DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 agosto 2002, n. 1459
Approvazione schemi di convenzioni, appendici C ed E, della convenzione-quadro di cui alla deliberazione 573/00 tra Regione Emilia-Romagna e Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile - Ispettorato regionale Emilia-Romagna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di richiamare integralmente le ragioni espresse in premessa;
2) di approvare lo schema di convenzione (costituente appendice C
della convenzione-quadro di cui alla deliberazione della Giunta
regionale 573/00) allegato al presente atto quale parte integrante e
sostanziale dello stesso, tra la Regione Emilia-Romagna e il
Ministero dell'Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso
pubblico e della Difesa civile - Ispettorato regionale
Emilia-Romagna, che definisce le modalita' di utilizzo, ricovero,
manutenzione e gli obblighi giuridici che le parti assumono
relativamente ai beni di cui in premessa gia' consegnati a titolo di
comodato e a quelli che potranno essere successivamente consegnati
allo stesso titolo;
3) di approvare lo schema di convenzione (costituente appendice E
della convenzione-quadro di cui alla deliberazione della Giunta
regionale 573/00) allegato al presente atto, quale parte integrante e
sostanziale dello stesso, tra la Regione Emilia-Romagna e il
Ministero dell'Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso
pubblico e della Difesa civile - Ispettorato regionale
Emilia-Romagna, che definisce le modalita' di utilizzo e manutenzione
nonche' gli obblighi giuridici che le parti assumono relativamente ai
beni e alle attrezzature informatiche di cui in premessa gia'
consegnati a titolo di comodato e a quelli che potranno essere
successivamente consegnati allo stesso titolo;
4) di dare atto che il Responsabile del Servizio Protezione civile
provvedera' a sottoscrivere le convezioni, indicate ai punti 2) e 3)
del presente dispositivo;
5) di dare atto che le appendici "C" e "E", sopra indicate, hanno
efficacia dalla data della loro sottoscrizione e la medesima durata
della convenzione-quadro e che, come quest'ultima, potranno
presentare necessita' di future integrazioni;
6) di dare atto che gli oneri finanziari derivanti da eventuali spese
straordinarie troveranno copertura, verificata la necessaria
disponibilita' di bilancio, sul Capitolo 47103 "Spese per le
attivita' di protezione civile come definite dall'articolo 3, L.R.
45/95 svolte direttamente o in convenzione (artt. 3, 16, L.R. 19
aprile 1995, n. 45)" di cui UPB 1.4.4.2.17100;
7) di dare atto che all'assunzione del relativo impegno di spesa
provvedera' il Direttore generale all'Ambiente, ai sensi della
vigente normativa.
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero
dell'Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso pubblico
e della Difesa civile - Ispettorato regionale Emilia-Romagna per
l'uso a titolo di comodato di automezzi ed attrezzature costituente
appendice "C" della convenzione-quadro approvata con delibera di
Giunta regionale 573/00
L'anno 2002 il giorno . . . . . . . . . . . . presso la sede della
Regione Emilia-Romagna - in esecuzione della deliberazione di Giunta
n. . . . . . del . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . .
visti:
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 "Istituzione del Servizio
nazionale della Protezione civile" che individua il Corpo nazionale
dei Vigili del Fuoco quale componente fondamentale della protezione
civile;
- la L.R. 19 aprile 1995, n. 45 recante "Disciplina delle attivita' e
degli interventi della Regione Emilia-Romagna in materia di
protezione civile" la quale prevede la possibilita' di stipulare
apposite convenzioni con enti di natura pubblica per il conseguimento
delle finalita' di protezione civile;
- l'articolo 7 della L.R. 25 febbraio 2000, n. 10 recante "Disciplina
dei beni regionali - Abrogazione della L.R. 10 aprile 1989, n. 11" il
quale prevede che i beni appartenenti al patrimonio disponibile
regionale possano essere dati, a titolo gratuito in comodato o in uso
ad Enti pubblici e ad altre persone giuridiche pubbliche e private
che, senza scopo di lucro, perseguano finalita' statutarie di
interesse collettivo e generale;
- il DLgs 31 marzo 1998, n. 112 recante il conferimento di funzioni e
compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali,
il cui articolo 108, comma 1, punto a), n. 2) prevede che, in materia
di protezione civile, la Regione, in attuazione di interventi urgenti
in caso di crisi determinata dal verificarsi o dall'imminenza di
eventi di cui all'articolo 2, comma 1, lettera b) della Legge 24
febbraio 1992, n. 225 del 1992, si avvalga anche del Corpo nazionale
dei Vigili del Fuoco;
tra
la Regione Emilia-Romagna (che in seguito, per brevita', verra'
denominata Regione), rappresentata dal Responsabile del Servizio
Protezione civile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .,
nato a . . . . . . . . . . . . . . . . . . il . . . . . . . . . . . .
