REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 maggio 2002, n. 885

Bando per la concessione di contributi ai Comuni per favorire l'elaborazione dei nuovi strumenti di pianificazione urbanistica (art. 48, commi 2 e 5, L.R. 24 marzo 2000, n. 20). Programma di finanziamento 2002

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Visti:                                                                          
- l'art. 48, comma 2 della L.R. 20/00 che prevede la concessione di             
contributi ai Comuni ed alle Province per favorire la formazione                
degli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica, ed in            
particolare per l'elaborazione del quadro conoscitivo, quale                    
elaborato costitutivo dei PTCP e dei PSC;                                       
- il successivo comma 4 del citato art. 48 che, richiamando l'art. 12           
della Legge 241/90, prevede che la Regione debba predeterminare le              
modalita' e i termini per la concessione dei contributi sopra                   
specificati, da pubblicarsi nel Bollettino Ufficiale;                           
richiamato il precedente programma di finanziamento per l'anno 2001             
approvato con deliberazione 19 novembre 2001, n. 2449, nel quale sono           
state specificate le modalita' di applicazione dei criteri di                   
priorita' gia' indicati all'art. 48, comma 5 della L.R. 20/00, e che            
si intendono confermate per l'anno 2002, come riportate nell'Allegato           
1 alla presente deliberazione:                                                  
considerato che sia utile integrare tali criteri di priorita', che              
favoriscono in particolare le forme associative dei Comuni,                     
consentendo anche ai Comuni in forma singola pari opportunita' di               
accesso ai contributi regionali qualora non sussistano le condizioni            
oggettive per la predisposizione di piani associati, ovvero nel caso            
in cui i Comuni contermini siano dotati di strumenti non in scadenza            
di legge;                                                                       
ritenuto di estendere le sperimentazioni oggetto del presente bando             
in primo luogo ai Comuni appartenenti agli ambiti provinciali che non           
hanno ancora usufruito di finanziamenti regionali per la formazione             
di strumenti urbanistici comunali di cui all'art. 48 della L.R.                 
20/00;                                                                          
dato atto che nella citata deliberazione di programma di                        
finanziamento per l'anno 2001, la Giunta regionale ha finanziato le             
prime 5 Associazioni di Comuni con criterio di priorita' riferito               
alla vetusta' dei PRG vigenti all'interno del "Raggruppamento n. 1:             
domande ammissibili a finanziamento presentate da Comuni in forma               
associata per la formazione di strumentazione urbanistica",                     
considerando comunque le ulteriori 4 Associazioni di tale                       
raggruppamento, facenti rispettivamente capo all'Unione Comuni                  
dell'Alto Appennino Reggiano, al Comune di Berceto, alla Comunita'              
Montana della Valle del Tidone, al Comune di Argenta prioritarie per            
un successivo programma di finanziamento;                                       
rilevato che il Bilancio regionale di previsione per l'anno                     
finanziario 2002, approvato con L.R. 28 dicembre 2001, n. 50, prevede           
al Capitolo di spesa 30553 "Contributi a Enti locali per favorire               
l'elaborazione dei nuovi strumenti di pianificazione territoriale ed            
urbanistica (art. 48, commi 2 e 5, L.R. 20 marzo 2000, n. 20) uno               
stanziamento complessivo a favore dei Comuni e delle Province di Euro           
361.500,00;                                                                     
ritenuto:                                                                       
- di avviare il programma di finanziamento 2002 per favorire                    
l'elaborazione dei nuovi strumenti di pianificazione urbanistica                
comunale, indicando, nell'allegato parte integrante del presente                
atto, i termini e le modalita' per la concessione dei contributi ai             
Comuni;                                                                         
- di ripartire lo stanziamento complessivo definito nel Bilancio 2002           
prevedendo in Euro 260.000,00 la somma da assegnare ai Comuni;visto             
il comma 3 dell'art. 48 della L.R. 20/00 nel quale e' stabilito che i           
contributi regionali a favore dei Comuni sono concessi nella misura             
massima del 70% della spesa ritenuta ammissibile;                               
ritenuto di definire in Euro 25.000,00 la soglia minima del                     
contributo regionale per singolo Comune od Associazione di Comuni, al           
fine di dare efficacia al sostegno finanziario della Regione;                   
dato atto dei pareri favorevoli di regolarita' tecnica e di                     
legittimita' del presente provvedimento, rispettivamente espressi, ai           
sensi del comma 4 dell'art. 37 della L.R. 43/01, dal Responsabile del           
