REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 gennaio 2001, n. 48

Avvio seconda edizione del progetto sperimentale per la formazione individuale di cui alla deliberazione della Giunta regionale 589/99

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Viste:                                                                          
- la Legge 236/93, recante: "Interventi urgenti a sostegno                      
dell'occupazione";                                                              
- la L.R. 24 luglio 1979, n. 19 "Riordino, programmazione e deleghe             
della formazione alle professioni" e successive modificazioni;                  
richiamate:                                                                     
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 1316 del 22 dicembre              
1999, esecutiva ai termine di legge, con la quale si approvano gli              
"Indirizzi per l'integrazione delle politiche del lavoro, della                 
programmazione e dell'istruzione. Triennio 2000/2002";                          
- la propria deliberazione n. 1475 dell'1 agosto 1997 esecutiva a               
termine di legge, con la quale si approvano le "Direttive attuative             
per la formazione professionale e per l'orientamento - Triennio                 
1997/99" come modificata con propria deliberazione 528/99 - esecutiva           
ai sensi di legge;                                                              
- la propria deliberazione 539/00 "Approvazione direttive regionali             
stralcio per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006",                     
esecutiva, e successive modificazioni ed integrazioni;                          
visti:                                                                          
- la circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale n.           
139/98 del 22 dicembre 1998 recante "Disposizioni per la gestione dei           
fondi relativi all'art. 9, comma 3 della Legge 19 luglio 1993, n.               
236, per interventi di formazione continua" ed in particolare il                
punto 4.4 c) "Pogetti individuali di formazione";                               
- la circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale n.           
30/00 del 23 maggio 2000, recante "Disposizioni per la gestione dei             
fondi relativi all'art. 9, comma 3, della Legge 236/93, per                     
interventi di formazione continua" ed in particolare il punto 2.4 c)            
"Progetti individuali di formazione";                                           
- la circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n.           
92/00 del 29 dicembre 2000, recante "Interventi di promozione di                
piani formativi aziendali, settoriali e territoriali e sviluppo della           
prassi della formazione continua" ed in particolare il punto 3 a);              
- il comunicato dell'Assessore alla Scuola, Formazione professionale,           
Universita', Lavoro e Pari opportunita' pubblicato nel Bollettino               
Ufficiale in data 28 giugno 2000, n. 106 recante "Finanziamento di              
progetti formativi di cui alle disposizioni per la gestione dei fondi           
relativi all'art. 9, comma 3 della Legge 236/93, per interventi di              
formazione continua (circolare Ministero del Lavoro e Previdenza                
sociale 30/00);                                                                 
- la determinazione del Direttore generale Formazione professionale e           
Lavoro, n. 9336 del 2 ottobre 2000 recante "Graduatoria dei progetti            
ammissibili e non ammissibili - Legge 236/93 - Circolare ministeriale           
30/00 - Primo provvedimento relativo al periodo 6/7/2000 - 20/9/2000"           
ed in particolare il punto 5);                                                  
- la propria deliberazione 589/99, esecutiva, ed in particolare                 
l'Allegato A) parte integrante, con la quale si approvava un progetto           
sperimentale per la formazione individuale, da attuare in accordo con           
le Amministrazioni provinciali, per complessive Lire 2.500.000.000              
(pari ad Euro 1.291.142,25);                                                    
rilevato che:                                                                   
- tale sperimentazione ha avuto un esito positivo, tenuto conto                 
dell'elevato numero di domande di formazione individuale pervenute              
presso le Amministrazioni provinciali, secondo le modalita' indicate            
nella propria deliberazione 589/99 gia' citata;                                 
- non e' stato possibile soddisfare tutte le richieste per carenza di           
risorse finanziarie assegnate allo scopo ai sensi della Legge                   
236/93;ritenuto quindi opportuno dare avvio alla seconda edizione               
della sperimentazione del progetto di cui trattasi, a decorrere dal 5           
marzo 2001, utilizzando una parte delle risorse destinate di cui al             
punto 3 a) della sopra citata circolare MPLS 92/00 attraverso una               
nuova distribuzione di voucher alle Amministrazioni provinciali al              
valore massimo di Lire 2.500.000 (pari ad Euro 1.291,14) per voucher,           
per un totale complessivo di Lire 2.800.000.000 (pari ad Euro                   
1.446.079,32) suddiviso nel seguente modo:                                      
Bologna  224 voucher                                                            
Ferrara  112 voucher                                                            
Forli'  112 voucher                                                             
Modena  112 voucher                                                             
Parma  112 voucher                                                              
Piacenza  112 voucher                                                           
Ravenna  112 voucher                                                            
Reggio Emilia  112 voucher                                                      
Rimini  112 voucher                                                             
Totale  1120                                                                    
valutato necessario confermare per tutto cio' che attiene alle                  
modalita' attuative del progetto sperimentale piu' volte citato,                
