
assegnazione dei contributi a favore delle attivita' produttive e dei
soggetti privati proprietari di beni immobili danneggiati dagli
eventi calamitosi del 1999. Deliberazione di Giunta regionale 638/00.
Ordinanza ministeriale 3027/99";
considerato che:
- l'ordinanza del Ministro dell'Interno n. 3124 del 12 aprile 2001,
all'art.4, comma 2 (cosi' come modificato dall'ordinanza del Ministro
dell'Interno n. 3146 del 15 agosto 2001), stabilisce che le Regioni,
relativamente alle calamita' di cui all'ordinanza 3027/99,
provvedano, altresi', all'avvio o al proseguimento della concessione
di contributi a favore dei soggetti privati e delle attivita'
produttive danneggiate, nei limiti massimali e secondo i parametri e
le procedure stabilite dall'art.4-bis della Legge 365/00 e dalle
conseguenti direttive attuative compatibilmente con gli interventi
eventualmente gia' avviati dalle Regioni medesime;
- la Giunta regionale, con deliberazione n. 1172 del 27 giugno 2001,
ha assegnato in capo alla Direzione generale alla Programmazione
territoriale e Sistemi di mobilita', la competenza a gestire
l'impiego delle risorse per il proseguimento della concessione, ai
sensi del comma 2, dell'art. 4 dell'ordinanza 3124/01, dei contributi
ai soggetti privati per i danni alle proprie abitazioni,
limitatamente agli ambiti territoriali delle provincie di
Forli'-Cesena e Ravenna;
- in attuazione della deliberazione della Giunta suddetta, la
determinazione del Direttore generale alla Programmazione
territoriale e Sistemi di mobilita' n. 13870 del 18 dicembre 2001,
recante: "Deliberazione della Giunta regionale 1172/01. Disposizioni
per il proseguimento della concessione, ai sensi dell'ordinanza
3124/01, dei contributi ai soggetti privati, per i danni alle proprie
abitazioni, causati dagli eventi alluvionali del 6 e 7 novembre 1999
nelle provincie di Forli' e Ravenna", ha provveduto a fornire ai
Comuni interessati dalle segnalazioni di danni dei soggetti privati,
relativamente alle calamita' di cui all'ordinanza 3027/99 (vale a
dire i Comuni di Cesenatico (FO), Cervia (RA) e Ravenna) le
specifiche modalita' da seguire per l'espletamento dell'istruttoria
di loro competenza, finalizzata all'avvio o al proseguimento della
concessione di contributi a favore dei soggetti privati, proprietari
di beni immobili adibiti ad uso abitativo, nonche' di beni mobili e
beni mobili registrati, danneggiati dagli eventi alluvionali del 6 e
7 novembre 1999;
preso atto che, conformemente alla suddetta determinazione, i Comuni
interessati, sulla base delle ulteriori dichiarazioni di danni
formulate dai cittadini, hanno provveduto al calcolo dei contributi
massimi concedibili spettanti ai sensi dell'art.4-bis della Legge
365/00, contributi depurati da quelli gia' concessi ed erogati ai
sensi dell'ordinanza ministeriale 3027/99, richiedendo alla Regione i
contributi di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del
presente atto, per un importo complessivo pari a Euro 435.719,67;
considerato che, per fare fronte alle richieste di contributi dei
soggetti privati e delle attivita' produttive, ai sensi del comma 2,
dell'art.4 dell'ordinanza 3124/01, l'Assessore, "Difesa del suolo e
della costa. Protezione civile", ha provveduto, tramite il proprio
atto n. 33 del 25 ottobre 2001, recante: "Approvazione del Piano
degli interventi urgenti di ripristino in condizioni di sicurezza e
per la riduzione del rischio, delle infrastrutture pubbliche e dei
beni monumentali danneggiati, di cui all'art. 4, ordinanza
ministeriale 3124/01", a individuare una disponibilita' di spesa
specifica pari a Euro 2.417.018,29 (nell'ambito delle ulteriori e
complessive risorse finanziarie, pari a Euro 11.362.051,78, stanziate
