COMUNICATO
Avviso pubblico per la presentazione di progetti per la realizzazione di attivita' nel campo dell'orientamento al lavoro rivolte agli studenti e ai laureati dell'Universita' di Bologna - Misura A2 FSE
Premessa
Il presente bando fa riferimento a:
- Regolamento (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 21 giugno 1999,
recante disposizioni generali sui Fondi strutturali;
- Regolamento (CE) n. 1784/99 del Parlamento Europeo e del Consiglio
del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo;
- Regolamento CE n. 1159/00, che detta disposizioni in merito alle
azioni informative e pubblicitarie che debbono accompagnare le
attivita' finanziate dai Fondi strutturali;
- Legge n. 196 del 24 giugno 1997 "Norme in materia di promozione
dell'occupazione", art. 18 "Tirocini formativi e di orientamento" e
successivo decreto attuativo 142/98;
- Programma Operativo, Obiettivo 3, della Regione Emilia- Romagna
2000-2006, approvato dalla Commissione Europea il 21 settembre 2000;
- complemento di programmazione, Obiettivo 3 della Regione
Emilia-Romagna approvato con deliberazione della Giunta regionale n.
403 dell'1/3/2000;
- indirizzi per l'integrazione delle politiche del lavoro, della
programmazione e dell'istruzione - triennio 2000-2002, approvati con
deliberazione del Consiglio regionale dell'Emilia- Romagna n. 1316
del 22/12/1999;
- direttive attuative per la formazione professionale e per
l'orientamento - triennio 1997-1999, approvate con la deliberazione
della Giunta regionale dell'Emilia-Romagna 1475/97 e successive
integrazioni e modificazioni.
TITOLO I
FINALITA' - ATTIVITA' FINANZIABILI
Art. 1
Finalita'
L'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario di
Bologna (ARSTUD) e' un'Azienda pubblica di servizi a cui compete, ai
sensi della L.R. 50/96, la realizzazione dei servizi per il diritto
allo studio per gli studenti e i neolaureati dell'Universita' di
Bologna, in tutte le sue sedi (Bologna, Cesena, Forli', Ravenna e
Rimini).
Il servizio di orientamento al lavoro e' rivolto alla generalita'
degli studenti e dei laureati e si propone quale strumento di
raccordo con il mondo del lavoro secondo due linee di indirizzo:
- percorsi di orientamento che si integrino ai corsi accademici e
pertanto rivolti a studenti;
- percorsi di orientamento che facilitino la transizione al lavoro
per neolaureati.
La valenza delle iniziative di orientamento si commisura nel grado di
coerenza con i corsi di studio dei potenziali destinatari e nella
capacita' di coniugare e rafforzare le conoscenze e le competenze
acquisite durante gli studi con strumenti di conoscenza del mondo del
lavoro e delle diverse opportunita' di accesso, anche al fine di
consentire lo sviluppo di autonomi progetti formativi e
professionali.
Le esperienze che saranno proposte dovranno porsi come elementi di
valorizzazione e arricchimento per i partecipanti secondo una logica
in cui l'efficacia orientativa delle iniziative andra' valutata sulla
base di alcuni "indicatori guida" quali l'ampliamento delle
competenze preprofessionali possedute e lo sviluppo o il consolidarsi
della consapevolezza delle personali chances occupazionali. In tal
senso, le iniziative finanziate con il presente avviso potranno porsi
in una logica di coerenza con politiche di facilitazione
all'inserimento lavorativo di giovani con elevata scolarita' e
formazione intellettuale, cosi' da favorire la strutturazione del
loro sistema di aspettative rispetto ai possibili sbocchi
occupazionali.
Con il presente avviso ci si propone di offrire le piu' ampie
opportunita' di orientamento agli studenti e neolaureati con
esperienze guidate in situazione di lavoro, con particolare
attenzione ad iniziative che coinvolgano Paesi stranieri, in
considerazione del fatto che l'internazionalizzazione del mercato del
lavoro e' l'orizzonte in cui debbono muoversi i giovani che aspirino
ad un esito occupazionale soddisfacente. Altrettanto significativi
sono percorsi individuali che portino alla ricostruzione del
"bilancio di competenze" maturate durante il percorso di studi ed in
altre esperienze significative al fine di definire un autonomo
progetto di sviluppo formativo e professionale.