e domiciliato per la carica in Bologna, Viale Silvani n. 6
il Ministero dell'Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco del
Soccorso pubblico e della Difesa civile - Ispettorato regionale
Emilia-Romagna (che in seguito, per brevita', verra' denominato
Ispettorato regionale VVF), rappresentato dall'Ispettore . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . ., nato a . . . . . . . . . . . . .
. . . . . il . . . . . . . . . . . . - domiciliato per la carica in
Via Aposazza n. 3 - Bologna;
si conviene e si stipula
Articolo 1
Finalita' della convenzione
La presente convenzione ha come obiettivo lo sviluppo dei rapporti
tra l'Amministrazione regionale e l'Ispettorato regionale dei VVF, al
fine di rendere sempre piu' moderno ed efficiente il sistema di
protezione civile nella Regione.
La Regione e l'Ispettorato regionale dei VVF attribuiscono il massimo
interesse al raggiungimento di tale obiettivo, in relazione al ruolo
ed alla presenza qualificata, sul territorio regionale, delle forze
istituzionalmente preposte agli interventi conseguenti alle pubbliche
calamita' di cui all'art. 2, comma 1, lett. b) della Legge 225/92.
Articolo 2
Oggetto della convenzione
La presente convenzione ha ad oggetto la concessione da parte della
Regione (comodante), a titolo di comodato gratuito, di beni, mezzi ed
attrezzature all'Ispettorato regionale VVF (comodatario) il quale ne
disporra' la dislocazione sul territorio regionale ai sensi del
successivo articolo 5.
Le parti si danno altresi' reciprocamente atto che i beni di cui
sopra e specificamente descritti nell'Allegato "A", parte integrante
e sostanziale della presente convenzione, sono gia' nella
disponibilita' materiale dell'Ispettorato regionale VVF.
In esecuzione della presente convenzione, e per la durata della
stessa, la Regione potra' effettuare, a favore dell'Ispettorato
regionale VVF, la consegna di ulteriori beni, mezzi ed attrezzature,
sempre a titolo di comodato gratuito, mediante la sottoscrizione dei
relativi verbali di consegna, che costituiranno parte integrante e
sostanziale della presente convenzione, e che dovranno essere
conservati agli atti del Servizio Protezione civile.
Articolo 3
Proprieta' dei beni
Il comodatario riconosce e dichiara che la proprieta' dei beni
indicati nell'Allegato "A" della presente convenzione, rimangono in
capo alla Regione.
Articolo 4
Diligenza nell'uso dei beni
Le parti si danno reciprocamente atto che i beni, oggetto della
presente convenzione, sono in buone condizioni di funzionamento, e il
comodatario assume l'impegno a mantenerli tali relativamente allo
stato d'uso e ad utilizzarli unicamente per le finalita' di
protezione civile, osservando la massima diligenza e prudenza
nell'uso e nella custodia dei medesimi.Il comodatario si impegna
inoltre a trasmettere periodicamente al comodante informazioni sullo
stato di conservazione dei beni, nonche' a comunicare tempestivamente
l'indisponibilita' operativa dei beni medesimi, dovuta ad esigenze
manutentive o ad altre cause.
