DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 30 luglio 2002, n. 391
Determinazione di massimali dei costi di gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (erp) ex art. 4, comma 3, lett. c) della L.R. 8 agosto 2001, n. 24 (proposta della Giunta regionale in data 1 luglio 2002, n. 1137)
IL CONSIGLIO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 1137 dell'1
luglio 2002, recante in oggetto "Determinazione di massimali dei
costi di gestione degli alloggi di erp ex art. 4, comma 3, lett. c)
della L.R. 24/01 - Proposta al Consiglio regionale" e che qui di
seguito si trascrive integralmente:
"LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 8 agosto 2001, n. 24 recante "Disciplina generale
dell'intervento pubblico nel settore abitativo";
visti in particolare:
- la lett. c) del comma 3 dell'articolo 4 rubricato "Funzioni della
Regione";
- il comma 3 dell'art. 36 rubricato "Destinazione dei proventi dei
canoni";
- l'art. 41 rubricato "Attivita' delle ACER";
- il comma 1 dell'art. 52 rubricato "Norme transitorie in merito alla
gestione del patrimonio di erp";
premesso:
- che in base a quanto stabilito dall'art. 4 sopracitato, la Regione,
con delibera del Consiglio regionale, determina i massimali dei costi
di gestione degli alloggi di erp, con riferimento ai capitolati
prestazionali dei servizi forniti;
- che la medesima legge regionale contempla, tra l'altro,
l'unificazione della titolarita' del patrimonio erp in capo ai
Comuni, ampliandone il ruolo istituzionale nel campo delle politiche
abitative, e cio' in linea con quanto stabilito dalle recenti
normative statali e regionali, affidando ai medesimi il relativo
potere regolamentare;
- che la trasformazione degli IACP in Enti pubblici economici, ora
denominati ACER, consente alle Aziende casa Emilia-Romagna di
assumere il ruolo strategico di enti strumentali delle Autonomie
locali, dotati di maggiore autonomia operativa, di provata esperienza
settoriale, nell'ottica di ottimizzare la gestione del patrimonio erp
al fine di rendere piu' efficace ed efficiente la destinazione delle
risorse da canoni di locazione secondo quanto disposto dall'art. 36
della L.R. 24/01, per il miglior soddisfacimento dei fabbisogni
abitativi;
- che il riordino della gestione del patrimonio di edilizia
residenziale pubblica e' diretto, tra l'altro, a creare le condizioni
migliori affinche' i Comuni possano avvalersi delle ACER, quali
"strumenti" dei quali, peraltro, sono titolari, per la gestione
unitaria del patrimonio di erp e per l'esercizio delle proprie
funzioni nel settore delle politiche abitative;
considerato che la definizione dei massimali dei costi di gestione
comporta un'attenta analisi delle attivita' in rapporto agli
adempimenti contenuti nelle disposizioni del Titolo III della citata
legge regionale, recante "Gestione degli alloggi di erp", con
particolare riguardo agli articoli che di seguito si riportano:
- 22 recante "Partecipazione degli assegnatari alla gestione del
patrimonio",
- 23 recante "Edifici a proprieta' mista",
- 25 recante "Disciplina delle assegnazioni e gestione",
- 26 recante "Durata del contratto di locazione",
- 27 recante "Subentro, ampliamento e ospitalita' temporanea",
- 28 recante "Mobilita'",
- 29 recante "Annullamento dell'assegnazione",
- 30 recante "Decadenza dall'assegnazione",
- 32 recante "Morosita'",
- 33 recante "Accertamento periodico dei requisiti",
- 34 recante "Occupazione illegale degli alloggi",
- 35 recante "Canone di locazione",
- 36 recante "Destinazione dei proventi dei canoni";
dato atto di quanto contenuto nel Titolo V della medesima legge,
recante "Norme organizzative" e piu' precisamente nell'art. 41
riguardante l'"Attivita' delle ACER", nel cui contesto viene ribadito
che il nuovo ente svolge, fra i compiti istituzionali, la gestione di
patrimoni immobiliari, compresi gli alloggi di erp, la manutenzione,
gli interventi di recupero e di qualificazione degli immobili, la
fornitura di servizi tecnici relativi alla programmazione,
progettazione e attuazione degli interventi edilizi, la gestione di
servizi attinenti al soddisfacimento delle esigenze abitative delle
famiglie e la prestazione di servizi agli assegnatari di alloggi di
erp e di abitazioni in locazione. II comma 2 dello stesso articolo
prevede che i Comuni, le Amministrazioni provinciali e gli altri Enti
pubblici, possano avvalersi delle attivita' di cui sopra attraverso
la stipula, con il nuovo ente gestore, di apposita convenzione, che
stabilisce i servizi prestati, i tempi e le modalita' di erogazione
degli stessi e i proventi derivanti dalle attivita', fatta salva la
gestione transitoria del patrimonio di erp da parte delle ACER,
prevista dall'art. 52;
esaminato il documento, agli atti del Servizio Politiche abitative,
elaborato dal gruppo di lavoro ACER Regione con la collaborazione
dell'arch. Maurizio Coppo di RST - Ricerche e Servizi per il