Le iniziative finanziate con il presente avviso sono rivolte agli
studenti e neolaureati presenti in tutti gli insediamenti
territoriali dell'Universita' di Bologna e dovranno caratterizzarsi
per una forte coerenza con i curricula accademici. A tal fine resta
in capo ad ARSTUD la pubblicizzazione delle iniziative tra i
potenziali destinatari.
Le attivita' proposte dovranno inoltre tener conto del calendario di
svolgimento delle attivita' accademiche, normalmente previsto da
ottobre a settembre di ogni anno, e considerare l'andamento ormai
semestrale della maggior parte dei corsi. I periodi prolungati di
interruzione delle attivita' accademiche sono coincidenti con le
festivita' natalizie ed estive.
Obiettivi prioritari del presente avviso sono:
- garantire esperienze formative in situazione di lavoro con
finalita' orientativa ad un'ampia platea di studenti e/o laureati;
- garantire esperienze di incontro con il mondo del lavoro tramite
tirocini anche all'estero di studenti e laureati in una logica di
orientamento finalizzata alla prevenzione della disoccupazione;
- favorire l'autonoma progettualita' di studenti e laureati nel
definire il proprio futuro professionale, anche attraverso
l'elaborazione di un personale progetto formativo e professionale.
Art. 2
Attivita' finanziabili
Sono finanziabili con il presente bando attivita' di orientamento
rivolte a studenti universitari e neolaureati rientranti tra le
azioni previste dalla Misura A2 "Inserimento e reinserimento nel
mercato del lavoro di giovani e adulti nella logica dell'approccio
preventivo" del Programma Operativo Regionale.
TITOLO II
TIPOLOGIA PROGETTUALE
Art. 3
Tipologia progettuale
Le attivita' sulle quali presentare progetti sono:
Attivita' A - Progetti integrati di formazione con finalita'
orientativa di cui al Paragrafo 1.3 del Capo I delle direttive
regionali citate in premessa e di tirocinio di cui al Paragrafo 8
dello stesso Capo delle stesse direttive;
Attivita' B - Progetti integrati di formazione con finalita'
orientativa di cui al Paragrafo 1.3 del Capo I delle direttive
regionali citate in premessa e di tirocinio di cui al paragrafo 8
dello stesso Capo delle stesse direttive per studenti e neolaureati
disabili;
Attivita' C - Progetti di tirocini all'estero, di cui al paragrafo 8
del Capo I delle direttive regionali citate in premessa;
Attivita' D - Progetti di percorsi di "bilancio delle competenze" di
cui al Paragrafo 1.2 del Capo I delle direttive regionali citate in
premessa.
Art. 4
Descrizione Attivita' A
I progetti integrati di formazione con finalita' orientativa e di
tirocinio rivolti a studenti e/o neolaureati dovranno avere una
durata massima complessiva di 400 ore e strutturarsi in due distinti
percorsi.
Percorso I: Formazione con finalita' orientativa
I moduli formativi sono i seguenti:
A) modulo orientativo al tirocinio (durata ricompresa tra 15 e 40
ore);
B) il mercato del lavoro ed il sistema delle professioni (durata
ricompresa tra 15 e 40 ore);
C) le tecniche di ricerca del lavoro (durata ricompresa tra 15 e 30
ore).
Percorso II: Tirocinio della durata massima 310 ore di cui:
- modulo curriculare propedeutico al tirocinio (la sicurezza sui
luoghi di lavoro, la qualita', informatica di base ed Internet):
durata massima 60 ore;
- tirocinio: durata massima 250 ore.
Al tirocinio possono essere ammessi unicamente coloro che abbiano
frequentato il percorso di formazione con finalita' orientativa.