Servizio Monitoraggio del Sistema insediativo, arch. Maurizio Maria             
Sani e dal Direttore generale alla Programmazione territoriale e                
Sistemi di mobilita' dott. Roberto Raffaelli;                                   
su proposta dell'Assessore alla Programmazione territoriale,                    
Politiche abitative, Riqualificazione urbana,                                   
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di avviare il programma di finanziamento 2002 per concedere ai               
Comuni contributi destinati a favorire l'elaborazione dei nuovi                 
strumenti di pianificazione urbanistica comunale;                               
2) di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente               
atto i seguenti allegati:                                                       
- Allegato 1 - criteri per la concessione di contributi ai Comuni per           
favorire l'elaborazione dei nuovi strumenti di pianificazione                   
urbanistica (art. 48, commi 2 e 5, L.R. 20/00),                                 
- Allegato 2 - schema di domanda di contributo,                                 
- Allegato 3 - schema di convenzione;                                           
3) di dare atto che per far fronte all'attuazione del programma di              
finanziamento a favore dei Comuni per la somma di Euro 260.000,00,              
previa istruttoria delle domande di cui al bando oggetto del presente           
provvedimento, si fa fronte attingendo allo stanziamento arrecato sul           
Capitolo di spesa 30553 "Contributi a Enti locali per favorire                  
l'elaborazione dei nuovi strumenti di pianificazione territoriale ed            
urbanistica (art. 48, commi 2 e 5, L.R. 20 marzo 2000, n. 20) del               
Bilancio di previsione per l'anno 2002;                                         
4) di definire in Euro 25.000,00 il contributo minimo per ogni                  
singolo Comune od Associazione di Comuni, ammesso al finanziamento              
regionale;                                                                      
5) di pubblicare il presente atto ed i suoi allegati nel Bollettino             
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                                         
ALLEGATO 1                                                                      
Criteri per la concessione di contributi ai Comuni per favorire                 
l'elaborazione dei nuovi strumenti di pianificazione urbanistica                
(art. 48, commi 2 e 5, L.R. 24 marzo 2000, n. 20)                               
1) Oggetto del contributo                                                       
Il programma di finanziamento 2002 si propone di favorire la                    
formazione dei nuovi strumenti di pianificazione urbanistica da parte           
dei Comuni secondo i contenuti e le modalita' indicate dalla L.R.               
20/00, contribuendo alla formazione dei Piani strutturali comunali              
(PSC).                                                                          
Obiettivi da perseguire:                                                        
a) la sperimentazione dei contenuti dei nuovi strumenti di                      
pianificazione urbanistica comunali (Allegato A della L.R. 20/00);              
b) la sperimentazione della costruzione dei quadri conoscitivi per la           
pianificazione (artt. 4 e 17 della L.R. 20/00);                                 
c) la sperimentazione di modelli dati per i piani urbanistici in                
formato digitale (art. A-27 della stessa L.R. 20/00);                           
d) la sperimentazione di procedure di concertazione istituzionale e             
di valutazione della sostenibilita' e monitoraggio dei piani                    
2) Soggetti proponenti                                                          
Possono accedere al contributo regionale i Comuni                               
dell'Emilia-Romagna, in forma singola o associata.La richiesta di               
contributo per l'elaborazione del PSC associato dovra' essere                   
presentata da un soggetto rappresentativo della forma associativa               
(dell'Unione dei Comuni, dell'Associazione intercomunale, della                 
Comunita' Montana) ovvero espressamente delegato dai Comuni. Tale               
soggetto sara' il beneficiario dei contributi regionali e provvedera'           
alla loro ripartizione.                                                         
3) Criteri di selezione                                                         
Priorita'                                                                       
Sono fatte salve le priorita' per le 4 Associazioni facenti capo                
all'Unione dei Comuni dell'Alto Appennino Reggiano, al Comune di                
Berceto, alla Comunita' Montana della Valle del Tidone ed al Comune             
di Argenta, che risultano prioritarie sulla base del precedente                 
programma di finanziamento per l'anno 2001 approvato con                        
deliberazione 19 novembre 2001, n. 2449, a condizione che le stesse             
associazioni di Comuni ripresentino la propria istanza di contributo            
secondo quanto previsto nel presente atto.                                      