Territorio Srl, (delibera di incarico della Giunta regionale del
29/5/2001, n. 916);
valutate le liste di attivita' contenute nel documento suddetto, per
la definizione del capitolato prestazionale tra Comuni e IACP
trasformati, nonche' la metodologia per la determinazione dei costi
di gestione;
considerato che la lista di attivita' correnti e gestionali
riconducibili alla mera gestione ordinaria attribuibile alle ACER,
contiene l'individuazione di blocchi di attivita' propedeutici alla
definizione del capitolato prestazionale tra i Comuni e le ACER;
considerato altresi' che per la definizione dell'ammontare dei costi
occorre valutare la qualita' e la quantita' dei servizi resi;
valutato:
- che l'insieme dei servizi minimi garantiti per la gestione dell'erp
debba essere organizzato in blocchi compiuti e ricollegabili tra
loro, fino a comprendere tutto il complesso di azioni che possono
essere svolte per assicurare la piu' efficace gestione del patrimonio
residenziale sociale in affitto;
- che ogni blocco va pertanto suddiviso in attivita' e per ogni
attivita' devono sempre essere indicate:
- le condizioni e gli strumenti per la verifica "amministrativa",
- le condizioni e gli strumenti di verifica "di risultato" (verifica
prestazionale);
- che ogni attivita' e' suddivisa in azioni elementari;
- che ogni blocco comprende:
- il compendio immobiliare al quale sono applicate le attivita'
indicate in precedenza (distinguendo, ove occorra, sottoinsiemi di
immobili sui quali si applicano gruppi diversi di attivita' o
azioni);
- gli obiettivi specifici cioe' il sistema di risultati minimi il cui
conseguimento e' indispensabile ai fini del corretto e adeguato
svolgimento dei servizi affidati; gli stessi potranno tenere conto
delle realta' concrete delle diverse situazioni locali;
- le modalita' di verifica dei risultati conseguiti in termini di
rendicontazione delle attivita' svolte, reporting, la certificazione
dei risultati conseguiti, grado di soddisfazione dell'utenza;
- che i suddetti blocchi di attivita', i compendi, gli obiettivi
specifici, le modalita' di verifica dei risultati conseguiti, sono
riportati nell'Allegato A, parte integrante della presente
deliberazione;
- che occorre prevedere che, in sede locale, le convenzioni possano
contemplare eventuali ed ulteriori servizi per i quali saranno
stabiliti dalla Conferenza degli Enti, compensi prestazionali
aggiuntivi;
esaminati i Bilanci consuntivi economici 2000 degli Istituti autonomi
case popolari, ora Aziende Casa Emilia-Romagna e tenuto conto
dell'incremento del costo del personale in seguito alla
trasformazione degli IACP in Enti pubblici economici;
dato atto dei costi di gestione del personale impiegato nei diversi
blocchi di attivita', come rilevati dai suddetti consuntivi, con
particolare riguardo:
- ai costi di amministrazione degli stabili;
- ai costi per interventi edilizi;
- ai costi generali per attivita' istituzionali;
- ai costi del personale per attivita' generali con imputazione
indiretta;
- ai costi di dotazione e mantenimento delle risorse strumentali;
ritenuto di definire, alla luce di quanto sopra esposto, i capitolati
prestazionali dei servizi forniti ed i massimali dei costi di
gestione tenendo conto delle economie di scala in relazione a quattro
diversi raggruppamenti di dimensione del patrimonio gestito, nonche'
i criteri di aggiornamento dei suddetti costi;
ritenuto altresi':
- che si rende necessario stabilire la decorrenza dei massimali dei
costi di gestione, per la generalita' degli alloggi di erp, compresi
quelli di proprieta' dei Comuni, attualmente gestiti dalle ACER;
- che occorre indicare, in relazione all'anno 2002, le modalita' di
gestione dei proventi da canoni degli alloggi di erp non ancora
trasferiti ai Comuni;
- che e' necessario chiarire, in relazione all'anno 2003, la
definizione dei costi netti di gestione degli alloggi di erp non
ancora trasferiti ai Comuni;
- che con la presente deliberazione si rende necessario stabilire
anche i criteri e le modalita' di determinazione delle competenze
tecniche per i servizi tecnici eventualmente forniti dalle ACER ai
Comuni;
- di desumere tali criteri in base alla verifica dei Bilanci
consuntivi 2000 rispetto all'ammontare degli interventi edilizi ed ai
costi sostenuti dagli ex IACP per la realizzazione degli interventi
stessi;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Qualita' edilizia, ing. Umberto Rossini, in merito alla regolarita'
tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 37, quarto
comma della L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e della deliberazione della
Giunta regionale 10 dicembre 2001, n. 2774;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale della
Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita', dr. Roberto
Raffaelli, in merito alla legittimita' della presente deliberazione,
ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 26 novembre 2001, n.
