REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 settembre 2002, n. 1770

Approvazione e finanziamento delle attivita' da realizzare con il contributo del FSE Obiettivo 3 - Misure A.3 e C.1 - in attuazione della propria deliberazione 359/02 e del comunicato dell'Assessore regionale alla Scuola, Formazione professionale, Universita', Lavoro e Pari Opportunita' pubblicato nel Bollettino Ufficiale regionale n. 113 del 7/8/2002

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Richiamati:                                                                     
- la decisione della Commissione Europea n. C/1120 del 18/7/2000 che            
approva il Quadro comunitario di sostegno Obiettivo 3 Regioni centro            
nord per il periodo 2000/2006;                                                  
- la decisione della Commissione Europea n. 2066 del 21/9/2000 che              
approva il Programma operativo Regione Emilia-Romagna - FSE -                   
Obiettivo 3 - 2000/2006;                                                        
- il Regolamento (CE) n. 68 della Commissione del 12/1/2001 relativo            
all'applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti              
destinati alla formazione;                                                      
- il Regolamento (CE) n. 69 della Commissione del 12/1/2001 relativo            
all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti              
d'importanza minore ("de minimis");                                             
- la deliberazione del CIPE del 5/11/1999, n. 174, pubblicata nella             
Gazzetta Ufficiale n. 14 del 19 gennaio 2000, con la quale si approva           
il quadro finanziario programmatico 2000/2006 e si definisce il                 
contributo pubblico nazionale a carico del Fondo nazionale di                   
rotazione da destinare al cofinaziamento del FSE - Obiettivo 3 per il           
periodo 2000/2006, ed in particolare si assume a carico dello Stato             
la quota dell'80% della parte a carico dei pubblici poteri nazionali;           
richiamate inoltre le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di              
legge:                                                                          
- n. 1475 dell'1/8/1997 "Direttive attuative per la formazione                  
professionale e per l'orientamento - triennio 1997/1999" e successive           
modificazioni di cui alla propria deliberazione 528/99;                         
- n. 539 dell'1/3/2000 "Approvazione direttive regionali stralcio per           
l'avvio della nuova programmazione 2000/2006", nonche' le                       
determinazioni del Direttore generale Formazione professionale e                
Lavoro n. 6398 dell'11/7/2000 e n. 8125 del 29/8/2000 e la                      
determinazione del Responsabile Servizio Gestione diretta delle                 
attivita' della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro n.              
12602 del 19/11/2001;                                                           
- n. 1697 del 10/10/2000 "Approvazione modifiche alle direttive                 
regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006             
di cui alla deliberazione 539/00";                                              
- n. 1639 del 3/10/2000 "Presa d'atto del Programma operativo -                 
Regione Emilia-Romagna - Obiettivo 3 - FSE - periodo 2000/2006";                
- n. 1694 del 10/10/2000 "Approvazione del complemento di                       
programmazione del POR - Obiettivo 3 - 2000/2006";                              
- n. 615 dell'1/03/2000, "Approvazione del progetto sistema                     
esternalizzato di tesoreria per i pagamenti per l'attivita' formativa           
nell'ambito del programma Agenda per la modernizzazione regionale" ed           
in particolare il relativo Allegato A), parte integrante e                      
sostanziale della suddetta deliberazione, nel quale sono individuate            
le modalita' di pagamento esternalizzato con riferimento all'art. 14            
della convenzione stipulata in data 29/3/2000 tra la Regione                    
Emilia-Romagna e il Tesoriere della Regione Emilia-Romagna nonche' la           
successiva convenzione sottoscritta in data 25/10/2000 e la                     
determinazione del Direttore generale Formazione professionale e                
Lavoro n. 1027 del 15/2/2000 e successive integrazioni;                         
- n. 709 dell'8/5/2001 "Implementazione del progetto Sistema                    
esternalizzato di tesoreria per i pagamenti relativi all'attivita'              
formativa" nell'ambito del programma "Agenda per la modernizzazione             
regionale - approvazione e parziale modifica della delibera 615/00"             
nonche' la convenzione stipulata tra la Regione e il Tesoriere della            
Regione Emilia-Romagna in data 3/9/2001;                                        
- n. 2659 del 3/12/2001 "Integrazione alla propria deliberazione n.             