I progetti previsti dal presente articolo dovranno indicare:
- modalita' di individuazione dei potenziali destinatari sulla base
dei diversi corsi di studio per i percorsi proposti;
- modalita' di selezione e valutazione in itinere ed ex post;
- l'ambito settoriale in cui vengono reperite le aziende ospitanti
gli stage e/o tirocini per i diversi percorsi proposti;
- modalita' di erogazione dei moduli formativi anche attraverso
l'utilizzo di FAD.
I progetti dovranno tener conto delle caratteristiche dei
destinatari, dello specifico fabbisogno di sostegno in relazione alle
loro possibilita' di inserimento nel mercato del lavoro e delle
potenzialita' di lavoro esistenti, nonche' di modalita' di intervento
flessibili, calibrate il piu' possibile sulle esigenze individuali.
Art. 5
Descrizione Attivita' B
I progetti integrati di formazione con finalita' orientativa e di
tirocinio rivolti a studenti e/o neolaureati disabili dovranno avere
una durata massima complessiva di 350 ore e strutturarsi in due
distinti percorsi.
Percorso I: Formazione con finalita' orientativa (durata massima 100
ore)
Fase I: moduli di orientamento al lavoro:
- l'organizzazione del lavoro ed il sistema azienda;
- le diverse tipologie del lavoro (dipendente, autonomo,
imprenditoriale, ecc.);
- le modalita' di ricerca attiva del lavoro e definizione di un
progetto di sviluppo professionale;
- la sicurezza sui luoghi di lavoro;
- la qualita';
- relazioni in azienda.
Fase II: moduli di informatica di base ed Internet
- uso degli ausili;
- sistema operativo windows, word, excel;
- uso di Internet, posta elettronica.
Percorso II: Tirocinio della durata massima 250 ore
Al tirocinio possono essere ammessi unicamente coloro che abbiano
frequentato il percorso di formazione con finalita' orientativa.
I progetti previsti dal presente articolo dovranno indicare:
- modalita' di selezione e valutazione in itinere ed ex post;
- modalita' di erogazione dei moduli formativi e di realizzazione dei
tirocini che tengano conto della particolare situazione dei
destinatari;
- ausili ed attrezzature impiegate.
I progetti dovranno tener conto delle caratteristiche dei
destinatari, dello specifico fabbisogno di sostegno in relazione alle
loro possibilita' di inserimento nel mercato del lavoro e delle
potenzialita' di lavoro esistenti, nonche' di modalita' di intervento
flessibili, calibrate il piu' possibile sulle esigenze individuali.
Art. 6
Descrizione Attivita' C
I progetti di tirocini all'estero rivolti a studenti e/o neolaureati,
dovranno avere una durata di tre mesi, e articolarsi nelle seguenti
fasi:
1) fase di preparazione del tirocinio in Italia (non compresa nei tre
mesi di tirocinio), con individuazione del settore in cui effettuare
l'esperienza all'estero, predisposizione del curriculum, primi
contatti con le aziende potenziali ospitanti;
2) fase di orientamento effettuata nel Paese straniero con periodo di
formazione per il consolidamento delle competenze linguistiche;
3) tirocinio.
I progetti previsti dal presente articolo dovranno indicare:
- modalita' di selezione e valutazione in itinere ed ex post;
- Paesi stranieri coinvolti;
- partnership attivate con Enti dei Paesi ospitanti al fine di
garantire in loco l'attuazione della Fase 2 e il tutoraggio nella
fase di tirocinio;
- facilitazioni e contributi previsti per i partecipanti.
Art. 7
Descrizione Attivita' D
I progetti di percorsi di "bilancio delle competenze", rivolti a
studenti e neolaureati dovranno prevedere la seguente articolazione
minima:
- cinque colloqui individuali che permettano agli utenti attraverso
la ricostruzione delle loro esperienze formative, lavorative,
personali di elaborare un descrittivo delle loro competenze e la
definizione di un progetto di sviluppo formativo e professionale;
- un colloquio di suivi per verificare lo stato di attuazione del
progetto di sviluppo formativo e professionale;
- laboratori sulle competenze trasversali.