43 e della deliberazione della Giunta regionale 10 dicembre 2001, n.
2774;
assunto, ex comma 4 dell'art. 4 della L.R. 24/01, il parere
favorevole della Conferenza Regione-Autonomie locali in data
24/6/2002;
dato atto del confronto con le organizzazioni sindacali ex comma 4
dell'art. 4 della L.R. 24/01;
su proposta dell'Assessore Programmazione territoriale. Politiche
abitative. Riqualificazione urbana, Pier Antonio Rivola,
delibera:
per le motivazioni in premessa, ai sensi del comma 3, lett. c),
dell'art. 4 della L.R. 24/01, di proporre al Consiglio regionale:
1) di approvare l'Allegato A contenente i capitolati prestazionali,
che costituiscono gli elementi minimi di base obbligatori per la
gestione, suddivisi per blocchi di attivita', condizioni e risultati;
2) di stabilire i seguenti massimali dei costi mensili di gestione
per alloggio, al netto dell'IVA, in relazione ai capitolati
prestazionali dei servizi cosi' come elencati nell'Allegato A ed in
relazione alla dimensione del patrimonio gestito:
- fino a 4.000 alloggi 52 Euro
- da 4.000 a 6.000 alloggi 47 Euro
- da 6.000 a 10.000 alloggi 44 Euro
- oltre 10.000 alloggi 37 Euro
3) di stabilire inoltre:
- che, fatti salvi i massimali dei costi suddetti, i costi effettivi
di gestione, siano definiti, sentite le organizzazioni sindacali,
dalla Conferenza degli Enti in relazione al bilancio ed alla
programmazione delle disponibilita' risultanti per gli interventi sul
patrimonio di erp, avuto riguardo alla qualita' dei servizi resi e al
grado di efficacia e di efficienza della gestione dell'erp,
nell'ottica di perseguire un contenimento dei costi di gestione
attuali;
- che i massimali dei costi di gestione siano aggiornati dalla Giunta
regionale con cadenza almeno triennale e che decorrano per tutti gli
alloggi di erp dall'1 gennaio 2003;
- che la Giunta regionale possa ridefinire i suddetti massimali per
singola ACER qualora la Conferenza degli Enti lo richieda in
relazione all'andamento del Bilancio 2003;
- che per l'anno 2002, i proventi da canoni degli alloggi di erp non
ancora trasferiti ai Comuni, al netto dei costi di gestione e degli
oneri fiscali e finanziari, ancora gravanti sugli alloggi medesimi, e
della manutenzione ordinaria, siano destinati dalle ACER ai programmi
approvati dalla Conferenza degli Enti in relazione alle finalita'
dell'articolo 36 della L.R. 24/01;
- che per l'anno 2003, per gli alloggi di erp non ancora trasferiti
ai Comuni, i costi di gestione, non eccedenti i massimali sopra
definiti, sono al netto della manutenzione ordinaria, non compresa
nei capitolati dei servizi, e degli oneri fiscali e finanziari ancora
gravanti sugli stessi;
4) di stabilire altresi' che eventuali prestazioni aggiuntive, non
contemplate nell'Allegato A) ed i relativi costi, siano definiti a
livello provinciale, dalla Conferenza degli Enti;
5) di stabilire infine che la definizione delle competenze tecniche
per la fornitura di servizi tecnici per gli interventi sul patrimonio
esistente (manutenzione, ristrutturazione, etc.) sia determinata a
livello provinciale dalla Conferenza degli Enti in relazione agli
importi ed alla complessita' dei lavori;
6) di richiedere la pubblicazione integrale della presente
deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
A) Blocchi delle attivita' correnti gestionali
Prospetto riportante le principali relazioni tra i blocchi di
attivita' correnti
a) Gestione contratti
Questo blocco di attivita' riguarda il complesso di azioni che
debbono essere svolte per gestire le assegnazioni, la stipula di
contratti, il rientro nelle disponibilita' di unita' immobiliari dopo
l'esaurimento di un contratto (o la decadenza di una assegnazione), e
tutti gli atti amministrativi e tecnici connessi.
