COMUNE DI COLLECCHIO (PARMA)

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Avviso d'asta pubblica: vendita di un comparto edificabile in Via Giardinetto (localita' Ca Longa)

In esecuzione della deliberazione consiliare n. 77 in data 20/12/2000           
divenuta esecutiva ai sensi di legge e della determina dirigenziale             
n. 304 del 21/12/2001;                                                          
- visto il regolamento comunale per l'alienazione di beni immobili              
approvato con delibera del Consiglio comunale n. 28 del 12/6/1998;              
- visto il Regio Decreto 827/24;                                                
si rende noto che il 6/2/2001, alle ore 10, nella Sala consiliare del           
Comune di Collecchio in Viale Liberta' n. 3 - II piano - si terra' un           
pubblico esperimento d'asta, con le modalita' di cui all'art. 5 comma           
2, lett. a) del regolamento comunale per l'alienazione di beni                  
immobili e cioe' per mezzo di offerte segrete al rialzo da                      
confrontarsi con il prezzo a base d'asta, per la vendita del terreno            
sotto specificato di proprieta' comunale.Ai sensi dell'art. 65, comma           
1, n. 9 del RD 827/24 si comunica che l'aggiudicazione sara'                    
provvisoria e soggetta ad offerte di miglioramento non inferiori al             
ventesimo del prezzo di aggiudicazione provvisoria, come sara'                  
indicato in apposito avviso da pubblicarsi dopo la prima                        
aggiudicazione, secondo quanto previsto dagli artt. 84 e 85 del RD              
medesimo.                                                                       
Dati catastali e descrizione dell'immobile: attualmente l'area, di              
forma regolare ed estensione di circa 37.044 mq. risulta censita nel            
catasto terreni del Comune di Collecchio in capo al Comune di                   
Collecchio come da atto di acquisto in data 29/12/1992 a rogito                 
notaio dott. Stefano Gardelli rep. n. 40679 raccolta n. 10.317                  
registrato a Parma il 14/1/1993 al n. 370 e trascritto a Parma                  
l'11/1/1993 al n. 368 R.G. e 319 R.p. con i seguenti riferimenti                
catastali: foglio 22, mappali 26 - 27 - 28 - 29 - 31 - 64 - 65 - 39             
per la loro intera estensione - 144 (parte).                                    
L'area e' soggetta a Piano particolareggiato di iniziativa pubblica             
denominato "Zona D 6 - area per insediamenti a prevalente funzione              
direzionale in Collecchio capoluogo" a cui e' attribuita una                    
potenzialita' edificatoria di mq. 18.000 di S.U. Tale piano e' stato            
approvato con delibera di Consiglio comunale n. 76 del 20/12/2000.              
Confini: il terreno confina:                                                    
- a nord con tratto urbano della Strada Statale n. 62 per La Spezia;            
- a est con ragioni del Comune di Collecchio e, in parte, con ragioni           
dell'Anonima Petroli Italiana a sud con ragioni del Comune di                   
Collecchio;                                                                     
- a ovest con ragioni con Via Giardinetto.                                      
Caratteristiche dell'alienazione: poiche' per la parte dell'area                
relativa agli ex fabbricati colonici da conservarsi denominati "Ca              
Longa" l'Amministrazione comunale e' in attesa di autorizzazione alla           
alienazione da parte della Soprintendenza ai beni architettonici                
dell'Emilia-Romagna, il comparto in oggetto verra' alienato ad un               
unico aggiudicatario ma in due lotti distinti e presumibilmente in              
due tempi distinti, obbligandosi comunque l'aggiudicatario                      
all'acquisto di entrambi i lotti in sede di presentazione                       
dell'offerta. Tali lotti sono individuati nella planimetria allegata            
al presente atto e sono cosi' suddivisi: il primo lotto riguarda i              
terreni contraddistinti dai mappali 28 (parte), 29 (parte), 26                  
(parte), 39, 65 e 144 (parte). Il secondo lotto, in corrispondenza              
degli ex fabbricati colonici da conservarsi denominati "Ca' Longa",             
e' contraddistinto dai mappali 26 (parte), 27, 28 (parte), 29 (parte)           
e 64 del foglio 22.                                                             
L'alienazione del secondo lotto avverra' una volta acquisita la                 
prescritta autorizzazione da parte della Soprintendenza ai beni                 
architettonici dell'Emilia-Romagna a norma dell'art. 55 del DLgs                
29/10/1999, n. 490, in fase di istruttoria.                                     