dallo Stato alla Regione Emilia-Romagna per le calamita' del 1999);
preso atto che:
- la gia' citata deliberazione della Giunta regionale 1172 del 27
giugno 2001, alla seconda linea, punto 2 del dispositivo, ha posto in
capo alla Direzione generale alle Attivita' produttive, Commercio,
Turismo, la competenza a gestire l'impiego delle risorse per il
proseguimento della concessione, ai sensi del comma 2, dell'art.4
dell'ordinanza 3124/01, dei contributi alle attivita' produttive,
limitatamente agli ambiti territoriali delle provincie di
Forli'-Cesena e Ravenna;
- con determinazione del Direttore generale alle Attivita' produttive
n. 9793 del 13 ottobre 2000, si e' provveduto, in applicazione di
quanto previsto dalla citata deliberazione della Giunta regionale
638/00, a determinare, concedere ed erogare integralmente i
contributi massimi concedibili, sulla base della documentazione
regolarmente presentata in relazione agli eventi calamitosi
verificatisi nell'anno 1999;
rilevato che:
- la disomogeneita' tra i criteri previsti dalla deliberazione della
Giunta regionale 638/00 in applicazione della OM 3027/99 ed i criteri
previsti dall'art.4-bis della Legge 365/00, comporterebbero modifiche
non apprezzabili, sia in termini positivi che negativi, del
contributo gia' concesso ed integralmente erogato nelle province di
Forli'/Cesena e Ravenna;
- in conseguenza di quanto esposto e sulla base delle documentazioni
di spesa prodotte dai danneggiati, i contributi concessi ed
integralmente erogati con la citata determinazione 9793/00 appaiono
esaustivi del risarcimento dei danni alle attivita' produttive
provocati dagli eventi calamitosi del 1999 nei territori delle
province di Forli/Cesena e Ravenna;
preso atto, pertanto, che la Direzione generale Attivita' produttive,
Commercio e Turismo ritiene non si debba procedere all'ulteriore
concessione di contributi ai sensi del comma 2, dell'art. 4
dell'ordinanza 3124/01 per gli eventi ed i territori suddetti;
vista la L.R. n. 50 del 28 dicembre 2001, recante: "Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2002 e
Bilancio pluriennale 2002-2004", nella quale e' iscritta la somma
pari a Euro 28.645.424,12 - alla UPB 1.4.4.3. 17510 Interventi
urgenti per eventi calamitosi nei territori della Regione - altre
risorse vincolate, Capitolo di spesa n. 48091, "Interventi di
ripristino, messa in sicurezza, di miglioramento sismico, contributi
a soggetti privati e ad attivita' produttive danneggiate dai sismi
nei mesi di aprile - giugno 2000 e da calamita' idrogeologiche nei
mesi di ottobre - novembre 1999. Mutui con oneri di ammortamento a
carico dello Stato. (Ordinanza ministeriale n. 3124 del 12 aprile
2001)";
considerato che la somma pari a Euro 435.719,67, risultante dalla
richiesta complessiva di contributi massimi concedibili ai sensi del
comma 2, dell'art. 4 dell'ordinanza 3l24/01, dei soggetti privati,
trova collocazione nell'ambito della disponibilita' di spesa
complessiva del Capitolo n. 48091 suddetto;ritenuto, pertanto, in
conseguenza delle considerazioni sopra riportate, di assegnare la
somma pari a Euro 435.719,67, ai Comuni di cui all'Allegato A, parte
integrante e sostanziale del presente atto, con la ripartizione ivi
indicata, quale importo complessivo dei contributi massimi
concedibili richiesti dai soggetti privati, proprietari di beni
immobili adibiti ad uso abitativo, beni mobili e beni mobili
registrati, danneggiati dagli eventi alluvionali del 6 e 7 novembre
1999, ai sensi del comma 2, dell' art. 4 dell'ordinanza 3124/01;
ritenuto altresi' di definire le modalita' di concessione, erogazione
dei contributi e di controllo sull'attuazione degli interventi dei
soggetti privati danneggiati, di cui all'Allegato B e di richiamare