Articolo 5
Dislocazione dei beni
Il comodatario si impegna a mettere in uso i beni comodati, presso le
sedi concordate preventivamente con il comodante.
Tali sedi vengono fissate presso i distaccamenti dei Vigili del Fuoco
volontari di Borgo Val di Taro (PR), Fanano (MO), Gaggio Montano
(BO), Castiglione dei Pepoli (BO), Savignano sul Rubicone (FC).
Eventuali modifiche potranno essere preventivamente ed espressamente
autorizzate dal comodante.
Articolo 6
Spese
Le parti convengono che le spese ordinarie sostenute dal comodatario,
per l'uso dei beni, sono a carico del comodatario medesimo, secondo
quanto stabilito dall'art. 1808 Codice civile.
Le spese straordinarie, necessarie ed urgenti, sostenute dal
comodatario per la conservazione dei beni comodati sono a carico del
comodante il quale provvede al relativo rimborso, in un'unica
soluzione, dietro presentazione di documentazione contabile, in
originale o copia conforme, attestante l'avvenuto pagamento nonche'
rendicontazione delle spese sostenute.
Il comodatario si fa carico degli obblighi assicurativi e fiscali
previsti dalla legge, nonche' di ogni altro eventuale onere derivante
dall'uso e dalla detenzione dei mezzi oggetto della presente
convenzione.
Eventuali spese per inadempimento sono a carico esclusivo del
comodatario.
Articolo 7
Esonero dalla responsabilita'
Le parti si danno reciprocamente atto che sono a carico del
comodatario tutti i danni che possano derivare allo stesso, ai suoi
beni, al personale utilizzatore o ai terzi dall'uso dei beni oggetto
della presente convenzione, sollevando il comodante da ogni
responsabilita' e da qualsiasi molestia o chiamata in giudizio
conseguente.
Qualora nell'utilizzazione dei beni comodati vengano riscontrati
vizi, difetti e difformita' in genere, il comodatario si obbliga a
darne immediata comunicazione scritta al Servizio Protezione civile e
comunque non oltre due giorni dalla loro scoperta.
Articolo 8
Divieto di cessione dei beni
fatto assoluto divieto al comodatario di cedere a qualsiasi titolo a
terzi l'uso dei beni comodati e di apportarvi modifiche strutturali
senza espressa autorizzazione scritta del comodante con eccezione
della caratterizzazione VF (allarmi ottico ed acustico di tipo
omologato predisposizioni impianti radioveicolari, colorazione rosso
RAL 3000 tipo CEE con relativa banda di colore bianco).
Articolo 9
Immatricolazione dei veicoli
Gli automezzi oggetto della convenzione saranno immatricolati nel
Registro automobilistico del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e,
quindi, porteranno la targa VF.
Articolo 10
Responsabilita' del programma
Il responsabile del programma, oggetto della presente convenzione,
per la Regione e' il Responsabile del Servizio Protezione civile
mentre per l'Ispettorato regionale dei VVF e' l'Ispettore regionale.
Articolo 11
Durata e risoluzione della convenzione
La presente convenzione ha efficacia dalla data di sottoscrizione
della stessa e ha la medesima durata della convenzione- quadro,
sottoscritta il 31/3/2000 in attuazione della delibera di Giunta
regionale 573/00, e potra', come quest'ultima presentare necessita'
di future integrazioni.
Ciascuna delle parti avra' diritto di risolvere il presente contratto
in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, con il semplice
preavviso di un mese, da darsi con lettera raccomandata a.r.
La Regione si riserva altresi' il diritto di chiedere l'immediata
restituzione del bene qualora riscontri carenza di manutenzione o
diligenza nella conservazione.
Alla scadenza o alla risoluzione della convenzione il comodatario si
impegna a restituire al comodante i beni oggetto della presente
convenzione nelle normali condizioni di deterioramento derivanti dal
solo effetto dell'uso per cui sono stati consegnati, e senza colpa
del comodatario.
Articolo 12
Arbitrato
Eventuali controversie derivanti dall'applicazione della presente
convenzione sono decise da un Collegio arbitrale composto da tre
membri, uno nominato dalla Regione, uno dall'Ispettorato regionale
dei VVF e il terzo concordemente dagli altri due arbitri.
La sede esclusiva dell'arbitrato e' Bologna.
Articolo 13
Registrazione
La presente convenzione e' soggetta a registrazione in caso d'uso con
spese a carico della parte richiedente.
Bologna, il . . . . . . . . . . .
per LA REGIONE per IL MINISTERO DELL'INTERNO
EMILIA-ROMAGNA DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO
IL RESPONSABILE DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA
DEL SERVIZIO DIFESA CIVILE
PROTEZIONE CIVILE ISPETTORATO REGIONALE
EMILIA-ROMAGNA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . .
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero
dell'Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso pubblico
e della Difesa civile - Ispettorato regionale Emilia-Romagna per
l'uso a titolo di comodato di mezzi ed attrezzature costituente
appendice "E" della convenzione-quadro approvata con delibera di
Giunta regionale 573/00
L'anno 2002 il giorno . . . . . . . . . . . . presso la sede della
Regione Emilia-Romagna - in esecuzione della deliberazione di Giunta
n. . . . . . del . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . .
visti:
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 "Istituzione del Servizio
nazionale della Protezione civile" che individua il Corpo nazionale
dei Vigili del Fuoco quale componente fondamentale della protezione
civile;
- la L.R. 19 aprile 1995, n. 45 recante "Disciplina delle attivita' e
degli interventi della Regione Emilia-Romagna in materia di
protezione civile" la quale prevede la possibilita' di stipulare
apposite convenzioni con Enti di natura pubblica per il conseguimento
delle finalita' di protezione civile;
- l'articolo 7 della L.R. 25 febbraio 2000, n. 10 recante "Disciplina
dei beni regionali - Abrogazione della L.R. 10 aprile 1989, n. 11" il
quale prevede che i beni appartenenti al patrimonio disponibile
regionale possano essere dati, a titolo gratuito in comodato o in uso
ad Enti pubblici e ad altre persone giuridiche pubbliche e private
che, senza scopo di lucro, perseguano finalita' statutarie di
interesse collettivo e generale;
- il DLgs 31 marzo 1998, n. 112 recante il conferimento di funzioni e
compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali,
il cui articolo 108, comma 1, punto a), n. 2) prevede che, in materia
di protezione civile, la Regione, in attuazione di interventi urgenti
in caso di crisi determinata dal verificarsi o dall'imminenza di
eventi di cui all'articolo 2, comma 1, lettera b) della Legge 24
febbraio 1992, n. 225 del 1992, si avvalga anche del Corpo nazionale
dei Vigili del Fuoco;
tra
la Regione Emilia-Romagna (che in seguito, per brevita', verra'
denominata Regione), rappresentata dal Responsabile del Servizio
Protezione civile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .,
nato a . . . . . . . . . . . . . . . . . . il . . . . . . . . . . .
., domiciliato per la carica in Bologna, Viale Silvani n. 6
il Ministero dell'Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco del
Soccorso pubblico e della Difesa civile - Ispettorato regionale
Emilia-Romagna (che in seguito, per brevita', verra' denominato
Ispettorato regionale VVF), rappresentato dal suo Ispettore . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . ., nato a . . . . . . . . . . . .
. . . . . . il . . . . . . . . . . . . e domiciliato per la carica in
Via Aposazza n. 3 - Bologna;
si conviene e si stipula
Articolo 1
Finalita' della convenzione
La presente convenzione ha come obiettivo lo sviluppo dei rapporti
tra l'Amministrazione regionale e l'Ispettorato regionale VVF, al
fine di rendere sempre piu' moderno ed efficiente il sistema di
protezione civile nella Regione.
La Regione e il Dipartimento dei VVF attribuiscono il massimo
interesse al raggiungimento di tale obiettivo, in relazione al ruolo
ed alla presenza qualificata, sul territorio regionale, delle forze
istituzionalmente preposte agli interventi conseguenti alle pubbliche
calamita' di cui all'art. 2, comma 1, lett. b) della Legge 225/92.
Articolo 2
Oggetto della convenzione
La presente convenzione ha ad oggetto la messa a disposizione da
parte della Regione (comodante) a favore dell'Ispettorato regionale
VVF (comodatario) e il successivo impiego dei dati riguardanti la
gestione informatizzata delle principali tipologie di rischio
elaborate dal Servizio regionale di Protezione civile, nonche' la
concessione a titolo di comodato gratuito di attrezzature
informatiche e licenze software descritte nell'Allegato "B", parte
integrante e sostanziale della convenzione medesima.
Le parti si danno altresi' reciprocamente atto che, i beni indicati
nell'Allegato "B" sono gia' nella disponibilita' materiale del
comodatario, e che, in esecuzione della presente convenzione e per la
durata di essa, la Regione potra' effettuare, a favore
dell'Ispettorato regionale VVF la consegna di ulteriori attrezzature
informatiche, sempre a titolo di comodato gratuito, mediante la
sottoscrizione dei relativi verbali di consegna, che costituiranno
parte integranti e sostanziali della presente convenzione, e che
dovranno essere conservati agli atti del Servizio Protezione civile.
Articolo 3
Accesso al sistema informativo digitalizzato
di protezione civile
La Regione, nell'ambito della convenzione, realizza un sistema
informativo digitalizzato di protezione civile, attraverso il quale
mette a disposizione anche dell'Ispettorato regionale VVF dati
territoriali e demografici, nonche' carte di pericolosita' e
vulnerabilita'.
Con le attrezzature e le licenze software di cui al precedente
articolo 2 si rende possibile la condivisione informatizzata,
mediante collegamento in rete, dei dati conoscitivi riguardanti le
principali tipologie di rischio e le risorse umane e materiali
disponibili.
Articolo 4
Proprieta' dei beni
Il comodatario riconosce e dichiara che la proprieta' dei beni,
indicati nell'Allegato "B", rimane in capo alla Regione.
Articolo 5
Diligenza nell'uso dei beni
Le parti si danno reciprocamente atto che i beni, oggetto della
presente convenzione, sono in buone condizioni di funzionamento, e il
comodatario assume l'impegno a mantenerli tali relativamente allo
stato d'uso e ad utilizzarli unicamente per le finalita' di
protezione civile, osservando la massima diligenza e prudenza
nell'uso e nella custodia dei medesimi.
Articolo 6
Dislocazione dei beni
Il comodatario si impegna a mettere in uso i beni presso le sedi
concordate preventivamente con il comodante.
Tali sedi vengono fissate presso l'Ispettorato regionale dei Vigili
del Fuoco nonche' presso i Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco
aventi sede in ogni capoluogo di provincia.
Eventuali modifiche potranno essere preventivamente ed espressamente
autorizzate dal comodante.
Articolo 7
Spese
Le parti convengono che le spese ordinarie sostenute dal comodatario
per l'uso dei beni sono a carico del comodatario medesimo, secondo
quanto stabilito dall'art. 1808 Codice civile.
Le spese straordinarie, necessarie ed urgenti, sostenute dal
comodatario per la conservazione dei beni comodati sono a carico
della Regione la quale provvede al relativo rimborso, in un'unica
soluzione, dietro presentazione di documentazione contabile, in
originale o copia conforme, attestante l'avvenuto pagamento nonche'
rendicontazione delle spese sostenute.
Articolo 8
Esonero dalla responsabilita'
Le parti si danno reciprocamente atto che sono a carico del
comodatario tutti i danni che possono derivare allo stesso, ai suoi
beni, al personale utilizzatore o ai terzi dall'uso dei beni oggetto
della presente convenzione, sollevando il comodante da ogni
responsabilita' e da qualsiasi molestia o chiamata in giudizio
conseguente.
Qualora nell'utilizzazione dei beni comodati vengano riscontrati
vizi, difetti e difformita' in genere, il comodatario si obbliga a
darne immediata comunicazione scritta al Servizio Protezione civile e
comunque non oltre due giorni dalla loro scoperta.
Articolo 9
Divieto di cessione dei beni
E' fatto assoluto divieto al comodatario di cedere a qualsiasi titolo
a terzi l'uso dei beni comodati e di apportarvi modifiche strutturali
senza espressa autorizzazione scritta della Regione.
Articolo 10
Responsabilita' del programma
Il responsabile del programma, oggetto della presente convenzione,
per la Regione e' il Responsabile del Servizio Protezione civile
mentre per l'Ispettorato regionale VVF e' l'Ispettore regionale.
Articolo 11
Durata della convenzione
La presente convenzione ha efficacia dalla data di sottoscrizione
della stessa e ha la medesima durata della convenzione- quadro,
sottoscritta il 31/3/2000 in attuazione della delibera di Giunta
regionale 573/00 e potra', come quest'ultima, presentare necessita'
di future integrazioni.
Ciascuna delle parti avra' diritto di risolvere il presente contratto
in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, con il semplice
preavviso di un mese, da darsi con lettera raccomandata a.r.
La Regione si riserva altresi' il diritto di chiedere l'immediata
restituzione del bene qualora riscontri carenza di manutenzione o
diligenza nella conservazione.
Alla scadenza o alla risoluzione della convenzione il comodatario si
impegna a restituire al comodante i beni comodati nelle normali
condizioni di deterioramento derivanti dal solo effetto dell'uso per
cui sono stati consegnati, e senza colpa del comodatario.
Articolo 12
Arbitrato
Eventuali controversie derivanti dall'applicazione della presente
convenzione verranno decise da un Collegio arbitrale composto da tre
membri, uno nominato dalla Regione, uno dall'Ispettorato regionale
VVF e il terzo concordemente dagli altri due arbitri.
La sede esclusiva dell'arbitrato e' Bologna.
Articolo 13
Registrazione
La presente convenzione e' soggetta a registrazione in caso d'uso con
spese a carico della parte richiedente.
Bologna, il . . . . . . . . . . .
per LA REGIONE per IL MINISTERO DELL'INTERNO
EMILIA-ROMAGNA DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO
IL RESPONSABILE DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA
DEL SERVIZIO DIFESA CIVILE
PROTEZIONE CIVILE ISPETTORATO REGIONALE
EMILIA-ROMAGNA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . .
ALLEGATO "A"
- 5 fuoristrada Lander Rover Defender cc. 130:
- n. di targa ZA 303 PN, ZA 304 PN, ZA 302 PN, ZA 305 PN, ZA 306 PN,
ZA 313 EY
- cilindrata 2500
- lunghezza m. 5,24
- larghezza m. 1,79
- peso kg. 2.120
- note: dotati di modulo antincendio attrezzato per interventi di
antincendio boschivo e rischio idraulico (tipo 270600, n. matricola:
1910011, 1910012, 1910013, 1910014, 1910015 - motore Robin H36D, n.
matricola: 1032236, 1032666, 1032665, 1032667, 1032674 - pompa AR
503, n. matricola: 13018015139, 13013015309, 13020015216,
13018015152, 13018015151);
- 5 carrelli stradali DOCAMAIA:
- n. targa AB 99748, AB 99747, AB 99746, AB 99745, AB 99744,
- lunghezza m. 3,46
- larghezza 1,9
- peso kg. 200
- portata kg. 1.300;
- 1 motopompa autoadescante VIESSE silenziata:
- lunghezza m. 3,17
- larghezza m. 1,6
- peso kg. 1.190
- portata l/sec. 80
- potenza hp 40
- note: munita di carrello stradale targato AB 19254, attacchi
maschio da 150, 3 tubi da aspirazione da ml. 2 con filtro da 150, 3
tubi di scarico da ml. 10 con raccordi m/f, faretto alogeno 12 V con
prolunga e arrotolatore, tanica da 20 l;
- 2 elettropompe sommergibili FLYGT 50:
- portata l/sec. 60
- potenza hp 11
- peso kg. 83
- note: attacco varisco femmina 150;
- 5 torri faro GENSET mod. TL6:
- potenza Kw/h 4
- n. fari 4
- potenza per faro W 500
- peso kg. 80
- note: motore Suzuki mg. 5000, benzina verde;
- 1 torre faro:
- potenza Kw/h 12
- n. fari 6
- potenza per faro W1000
- lunghezza m. 3,4
- larghezza m. 1,5
- altezza m. 1,8
- peso kg. 1.470
- note: alternatore meccalte esecuzione supersilenziata;
- 1 generatore GENSET:
- potenza Kw/h 5
- autonomia h 4
- lunghezza m. 1,51
- larghezza m. 0,72
- peso kg. 270
- note: carrello non silenziato;
- 1 generatore Rossi:
- potenza kw/h 64
- lunghezza m. 3
- larghezza m. 1,5
- altezza m. 2,5
- peso kg. 2.200
- note: carrellato e cabinato, faretto di emergenza a 12 Volt con
attacco magnetico;
- 1 motopompa autoadescante Varisco J250:
- portata l/sec. 200
- potenza hp 50
- lunghezza m. 2,8
- larghezza m. 1,8
- altezza m. 2,2
- peso kg. 1.800
- note: silenziata su carrello cantiere, attacchi maschio da 250,
tubo aspirazione da ml. 6 con filtro da 250 curva 90 gradi con
raccordi m/f motore matr. 11BO4285 VM;
- 1 motopompa autoadescante Varisco J156:
- portata l/sec. 80
- potenza hp 30
- lunghezza m. 1,9
- larghezza m. 1,4
- altezza m. 1,7
- peso kg. 1.000
- note: silenziata e munita di carrello cantiere, raccordi maschio
150, tubazione aspirazione da ml. 6 con filtro 150 curva a 90 gradi
con raccordi m/f motore matr. 67A19268 VM.
ALLEGATO "B"
10 personal computer Win, PIII/700, HD 20GB video 17''
cosi' assegnati:
N. Inventario: 90,024 Ispettorato regionale Vigili del Fuoco Bologna
N. Inventario: 90,025 Comando provinciale Vigili del Fuoco Bologna
N. Inventario: 90,026 Comando provinciale Vigili del Fuoco Modena
N. Inventario: 90,027 Comando provinciale Vigili del Fuoco Reggio
Emilia
N. Inventario: 90,028 Comando provinciale Vigili del Fuoco Parma
N. Inventario: 90,029 Comando provinciale Vigili del Fuoco Piacenza
N. Inventario: 90,030 Comando provinciale Vigili del Fuoco Ferrara
N. Inventario: 90,031 Comando provinciale Vigili del Fuoco Forli'
N. Inventario: 90,032 Comando provinciale Vigili del Fuoco Ravenna
N. Inventario: 90,033 Comando provinciale Vigili del Fuoco Rimini.
10 stampanti laser Minolta QMS
N. Inventario: 90,034 Ispettorato regionale Vigili del Fuoco Bologna
N. Inventario: 90,035 Comando provinciale Vigili del Fuoco Bologna
N. Inventario: 90,036 Comando provinciale Vigili del Fuoco Modena
N. Inventario: 90,037 Comando provinciale Vigili del Fuoco Reggio
Emilia
N. Inventario: 90,038 Comando provinciale Vigili del Fuoco Parma
N. Inventario: 90,039 Comando provinciale Vigili del Fuoco Piacenza
N. Inventario: 90,040 Comando provinciale Vigili del Fuoco Ferrara
N. Inventario: 90,041 Comando provinciale Vigili del Fuoco Forli'
N. Inventario: 90,042 Comando provinciale Vigili del Fuoco Ravenna
N. Inventario: 90,043 Comando provinciale Vigili del Fuoco Rimini.
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