DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 13 settembre 2001, n. 79
Variante normativa al Piano particolareggiato - Lotizzazione "Il Picchio" adottata con delibera del Consiglio comunale n. 52 del 31 maggio 2001. Controdeduzioni alle osservazioni presentate ed approvazione
IL CONSIGLIO COMUNALE
(omissis) delibera:
1) controdedurre alle osservazioni presentate come segue:
(omissis)
2) recepire il parere del Dirigente dell'Ufficio Tecnico comunale in
data 5/9/2001 in premessa riportato, demandando al Consorzio Picchio
la verifica e la regolarizzazione di tutti gli atti catastali, in
particolare dei lotti n. 18, 19 e 27, al fine di procedere, entro il
corrente anno al trasferimento delle aree pubbliche
all'Amministrazione comunale;
3) demandare alla Giunta municipale la puntuale definizione delle
aree da cedere all'Amministrazione comunale in adempimento agli
obblighi previsti dal Piano di lottizzazione Picchio;4) ai fini e per
gli effetti di cui all'art. 21, comma 5 della L.R. 47/78, modificata
con la L.R. 23/80, approvare la variante normativa al Piano
particolareggiato di lottizzazione "Il Picchio" costituito dai
sottoelencati elaborati conservati agli atti dando atto che la Tavola
di progetto n. 2/variante, risulta modificata in seguito
all'accoglimento delle osservazioni:
- Tavola 1 - Stato di fatto;
- Tavola 2 - Progetto di variante/2001;
- Tavola 3 - Relazione tecnica;
- Allegato A
- A1 - Delibera n. 23 del 22/3/1974;
- A2 - Relazione illustrativa - Norme di attuazione - Atto
costitutivo del Consorzio e relativo statuto;
- A3 - Tavola di progetto;
- Allegato B
- B1 - Delibera n. 219 del 10/12/1979;
- B2 - Relazione a firma arch. Sandro Monducci;
- B3 - Tavola 7 lottizzazione;
- Allegato C
- C1 - Delibera n. 294 del 23 novembre 1993;
- C2 - Cartografia di variante;
5) incaricare l'Ufficio Contratti, in collaborazione con l'Ufficio
Tecnico, a pubblicare la presente deliberazione nei modi indicati al
comma 6 dell'art. 21 della L.R. 47/78 e successive modificazioni ed
integrazioni nonche' trasmettere, congiuntamente a tutti gli
elaborati di Piano, alla Giunta regionale ed alla Provincia in copia
entro 60 giorni dalla data di esecutivita' della deliberazione
stessa, cio' ai sensi dell'art. 3, comma 4 della L.R. n. 46
dell'8/11/1988 e successive modificazioni ed integrazioni;
(omissis)