615 dell'1/3/2000";                                                             
- n. 2774 del 10/12/2001 "Direttiva sulle modalita' di espressione              
dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile dopo l'entrata             
in vigore della L.R. 43/01";                                                    
- n. 2775 del 10/12/2001 "Disposizioni per la revisione                         
dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli interni a            
seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";                              
- n. 2832 del 17/12/2001, "Riorganizzazione delle posizioni                     
dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e professional";                  
- n. 3021 del 28/12/2001, "Approvazione degli atti di conferimento              
degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/1/2002)";                 
- n. 359 dell'11/3/2002 "Invito a presentare progetti da realizzare             
con il contributo del FSE per il periodo 2002/2003 (Obiettivo 3) e              
con le risorse assegnate dal decreto direttoriale n. 511/V/2001 -               
(Legge 236/93)";                                                                
- n. 1347 del 22/7/2002 "Approvazione e finanziamento delle                     
attivita', compreso il Piano regionale IFTS 2001/2002, da realizzare            
con il contributo del FSE - Obiettivo 3 - periodo 2002/2003 e con le            
risorse assegnate dal decreto direttoriale 120/01, in attuazione                
della propria deliberazione 359/02 - Secondo provvedimento";                    
visto in particolare la Parte I dell'Allegato A) parte integrante e             
sostanziale della sopra citata deliberazione 359/02;                            
dato atto che all'interno della sopra citata Parte I dell'Allegato A)           
tra le azioni finanziabili di cui all'art. 3 da realizzare con il               
contributo del FSE Obiettivo 3 periodo 2002/2003, sono previste, tra            
le altre, la Misura A.3 - Azione 1 - "Azioni integrate finalizzate              
all'outplacement e al reinserimento lavorativo dei disoccupati di               
lunga durata e dei lavoratori in CIG ordinaria e straordinaria" e la            
Misura C.1 - Azione 11 - "Per un sistema di istruzione professionale            
regionale";                                                                     
dato atto altresi' che per la realizzazione della suddetta Azione 1 -           
Misura A.3 - la scadenza dell'invito a presentare progetti, in deroga           
al termine stabilito dall'art. 9 della Parte I del suddetto Allegato            
A), e' aperta fino al 31 dicembre 2003, come previsto nella medesima            
deliberazione 359/02;                                                           
tenuto conto che nelle premesse della sopra citata deliberazione                
1347/02 viene stabilito che, non risultando ammissibile o approvabile           
nessuna candidatura nella Misura C.1 - Azione 11 - l'Assessore                  
competente in materia provveda con proprio comunicato da pubblicarsi            
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna a riaprire i              
termini di presentazione dei progetti relativamente alla suddetta               
Azione;                                                                         
visto pertanto il Comunicato dell'Assessore regionale alla Scuola,              
Formazione professionale, Universita', Lavoro e Pari Opportunita'               
pubblicato nel Bollettino Ufficiale regionale n. 113 - parte seconda            
- del 7/8/2002 "Invito a presentare progetti da realizzare con il               
contributo del FSE per il periodo 2002/2003 - Obiettivo 3 - Misura              
C.1 - Azione 11 - di cui alla deliberazione della Giunta regionale n.           
