COMUNICATO
Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) del progetto di modifica dell'eletrodotto da 132 kV a 380 kV per l'interconnessione della centrale termoelettrica EniPower dello stabilimento di Ravenna con la rete nazionale
L'Autorita' competente: Provincia di Ravenna - Piazza Caduti per la
Liberta' n. 2/4 - Ravenna comunica la decisione relativa alla
procedura di verifica (screening) concernente il progetto di modifica
dell'elettrodotto da 132 kV a 380 kV per l'interconnessione della
centrale termoelettrica EniPower dello stabilimento di Ravenna con la
rete nazionale.
Il progetto e' presentato da: EniPower Trasmissione SpA con sede
legale in S. Donato Milanese (MI), Piazza Boldrini n. 1, sede
amministrativa in Piazza Vanoni n. 1.
Il progetto e' localizzato in comune di Ravenna e collega la stazione
elettrica EniPower, sita nello stabilimento Petrolchimico di Ravenna
con la stazione elettrica Terna di Ravenna Canala, sita a nord-ovest
della citta' di Ravenna.
Il progetto interessa il territorio del comune di Ravenna e della
provincia di Ravenna.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Ravenna con provvedimento n. 195 del 18/4/2002 del
Dirigente del Settore Ambiente e Suolo, ha assunto la seguente
decisione: di confermare la decisione di non assoggettare il progetto
della Societa' EniPower Trasmissione SpA all'ulteriore procedura di
VIA prevista dalla L.R. 9/99, modificata con L.R. 35/00, apportando
al provvedimento n. 323 del 2/8/2001 le seguenti integrazioni:
a) Prima della frase: "Cio' premesso si indicano le ulteriori
seguenti prescrizioni" viene aggiunta la frase: "Per il sito
"sensibile" denominato Capannone "Bezzi", la distanza di 40 metri
dalla linea elettrica di progetto risulta comunque compatibile dal
punto di vista sanitario ed ambientale, posto che le valutazioni del
campo elettromagnetico permettono di affermare il rispetto del valore
di attenzione di 0,5 mT nei pressi del ricettore indicato".
b) Dopo il punto 4 vengono aggiunte le seguenti prescrizioni: "5)
La Societa' EniPower Trasmissione SpA dovra' configurare le fasi
della linea di cui al progetto in oggetto in modo da compensare i
campi magnetici generati dalla nuova linea TERNA, secondo le
modalita' concordate con ARPA; 6) il sostegno n. 7 bis indicato in
progetto dovra' essere innalzato fino ad avere i conduttori della
linea ad un'altezza non inferiore a metri 30 dal terreno".
Di dare atto che restano confermate tutte le altre disposizioni e
prescrizioni contenute nel provvedimento n. 323 del 2/8/2001, il
quale riportava (parte solo richiamata nel dispositivo del
provvedimento n. 195 ma che si riporta in questa comunicazione):" di
non assoggettare alla ulteriore procedura di VIA, ai sensi
dell'articolo 10, comma 1, lettera b) della L.R. 18 maggio 1999, n. 9
modificata con L.R. 35/00, il progetto presentato dalla Societa'
EniPower Trasmissione SpA di S. Donato Milanese (MI) per
l'interconnessione della centrale termoelettrica EniPower dello
stabilimento di Ravenna con la rete nazionale, ubicato interamente
nel comune di Ravenna, con prescrizioni.
Premesso che il potenziamento della linea comporta l'ampliamento
della fascia di rispetto ai sensi del DPCM 23 aprile 1992 da 10 a 28
metri e che la L.R. 30/00 e la direttiva regionale 197/01 hanno
stabilito inoltre, il perseguimento dell'obiettivo di qualita' di 0,2
mT e il rispetto del valore di attenzione di 0,5 mT su alcuni
ricettori definiti "sensibili" (insediamenti destinati alla
permanenza della popolazione per almeno 4 ore/giorno o destinate ad
asili, scuole, aree verdi attrezzate e ospedali) e' necessario sia
garantita la fascia di rispetto di almeno 55 metri dalla linea
elettrica.
Entro tale fascia, riguardo alla realta' urbanistica e territoriale
esistente, risulta rispettata sia la normativa statale sia gli
obiettivi "cautelativi" regionali, in virtu' dei miglioramenti
tecnologici e costruttivi apportati e pertanto l'opera risulta
compatibile sotto l'aspetto ambientale e sanitario.
Cio' premesso, si indicano le ulteriori seguenti prescrizioni:
1) la Societa' EniPower Trasmissione SpA dovra' impegnarsi nella
formalizzazione della "convenzione" per regolamentare ed attuare
l'interramento della linea ENEL Distribuzione Bologna, indispensabile
per lo spostamento della linea in oggetto ad una distanza di 55 metri
dal capannone artigianale "Bezzi";
2) dovranno essere intrapresi tutti gli interventi di ripristino
ambientale sulle aree oggetto dei lavori di demolizione e
costruzione, fino a ricostruire un ambiente del tutto analogo a
quello preesistente;
3) le operazioni di trivellazione per le nuove fondazioni dovranno
essere svolte ponendo la massima cura a non interessare la falda
freatica;
4) sotto l'aspetto urbanistico il progetto dovra' essere realizzato
nel rispetto delle previsioni per i nuovi insediamenti considerati
ricettori "sensibili", in relazione alla fascia di rispetto cosi'
come definita dalla L.R. 30/00 e direttiva 197/01. Cio' in quanto il
presente atto non esclude ne' ricomprende altre intese, concessioni,
autorizzazioni, licenze, pareri, nulla osta, assensi comunque
denominati e necessari per la realizzazione del progetto in base alla
vigente normativa.
In ogni caso, ai fini del rilascio delle autorizzazioni per la
realizzazione dell'opera, vale quanto previsto dall'articolo 10, IV
comma della L.R. 9/99, per cui la ditta deve rapportarsi direttamente
con gli uffici comunali competenti".