Attivita':
1) Stipula contratti locativi per alloggi e pertinenze per
assegnazioni e volture
01 Verifica atti di assegnazione
02 Informazione all'utenza e distribuzione moduli all'utenza
03 Verifica richieste volture
04 Preparazione e stampa contratti per assegnazioni e volture
05 Preparazione e stampa convenzioni speciali per impianti
tecnologici
06 Sottoscrizione contratti ed allegati (convenzioni speciali,
regolamenti d'uso, regolamenti di ripartizioni degli oneri)
07 Comunicazioni alla Questura di cessione alloggi
08 Registrazione contratti
09 Consegna alloggi
10 Stampa duplicati contratto od altro
11 Collaborazioni e consulenze competenti uffici comunali
12 Rendicontazione periodica ai Comuni
2) Stipula contratti locativi per unita' immobiliari diverse
01 Distribuzione e raccolta domande
02 Istruttoria domande e assegnazione
03 Censimenti e verifiche blocchi unita' immobiliari
04 Stampa e sottoscrizione contratti autorimesse e posti auto
05 Registrazione contratti
06 Comunicazione cessione unita' immobiliari
07 Aggiornamento anagrafe
08 Rendicontazione periodica ai Comuni
3) Subentri ospitalita' ed ampliamenti
01 Gestione procedure secondo i regolamenti comunali
02 Informazione all'utenza e distribuzione moduli domande
03 Ricezione, comunicazioni, verifica requisiti e aggiornamento
consistenza nuclei familiari
04 Avvio procedimento in mancanza requisiti di legge
05 Rendicontazione periodica ai Comuni
4) Disdette e riconsegna alloggi di risulta
01 Raccolta disdette
02 Comunicazione ai Comuni disponibilita' alloggi
03 Ritiro chiavi e verbale in contraddittorio
04 Rimborso cauzione e relativi interessi con verifica eventuali
danni
05 Aggiornamento anagrafe utenza in archivi informatici
06 Consegna chiavi a manutenzione per il ripristino dell'alloggio
07 Segnalazione disponibilita' alloggio al Comune a seguito
ripristino
08 Rendicontazione periodica ai Comuni evidenziando lo stato
manutentivo
5) Disdette e riconsegna altre unita' immobiliari
01 Raccolta disdette
02 Comunicazione ai Comuni disponibilita' unita' immobiliari
03 Riconsegna chiavi e verbale in contraddittorio con verifica
eventuali danni
04 Rimborso cauzione e relativi interessi
05 Aggiornamento anagrafe utenza in archivi informatici
06 Consegna chiavi a manutenzione per il relativo ripristino
07 Rendicontazione periodica ai Comuni evidenziando lo stato
manutentivo
6) Gestione contratti di cessione in proprieta' immediata o differita
01 Gestione procedure assegnazione
02 Verifica requisiti beneficiari
03 Gestione contratti
04 Iscrizione e rinnovo ipoteche
05 Riscatti anticipati
06 Estinzione diritti di prelazione
07 Divisione parti comuni e aree cortilive e relativi frazionamenti
08 Contabilita' contributi consortili
09 Pratiche catastali e accatastamenti
10 Sanatorie di legge
11 Gestione delle pertinenze
Compendio immobiliare:
Le attivita' sopraelencate riguardano il patrimonio abitativo e non,
ubicato in ambito provinciale e suddiviso per singolo Comune o per
associazioni di Comuni.
Obiettivi specifici:
- stipula contratti di locazione e consegna chiavi unita' immobiliari
entro cinque giorni dal ricevimento del provvedimento amministrativo
di assegnazione;
- verifica del grado di soddisfacimento dell'utente attraverso i
verbali di consegna dell'alloggio e successivamente trascorsi
sessanta giorni;
- rispetto delle scadenze di legge per formalita' di ordine pubblico
e fiscale;
- informativa all'utenza sul rispetto delle norme che regolano i
diritti e i doveri derivanti dalla conduzione dell'alloggio;
- riconoscimento benefici per subentri, ospitalita' e ampliamenti nei
termini di legge o di regolamento comunale;
- ritiro chiavi con verbale in contraddittorio entro i termini di
disdetta;
- segnalazione disponibilita' alloggio, a seguito intervento di
ripristino, entro tre giorni da fine lavori.
Modalita' di verifica dei risultati conseguiti:
- relazione annuale generale sull'andamento dell'attivita' svolta;
- reports trimestrali sulle principali prestazioni da convenirsi con
i Comuni (ritiri, consegne, disdette, etc.);
- certificazione trimestrale dei risultati conseguiti per rilevarne
la conformita' rispetto ai termini di convenzione.
b) Gestione ricavi
Questo blocco di attivita' riguarda il complesso di azioni da
svolgere per gestire i ricavi, a qualunque titolo, che derivano dagli
immobili, ad esclusione dei proventi da vendita e valorizzazione.