359 dell'11/3/2002: riapertura termini;                                         
dato atto che il suddetto comunicato prevede che i progetti da                  
candidarsi sulla suddetta Azione 11 della Misura C.1 debbano                    
pervenire alla Regione Emilia-Romagna entro le ore 12,30 del                    
16/9/2002;                                                                      
preso atto che il 16 settembre 2002 sono stati presentati:                      
- un progetto contrassegnato con Rif. PA 1858/02, a titolarita'                 
"Ageform Scarl", per la realizzazione della sopra richiamata Azione 1           
della Misura A.3 avente un costo complessivo di Euro 452.042,48;                
- un progetto integrato ed un progetto semplice per la realizzazione            
della sopra richiamata Azione 11 della Misura C.1, come sotto                   
riportato nel dettaglio:                                                        
- il progetto integrato contrassegnato con Int. PA I168/02, a                   
titolarita' "Prime consulting srl", avente un costo complessivo di              
Euro 224.588,00, risulta composto da n. 2 progetti semplici,                    
rispettivamente:                                                                
- Rif. PA 1859/02 a titolarita' "Prime consulting srl", avente un               
costo di Euro 163.382,00,                                                       
- Rif. PA 1860/02 a titolarita' "Aster Soc. cons. a rl", avente un              
costo di Euro 61.206,00;                                                        
- il progetto semplice Rif. PA 1857/02 a titolarita' "Idea", avente             
un costo di Euro 216.000,00;                                                    
dato atto inoltre che nella sopra citata deliberazione 359/02:                  
- viene individuato il Nucleo regionale per la valutazione dei                  
progetti;                                                                       
- viene stabilito che le istruttorie dei progetti pervenuti della               
sopra citata deliberazione si concluderanno da parte del Nucleo di              
valutazione con la redazione di graduatorie per Assi e Misure, in               
ordine di punteggio conseguito, che consentiranno di finanziare le              
attivita' in esse comprese sulla base delle disponibilita'                      
finanziarie e delle priorita' programmatiche regionali;                         
- nell'Allegato A), all'art. 10 "Ammissibilita' e valutazione"                  
vengono definiti i criteri e i punteggi massimi attribuibili per la             
valutazione dei progetti;                                                       
tenuto conto che il Nucleo di valutazione, nella giornata del 17                
settembre 2002, ha effettuato l'istruttoria del sopra richiamato                
progetto riguardante la Misura A.3, Azione 1 e ha rassegnato il                 
verbale dei propri lavori, acquisito agli atti dell'Assessorato alla            
Scuola, Formazione professionale, Universita', Lavoro e Pari                    
opportunita' a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia           
diritto, con il seguente esito:                                                 
- il progetto contrassegnato con Rif. PA 1858/02, a titolarita'                 
"Ageform Scarl", e' risultato approvabile per un costo complessivo di           
Euro 400.000,00;                                                                
dato atto che il suddetto progetto e' stato approvato con una                   
riduzione finanziaria inferiore al 20% e che pertanto il soggetto               
gestore titolare del progetto medesimo dovra' presentare il                     
preventivo riformulato all'avvio dell'attivita';                                
tenuto conto che il Nucleo di valutazione, nella giornata del 20                
settembre 2002, ha effettuato l'istruttoria dei sopra richiamati                
progetti riguardanti la Misura C.1, Azione 11 e ha rassegnato il                
verbale dei propri lavori, acquisito agli atti dell'Assessorato alla            
Scuola, Formazione professionale, Universita', Lavoro e Pari                    
opportunita' a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia           
diritto, con il seguente esito:                                                 
- il progetto integrato sopra citato costituito dai due progetti                
semplici, rispettivamente Rif. PA 1859/02 e Rif. PA 1860/02, risulta            
"non ammissibile" per le motivazioni espresse nelle schede tecniche             
dei singoli progetti, trattenute agli atti del Servizio regionale               
competente;                                                                     
- il progetto contrassegnato con Rif. PA 1857/02 e' risultato "da               
approvare senza modifiche";                                                     
ritenuto pertanto con il presente atto, in attuazione della propria             
deliberazione 359/02 e del sopra richiamato comunicato dell'Assessore           