Si adottano, per la selezione dei nuovi piani da finanziare con il              
contributo regionale, i seguenti criteri di priorita':                          
a) l'elaborazione del PSC in forma associata. Si considera elaborato            
in forma associata il PSC predisposto da un insieme di Comuni riuniti           
in una forma associativa prevista dal DLgs 267/00, dalla L.R. 3/99 e            
dalla L.R. 11/01, ovvero il PSC predisposto da piu' Comuni sulla base           
di un apposito accordo territoriale concluso ai sensi dell'art. 15,             
comma 1 della L.R. 20/00;                                                       
b) la dimensione demografica del comune, con precedenza per i Comuni            
con popolazione residente inferiore ai 15mila abitanti, nel caso di             
piani elaborati in forma singola;                                               
c) la data di entrata in vigore del PRG vigente, considerando                   
prioritari i Comuni che sono dotati di PRG adottato prima                       
dell'entrata in vigore della L.R. 6/95, ossia prima del 18 febbraio             
1995, e tra questi privilegiando i Comuni con PRG approvato prima del           
31/12/1993.                                                                     
Ai fini della determinazione delle priorita' di finanziamento, le               
domande ammissibili al contributo regionale saranno pertanto                    
suddivise in tre raggruppamenti di priorita': il primo per le domande           
presentate da Comuni in forma associata, il secondo per le domande              
presentate da Comuni in forma singola con popolazione residente                 
inferiore ai 15mila abitanti, il terzo per le domande presentate da             
Comuni in forma singola con popolazione residente superiore ai 15mila           
abitanti.                                                                       
All'interno del primo raggruppamento saranno privilegiate le                    
associazioni con il maggior numero di Comuni e, a parita' di Comuni,            
saranno considerate prioritarie in primo luogo quelle Associazioni              
all'interno delle quali la maggior percentuale di Comuni abbia il PRG           
vigente approvato prima del 31 dicembre 1993, ed in secondo luogo               
quelle con la minore popolazione complessiva residente.                         
All'interno del secondo e terzo raggruppamento, per i Comuni in forma           
singola, le domande di contributo saranno ordinate in base alla                 
maggiore vetusta' del piano vigente, determinata dalla sua data di              
approvazione.                                                                   
Rientrano nel primo raggruppamento di priorita' anche i Comuni che              
presentano domanda di contributo per la formazione del nuovo                    
strumento urbanistico in forma singola, soltanto qualora i Comuni               
confinanti col Comune proponente siano dotati di PRG vigenti                    
approvati dopo il 31/12/1993 (od anche di PRG in stato di                       
salvaguardia) alla data di pubblicazione del presente bando nel                 
Bollettino Ufficiale regionale; in tal caso per tali Comuni valgono a           
tutti gli effetti le regole di priorita' all'interno del                        
raggruppamento per i Comuni in forma associata.                                 