Attivita':
1) Gestione canoni di locazione e servizio bollettazione
01 Calcolo canoni locativi in conformita' al regolamento comunale
02 Comunicazione variazioni canoni
03 Ricalcolo canoni in caso di cambi ed ampliamenti del nucleo
familiare
04 Calcolo indennita' di occupazione ed ospitalita' temporanea
05 Aggiornamenti periodici canoni
06 Applicazione maggiorazione canoni in seguito a provvedimento di
decadenza
07 Riscontro incassi e morosita'
08 Rilevazione incassi per singolo inquilino
09 Ricevimento utenti e ristampa duplicati bollette
10 Incasso e rendicontazione quote sindacali
11 Incasso e rendicontazione premio polizza e addebiti vari
12 Pagamento diritti incasso esattori
13 Rendicontazione gestione alloggi conto terzi
14 Rendicontazione periodica ai Comuni
2) Attivita' di recupero crediti da canoni, quote di riscatto e
servizi
01 Solleciti pagamenti
02 Comunicazioni utenti di costituzione in mora
03 Corrispondenza uffici comunali e servizi sociali
04 Gestione piani di recupero concordati
05 Preparazione e redazione dell'atto di citazione per intimazione di
sfratto per morosita'
06 Presentazione e successivo ritiro atto di citazione notificato
07 Formazione fascicolo ed iscrizione a ruolo
08 Partecipazione udienza avanti al Giudice
09 Sviluppo causa ordinaria in caso di opposizione ovvero procedura
convalida sfratto
10 Richiesta e notifica di decreto ingiuntivo, con relativi
adempimenti fiscali
11 Preparazione, redazione e notificazione atto di precetto per il
pagamento
12 Esecuzione forzata sino all'eventuale sfratto
13 Procedura coatta per vendite immobiliari per recupero quote di
riscatto
3) Attivita' di rendicontazione crediti/debiti inquilini usciti
01 Individuazione nuovo domicilio
02 Comunicazione prospetto con modalita' di riscossione o pagamento
03 Solleciti pagamenti per somme a credito
04 Sviluppo procedure legali di recupero crediti (vedasi punto 2
precedente)
05 Comunicazione ai Comuni situazioni di crediti ritenuti inesigibili
06 Rendicontazione crediti di spettanza comunale
Compendio immobiliare:
Le attivita' sopraelencate riguardano il patrimonio abitativo e non,
ubicato in ambito provinciale e suddiviso per singolo Comune o per
associazioni di Comuni. In particolare l'attivita' di recupero
crediti e' circoscritta al patrimonio ove si riscontrino situazioni
di inadempienza nei pagamenti.
Obiettivi specifici:
- Ottimizzazione della rendita da canoni di locazione secondo i
parametri definiti dalla Regione e in attuazione delle determinazioni
comunali;
- avvio delle procedure di recupero crediti entro trenta giorni dalla
rilevazione periodica.
Modalita' di verifica risultati conseguiti:
- relazione annuale generale sull'andamento dell'attivita' svolta;
- reports trimestrali contenenti morosita' corrente e consolidata
suddivisa per canoni e servizi;
- reports trimestrali contenenti morosita' per fasce di canone e
scaglioni di reddito;
- certificazione trimestrale dei risultati conseguiti per rilevarne
la conformita' rispetto ai termini di convenzione.
c) Gestione assegnatari
Riguarda le attivita' di verifica delle caratteristiche degli
assegnatari, quelle di supporto/assistenza ai conduttori, di verifica
sul corretto uso degli immobili, di accoglimento delle richieste dei
conduttori.