regionale alla Scuola, Formazione professionale, Universita', Lavoro            
e Pari Opportunita':                                                            
- di approvare:                                                                 
- il progetto contrassegnato dal Rif. PA 1858/02, a titolarita'                 
"Ageform Scarl" da realizzare con il contributo del FSE Obiettivo 3 -           
Misura A.3 - Azione 1 - periodo 2002/2003, come individuato                     
nell'Allegato 1), parte integrante della presente deliberazione;                
- il progetto contrassegnato dal Rif. PA 1857/02, a titolarita'                 
"Idea" da realizzare con il contributo del FSE Obiettivo 3 - Misura             
C.1 - Azione 11 - periodo 2002/2003, come individuato nell'Allegato             
2), parte integrante della presente deliberazione;                              
- di finanziare, nel rispetto della normativa vigente, tenuto conto             
dei progetti approvati sulla base delle suddette motivazioni e della            
programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio i                  
progetti di cui al precedente punto, riportati nei succitati Allegati           
1) e 2), per un onere finanziario complessivo a carico pubblico                 
(FSE/FNR/RER) rispettivamente di:                                               
- Euro 400.000,00 per quanto concerne l'attivita' contrassegnata con            
Rif. PA 1858/02, a valere sulla Misura A.3 - Azione 1;                          
- Euro 216.000,00 per quanto concerne l'attivita' contrassegnata con            
Rif. PA 1857/02, a valere sulla Misura C.1 - Azione 11,                         
per complessivi 616.000,00 Euro;                                                
dato atto che sono stati attivati gli accertamenti di cui alla Legge            
19 marzo 1990, n. 55 "Nuove disposizioni per la prevenzione della               
delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni            
di pericolosita' sociale" e successive modifiche, e nel rispetto di             
quanto previsto dall'art. 1 del DPR 252/98 e che di tale acquisizione           
si dara' atto al momento della liquidazione e relativa                          
regolarizzazione contabile;                                                     
richiamata la nota dell'Agenzia delle Entrate - Direzione regionale             
dell'Emilia-Romagna del 30/4/2002, recepita con prot. n. 15135/DFP              
dell'8/5/2002, avente ad oggetto "IVA - Corsi di formazione                     
finanziati da enti pubblici. Ambito di applicazione dell'art. 14,               
comma 10 della Legge 24 dicembre 1993, n. 537";                                 
richiamate altresi' le Leggi regionali:                                         
- 40/01 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna,                    
abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";           
- 43/01 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di              
lavoro nella Regione Emilia-Romagna";                                           
- 50/01 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per                
l'anno finanziario 2002 e Bilancio pluriennale 2002-2004" ed in                 
particolare la tabella H;                                                       
- 19/02 "Assestamento di Bilancio di previsione della Regione                   
Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2002 e del Bilancio                  
pluriennale 2002/2004 a norma dell'art. 30 della L.R. 15 novembre               
2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione";                       
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2 e 48,           
comma 5 della sopra richiamata L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno di           
spesa possa essere assunto con la presente deliberazione per                    
l'ammontare complessivo del finanziamento concesso pari ad Euro                 
616.000,00 sul biennio 2002/2003 in relazione alle prevedibili                  
obbligazioni di pagamento che matureranno sulle annualita' medesime;            
dato atto dei pareri favorevoli in ordine al presente provvedimento,            
ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della sopra                   
richiamata deliberazione 2774/01:                                               
- di regolarita' tecnica espresso dal Responsabile del Servizio                 
Programmazione e Valutazione progetti dr. Valerio Vignoli;                      
- di legittimita' espresso dal Direttore generale della Direzione               
Cultura, Formazione e Lavoro, dr.ssa Cristina Balboni;                          
- di regolarita' contabile espresso dalla Responsabile del Servizio             
Bilancio - Risorse finanziarie, dr.ssa Amina Curti;                             
su proposta dell'Assessore competente per materia,                              
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di prendere atto, in attuazione delle proprie deliberazioni                  