Al fine di estendere la sperimentazione congiunta sui nuovi strumenti           
di pianificazione oggetto del contributo regionale a tutti gli ambiti           
provinciali dell'Emilia-Romagna, tra le domande di contributo                   
ordinate secondo i criteri sopra descritti, saranno selezionate:                
1) la prima domanda appartenente alle Province che non hanno ancora             
usufruito di contributi per la formazione di strumenti urbanistici              
comunali di cui all'art. 48 della L.R. 20/00 (con le deliberazioni              
della Giunta regionale 915/01 e 2449/01) e dunque riferite alle                 
Province di Ferrara, Ravenna e Rimini;                                          
2) le eventuali successive domande in ordine di priorita' sino ad               
esaurimento dei fondi disponibili per il presente bando 2002.                   
4) Esclusioni                                                                   
Sono esclusi dal finanziamento i Comuni per i quali risultano ancora            
in corso di stanziamento contributi regionali erogati in base alle              
previgenti leggi regionali (1/75, 47/78 e 47/92) per la formazione di           
PRG il cui procedimento di approvazione non sia concluso alla data di           
esecutivita' del presente atto, ed i Comuni gia' finanziati con il              
precedente bando 2001 ai sensi dell'art. 48 della L.R. 20/00.                   
5) Procedure                                                                    
Modalita' di presentazione delle domande                                        
Le domande di contributo devono essere indirizzate al Presidente                
della Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 52 - 40100 Bologna             
ed al Servizio Monitoraggio del Sistema insediativo, Via dei Mille n.           
21 - 40121 Bologna.                                                             
Elementi costitutivi delle domande                                              
Le domande debbono essere corredate (pena la loro inammissibilita')             
da:                                                                             
- schema di domanda di contributo - Allegato 2 del programma di                 
finanziamento - debitamente compilata e firmata dal soggetto                    
proponente;                                                                     
- preventivo di spesa per la costruzione del quadro conoscitivo e per           
la redazione dello strumento di piano;                                          
- copia degli accordi sottoscritti ovvero di altro atto da cui                  
risulti l'esercizio associato della funzione di pianificazione                  
urbanistica, nel caso di domanda presentata per la formazione del PSC           
associato. Per le nuove forme associative e' sufficiente, ai fini               
della presentazione della domanda di contributo, allegare copia                 
dell'accordo sottoscritto dai Sindaci dei Comuni associati; all'atto            
della sottoscrizione delle convenzioni, il soggetto capofila dovra'             
presentare copia delle deliberazioni dei Consigli comunali degli                
stessi Comuni associati, relative alla costituzione della forma                 
associativa.                                                                    
Tempi                                                                           
La domanda deve essere presentata entro 90 giorni dalla data di                 
pubblicazione dell'avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione.               
Fanno fede la data di protocollazione in arrivo alla Regione                    
Emilia-Romagna o, in caso di spedizione postale a mezzo raccomandata,           
il timbro postale di spedizione della stessa.                                   
Istruttoria tecnica ed amministrativa                                           
Il Servizio Monitoraggio del Sistema insediativo, responsabile del              
procedimento, svolge l'apposita istruttoria tecnica ed amministrativa           
delle domande pervenute, tenendo conto dei criteri di valutazione               
determinati al punto 3 individuando le domande ammissibili al                   
finanziamento per il contributo regionale e le priorita'.                       
Programma di finanziamento                                                      
Sulla base della suddetta istruttoria tecnico-amministrativa la                 
Giunta regionale elabora il programma di finanziamento entro il 30              
novembre 2002, determinando i soggetti beneficiari del contributo               
regionale, i contributi concessi per ciascuna domanda, le relative              
convenzioni da stipularsi secondo lo schema di convenzione tipo,                
Allegato 3 della delibera di promozione del programma di                        
finanziamento.                                                                  
Stipula convenzioni                                                             
Sulla base del programma di finanziamento 2002 la Regione, nella                
persona del Direttore generale competente, ed i soggetti beneficiari            
di contributo stipulano le apposite convenzioni.                                
