DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 aprile 2001, n. 474
Direttiva regionale 875/93, recante: "Direttiva per l'integrazione di prestazioni sociali, sanitarie e a rilievo sanitario erogate nei confronti di adulti disabili assistiti nei presidi socio-sanitari previsti dalla direttiva 560/91". Parziale modifica
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 328/00 recante "Legge quadro per la realizzazione del
sistema di interventi e servizi sociali";
- in particolare l'art. 8, della medesima legge, che alla lett. 1)
individua tra le funzioni delle Regioni la definizione dei criteri
per la determinazione del concorso alla spesa da parte degli utenti
al costo delle prestazioni sulla base dei criteri determinati ai
sensi del successivo art. 18, comma 3, lett. g);
constatato che:
- i criteri di cui al comma 3, lettera g) del sopra richiamato art.
18 saranno definiti tenuto conto dei principi stabiliti dal DLgs
109/98 e indicati nel Piano nazionale degli interventi e dei servizi
sociali predisposto dal Governo;
- l'art. 25 della sopra citata Legge 328/00, ai fini della verifica
della condizione economica del richiedente per l'accesso ai servizi
disciplinati dalla stessa legge, richiama il DLgs 109/98, cosi' come
modificato dal DLgs 130/00;
visto che il DLgs 130/00 al comma 4 - 2 ter dell'art. 3 relativamente
alle prestazioni assistenziali di natura socio-sanitaria rivolte a
persone con handicap grave rinvia alla emanazione di apposito DPCM
finalizzato anche ad evidenziare la situazione economica del solo
assistito in relazione alle modalita' di contribuzione al costo della
prestazione;
considerato che la Giunta regionale con deliberazione 875/93 aveva
fornito indirizzi in merito alla partecipazione alla spesa da parte
degli utenti assistiti nei presidi socio-sanitari di cui alla
direttiva regionale 560/91, oggi modificata con la direttiva
regionale 564/99;preso atto che limitatamente a tali indirizzi la
direttiva 875/93 deve intendersi superata dalla normativa nazionale
successivamente intervenuta;
considerata la necessita', in attesa della emanazione del DPCM di cui
al DLgs 130/00, art. 3, comma 4 - 2 ter, che consentira' a questa
Amministrazione di assolvere alle funzioni previste all'art. 8, lett.
l) della richiamata Legge 328/00, di fornire indicazioni transitorie
che consentano l'adozione di comportamenti il piu' possibile
omogenei sul territorio regionale nella materia di cui trattasi;
dato atto, ai sensi dell'art. 4, sesto comma della L.R. 19 novembre
1992, n. 41 e della propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
"Servizi socio sanitari" dr. Graziano Giorgi in merito alla
regolarita' tecnica della presente deliberazione;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale "Politiche
sociali" dr. Francesco Cossentino in merito alla legittimita' della
presente deliberazione;
su proposta dell'Assessore alle Politiche sociali. Immigrazione.
Progetto giovani. Cooperazione internazionale, Gianluca Borghi;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare in via transitoria, in attesa della emanazione degli
atti richiamati in premessa, la parziale modifica della deliberazione
della Giunta regionale 875/93, relativamente a quanto in essa
indicato in riferimento alle modalita' di individuazione dei redditi
da considerarsi ai fini della partecipazione alla spesa dell'utente
per le attivita' socio-assistenziali;
2) di stabilire che la valutazione della situazione reddituale
dell'utente venga effettuata, da parte degli Enti erogatori, ai sensi
di quanto indicato nel DLgs 109/98, successivamente modificato dal
DLgs 130/00, con esclusione dell'assegno di accompagnamento e della
pensione di invalidita' civile;
3) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.