359/02, 1347/02 e del comunicato dell'Assessore regionale alla                  
Scuola, Formazione professionale, Universita', Lavoro e Pari                    
Opportunita' citati in premessa, in base all'istruttoria effettuata,            
che il progetto integrato candidato sull'Azione 11 - Misura C.1 -               
contrassegnato con Int. PA I168/02, costituito dai due progetti                 
semplici, rispettivamente Rif. PA 1859/02 e Rif. PA 1860/02, risulta            
"non ammissibile" per le motivazioni espresse nelle schede tecniche             
dei singoli progetti, trattenute agli atti del Servizio regionale               
competente;                                                                     
2) di approvare, per i motivi espressi in premessa e qui                        
integralmente richiamati:                                                       
- il progetto contrassegnato dal Rif. PA 1858/02, a titolarita'                 
"Ageform Scarl" da realizzare con il contributo del FSE Obiettivo 3 -           
Misura A.3 - Azione 1 - periodo 2002/2003, individuato nell'Allegato            
1) parte integrante della presente deliberazione, per un costo di               
Euro 400.000,00, con un onere finanziario a carico pubblico di pari             
importo;                                                                        
- il progetto contrassegnato dal Rif. PA 1857/02 a titolarita' "Idea"           
da realizzare con il contributo del FSE Obiettivo 3 - Misura C.1 -              
Azione 11 - periodo 2002/2003, individuato nell'Allegato 2) parte               
integrante della presente deliberazione, per un costo di Euro                   
216.000,00, con un onere finanziario a carico pubblico di pari                  
importo,                                                                        
per complessivi Euro 616.000,00;                                                
3) di finanziare, in base alla disponibilita' e alla programmazione             
delle risorse attualmente iscritte a bilancio sul biennio 2002/2003             
ed in relazione alle prevedibili obbligazioni di pagamento che                  
matureranno sulle annualita' medesime n. 2 progetti di cui al                   
precedente punto 2) compresi negli Allegati 1) e 2) per un costo                
complessivo di Euro 616.000,00 con un onere finanziario a carico                
pubblico di pari importo;                                                       
4) di impegnare la somma complessiva di Euro 616.000,00 di cui Euro             
246.400,00 sull'esercizio 2002 e Euro 369.600,00 sull'esercizio 2003,           
come segue:                                                                     
- quanto a Euro 108.416,00 registrata al n. 3550 di impegno sul                 
Capitolo n. 75553 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la               
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. Fondo di rotazione           
nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845, Legge 16 aprile 1987, n.             
183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e Regolamento CE 1260/99) -           
Programma operativo regionale 2000/2006 - Mezzi statali" - UPB                  
1.6.4.2.25262 - del Bilancio per l'esercizio finanziario 2002 che e'            
stato dotato della necessaria disponibilita';                                   
- quanto a Euro 110.880,00 registrata al n. 3551 di impegno sul                 
Capitolo 75555 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la                  
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (Regolamento CE              
1260/99) - Programma operativo regionale 2000/2006 - Contributo CE              
sul FSE" - UPB 1.6.4.2.25261 - del Bilancio per l'esercizio                     
finanziario 2002 che e' stato dotato della necessaria disponibilita';           
- quanto a Euro 27.104,00 registrata al n. 3552 di impegno sul                  
Capitolo n. 75557 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la               
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (L.R. 24 luglio              
1979, n. 19 e successive modifiche, L.R. 25 novembre 1996, n. 45;               
L.R. 27 luglio 1998, n. 25, Regolamento CE 1260/99) - Programma                 
operativo regionale 2000/2006 - Quota Regione" - UPB 1.6.4.2.25260 -            
del Bilancio per l'esercizio finanziario 2002 che e' stato dotato               
della necessaria disponibilita';                                                
- quanto a Euro 162.624,00 registrata al n. 84 di impegno sul                   
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 2003, che sara'               
dotato della necessaria disponibilita' corrispondente al Capitolo n.            
75553 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la qualificazione            
delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                               
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. Fondo di rotazione           
nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845, Legge 16 aprile 1987, n.             
