COMUNICATO
Determinazione indennita' provvisoria di esproprio per realizzazione di nuovo tracciato della strada comunale di collegamento del capoluogo alla frazione Cimafava
Con determinazione del Responsabile del Settore Tecnico Lavori
pubblici n. 4/37 del 20/2/2002 e' stata approvata, ai sensi dell'art.
16 della Legge 22/10/1971, n. 865 e dell'art. 5 bis della Legge
8/8/1992, n. 359, l'indennita' provvisoria di espropriazione degli
immobili occorrenti alla realizzazione di nuovo tracciato della
strada comunale di collegamento del Capoluogo alla frazione Cimafava
(variante a tratto della strada comunale di Viustino), come da
relazione di stima e prospetto di calcolo cosi' riassunto.
Comune censuario: Carpaneto Piacentino
Ditta intestataria catastale:
Copelli Zemira (per 1/4), Montesissa Luigi (per 1/2), Montesissa
Paolo (per 1/4) proprietari assegnatari con patto di riservato
dominio.
Proprietario:
- Istituto per studi, ricerche ed informazioni sul mercato agricolo -
ISMEA (gia' Cassa per la formazione della proprieta' contadina) -
reale proprietario, venditore con patto di riservato dominio
superficie soggetta ad espropriazione: complessivi mq. 9.271 di cui
mq. 4.866 edificabile e mq. 4.405 agricola; foglio 20, mappali 17630
con superficie di mq. 2.298, 17631 con superficie di mq. 3.151, 17632
con superficie di mq. 266, 17633 con superficie di mq. 3.556;
indennita' provvisoria complessiva per aree edificabili: valore di
mercato individuato: Euro 18,85 mq.; indennita' provvisoria di
espropriazione: Euro 34.055,78;
indennita' provvisoria complessiva per aree agricole: tipo di coltura
praticato: seminativo irriguo, classe 2; valore agricolo medio
applicato: regione agraria n. 4 = Euro 2,83 mq.; indennita'
provvisoria di espropriazione: Euro 12.444,21.
I proprietari espropriandi entro 30 giorni dalla data di
notificazione del provvedimento di determinazione dell'indennita'
devono comunicare se intendono accettare l'indennita' offerta.
Il silenzio entro detto termine sara' considerato rifiuto
dell'indennita' offerta che, in tal caso, sara' depositata presso la
Cassa depositi e prestiti con contestuale richiesta della Commissione
provinciale per gli espropri di determinazione dell'indennita'
definitiva di espropriazione.
I medesimi proprietari espropriandi entro lo stesso termine di 30
giorni dalla data di notificazione della determinazione
dell'indennita', hanno diritto di convenire con il Comune
espropriante la cessione volontaria degli immobili.
In tal caso le indennita' sopra riportate, integrate delle
maggiorazioni di legge, risulteranno pari a complessivi Euro
52.482,93 per le aree a destinazione edificabile ed Euro 31.940,14
per le aree agricole.
IL RESPONSABILE Giuliano Musini