Sottoscrizione del programma dei lavori                                         
A seguito della stipula delle suddette convenzioni le strutture                 
referenti sottoscrivono un programma di lavoro in cui sono                      
dettagliati modalita' di lavoro, elaborati da consegnare, modalita'             
di verifiche in corso d'opera, prevedendo la partecipazione delle               
Province di riferimento.                                                        
Sono strutture referenti: per la Regione il Servizio Monitoraggio del           
Sistema insediativo, che si avvarra' del supporto del Servizio                  
Sistemi informativi geografici per gli aspetti relativi al punto 1.c;           
per il Comune la struttura individuata all'atto di presentazione                
della domanda di contributo.                                                    
6) Materiali da consegnare                                                      
I materiali da consegnare alla Regione, entro 60 giorni dalla data di           
adozione e di approvazione degli strumenti, sono costituiti da copia            
dei file degli elaborati costitutivi (quadro conoscitivo, norme e               
tavole di piano) del PSC adottato e del PSC approvato secondo le                
specifiche tecniche definite nel programma di lavoro.                           
7) Termine dei lavori                                                           
I termini per la conclusione del procedimento relativo alla                     
concessione dei contributi sono determinati dalla approvazione del              
PSC da parte del Consiglio comunale (o dei Consigli comunali o                  
dell'organo assembleare per i Comuni in forma associata) e dalla                
consegna alla Regione dei materiali convenuti.                                  
Tali termini non dovranno comunque superare i mesi 48 dalla                     
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del programma di           
finanziamento 2002. Il responsabile del procedimento puo' concedere             
su richiesta del soggetto proponente per documentati motivi una                 
proroga del termine suddetto. L'inutile decorso del termine come                
sopra prorogato comporta la revoca del contributo regionale.                    
8) Contributo regionale                                                         
Le modalita' di erogazione del contributo sono determinate nella                
misura del 50% alla avvenuta stipulazione della convenzione e                   
sottoscrizione del programma di lavoro, nella misura del restante 50%           
quale saldo finale all'approvazione del piano e alla consegna dei               
materiali di cui al punto 6) previa attestazione da parte del                   
Servizio competente di rispondenza tecnica ed amministrativa di                 
quanto convenuto. Alla liquidazione dei contributi provvede il                  
Responsabile del Servizio Monitoraggio del Sistema insediativo della            
Regione.                                                                        
ALLEGATO 2 - Fac-simile di domanda di contributo                                
    Al Presidente della                                                         
    Regione Emilia-Romagna                                                      
    Viale Aldo Moro n. 52                                                       
    40100 Bologna                                                               
    Al Responsabile del                                                         
    Servizio Monitoraggio                                                       
    del Sistema Insediativo                                                     
    Via dei Mille n. 21                                                         
    40121 - Bologna                                                             
Oggetto: domanda di contributo per la formazione di nuovi strumenti             
urbanistici comunali (art. 48, L.R. 20/00)                                      
Il sottoscritto                                                                 
chiede di accedere ai contributi regionali del programma di                     
finanziamento 2002 per la formazione di nuovi strumenti urbanistici             
comunali (art. 48, L.R. 20/00).                                                 
Allega:                                                                         
a) scheda riassuntiva della domanda di contributo (documento                    
obbligatorio)                                                                   
b) accordo di programma per la formazione dello strumento in forma              
associata (documento obbligatorio per la domanda presentata in forma            
associata)                                                                      
c) documentazione integrativa (facoltativo).                                    
data . . . . . . . . . . . . .                                                  
firma                                                                           
. . . . . . . . . . . . . . . . .                                               
Allegato A) alla domanda di contributo - Scheda riassuntiva                     
I) Caratteristiche della domanda (barrare le opzioni)                           
Comuni in forma associata                                                       
Comune in forma singola confinante esclusivamente                               
con Comuni dotati di PRG vigenti approvati dopo il                              
31/12/1993 (od anche di PRG in stato di salvaguardia)                           
alla data di pubblicazione del presente bando nel                               
Bollettino Ufficiale regionale                                                  
Comune in forma singola con meno di 15mila abitanti                             
Comune in forma singola con piu' di 15mila abitanti                             
II) Soggetto proponente (1)                                                     
Comune di: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . PRG vigente dal            
(2):                                                                            
ovvero                                                                          
forma associativa tra i Comuni sottoelencati denominata:                        
III) Elenco Comuni in forma associata per la realizzazione del Piano            
Comune di: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . PRG vigente dal            
(2):                                                                            
Comune di: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . PRG vigente dal            
(2):                                                                            
Comune di: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . PRG vigente dal            
(2):                                                                            
IV) Dirigente e struttura responsabile del procedimento quale                   
referente unico nei confronti dell'Amministrazione regionale (3): . .           