183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e Regolamento CE 1260/99) -           
Programma operativo regionale 2000/2006 - Mezzi statali" - UPB                  
1.6.4.2.25262 - del Bilancio per l'esercizio finanziario 2002;                  
- quanto a Euro 166.320,00 registrata al n. 85 di impegno sul                   
capitolo del bilancio per l'esercizio finanziario 2003, che sara'               
dotato della necessaria disponibilita', corrispondente al Capitolo              
75555 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la qualificazione            
delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                               
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. (Regolamento CE              
1260/99) - Programma operativo regionale 2000/2006 - Contributo CE              
sul FSE" - UPB 1.6.4.2.25261 - del Bilancio per l'esercizio                     
finanziario 2002;                                                               
- quanto a Euro 40.656,00 registrata al n. 86 di impegno sul capitolo           
del bilancio per l'esercizio finanziario 2003, che sara' dotato della           
necessaria disponibilita', corrispondente al Capitolo n. 75557                  
"Interventi per accrescere l'occupabilita' e la qualificazione delle            
risorse umane, anche attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita',            
dell'adattabilita' delle imprese e dei lavoratori e delle pari                  
opportunita'. Obiettivo 3. (L.R. 24 luglio 1979, n. 19 e successive             
modifiche, L.R. 25 novembre 1996, n. 45; L.R. 27 luglio 1998, n. 25,            
Regolamento CE 1260/99) - Programma operativo regionale 2000/2006 -             
Quota Regione" - UPB 1.6.4.2.25260 - del Bilancio per l'esercizio               
finanziario 2002;                                                               
5) di dare atto che l'esecutivita' degli impegni per l'esercizio 2003           
di cui al precedente punto 4) rimane subordinata alle norme di                  
gestione del bilancio cosi' come previsto dalla L.R. 40/01;                     
6) di stabilire che le modalita' gestionali sono regolate dalle                 
Direttive regionali in materia di formazione professionale 1997/1999            
approvate con delibera 1475/97 e successive modificazioni di cui alla           
deliberazione 528/99 e dalle deliberazioni 539/00 e 1697/00, nonche'            
dalle determinazioni 6398/00, 8125/00 e 12602/01, richiamate in                 
premessa, e da eventuali successive integrazioni/modificazioni in               
corso di definizione, nonche' da quanto di seguito specificato:                 
- le iniziative riportate negli Allegati 1) e 2) sopracitati devono             
iniziare, di norma, entro 60 giorni dalla comunicazione                         
dell'ammissione al finanziamento e terminare, di norma, entro il 31             
dicembre 2003. Eventuali proroghe devono essere motivate, richieste             
ed autorizzate preventivamente;                                                 
- il soggetto gestore e' tenuto a comunicare tempestivamente il                 
termine delle attivita' e dovra' presentare alla struttura regionale            
competente il rendiconto delle spese sostenute;                                 
- eventuali variazioni in itinere dei progetti approvati con la                 
presente deliberazione, dovranno essere richieste alla struttura                
regionale competente esplicitamente e preventivamente approvate dallo           
stesso;                                                                         
- le attivita' di cui alla presente deliberazione sono soggette alle            
visite ispettive secondo le vigenti disposizioni regionali, nazionali           
e comunitarie;                                                                  
- le variazioni del calendario di attivita' devono essere comunicate            
preventivamente con congruo anticipo;                                           
- variazioni improvvise non sono di norma ammesse salvo rari ed                 
eccezionali casi, debitamente motivati;                                         
- l'accertamento, in sede di verifica in itinere, della mancata                 
realizzazione del corso puo' comportare l'immediata revoca del                  
finanziamento pubblico;                                                         
7) di procedere con successive determinazioni del Dirigente                     
competente per materia, ai sensi della L.R. 40/01 ed in applicazione            
della propria deliberazione 2775/01:                                            
- alla liquidazione e regolarizzazione contabile degli importi                  
dovuti, nel rispetto di quanto precisato al precedente punto 5) e ai            
successivi punti 7), alinea 7, in riferimento al PA 1858/02 e 9) del            
dispositivo della presente deliberazione, con le modalita' indicate             
nelle proprie deliberazioni 615/00, 709/01 e 2659/01, richiamate in             
premessa, nelle risultanze dell'analisi organizzativa di dettaglio              
operata dal gruppo di lavoro costituito con determinazione del                  
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro n. 1027 del                
15/2/2000 e successive integrazioni, nonche' in rapporto alle                   
convenzioni sottoscritte con il Tesoriere della Regione                         
Emilia-Romagna in data 29/3/2000, 25/10/2000 e 3/9/2001;                        
- all'approvazione del rendiconto finale delle attivita' che con la             
presente deliberazione si finanziano sulla base della effettiva                 
realizzazione delle stesse;                                                     
8) di dare atto che:                                                            
- viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attivita'                 
indicate negli Allegati 1) e 2), parti integranti della presente                
deliberazione, agli Enti individuati negli stessi Allegati;                     
- i progetti sono contraddistinti da un numero di riferimento, al               
quale corrispondono i dati identificativi e progettuali dello stesso,           
cosi' come riportato negli Allegati 1) e 2), parti integranti della             
presente deliberazione;                                                         
- eventuali variazioni, ai dati riportati nei suddetti Allegati 1) e            
2), potranno essere autorizzate con successivi atti dirigenziali;               
- l'attivita' corsuale contrassegnata con il codice AP (Aiuti alle              
persone) risulta essere esente da IVA ai sensi dell'art. 14, comma 10           
della Legge 537/93;                                                             
- l'attivita' non corsuale contrassegnata con il codice AS (Azione di           
Sistema) risulta essere esente da IVA, ai sensi dell'art. 12 del DPR            
633/72 nonche' dell'art. 14, comma 10 della Legge 537/93 come si                
evince nella nota dell'Agenzia delle Entrate citata in premessa;                
- gli interventi, cosi' come individuati nei sopra citati Allegati 1)           
e 2) sono coerenti sia sotto gli aspetti giuridici sia sotto gli                
aspetti finanziari con il quadro comunitario di sostegno (QCS)                  
approvato con decisione della Commissione Europea n. C/1120 del                 
18/7/2000, richiamata in premessa;                                              
- per i percorsi formativi realizzati nell'ambito dell'attivita'                
contrassegnata con il codice AP (Aiuti alle Persone) di cui                     
all'Allegato 1), parte integrante della presente deliberazione,                 
vengono rilasciate le certificazioni cosi' come definite nello                  
stesso;                                                                         
- il soggetto gestore titolare del progetto contrassegnato con Rif.             
PA 1858/02, dovra' presentare il preventivo riformulato all'avvio               
dell'attivita';                                                                 
- relativamente alla quota di FSE la programmazione regionale e'                
mantenuta all'interno dei finanziamenti assegnati dalla Comunita'               
Europea sul Fondo sociale europeo;                                              
- relativamente alla quota di cofinanziamento nazionale, la                     
programmazione regionale e' mantenuta all'interno dei finanziamenti             
assegnati dal Ministero del Lavoro e dal Ministero del Tesoro sul               
Fondo di rotazione nazionale;                                                   
9) di stabilire che il finanziamento delle attivita', riguardanti               
l'Obiettivo 3 FSE, e' calcolato sul contributo pubblico concesso                
cosi' come segue: per il 45% a carico del FSE, per il 44% a carico              
del Fondo nazionale di rotazione e per l'11% a carico della Regione             
Emilia-Romagna cosi' come previsto dal Programma operativo Regione              
Emilia-Romagna - FSE - Obiettivo 3 - 2000/2006;                                 
10) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla             
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e                     
successive modificazioni, citata in premessa, di cui si dara' atto              
nel provvedimento di liquidazione e relativa regolarizzazione                   
contabile;                                                                      
11) di autorizzare il Direttore generale "Cultura, Formazione e                 
Lavoro" ad individuare con propria determinazione i referenti                   
regionali dei progetti approvati e finanziati con la presente                   
deliberazione;                                                                  
12) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale            
della Regione Emilia-Romagna.                                                   
(segue allegato fotografato)                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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