lo schema di dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta',
allegato alla direttiva del Ministero dell'Interno del 30 gennaio
2001, di cui all'Allegato C, parti integranti e sostanziali del
presente atto;
preso atto che, conseguentemente a quanto premesso nei punti
precedenti, rispetto alla disponibilita' di spesa complessiva pari a
Euro 2.417.018,29, stabilita con atto dell'Assessore "Difesa del
suolo e della costa. Protezione civile" 33/01, per fare fronte alle
richieste di contributi dei soggetti privati e delle attivita'
produttive, di cui al comma 2, dell'art. 4 dell'ordinanza
ministeriale 3124/01, residua la somma pari a Euro 1.981.298,62;
viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40;
- la L.R. 28 dicembre 2001, n. 49 e la L.R. 28 dicembre 2001, n. 50;
richiamate le seguenti proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di
legge:
- n. 2774 del 10 dicembre 2001, concernente: "Direttiva sulle
modalita' di espressione dei pareri di regolarita' amministrativa e
contabile dopo l'entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2775 del 10 dicembre 2001, concernente: "Disposizioni per la
revisione dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli
interni a seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2832 del 17 dicembre 2001, concernente: "Riorganizzazione delle
posizioni dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e
professional";
- n. 3021 del 28 dicembre 2001, concernente: "Approvazione degli atti
di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1-01-2002)";
dato atto dei pareri favorevoli espressi sul presente provvedimento
ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della propria
deliberazione 2774/01:
- dal Responsabile del Servizio Riqualificazione urbana, arch.
Michele Zanelli, in merito alla regolarita' tecnica del presente
atto;
- dal Direttore generale alla Programmazione territoriale e Sistemi
di mobilita', dott. Roberto Raffaelli, congiuntamente e per quanto di
rispettiva competenza al Direttore generale all'Ambiente e Difesa del
suolo e della costa, dott.ssa Leopolda Boschetti ed al Direttore
generale alle Attivita' produttive, Commercio, Turismo, dott. Uber
Fontanesi in merito alla legittimita' del presente atto;
su proposta dell'Assessore alla "Difesa del suolo e della Costa.
Protezione civile", congiuntamente all'Assessore alla "Programmazione
territoriale. Politiche abitative. Riqualificazione urbana" ed
all'Assessore alle "Attivita' produttive. Sviluppo economico. Piano
telematico";
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di assegnare, in conformita' alle premesse, la somma complessiva
pari a Euro 435.719,67, ai Comuni di cui all'Allegato A, parte
integrante e sostanziale del presente atto, secondo la ripartizione
stabilita nello stesso allegato, quale importo complessivo dei
contributi massimi concedibili spettanti ai soggetti privati
proprietari, per i danni subiti dai loro beni immobili ad uso
abitativo, beni mobili e beni mobili registrati, causati dagli eventi
alluvionali del 6 e 7 novembre 1999 nelle provincie di Forli'-Cesena
e Ravenna, ai sensi del comma 2, dell'art. 4 dell'ordinanza 3124/01
(contributi al netto di quelli gia' concessi ed erogati ai sensi
dell'ordinanza ministeriale 3027/99);
2) di approvare l'Allegato B: "Modalita' di concessione, di
erogazione dei contributi e di controllo sull'attuazione degli
interventi dei soggetti privati danneggiati" e l'Allegato C: "Schema
di dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'", quali parti
integranti e sostanziali del presente atto;
3) di dare atto che, ad esecutivita' della presente deliberazione, il
Responsabile del Servizio regionale competente provvedera' con propri
atti formali, ai sensi della L.R. 40/01 e delle deliberazioni della
