DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 dicembre 2001, n. 2784
Affidamento d'incarico a Quasco ed approvazione dello schema di convenzione riguardante il progetto di ricerca "Gestione sostenibile delle risorse idriche e regolamentazione urbanistico-edilizia"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
A) di affidare, per quanto espresso in premessa, a Quasco la
realizzazione della ricerca "Gestione sostenibile delle risorse
idriche e regolamentazione urbanistico-edilizia" per un importo di
Lire 230.400.000 (pari a Euro 118.991,67) comprensivo di IVA;
B) di approvare lo schema di convenzione tra Regione Emilia-Romagna e
Quasco nella formulazione di cui all'allegato, quale parte integrante
del presente atto;
C) di dare atto che alla stipula della convenzione, che avra' la
durata di 20 mesi dalla data di approvazione del presente atto
deliberativo, provvedera', per conto della Regione Emilia-Romagna, il
Direttore generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa;
D) di impegnare la somma di Lire 230.400.000 (pari a Euro 118.991,67)
al n. 5047 di impegno sul Cap. 35500 "Interventi relativi al
risparmio idrico e al riuso delle acque reflue nonche' alle finalita'
di cui alla Legge 18 maggio 1989, n. 183 (art. 18, comma 3, Legge 5
gennaio 1994, n. 36 - Mezzi statabili) del Bilancio per l'esercizio
finanziario dell'anno 2001, che presenta la necessaria
disponibilita';
E) di dare atto che il Responsabile del Servizio Analisi e
Pianificazione ambientale, ai sensi della normativa regionale
vigente, provvedera' con propri atti alla liquidazione delle somme
dovute a Quasco, secondo le modalita' indicate all'art. 7)
dell'allegato schema di convenzione;
F) di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e Quasco per la
realizzazione della ricerca "Gestione sostenibile delle risorse
idriche e regolamentazione urbanistico-edilizia"
L'anno corrente, il giorno . . . . . . . . . del mese
tra
La Regione Emilia-Romagna con sede in Bologna, Via dei Mille n. 21,
c.f. e p. IVA 80062590379, rappresentata per la sottoscrizione della
presente Convenzione dal Direttore generale Ambiente e Difesa del
suolo e della costa . . . . . . . . . . . . . . . . . . , che elegge
il domicilio legale presso il sopracitato indirizzo;
Quasco, Societa' consortile a rl (d'ora in avanti denominato Quasco),
c.f. e p. IVA 03554350375 rappresentato dal Presidente . . . . . . .
. . . . . . . . , che elegge il domicilio legale presso la sede, Via
Zacconi n. 16, Bologna.
Premesso:
Quasco ha predisposto una specifica tecnica, intitolata "Gestione
sostenibile delle risorse idriche e regolamentazione
urbanistico-edilizia";
che la Giunta della Regione ha deliberato con atto n. . . . . . . del
. . . . . . . . . . . di affidare ai sensi della L.R. n. 27 del 12
dicembre 1986 a Quasco la realizzazione della ricerca "Gestione
sostenibile delle risorse idriche e regolamentazione
urbanistico-edilizia" per un importo di Lire 230.400.000 (pari a Euro
118.991,67) comprensivo di IVA;
tutto cio' premesso tra Regione Emilia-Romagna e Quasco si stipula
quanto segue:
Art. 1
Oggetto della Convenzione
La Regione Emilia-Romagna affida a Quasco, che accetta, l'incarico
per la realizzazione della ricerca "Gestione sostenibile delle
risorse idriche e regolamentazione urbanistico-edilizia".
L'incarico sara' svolto da Quasco secondo i contenuti e gli obiettivi
di seguito descritti.
L'obiettivo generale e' la definizione di indirizzi regionali sul
supporto sostenibile tra ciclo dell'acqua e la regolamentazione
urbanistico-edilizia; tale obiettivo sara' perseguito tramite i
seguenti obiettivi operativi:
Punto 1 - analisi degli indirizzi ufficiali e delle soluzioni
adottate in contesti analoghi, in Europa, con una ottica di
trasferibilita';
Punto 2 - monitoraggio delle esperienze significative in corso, con
una ottica di trasferibilita';
Punto 3 - definizione di linee-guida che siano in grado di supportare
operativamente le scelte urbanistico-edilizie, per quanto riguarda la
problematica specifica della gestione del ciclo delle acque, in
riferimento a:
- esplicitazione di criteri di "Valutazione di sostenibilita' e
monitoraggio dei piani" (art. 5, L.R. 20/00) e di definizione della
"Sostenibilita' degli insediamenti" (art. A-1, L.R. 20/00);
- individuazione e specificazione dei requisiti tecnici per le
realizzazioni edili (per Regolamento edilizio e Regolamento
urbanistico edilizio).
