COMUNE DI GRANAGLIONE (BOLOGNA)

COMUNICATO

Autorizzazione della Seabo SpA all'occupazione temporanea d'urgenza delle aree interessate al potenziamento dell'acquedotto denominato "Pizzacra" dalla sorgente Madonna dell'Elta alla localita' Rio Fonti nel comune di Granaglione

Con deliberazione di Giunta comunale n. 126 del 9/12/2000 e' stata              
autorizzata la Seabo SpA di Bologna ad occupare in via temporanea ed            
urgente, ai sensi dell'art. 20 della Legge 865/71 e successive                  
modificazioni ed integrazioni, per l'esecuzione di lavori di                    
potenziamento dell'acquedotto denominato "Pizzacra" in localita' Casa           
Bucchi di cui in premessa, le aree sottoindicate, site in comune di             
Granaglione che verranno meglio specificate nello stato di                      
consistenza:                                                                    
Comune censuario: Granaglione                                                   
Proprietari: Molinello Serena, Andrea, Valenzi Anna                             
foglio 1, mappali 96 sub. 2, 52 e 97; superfici mq. 3163, 64;                   
qualita': ente urbano, seminativo, fabbricato rurale, strada - area             
soggetta ad occupazione: 64 - 134 - 2 - 7.                                      
Per quanto riguarda la posa delle condotte, la larghezza delle fasce            
di terreno da occupare sara' superiore a quella prevista per la                 
servitu' definitiva (mt. 3) al fine di consentire l'esecuzione dei              
lavori di posa.                                                                 
Sono nominati ed incaricati i tecnici e personale ausiliario nei                
signori: geom. Fabio Morselli, p.i. Barbara Luccarini, geom. Roberto            
Franceschini, geom. Giuliano Bartolini, p.i. Marco Naldi dipendenti             
di Seabo SpA ad introdursi nelle proprieta' private sopracitate per             
redigere lo stato di consistenza del terreno prescritto agli artt. 71           
- I comma e 76 della Legge n. 2359 del 25/6/1865 e per la redazione             
del verbale di immissione nel processo.                                         
stabilito che l'occupazione in predicato dovra' avvenire entro 3 mesi           
dalla data di esecutivita' della presente delibera e non potra'                 
protrarsi oltre il termine di cinque anni prescritto dalle leggi                
vigenti in materia espropriativa.                                               
IL RESPONSABILE                                                                 
Mauro Vecchi                                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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