Giunta regionale 2774/01 e 2775/01, alla concessione, impegno,
liquidazione ed alla emissione della richiesta dei titoli di
pagamento dei contributi richiesti dai Comuni, secondo le modalita'
stabilite dall'Allegato B e dall'Allegato C suddetti e nel rispetto
dei limiti massimi concedibili di cui all'Allegato A al presente
atto;
4) di dare atto che, in considerazione di quanto sopra esposto, qui
integralmente richiamato, la Direzione generale Attivita' produttive,
Commercio e Turismo non ritiene si debba procedere all'ulteriore
concessione di contributi ai sensi del comma 2, dell'art. 4
dell'ordinanza ministeriale 3124/01, limitatamente alle attivita'
produttive ed agli ambiti territoriali in oggetto;
5) di dare atto che, conseguentemente a quanto disposto nei punti
precedenti, rispetto alla disponibilita' di spesa complessiva pari a
Euro 2.417.018,29, stabilita con atto dell'Assessore, "Difesa del
suolo e della costa. Protezione civile", 33/01, per fare fronte alle
richieste di contributi dei soggetti privati e delle attivita'
produttive, cui al comma 2, dell' art. 4 dell'ordinanza ministeriale
3124/01, residua la somma pari a Euro 1.981.298,62;
6) di dare atto infine che, per quanto non espressamente previsto
nella presente deliberazione, si rinvia alle disposizioni operative
indicate nella Legge 365/00, nella direttiva del Ministro
dell'Interno del 30 gennaio 2001 e nella determinazione regionale del
Direttore generale alla Programmazione territoriale e Sistemi di
mobilita' 13870/01;
7) di provvedere alla pubblicazione della presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)
Allegato B
MODALITA' DI CONCESSIONE, DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI E DI CONTROLLO
SULL'ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI DEI SOGGETTI PRIVATI DANNEGGIATI
I Comuni di Cesenatico (FO), Cervia (RA) e Ravenna, provvederanno
alla assegnazione dei contributi massimi concedibili ai soggetti
privati aventi diritto, nel rispetto delle somme complessive
assegnate di cui all'Allegato A al presente atto, entro 60 giorni
decorrenti dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna della presente deliberazione, con atto amministrativo
idoneo, trasmettendolo per conoscenza alla Regione Emilia-Romagna,
Direzione generale alla Programmazione territoriale e Sistemi di
mobilita', Servizio Riqualificazione urbana ed ai soggetti
interessati.
I Comuni, successivamente alla esecutivita' dell'atto comunale
suddetto, ai fini della concessione, liquidazione, a saldo o in piu'
soluzioni, dei contributi massimi concedibili ad essi assegnati,
dovranno fare apposita richiesta al Servizio regionale sopra citato.
La suddetta richiesta dovra' indicare la somma complessiva da
concedere e liquidare da parte della Regione e sara' integrata da
idoneo atto amministrativo, relativo all'approvazione dell'apposito
elenco dei soggetti e degli importi dei contributi per essi richiesti
e certificante che:
- agli atti del Comune, sono depositate a nome di ciascun soggetto
privato dell'elenco, dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta',
presentate ai sensi della Legge n. 15 del 1968 e successive modifiche
ed integrazioni, redatte secondo il modello allegato alla direttiva
del Ministro dell'Interno del 30 gennaio 2001 (Allegato "B"), di cui
all'Allegato C alla presente deliberazione;
- gli importi delle documentazioni di spesa, indicate nelle suddette
dichiarazioni, non sono inferiori agli importi dei danni dichiarati,
in base ai quali sono stati calcolati i contributi massimi
concedibili, nel caso siano inferiori, i Comuni provvederanno a
ricalcolare il contributo spettante e quindi a richiedere alla
Regione una somma inferiore a quella precedentemente assegnata.