Sul piano operativo, le attivita' di ricerca si concretizzano come
segue:
per il punto 1:
- recensione delle piu' significative soluzioni adottate in materia
urbanistico-edilizia in ambito nazionale e comunitario;
- analisi degli aspetti specifici e di contesto;
- verifica della praticabilita', in termini di potenziale
trasferimento, tenendo conto degli aspetti specifici del quadro
normativo regionale;
per il punto 2:
- recensione delle piu' significative attivita' sviluppate in materia
in ambito regionale e nazionale;
- analizzare gli aspetti sperimentali;
- verifica dei risultati quali-quantitativi, elaborando valutazioni
di natura adeguata, per valutare l'impatto dell'applicazione su larga
scala, in particolare sul bacino del Reno;
per il punto 3:
- analisi degli strumenti di pianificazione oggi disponibili, ai
diversi livelli di competenza ed interesse (PTR, PTCP ed alcune
significative esperienze locali), estrapolandone gli elementi di
interesse specifico per la gestione del ciclo delle acque;
- analisi tecnica ad ampio spettro delle soluzioni tecnologiche ed
impiantistiche sperimentate ed adottabili su larga scala;
- verifica dell'impatto del nuovo quadro legislativo regionale in
materia urbanistica ed edilizia;
- definizione dei criteri e parametri da utilizzare in ambito di
pianificazione e di controllo edilizio.
Inoltre, sulla base dei risultati ottenuti dalla ricerca si
effettueranno da parte della Regione con il supporto di Quasco azioni
mirate di diffusione e sensibilizzazione, comprendenti:
- un convegno a scala regionale;
- una pubblicazione riassuntiva;
- la creazione di un sito Internet dedicato alla tematica affrontata
dalla ricerca, contenente i diversi contributi risultanti dalle
attivita'.
La programmazione operativa delle singole attivita' verra'
puntualizzata in fase di avvio della ricerca, sulla base di un Piano
delle attivita' (PDA) da redigere a cura di Quasco e concordare con
la Regione.
Art. 2
Controllo sull'esecuzione dell'incarico
Le attivita' della presente Convenzione verranno realizzate sotto la
vigilanza ed il controllo del Responsabile del Servizio Analisi e
Pianificazione ambientale che accertera' l'operato di Quasco ed il
rispetto dei tempi e delle modalita' di attuazione del programma di
lavoro in conformita' alle clausole della presente Convenzione. Il
Responsabile del Servizio potra', nel corso dello sviluppo delle
attivita', definire eventuali variazioni ed indirizzi integrativi in
accordo con Quasco, mediante il supporto del gruppo di lavoro
intersettoriale, all'uopo costituito, al fine di assicurare la
migliore corrispondenza agli obiettivi del progetto ed in funzione
delle risultanze che emergeranno dalle varie fasi del lavoro, in
particolare alla presentazione dei rapporti connessi al successivo
art. 6), senza che tali variazioni comportino aumenti dell'importo di
cui al successivo art. 7).
Art. 3
Durata della prestazione
Le attivita' si svilupperanno nell'arco temporale di realizzazione
del progetto complessivo, pari a mesi venti dalla data di
approvazione del provvedimento di incarico. Qualora, per cause non
imputabili a Quasco e debitamente riconosciute dalla Regione
Emilia-Romagna, si dovessero verificare sospensioni temporanee delle
prestazioni di Quasco, la situazione verra' accertata attraverso uno
scambio di lettere tra il Responsabile del Servizio e il Presidente
di Quasco. I tempi della sospensione, cosi' accertati, daranno luogo
ad una proroga dei termini di consegna, pari al periodo di
sospensione.
Il ritardo ingiustificato nella consegna del rapporto finale rispetto
ai termini fissati comporta l'applicazione di una penale di Lire
200.000 (pari a Euro 103,29) per ogni settimana di ritardo.
Art. 4
Deposito cauzionale
A garanzia degli obblighi contrattuali assunti, Quasco prestera' il
versamento di un deposito cauzionale nella forma di polizza
fidejussoria bancaria o assicurativa, o comunque nelle forme previste
dalle vigenti disposizioni, pari al 5% dell'importo contrattuale.
Art. 5
Ulteriori obblighi di Quasco
Quasco si impegna altresi' entro 30 giorni dalla stipula della
presente Convenzione a comunicare per iscritto il nominativo del
responsabile sia dello svolgimento delle attivita', sia dei compiti
di coordinamento con l'Amministrazione regionale.