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. .                                                                             
V) Preventivo di spesa (4)                                                      
Descrizione  Spesa (Euro)                                                       
Elaborazione del quadro conoscitivo  . . . . . . . . . . . .                    
Elaborazione del PSC  . . . . . . . . . . . .                                   
Elaborazione del POC  . . . . . . . . . . . .                                   
Elaborazione del RUE  . . . . . . . . . . . .                                   
Altro  . . . . . . . . . . . .                                                  
Totale spese preventivate  . . . . . . . . . . . .                              
data . . . . . . . . . . . . .  . . . . . . . . . . . .                         
firma . . . . . . . . . . . . . . (5)                                           
Note:                                                                           
1) indicare il soggetto proponente: Comune in forma singola, soggetto           
rappresentativo della forma associativa (esempio: Presidente della              
Comunita' Montana), soggetto espressamente delegato dai Comuni per la           
formazione del PSC in forma associata;                                          
2) indicare la data di approvazione del PRG vigente;                            
3) indicare la struttura organizzativa del Comune referente di                  
progetto nei confronti della Regione. Nel caso di domanda presentata            
da Comuni in forma associata, indicare la struttura della forma                 
associativa o del Comune capo progetto espressamente delegato;                  
4) indicare in sintesi le voci di spesa preventivate per la                     
costruzione del quadro conoscitivo e per l'elaborazione degli                   
strumenti di pianificazione urbanistica comunali;                               
5) timbro e firma del Sindaco del Comune singolo o espressamente                
delegato dai Comuni o del rappresentante della forma associativa.               
ALLEGATO 3 - SCHEMA DI CONVENZIONE                                              
Schema di convenzione tra la Regione Emilia Romagna ed il Comune - o            
forma associativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .             
per la formazione di nuovi strumenti di pianificazione urbanistica -            
art. 48 della L.R 20/00                                                         
Con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di                 
legge, tra la Regione Emilia-Romagna (di seguito denominata Regione),           
in persona del Direttore generale alla Programmazione territoriale e            
Sistemi di mobilita' ed il                                                      
Comune di                                                                       
(di seguito denominato Comune), in persona del Sindaco o                        
Comune di                                                                       
(di seguito denominato Comune), in persona del Sindaco in                       
rappresentanza dei Comuni di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .            
o forma associativa (specificare la forma associativa) in persona del           
suo Presidente in rappresentanza dei Comuni di . . . . . . .                    
in attuazione del programma di finanziamento 2002 per la formazione             
di nuovi strumenti di pianificazione urbanistica - art. 48 della L.R.           
20/00, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. . . . .            
. in data . . . . . . .,                                                        
si conviene e si stipula quanto segue:                                          
Art. 1                                                                          
Obiettivo della convenzione                                                     
La Regione ed il Comune (o forma associativa) secondo il programma di           
finanziamento 2002 si propongono di favorire la formazione dei nuovi            
strumenti urbanistici comunali secondo le modalita' indicate dalla              
L.R. 20/00, sperimentando i contenuti indicati nell'allegato della              
L.R. 20/00 per la formazione del PSC, sperimentando la costruzione di           
un quadro conoscitivo per la pianificazione condiviso tra i soggetti            
partecipanti alla conferenza di pianificazione in base all'art 17               
della L.R. 20/00, sperimentando un modello dati per il PSC digitale             
secondo quanto disposto dall'art. A-27 della stessa L.R. 20/00, e               
sperimentando procedure di concertazione istituzionale e di                     
valutazione della sostenibilita' e monitoraggio dei piani.                      