I soggetti aventi diritto ai contributi, ai fini della loro
richiesta, si devono attenere alla seguente tempistica, relativa ai
tempi di attuazione degli interventi ed al tipo di danno subito:
- per quanto riguarda gli interventi edilizi, nel caso non siano gia'
stati realizzati, i lavori devono essere iniziati entro sei mesi,
dalla data di esecutivita' dell'atto amministrativo comunale di
assegnazione dei contributi ed ultimati nei successivi dodici mesi
(ad esclusione degli interventi di riparazione, conseguenti ai danni
degli eventi alluvionali del 6 e 7 novembre 1999, relativi ai
fabbricati siti nel comune di Cesenatico, fabbricati interessati
successivamente dal programma integrato di interventi di cui alla
deliberazione della Giunta regionale 1791/00 e D.G.C. n. 195 dell'11
maggio 2001, per tali interventi di riparazione, infatti,
l'ultimazione dei lavori deve essere avvenuta in data non posteriore
all'11 maggio 2001);
- per quanto riguarda i contributi relativi alla riparazione o
all'acquisto di beni mobili o beni mobili registrati, i saldi di tali
contributi devono essere richiesti entro dodici mesi, dalla data di
esecutivita' dell'atto amministrativo comunale di assegnazione dei
contributi.
Eventuali deroghe ai termini sopra specificati, relativamente ai soli
interventi edilizi, possono essere concesse dai Comuni soltanto in
presenza di giustificati motivi, dopo assenso della Regione.
Successivamente alla trasmissione della richiesta di liquidazione di
contributi da parte del Comune, secondo le modalita' sopra descritte,
il Responsabile del Servizio regionale competente provvedera' con
propri atti formali, alla concessione, impegno, liquidazione ed alla
emissione della richiesta del titolo di pagamento della somma
richiesta.
I Comuni provvederanno, entro 60 giorni dal completamento della
erogazione dei contributi ai soggetti privati, alla trasmissione al
gia' citato Servizio regionale, dell'atto amministrativo idoneo di
approvazione dell'apposito elenco a consuntivo delle somme
effettivamente erogate, le eventuali economie che dovessero risultare
da tale rendicontazione debbono essere restituite alla Regione.
I Comuni, al fine di garantire il pieno conseguimento degli
obiettivi perseguiti dall'ordinanza ministeriale 3124/01 e dalla
presente deliberazione, dovranno svolgere controlli puntuali sulla
effettiva attuazione degli interventi edilizi e sulla avvenuta
riparazione o acquisto di beni mobili o beni mobili registrati, che
comportano anche ispezioni degli immobili. Tali controlli, ferma
restando la possibilita' per i Comuni di eseguirne di ulteriori di
propria iniziativa, saranno svolti a campione, mediante sorteggio, in
ragione del 5% del totale dei contributi liquidati e ove in sede di
controllo venga accertata la parziale o totale non effettuazione dei
lavori o riparazioni o acquisti dichiarati ai fini del saldo del
contributo, si procede alla revoca parziale o totale del contributo
assegnato e liquidato.
Allegato C
SCHEMA DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA' (O.M. n.
3124/2001 - art. 4, comma 2)
Collegata alla domanda di contributo presentata in data
Il sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . nato a
il . . . . . . . . , residente a
Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . n.
Tel . . . . . . . . . . . . . . . fax
consapevole della responsabilita' che assume e delle sanzioni
stabilite dalla legge nei confronti di chi attesta il falso,
dichiara
- che le fatture di spesa relative al ripristino dei danni subiti a
seguito dell'evento alluvionale del 6 e 7 novembre 1999 sono le
seguenti:
riportare i seguenti dati per ciascuna fattura:
- descrizione del bene (specificando se si tratta di un bene
acquistato, riacquistato o riparato)
- estremi del fornitore o del riparatore
- data e numero della fattura
- importo lordo
- netto IVA
- modalita' di pagamento e relative date
- che le spese esposte riguardano unicamente il ripristino dei danni
subiti dall'evento alluvionale del 6 e 7 novembre 1999;
- che gli originali delle fatture, fiscalmente regolari, rimangono a
disposizione per ogni eventuale verifica e controllo presso la
propria residenza per il periodo previsto dalla legislazione vigente.
. . . . . . . . . . . , li' . . . . . . . . . .
Firma
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .