COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) di area sita in localita' Paniga destinata alla coltivazione e la sistemazione finale di una nuova cava di sabbia gialla
L'Autorita' competente Comune di Castel San Pietro Terme provincia di
Bologna, Piazza XX Settembre n. 3 comunica la decisione relativa alla
procedura di verifica (screening) concernente il progetto di
screening di area sita in localita' Paniga destinata alla
coltivazione a la sistemazione finale di una nuova cava di sabbia
gialla.
Il progetto e' presentato da CESI Cooperativa Edil Strade Imolese
Scrl con sede a Imola (BO) in Via Sabbatani n. 14 codice fiscale
00292890373, con progetto allegato alla domanda stessa, redatto da
Ortelli fott. geol. Germano, codice fiscale RTL GMN 34B24 D458W
Rossini e dott. agr. Paolo Bruzzi dott. agr. Ilaria Enrica.
Il progetto e' localizzato in Via Paniga su terreno cosi' censito in
catasto: comune di Castel San Pietro Terme (BO) - foglio 126, mappale
53/P, 62, 63, 64, 65, 66/P, 68, 85, 86/P, 87 - foglio 126, mappale
88, 107/P.
Il progetto interessa solo il comune di San Pietro Terme.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
con atto deliberazione della Giunta comunale n. 81 del 17/6/2002 ha
assunto la seguente decisione: ai sensi dell'art. 10, comma 1 della
L.R. 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, in
considerazione del limitato rilievo degli interventi previsti e i
conseguenti impatti ambientali, non sottoporre alla procedura di
valutazione di impatto ambientale (VIA) il progetto relativo al Polo
Cava Paniga in Via Paniga in Castel San Pietro Terme, su area
identificata all'NCT del Comune di Castel San Pietro Terme (BO) -
foglio 126, mappale 53/P, 62, 63, 64, 65, 66/P, 68, 85, 86/P, 87 -
foglio 126, mappale 88, 107/P nel rispetto delle sottoindicate
prescrizioni.
Prescrizioni di cui al parere espresso dall'Ufficio Tecnico comunale
in data 3/5/2002 di seguito riportate:
- la sistemazione finale, pur risultando conforme alle indicazioni di
PAE, dovra' adeguarsi ad eventuali prescrizioni dell'Autorita' di
Bacino del Reno;
- occorre in sede di piano di coltivazione e sistemazione presentare:
1) cartografia catastale di insieme con indicazione delle proprieta'
e relative superfici riportante i limiti di PAE con sovrapposizione
CTR;
2) planimetria CTR con indicazione delle aree soggette a
vincolo"Galasso" 431/85 riportante l'area di effettiva escavazione;
- in sede di progetto di coltivazione la documentazione necessaria
alla dimostrazione del rispetto delle distanze dai confini in caso di
deroga (art. 17 delle norme tecniche di attuazione al PAE) adeguando
le cartografie per quanto riguarda le aree di effettiva escavazione;
- i quantitativi estraibili siano quelli previsti nel Piano delle
attivita' estrattive vigente;
- il piano di coltivazione deve rispettare le indicazioni al PAE in
ordine alla sistemazione paesaggistica finale.
Prescrizioni di cui al parere espresso dall'Azienda USL di Imola -
Dipartimento di Sanita' pubblica - Servizio di Igiene pubblica - in
data 15/9/2001 protocollo n. 32.068, di seguito riportate:
- vengano adottati tuti gli opportuni provvedimenti atti a limitare
lo sviluppo eolico di polveri durante le operazioni di coltivazione e
di successivo ritombamento della cava.