Prezzo a base d'asta: Lire 5.930.000.000 piu' IVA se ed in quanto               
dovuta di cui Lire 5.100.000.000 per il I lotto piu' IVA se ed in               
quanto dovuta e Lire 830.000.000 per il II lotto piu' IVA se ed in              
quanto dovuta.                                                                  
Spese d'asta e frazionamento: previste in complessivo Lire 15.000.000           
salvo conguaglio a carica dell'aggiudicatario da pagarsi all'atto del           
rogito.                                                                         
Ulteriori condizioni di vendita:                                                
1) Il Piano particolareggiato approvato ha ripartito la potenzialita'           
edificatoria totale attribuendo mq 16.000 di SU al lotto 1, e mq 2000           
di SU al lotto 2, fin dal momento dell'alienazione anche parziale,              
l'acquirente e' da considerarsi autorizzato alla presentazione del              
progetto esecutivo di tutte le opere di urbanizzazione previste dal             
piano particolareggiato e si obbliga ad eseguirle, anche se ricadenti           
all'interno del II lotto ancora di proprieta' comunale, impegnandosi            
l'Amministrazione proprietaria a riconoscere formale servitu'.                  
2) Con la presentazione dell'offerta, che dovra' avvenire con le                
modalita' di seguito descritte, l'acquirente si impegna all'acquisto            
totale dei due lotti, anche se in tempi distinti, fermo restando che            
nessun indennizzo sara' dovuto nel caso che non si proceda per                  
mancata autorizzazione all'alienazione del secondo lotto.                       
3) Lo sfruttamento edilizio del lotto alienando e la costruzione                
delle relative opere di urbanizzazione devono avvenire nel rispetto             
del Piano particolareggiato approvato e della convenzione regolatrice           
ad esso allegata, con obbligo per l'acquirente, di realizzare le                
urbanizzazioni primarie il cui costo di massima preventivato e' di              
circa Lire 2.480.000.000.                                                       
4) Gli oneri commisurati al costo di costruzione e di urbanizzazione            
secondaria dovuti ai sensi della Legge 10/77, saranno determinati al            
momento del rilascio delle relative concessioni edilizie.                       
5) L'area viene venduta nello stato di fatto e di diritto in cui si             
trova, libera da persone e cose con ogni aderenza e pertinenza, usi,            
diritti e servitu' sia attive che passive, apparenti e non apparenti            
o che abbiano ragione di esistere e con la garanzia della evizione a            
norma di legge.                                                                 
6) Il Comune venditore garantisce la piena proprieta', legittima                
provenienza e liberta' da privilegi, ipoteche e trascrizioni                    
pregiudizievoli dei beni e resta esonerato dal fornire la relativa              
documentazione.                                                                 
7) L'aggiudicatario, dal momento stesso dell'aggiudicazione                     
provvisoria, salvo diverso esito dell'esperimento di miglioria,                 
rimane vincolato alla scrupolosa osservanza delle condizioni tutte di           
cui al presente avviso d'asta, sotto pena di decadenza della perdita            
del deposito a garanzia, oltre alla rifusione dei danni, restando in            
facolta' dell'Amministrazione di procedere a nuovi atti d'asta a suo            
carico, rischio e responsabilita', mentre l'aggiudicazione sara'                
impegnativa per l'Amministrazione, dopo il provvedimento di                     
aggiudicazione definitiva.                                                      
8) Nel termine di giorni 30 dalla data del verbale di aggiudicazione            
definitiva, seguira' la stipulazione del rogito di compravendita del            
I lotto o di entrambi i lotti qualora nel frattempo sia intervenuta             
la prescritta autorizzazione alla alienazione. L'aggiudicatario                 
all'atto della stipulazione della compravendita versera' per ciascun            
lotto la parte residua del prezzo, detratta la cauzione prestata.               
Dalla data del rogito di compravendita per ciascun lotto decorreranno           
gli effetti attivi e passivi e il compratore verra' immesso nel                 
formale possesso dell'immobile compravenduto. Le spese di rogito sono           
a carico dell'acquirente. Decorso il termine sopra indicato di 30               
giorni e un ulteriore termine di 60 giorni senza che, per causa                 
dipendente dall'Amministrazione, si sia stipulato il rogito di                  
compravendita, l'offerente avra' la facolta' di svincolarsi dalla               
propria offerta con diritto alla sola restituzione del deposito                 
cauzionale prestato.                                                            
Nel caso di alienazione disgiunta del II lotto dovranno essere                  
rispettati gli stessi termini, che decorreranno dalla comunicazione             
del Comune di intervenuta acquisizione della autorizzazione ad                  
alienare.                                                                       
Relativamente al II lotto, nell'eventualita' che entro 12 mesi dalla            
data dell'asta non sia stata rilasciata la prescritta autorizzazione            
alla alienazione della Soprintendenza ai beni architettonici                    
l'acquirente potra' svincolarsi dalla propria offerta avendo diritto            
alla sola restituzione del deposito cauzionale prestato senza alcun             
ulteriore indennizzo.                                                           
Cosi' pure l'aggiudicatario sara' svincolato immediatamente dalla               
propria offerta nel caso di comunicazione di negata autorizzazione              
alla alienazione avendo diritto alla sola restituzione del deposito             
cauzionale prestato senza alcun utleriore indennizzo.                           