I progetti previsti dal presente articolo dovranno indicare:
- modalita' di selezione e di valutazione in itinere ed ex post;
- strumentazione e metodologia adottata per la realizzazione del
servizio.
TITOLO III
MODALITA' DI REALIZZAZIONE - DURATA
Art. 8
Modalita' di realizzazione
La realizzazione dei progetti dovra' avvenire nel rispetto delle
norme richiamate in premessa e secondo le modalita' che verranno
concordate con ARSTUD al momento di avvio delle attivita'.
Art. 9
Durata delle attivita'
Le attivita' connesse alla realizzazione dei progetti di cui al
presente avviso dovranno concludersi improrogabilmente entro il 31
gennaio 2003.
I calendari di svolgimento verranno concordati con ARSTUD
successivamente all'approvazione del relativo progetto.
TITOLO IV
RISORSE FINANZIARIE
Art. 10
Risorse finanziarie
Per l'attuazione del presente bando e' disponibile l'importo
complessivo di Lire 1.208.000.000, pari ad Euro 623.879,93.
TITOLO V
SOGGETTI AMMESSI - REQUISITI DI AMMISSIBILITA' - PRESENTAZIONE
PROGETTI
Art. 11
Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti
e requisiti di ammissibilita'
Possono presentare progetti esclusivamente gli Enti di formazione
professionale, anche in forma associata, accreditati dalla Regione
Emilia-Romagna, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n.
2538 del 21/12/1999 e successive integrazioni.
Saranno ammessi esclusivamente progetti presentati da Enti di
formazione in possesso di risorse strutturali, operative e
relazionali, che consentano di realizzare le attivita'
contemporaneamente nei territori delle province di Bologna,
Cesena-Forli', Ravenna e Rimini. Gli Enti dovranno pertanto
presentare un'autodichiarazione in carta semplice, ex DPR 20/10/1998,
n. 403, sottoscritta dal legale rappresentante, attestante la
capacita' operativa nelle province indicate.
Nello specifico caso connesso alla presentazione di progetti da parte
di organismi misti, quali le associazioni temporanee di impresa, gli
stessi dovranno indicare, all'interno del formulario, l'intenzione di
costituirsi in ATI, indicando specificatamente i ruoli, le competenze
e la suddivisione finanziaria dei singoli soggetti nell'ambito della
realizzazione del progetto presentato.
In considerazione della particolare natura giuridica dell'istituto
dell'ATI, la cui validita' temporale risulta collegabile unicamente
alla realizzazione di un determinato progetto, e al fine di evitare
spese aggiuntive a carico dei soggetti, la formalizzazione di tale
tipo di collaborazione verra' richiesta solo successivamente
all'avvenuta approvazione del progetto presentato e prima dell'avvio
dello stesso.
I soggetti candidati dovranno essere in regola ai sensi dell'art. 17
della Legge 68/99 in materia di disciplina del diritto al lavoro dei
disabili. In ogni caso, le imprese beneficiarie delle attivita',
anche se non sono direttamente soggetto proponente, dovranno essere
in regola come sopra specificato.
Art. 12
Modalita' e termini per la presentazione dei progetti
I progetti dovranno pervenire in un plico sigillato e firmato sui
lembi di chiusura, che dovra' riportare l'indirizzo dell'Ente
concorrente e la seguente dizione: "Progetto per attivita' di
orientamento" entro e non oltre le ore 12 del 19 novembre 2001. Non
saranno ammessi a selezione i progetti pervenuti oltre il termine
previsto.
I progetti potranno essere presentati personalmente presso la
Segreteria di Direzione dell'ARSTUD, Via Santa Maria Maggiore n. 4 -
40121 Bologna, o inviati allo stesso indirizzo tramite il Servizio
postale mediante raccomandata con ricevuta di ritorno.
I progetti dovranno specificare quali sono le sedi dell'Universita'
di Bologna interessate e la tipologia di utenti (facolta' di
iscrizione, se trattasi di studenti, laureati e se trattasi di
studenti/laureati in situazione di handicap).