Art. 2                                                                          
Impegni e risultati attesi                                                      
Il Comune - in conformita' alla domanda di contributo presentata ai             
sensi dell'art. 48 della L.R. 20/00 - si impegna a redigere ed                  
attuare un programma di lavoro per il raggiungimento degli obiettivi            
posti per la formazione della propria strumenti urbanistici generali            
ed a consegnare copia dei file degli elaborati costitutivi del PSC              
(quadro conoscitivo, norme e tavole di piano) alla Regione a seguito            
della adozione e della approvazione dello strumento stesso.                     
La Regione - al fine di perseguire le finalita' dell'art. 1, si                 
impegna a supportare l'attivita' del Comune attraverso il contributo            
finanziario di cui al successivo art. 6 e la collaborazione alla                
stesura e verifica del programma di lavoro di cui al successivo art.            
4.                                                                              
Art. 3                                                                          
Strutture referenti della convenzione                                           
Per l'applicazione della presente convenzione, la predisposizione del           
programma di lavoro di cui al successivo art. 4, lo svolgimento delle           
sue fasi attuative, sono individuate quali strutture referenti:                 
- per la Regione il Servizio Monitoraggio del Sistema insediativo con           
il supporto del Servizio Sistemi informativi geografici;                        
- per il Comune - forma associativa: . . . . . . . . . . . . . . . .            
. . . . .                                                                       
Art. 4                                                                          
Programma di lavoro                                                             
A seguito della stipula della presente convenzione le strutture                 
referenti di cui al precedente art. 3 devono redigere un apposito               
programma di lavoro, contenente le modalita' operative e gli                    
indirizzi per lo svolgimento delle attivita', la previsione di                  
scadenze intermedie per le verifiche in corso d'opera, la definizione           
dei materiali da elaborare e le modalita' di consegna dei risultati             
alla Regione.                                                                   
Art. 5                                                                          
Durata della convenzione                                                        
I termini per la conclusione del procedimento relativo alla                     
concessione dei contributi sono determinati dalla approvazione del              
PSC da parte del Consiglio comunale (o dei Consigli comunali per i              
Comuni in forma associata, o dell'organo assembleare della forma                
associativa) e dalla consegna alla Regione dei materiali convenuti.             
Tali termini non dovranno comunque superare i mesi 48 dalla                     
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del programma di           
finanziamento 2002. Una proroga a quest'ultimo termine puo' essere              
concessa dal responsabile del procedimento su richiesta del soggetto            
proponente per documentati motivi, pena la revoca del contributo                
regionale.                                                                      
Art. 6                                                                          
Contributo regionale                                                            
Per lo svolgimento del programma di lavoro di cui all'art. 4 ed in              
attuazione del programma di finanziamento 2002, la Regione si impegna           
a corrispondere al Comune (o forma associativa) un contributo                   
complessivo di Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . .                         
Art. 7                                                                          
Termini e modalita' di erogazione del contributo                                
La liquidazione ed erogazione del contributo di cui al precedente               
art. 6 avverra' nella misura del 50% a seguito dell'avvenuta della              
presente convenzione e dell'avvenuta sottoscrizione del programma di            
lavoro di cui all'art. 4; nella misura del restante 50%                         
all'approvazione del PSC e ad avvenuta consegna dei materiali                   
convenuti.                                                                      
Tali atti di liquidazione avverranno con determinazione del                     
Responsabile del Servizio Monitoraggio del Sistema insediativo della            
Regione previa verifica tecnico-amministrativa di rispondenza dei               
materiali consegnati a quanto convenuto.                                        
per IL COMUNE  per LA REGIONE                                                   
(O FORMA ASSOCIATIVA)  IL DIRETTORE GENERALE ALLA                               
  PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E                                                 
  SISTEMI DI MOBILITA'                                                          
. . . . . . . . . . . . . .   . . . . . . . . . . . . . . .                     

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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