Attivita':
1) Attivita' di prima informazione al pubblico
01 Informazione di primo livello
02 Gestione reclami
03 Indagini di customer satisfaction
04 Comunicazione periodica scritta e/o tramite strumenti informatici,
telematici
05 Comunicazione, anche scritta, plurilingue
2) Anagrafe reddituale ed utenza
01 Aggiornamento anagrafe utenza
02 Anagrafe reddituale annuale
03 Verifica ricorsi su applicazioni nuovi canoni
04 Informazioni all'utenza su redditi e canoni
05 Tenuta archivio redditi
06 Raccordo con Amministrazioni certificanti
07 Rapporti con servizi sociali e organizzazioni sindacali utenza su
redditi e canoni
08 Rendicontazione periodica ai Comuni
3) Verifiche permanenza requisiti e decadenze
01 Controlli e verifiche secondo il regolamento comunale
02 Indagini ed ispezioni su occupazioni alloggi
03 Verifica limiti alla titolarita' di diritti reali su beni immobili
04 Verifica del corretto utilizzo alloggio
05 Verifica su danneggiamenti patrimoniali
06 Verifiche su supero reddito o redditi non documentati
07 Verifiche su morosita'
08 Controlli su parziali dichiarazioni redditi
09 Verifica permanenza requisiti art. 15 della legge regionale
10 Verifica costruzioni abusive
11 Proposte di decadenza ai Comuni
12 Informazioni all'utenza su procedure di decadenza
13 Rendicontazione periodica ai Comuni
4) Gestione mobilita' assegnatari
01 Informazioni all'utenza
02 Distribuzione e raccolta domande
03 Istruttoria e gestione procedimento
04 Risposte all'utenza
05 Gestione mobilita' attivata d'ufficio per sottoutilizzo
06 Gestione mobilita' per esigenze ristrutturazione con assistenza
nel trasloco per spese a carico della proprieta'
07 Visita per scelte alloggi resi disponibili dai Comuni
08 Sottoscrizione contratti per mobilita'
09 Comunicazioni alla Questura di cessione alloggi
10 Preparazione atti per registrazione contratti
11 Collaborazione con uffici comunali competenti
12 Rendicontazione periodica al Comune
5) Attivita' rilascio immobili per morosita'
01 Gestione procedura giudiziale per sfratto in attuazione
dell'ordinanza comunale di decadenza
02 Assistenza legale, amministrativa e tecnica nel momento
dell'esecuzione
03 Redazione verbale di rilascio immobile
04 Custodia e trasloco mobilio in locali indicati dai Comuni
05 Gestione procedura giudiziale per distruzione beni in custodia
6) Attivita' di rilascio immobili per occupazioni illegali
01 Rilevazione dell'abuso
02 Diffida all'interessato per il rilascio dell'alloggio
03 Segnalazione al Comune dell'abuso
04 Gestione procedura giudiziale sfratto in attuazione della
determina comunale di rilascio
05 Assistenza legale, amministrativa e tecnica al momento
dell'esecuzione
06 Rendicontazione periodica al Comune
07 Corrispondenza con servizi sociali
08 Custodia e trasloco mobilio in locali indicati dai Comuni
09 Gestione procedura giudiziale per distruzione beni in custodia
7) Gestione e segnalazione guasti
01 Ricevimento utenti o telefonate con richiesta di pronto intervento
02 Compilazione e trasmissione "ordini d'incarico" per verifiche
interventi
03 Sopralluoghi di accertamento o verifica sui lavori in corso di
esecuzione
04 Ricezione delle segnalazioni 24 ore su 24
8) Gestione assicurazione rischi conduzione alloggi
01 Promozione nei confronti degli assegnatari per la copertura rischi
da conduzione alloggi
02 Definizione capitolato d'appalto
03 Individuazione compagnia assicuratrice
04 Comunicazione agli assegnatari della compagnia aggiudicatrice e
delle condizioni di polizza
05 Anticipo premi per conto assegnatari e recupero nella bolletta
d'affitto
06 Gestione di eventuali sinistri tra assegnatario e compagnia previo
coinvolgimento ente gestore
Compendio immobiliare:
Le attivita' sopraelencate riguardano il patrimonio abitativo e non,
ubicato in ambito provinciale e suddiviso per singolo Comune o per
associazioni di Comuni.
Obiettivi specifici:
- rilevazione annuale anagrafico-reddituale delle famiglie
assegnatarie;
- verifica annuale permanenza requisiti;
- verifica periodica sullo stato di occupazione degli alloggi e sul
relativo utilizzo anche attraverso visite ispettive;
- immediata esecuzione ordinanza sindacale rilascio alloggi;
- prevenzione conflittualita' sociali per danni da conduzione
alloggi.
Modalita' di verifica dei risultati conseguiti:
- relazione annuale generale sull'andamento dell'attivita' svolta;
- reports semestrali sulla dinamica socio-reddituale dell'utenza;
- certificazione trimestrale dei risultati conseguiti per rilevarne
la conformita' rispetto ai termini di convenzione.
d) Gestione delle manutenzioni
Comprende le attivita' di manutenzione corrente, finalizzate a
conservare il valore e i livelli di funzionalita' dell'immobile. Sono
escluse da questo gruppo le attivita' di ristrutturazione e
riqualificazione mirate a modificare le caratteristiche dell'immobile
o a migliorarne la funzionalita' e il valore.
II criterio guida e' quello di passare da interventi manutentivi su
richiesta (riparazione di guasti) alla manutenzione programmata che
comprende l'analisi dei cicli di obsolescenza delle diverse
componenti e la definizione di programmi di manutenzione che
ottimizzino il rapporto tra risorse impegnate, livello di
funzionalita' dell'immobile, livello di soddisfacimento dell'utenza.
La gestione comprende anche le attivita' di pronto intervento e
manutenzione ordinaria, restano escluse le attivita' riferite al
ripristino di alloggi e alla manutenzione straordinaria che devono
essere remunerate a parte (art. 36, comma 1, lettera a).