I progetti dovranno essere presentati sull'apposito formulario
compilato in ogni sua parte e consegnato in n. 2 copie cartacee
unitamente al supporto informatico (floppy disk) di identico
contenuto e ad un progetto descrittivo non in formulario.
Il formulario e' scaricabile dal sito Internet della Regione
Emilia-Romagna, http://sifp.regione.emilia-romagna.it.
La richiesta di finanziamento dovra' essere presentata in regola con
le vigenti normative sul bollo e firmata dal legale rappresentante
dell'organismo presentatore o da un suo delegato.
Ai progetti dovra' essere allegata, a pena di inammissibilita',
un'autodichiarazione in carta semplice, sostitutiva di certificazioni
e di atto notorio ex DPR 20/10/1998, n. 403, sottoscritta dal legale
rappresentante da cui risulti la capacita' operativa nei territori
delle provincie di Bologna, Cesena-Forli', Ravenna e Rimini.
TITOLO VI
VALUTAZIONE DEI PROGETTI
Art. 13
Ammissibilita' e valutazione
I progetti di tirocini sono ritenuti ammissibili ed approvabili se:
- pervenuti entro il termine indicato al precedente art. 12;
- presentati da soggetto ammissibile;
- compilati sull'apposito formulario;
- coerenti con le finalita' generali del presente bando;
- completi di tutte le informazioni richieste;
- corredati di tutta la documentazione richiesta.
L'istruttoria di ammissibilita' viene eseguita dall'Ufficio Affari
generali dell'ARSTUD.
Le domande ammissibili sono sottoposte a successiva valutazione.
Le operazioni di valutazione sono affidate ad un Nucleo di
valutazione interno ad ARSTUD. Il Nucleo di valutazione puo' essere
altresi' integrato di esperti nei settori oggetto delle attivita' di
cui al presente bando.
facolta' del Nucleo di valutazione di richiedere chiarimenti e/o
integrazioni sui progetti.
Art. 14
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione dei progetti sono i seguenti:
Attivita' A
Criteri Punt. max
Precisione, completezza e coerenza dei progetti, in relazione a:
20
- coerenza dei percorsi con finalita' orientativa e dei tirocini
proposti per i diversi curricula accademici dei destinatari
- articolazione e precisione nell'individuazione del percorso
formativo e del tirocinio
- qualita', compiutezza delle soluzioni organizzative, formative
e gestionali
Qualita' dei criteri e metodologie di selezione ex ante e di
valutazione in itinere ed ex post dei destinatari 10
Adeguatezza della rete di aziende private e pubbliche
proposte come ospitanti gli stage e/o tirocini 20
Economicita' 10
- parametri di costo
Qualita' delle attivita' proposte, complessita', grado di
trasferibilita' e innovazione/sperimentalita' con
correlatielementi oggettivi di verifica 10
Articolazione dei moduli informatici proposti 10
Realizzazione di approcci individualizzati 8
Occupabilita' 12
- impatti attesi diretti e indiretti sui destinatari finali
rispetto al contesto di riferimento del progetto
Totale 100
Attivita' B
Criteri Punt. max
Precisione, completezza e coerenza dei progetti, in relazione a:
20
- coerenza dei contenuti formativi con finalita' orientativa e
dei tirocini proposti rispetto ai potenziali destinatari
- articolazione e precisione nell'individuazione del percorso
formativo e del tirocinio
- qualita', compiutezza delle soluzioni organizzative, formative
e gestionali (anche in riferimento agli
ausili ed attrezzature utilizzate)
Qualita' dei criteri e metodologie di selezione ex ante e di
valutazione in itinere ed ex post dei destinatari 10
Adeguatezza della rete di aziende private e pubbliche proposte come
ospitanti gli stage e/o tirocini 20
Economicita' 10
- parametri di costo
Qualita' delle attivita' proposte, complessita', grado di
trasferibilita' e innovazione/sperimentalita' con correlati
elementi oggettivi di verifica 10
Articolazione dei moduli informatici proposti 10
Realizzazione di approcci individualizzati 10
Occupabilita' 10