quanto disposto con la propria deliberazione 589/99 gia' richiamata e           
con successive comunicazioni a firma del Direttore generale                     
Formazione professionale e Lavoro;                                              
ritenuto inoltre, al fine di dare reali possibilita' di utilizzo del            
voucher da parte dei lavoratori con professionalita' "deboli", di:              
- riservare fino ad un massimo del 20% della disponibilita'                     
complessiva dei voucher previsti, ai lavoratori "atipici"                       
(lavoratrici/lavoratori parasubordinati iscritti alla gestione                  
separata INPS (Legge 335/95) e collaboratrici/collaboratori                     
occasionali);                                                                   
- destinare almeno il 20% della disponibilita' complessiva dei                  
voucher alle seguenti fasce di utenza:                                          
- lavoratrici/lavoratori impiegati in imprese a rischio di                      
"spiazzamento tecnologico" o di mancanza di innovazione;                        
- lavoratrici/lavoratori impiegati nelle imprese di settore "maturi"            
esempio: tessile, calzaturiero, parti del settore primario, ecc.;               
- lavoratrici/lavoratori impiegati nelle piccole/piccolissime imprese           
sottoposte a processi di ricambio generazionale o processi di                   
collaborazione fra imprese (es. consorzi, ecc.);                                
- lavoratrici/lavoratori con contratti a tempo determinato;                     
- lavoratrici/lavoratori con contratto di lavoro interinale a                   
termine;                                                                        
- lavoratrici/lavoratori con elevato titolo di studio, che svolgono             
attivita' lavorativa non adeguata al titolo di studio posseduto;                
- lavoratrici/lavoratori privi o con bassi titoli di studio che                 
svolgono attivita' lavorativa di scarso contenuto professionale;                
- lavoratrici/lavoratori in mobilita' e in cassa integrazione;                  
vista la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995, esecutiva             
ai sensi di legge, recante "Direttive della Giunta regionale per                
l'esercizio delle funzioni dirigenziali";dato atto:                             
- del parere favorevole espresso dalla Responsabile del Servizio                
Gestione diretta della attivita' della Direzione generale in merito             
alla regolarita' tecnica del presente atto, ai sensi dell'art. 4,               
comma 6, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della deliberazione               
2541/95;                                                                        
- del parere favorevole espresso del Direttore generale Formazione              
professionale e Lavoro, dott.ssa Cristina Balboni, in merito alla               
legittimita' del presente atto, ai sensi dell'art. 4, comma 6, della            
L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della deliberazione 2541/95;                     
su proposta dell'Assessore competente per materia;                              
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di dare avvio, a decorrere dal 5 marzo 2001, per le motivazioni              
espresse in premessa e qui integralmente riportate, alla seconda                
edizione della sperimentazione del progetto di cui trattasi                     
utilizzando una parte delle risorse destinate di cui al punto 3 a)              
della sopra citata circolare MPLS 92/00 attraverso una nuova                    
distribuzione di voucher alle Amministrazioni provinciali al valore             
massimo di Lire 2.500.000 (pari ad Euro 1.291,14) per voucher, per un           
totale complessivo di Lire 2.800.000.000 (pari ad Euro 1.446.079,32)            
suddiviso nel seguente modo:                                                    
Bologna  224 voucher                                                            
Ferrara  112 voucher                                                            
Forli'  112 voucher                                                             
Modena  112 voucher                                                             
Parma  112 voucher                                                              
Piacenza  112 voucher                                                           
Ravenna  112 voucher                                                            
Reggio Emilia  112 voucher                                                      
Rimini  112 voucher                                                             
Totale  1120                                                                    
2) di confermare per tutto cio' che attiene alle modalita' attuative            
del progetto sperimentale piu volte citato, quanto disposto con la              
propria deliberazione 589/99 gia' richiamata e con successive                   
comunicazioni a firma del Direttore generale Formazione professionale           
e Lavoro;                                                                       
3) di inserire, al fine di dare reali possibilita' di utilizzo del              
voucher da parte dei lavoratori con professionalita' "deboli", una              
riserva sulla disponibilita' complessiva dei voucher previsti, come             
specificato in premessa;                                                        
4) di trasmettere al MLPS - UCOFPL Divisione V, il presente atto                
affinche' lo stesso provveda ad espletare le procedure per la                   
liquidazione delle risorse previste dal progetto sopra richiamato;              
5) di finanziare con successivi atti del Responsabile del Servizio              
"Gestione diretta delle attivita' della Direzione generale" gli                 
importi dei voucher a favore dei soggetti erogatori dell'offerta                
formativa, cosi' come gia' stabilito con la propria deliberazione               
589/99 in premessa citata;                                                      
6) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale             
della Regione Emilia-Romagna affinche' costituisca oggetto di massima           
divulgazione.                                                                   

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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