Attivita':
1) Gestione pronto intervento
01 Incarico per esecuzione lavori
02 Verifica lavori in corso di esecuzione
03 Verifica termine lavori
04 Controllo tecnico e verifica grado di soddisfacimento lavori
eseguiti
05 Verifica tecnico-contabile delle prestazioni
06 Rimborsi agli utenti per lavori eseguiti direttamente
07 Gestione informatizzata della spesa di pronto intervento con
aggiornamento della serie storica dei lavori
08 Rendicontazione periodica ai Comuni delle spese e degli interventi
effettuati
2) Gestione manutenzione ordinaria e programmata
01 Predisposizione e aggiornamento scheda tecnologica del fabbricato
02 Elaborazione programmi di manutenzione periodica e predittiva
03 Ricevimento segnalazioni con richiesta di intervento
04 Determinazioni in merito alla fattibilita' procedurale e
finanziaria delle richieste
05 Compilazione e trasmissione "ordini d'incarico" per esecuzione
interventi
06 Sopralluoghi di accertamento o verifica sui lavori in corso di
esecuzione
07 Controllo tecnico e del grado di soddisfacimento dei lavori
eseguiti
08 Rilevazione e aggiornamento problematiche dei fabbricati a seguito
segnalazioni o interventi
09 Prove e collaudi su impianti tecnologici
10 Verifica tecnico-contabile delle prestazioni
11 Rimborsi agli utenti per lavori eseguiti direttamente
12 Gestione informatizzata della spesa di pronto intervento con
aggiornamento della serie storica dei lavori
13 Verifica lavori di lieve entita' di spettanza della proprieta'
affidati alle autogestioni
3) Gestione riassegnazione alloggi disponibili
01 Gestione informatizzata della procedura a partire dal ricevimento
delle chiavi dell'alloggio
02 Sopralluoghi per verificare i lavori da eseguire
03 Valutazioni sulle modalita' procedurali e finanziarie di
realizzazione dell'intervento in rapporto alla determinazione dei
proventi dei canoni di locazione
04 Compilazione e trasmissione "ordine d'incarico" per le varie
tipologie di lavori
05 Sopralluoghi di accertamenti e verifica
06 Controllo tecnico e del grado di soddisfacimento dei lavori
eseguiti
07 Prove e collaudi su impianti tecnologici
08 Verifica tecnico-contabile delle prestazioni
09 Gestione informatizzata della spesa e aggiornamento schede
fabbricati
10 Attuazione procedure della Regione in caso di finanziamento
intervento con fondi regionali
4) Gestione assicurazioni fabbricati
01 Definizione capitolato d'appalto
02 Svolgimento gara d'appalto
03 Stipula contratto di assicurazione globale con compagnia
aggiudicatrice
04 Pagamento premio e successivi adeguamenti annuali
05 Gestione sinistri
06 Gestione e contabilizzazione risarcimenti
Compendio immobiliare:
Le attivita' sopraelencate riguardano tutto il patrimonio abitativo
affidato in gestione in ambito provinciale e suddiviso per singolo
Comune o per associazioni di Comuni.
Obiettivi specifici:
- rilevazione degli interventi manutentivi su richiesta per
segnalazione guasti;
- studio dei cicli di obsolescenza degli impianti e dei componenti
parti comuni dei fabbricati e degli alloggi per la prevenzione della
manutenzione programmata;
- rilevazione periodica sul grado di soddisfacimento degli interventi
manutentivi eseguiti;
- ripristino alloggi disponibili entro il tempo medio di sessanta
giorni dal ritiro delle chiavi, compatibilmente con le risorse
finanziarie assegnate secondo i criteri generali della convenzione, e
in relazione alla complessita' e all'entita' dell'intervento;
- tutela assicurativa del patrimonio abitativo e non, contro rischi
vari.
Modalita' di verifica dei risultati conseguiti:
- relazione annuale generale sull'andamento dell'attivita' svolta;
- reports periodici sulla gestione tecnico-finanziaria del pronto
intervento;
- reports trimestrali sulla sistemazione degli alloggi disponibili;
- reports semestrali sul grado di soddisfacimento dell'utenza;
- certificazione trimestrale dei risultati conseguiti per rilevarne
la conformita' rispetto ai termini di convenzione.
e) Gestione condominiale, approvvigionamenti e servizi
Raccoglie le attivita' connesse all'approvvigionamento di servizi e
beni per il corretto funzionamento dell'immobile.