- impatti attesi diretti e indiretti sui destinatari finali
rispetto al contesto di riferimento del progetto
Totale 100
Attivita' C
Criteri Punt. max
Precisione, completezza e coerenza dei progetti, in relazione a:
20
- coerenza della tipologia di tirocini proposti per i diversi
curricula accademici dei destinatari
- articolazione e precisione nell'individuazione del percorso di
tirocinio e delle due fasi propedeutiche
- qualita', compiutezza delle soluzioni organizzative, formative
e gestionali
Qualita' dei criteri e metodologie di selezione ex ante e di
valutazione in itinere ed ex post dei destinatari 10
Numero di Paesi esteri che ospiteranno i tirocini e rete delle
partnership attivate 20
Economicita' 10
- parametri di costo
Qualita' delle attivita' proposte, complessita', grado di
trasferibilita' e innovazione/sperimentalita' con correlati
elementi oggettivi di verifica 10
Entita' delle facilitazioni e dei contributi da erogare ai
partecipanti 18
Occupabilita' 12
- impatti attesi diretti e indiretti sui destinatari finali
rispetto al contesto di riferimento del progetto
Totale 100
Attivita' D
Criteri Punt. max
Precisione, completezza e coerenza dei progetti, in relazione a:
38
- articolazione e precisione nell'individuazione del percorso di
"bilancio di competenze" in riferimento
alla struttura dei colloqui e dei laboratori
- qualita', compiutezza delle soluzioni organizzative, formative
e gestionali
Qualita' dei criteri e metodologie di selezione ex ante e di
valutazione in itinere ed ex post dei destinatari 10
Qualita' della strumentazione e della metodologia utilizzata 20
Economicita' 10
- parametri di costo
Qualita' delle attivita' proposte, complessita', grado di
trasferibilita' e innovazione/sperimentalita' con
correlatielementi oggettivi di verifica 10
Occupabilita' 12
- impatti attesi diretti e indiretti sui destinatari finali
rispetto al contesto di riferimento del progetto
Totale 100
Inoltre, nella selezione dei progetti si terra' conto di:
- equilibrata distribuzione delle iniziative tra le diverse sedi
territoriali dell'Universita' di Bologna;
- equilibrata distribuzione delle iniziative tra le diverse Facolta'
e tra studenti e laureati.
TITOLO VII
DISPOSIZIONI FINALI
Art. 15
Tempi delle istruttorie
Gli esiti delle istruttorie e delle selezioni dei progetti presentati
saranno sottoposti all'approvazione del Consiglio di amministrazione
di ARSTUD, di norma, entro 60 giorni dalla scadenza dei termini per
la presentazione delle candidature, a meno che il numero e la
complessita' dei progetti pervenuti non giustifichi tempi istruttori
piu' lunghi.
Art. 16
Modalita' di informazione e pubblicita' degli interventi
I soggetti proponenti i progetti dovranno rispettare rigorosamente il
regolamento comunitario vigente relativo al tema dell'informazione e
della pubblicita' sugli interventi dei Fondi strutturali (Reg. CE
1159/00 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunita' Europea L
130/30 del 31/5/2000).
Art. 17
Tutela della privacy
Tutti i dati personali di cui l'ARSTUD venga in possesso in occasione
dell'espletamento del presente procedimento verranno trattati nel
rispetto della Legge 675/96 e successive modificazioni.
Art. 18
Modalita' di preventivazione, rendicontazione e
verifica e modalita' di finanziamento
Per le norme di preventivazione, gestione e rendicontazione
amministrativa e finanziaria, nonche' per le modalita' di
finanziamento relative alle attivita' di orientamento oggetto del
presente avviso si richiama la normativa comunitaria, statale e
regionale vigente, nonche' le direttive regionali emanate in materia.
Art. 19
Informazioni
Per qualsiasi informazione e/o chiarimento in merito ai contenuti del
presente bando e' possibile contattare l'Ufficio Affari generali
dell'ARSTUD ai seguenti nn. tel. 051/6436721, 051/6436755.
IL DIRETTORE
Mariangela Alessi