Art. 6
Documenti prodotti e rapporto finale
Durante i lavori verranno prodotti i seguenti documenti:
- rapporto di sintesi su tutti i rami di sviluppo della ricerca,
riportante i risultati delle attivita' preliminari di individuazione
dei campi di interesse specifico, delle modalita' di indagine, della
puntualizzazione degli obiettivi e della relativa programmazione
operativa delle attivita'. Primo stato di avanzamento, tempo tre
mesi;
- rapporti specifici per ciascun ramo di sviluppo della ricerca,
riportanti i risultati conseguiti;
- secondo stato di avanzamento, tempo sei mesi;
- rapporti specifici per ciascun ramo di sviluppo della ricerca,
riportanti i risultati conseguiti;
- terzo stato di avanzamento, tempo dodici mesi;
- rapporto finale complessivo relativo alle attivita' sviluppate;
volume contenente i risultati della ricerca destinando alla
diffusione esterna (1.000 copie); attivazione del sito Internet.
Termine dell'attivita', tempo diciotto mesi.
Quasco si impegna, un mese prima della consegna definitiva del
rapporto finale e del volume di cui sopra, a far pervenire una bozza
completa degli stessi, per consentire alla Regione di formulare
eventuali osservazioni in merito.
Quasco inoltre, su richiesta del Responsabile del Servizio Analisi e
Pianificazione ambientale, entro tre mesi dalla consegna definitiva,
e' tenuta a fornire copia dei documenti (ricerche, materiale grigio,
basi di dati su qualsiasi supporto) consultati ed utilizzati per
l'elaborazione dello studio.
Art. 7
Corrispettivo delle prestazioni e modalita' di pagamento
La Regione corrispondera' a Quasco l'importo di Lire 230.400.000 IVA
inclusa (pari a Euro 118.991,67) quale compenso per l'esecuzione
dello studio di cui all'art. 1).
Tale corrispettivo verra' liquidato dietro presentazione di regolari
fatture sulla base della documentazione da produrre di cui al
precedente articolo 6) secondo le modalita' di seguito riportate:
- il 20% dell'importo totale dello studio, e piu' precisamente Lire
46.080.000 (Euro 23.798,33) alla consegna del primo stato di
avanzamento, come meglio indicato all'art. 6);
- il 25% dell'importo totale dello studio, e piu' precisamente Lire
57.600.000 (Euro 29.747,92) alla consegna del secondo stato di
avanzamento, come meglio indicato all'art. 6);
- il 25% dell'importo totale dello studio, e piu' precisamente Lire
57.600.000 (Euro 29.747,92) alla consegna del terzo stato di
avanzamento, come meglio indicato all'art. 6);
- il 30% dell'importo totale dello studio, e piu' precisamente Lire
69.120.000 (Euro 35.697,50) alla consegna del rapporto finale, come
meglio indicato all'art. 6).
Art. 8
Integrazione dell'accordo
Per quanto non contemplato nel presente disciplinare valgono le
disposizioni contenute nel Codice civile e le leggi speciali in
quanto compatibili.
Art. 9
Collaborazioni esterne
Per l'espletamento di specifiche prestazioni, Quasco potra'
avvalersi, previa comunicazione al Responsabile del Servizio Analisi
e Pianificazione ambientale, dell'opera di altri organismi
specializzati, societa', nonche' di professionisti.
Quasco, nei rapporti con tali soggetti, evitera' nel modo piu'
assoluto di coinvolgere la Regione e fara' fronte a sua cura e spese,
agli obblighi assunti nei confronti di detti soggetti.
In nessun caso, pero', i contratti con i terzi dovranno essere di
impedimento all'esecuzione delle prestazioni di cui agli articoli
precedenti.
Art. 10
Diritti d'autore e riservatezza
Con la firma della presente Convenzione, Quasco riconosce
sull'oggetto della presente, ai sensi della Legge 633/41, art. 11, la
titolarita' a titolo originario del diritto d'autore della Regione
Emilia-Romagna.
Quasco e' rigorosamente tenuto ad osservare il segreto nei confronti
di qualsiasi soggetto, in mancanza di esplicita autorizzazione
scritta della Regione, per quanto riguarda fatti, dati, cognizioni,
documenti e oggetti di cui sia venuto a conoscenza.
Art. 11
Responsabilita' nei confronti di terzi
Quasco esonera la Regione da qualsiasi impegno e responsabilita' che
a qualsiasi titolo possa derivare nei confronti di terzi
dall'esecuzione della presente Convenzione.
Art. 12
Oneri fiscali
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso ai sensi
dell'art. DPR n. 131 del 26/4/1986 con spesa a carico della parte
richiedente. E' inoltre esente da bollo ai sensi dell'art. 16, Tab. B
del DPR 26 ottobre 1972, n. 642, modificato dall'art. 28 del DPR 30
ottobre 1982, n. 955.
IL DIRETTORE GENERALE IL PRESIDENTE QUASCO
AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO SOCIETA' CONSORTILE A RL
E DELLA COSTA