Attivita':
1) Gestione condomini amministrati da terzi
01 Analisi comunicazioni amministratori
02 Partecipazione assemblee condominiali
03 Attribuzione quote spese di competenza ACER a favore degli
amministratori
04 Liquidazione quote di competenza ACER a favore degli
amministratori
05 Gestione casistiche particolari per alloggi sfitti, parzialmente
sfitti, riassegnati o assunti in carico ex novo durante l'esercizio
06 Rendicontazione periodica ai Comuni
2) Gestione autogestioni
01 Attivazione di promozione della partecipazione degli utenti alla
gestione del patrimonio
02 Fornitura di assistenza tecnica, amministrativa e legale alle
autogestioni
03 Informativa all'utenza
04 Rendicontazione periodica ai Comuni
3) Gestione servizi
01 Predisposizione ed aggiornamento delle schede inventario dei
servizi da erogare
02 Individuazione del livello richiesto per ogni tipo di servizio
03 Individuazione delle aziende erogatrici dei singoli servizi
mediante selezione
04 Organizzazione e sorveglianza dei livelli prestazionali dei
servizi
05 Contabilizzazione dei servizi forniti
06 Rendicontazione agli utenti dei servizi erogati
07 Rendicontazione periodica ai Comuni
4) Rimborsi a autogestioni e amministrazioni condominiali per
insoluti mediante utilizzo canoni di locazione
01 Verifica richieste rimborsi
02 Solleciti per insoluti
03 Preparazione delibere di rimborso spese
04 Rendicontazione periodica ai Comuni ed alla Conferenza degli Enti
Compendio immobiliare:
Le attivita' sopraelencate riguardano il patrimonio abitativo
immobiliare affidato in gestione in ambito provinciale e suddiviso
per singolo Comune o per associazioni di Comuni. In particolare le
attivita' condominiali saranno svolte negli edifici a proprieta'
mista.
Obiettivi specifici:
- utilizzo di personale specialistico adeguatamente formato e
preparato;
- costituzione di nuovi condomini entro 90 giorni dal verificarsi dei
presupposti di legge, fatti salvi i maggiori termini disposti
dall'art. 23 in sede di prima applicazione;
- promozione e relativa consulenza tecnica-amministrativa-legale alle
autogestioni.
Modalita' di verifica dei risultati conseguiti:
- relazione annuale generale sull'andamento dell'attivita' svolta;
- reports semestrali sulla costituzione di nuovi condomini;
- reports trimestrali sulla costituzione di nuove autogestioni;
- reports semestrali sul fabbisogno manutentivo dei condomini al fine
di rilevarne il fabbisogno finanziario;
- reports periodici sull'andamento dei sinistri;
- certificazione trimestrale dei risultati conseguiti per rilevarne
la conformita' rispetto ai termini di convenzione.
f) Gestione patrimonio immobiliare
Raggruppa le attivita' di gestione strategica dei patrimonio
immobiliare, connesse alla valorizzazione degli immobili, alla
determinazione dei valori immobiliari e, per unita' immobiliari per
le quali non sia previsto un canone regolamentato, definizione dei
tassi di rendimento e dei canoni.
Attivita':
1) Gestione inventari patrimoniali
01 Censimento degli immobili e delle relative unita' immobiliari,
pertinenze e parti comuni
02 Predisposizione schede fabbricato
03 Predisposizione schede unita' immobiliari
04 Integrazione dati mancanti con relative procedure per adempimenti
comunali e catastali
05 Aggiornamento informatico dati per dismissioni e nuove
acquisizioni e interventi di riqualificazione patrimoniale
06 Rendicontazione periodica al Comune
2) Gestione delle innovazioni per il patrimonio immobiliare
01 Promozione strategica disponibilita' fabbricati per scelte
innovative che aumentano la redditivita' del patrimonio
02 Studio di fattibilita' per reperimento siti per installazione
impianti di telefonia mobile
03 Studio di fattibilita' altri interventi (pannelli luminosi
pubblicitari, pubblicita' nei cantieri, pubblicita' negli ascensori
etc.)
04 Acquisizione parere ente proprietario
05 Rapporti con i rispettivi gestori
06 Rapporti con l'utenza
07 Stesura e stipula contratti d'uso di locazione
Compendio immobiliare:
Le attivita' sopraelencate riguardano il patrimonio immobiliare
affidato in gestione in ambito provinciale e suddiviso per singolo
Comune o per associazioni di Comuni.
Obiettivi specifici:
- valorizzazione del patrimonio da un punto di vista reddituale e di
utilizzo rispetto al fabbisogno e di utilizzo innovativo.
Modalita' di verifica dei risultati conseguiti:
- relazione annuale generale sull'andamento dell'attivita' svolta;
- certificazione trimestrale dei risultati conseguiti per rilevarne
la conformita' rispetto ai termini di convenzione.".
Visto il favorevole parere espresso al riguardo dalla Commissione
referente "Territorio Ambiente Trasporti" di questo Consiglio
regionale, giusta nota prot. n. 8517 del 18 luglio 2002;
previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,
delibera:
di approvare le proposte formulate dalla Giunta regionale con
deliberazione in data 1 luglio 2002, progr. n. 1137, riportate nel
presente atto deliberativo.