Modalita' dell'asta: sono ammessi a partecipare all'asta: privati,              
enti, imprese, societa'.                                                        
L'asta sara' regolata dalle norme del regolamento per l'alienazione             
di beni immobili comunali e del Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827            
in quanto applicabili e sara' tenuta con il metodo delle offerte                
segrete al rialzo sul prezzo a base d'asta dell'immobile, secondo               
l'art. 5, comma 2, lett. a) del citato regolamento, con successivo              
esperimento di offerte di miglioramento ai sensi degli artt. 84 e 85            
del RD 827/24.                                                                  
Non sono ammesse offerte al ribasso.                                            
In particolare per partecipare alla gara i concorrenti dovranno                 
produrre:                                                                       
- Cauzioni. Per la partecipazione all'esperimento d'asta i                      
concorrenti dovranno produrre due distinti depositi cauzionali pari             
al 10% del valore a base d'asta di ciascun lotto da costituirsi                 
mediante assegni circolari non trasferibili intestati al Comune di              
Collecchio. Dette cauzioni saranno incamerate dall'Amministrazione              
qualora l'aggiudicatario non addivenga alla stipulazione nei termini            
e con le modalita' sopra indicate.                                              
- Offerte. L'offerta segreta dovra' indicare il rialzo percentuale              
unico che il concorrente intende offrire sul prezzo a base d'asta               
dell'intero immobile, da applicarsi poi a ciascuno dei due lotti                
qualora per le ragioni gia' menzionate siano oggetto di separati atti           
di compravendita. L'offerta dovra' essere scritta su carta bollata in           
cifre e in lettere, sottoscritta dal concorrente e indicarne altresi'           
il nome e cognome, data e comune di nascita, residenza e numero di              
codice fiscale.                                                                 
Qualora a concorrere siano societa' o Enti dotati di personalita'               
giuridica, l'offerta sottoscritta dal soggetto munito di potere di              
rappresentanza, dovra' recare l'esatta denominazione o ragione                  
sociale dell'Ente quale risulta dal Registro della Cancelleria dei              
tribunale o della Camera di Commercio ovvero dell'atto costitutivo,             
la sede e il relativo numero di codice fiscale, nonche' l'esatta                
indicazione del nome, cognome, data e comune di nascita del                     
sottoscrittore.                                                                 
L'offerta dovra' essere contenuta in busta chiusa, sigillata e                  
controfirmata sui lembi di chiusura.                                            
All'esterno dovra' essere indicata la dicitura "Offerta per la                  
vendita di un comparto edificabile in Via Giardinetto - Collecchio".            
La busta contenente l'offerta sara' inserita in plico chiuso,                   
sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura recante all'esterno             
in modo chiaro la dicitura "Asta pubblica del 6/2/2001 per                      
alienazione di comparto edificabile in Via Giardinetto (Ca Longa)".             
All'interno del plico unitamente alla busta contenente l'offerta                
dovranno essere inseriti i seguenti documenti:                                  
a) assegni circolari non trasferibili relativi ai depositi cauzionali           
come piu' sopra specificati;                                                    
b) dichiarazione in bollo del concorrente di accettare senza riserva            
alcuna tutte le norme e condizioni riportate nel presente avviso;               
c) per le offerte fatte da terze persone in rappresentanza del                  
concorrente, procura speciale formata per atto pubblico o scrittura             
privata autenticata;                                                            
d) per le offerte fatte da societa'/imprese: dichiarazione in bollo             
comprovante che chi sottoscrive l'offerta ha facolta' di obbligare la           
societa' stessa, la composizione degli organi societari e di chi                
possiede la rappresentanza legale;                                              
e) per le offerte fatte da societa'/imprese: apposita certificazione            
o dichiarazione sostitutiva in bollo resa nelle forme di legge (o               
autenticata o corredata di fotocopia del documento di identita' del             
sottoscrittore) dalla quale risulti che negli ultimi cinque anni la             
societa'/impresa non e' stata sottoposta a fallimento, procedura di             
concordato preventivo, di amministrazione controllata, di                       
liquidazione volontaria o coatta, amministrazione straordinaria;                
f) dichiarazione in bollo del concorrente di non trovarsi in alcuna             
delle condizioni di incapacita' a contrattare con la pubblica                   
Amministrazione di cui agli artt. 120 e seguenti della Legge 689/81.            
Relativamente ai punti b), d), e), f) potra' essere presentata una              
unica dichiarazione cumulativa in bollo.                                        
Tutti i documenti dovranno essere in data non anteriore a sei mesi da           
quella del presente avviso d'asta.                                              
Saranno osservate, per quanto riguarda le offerte per procura e                 
quelle per conto di terze persone con riserva di nominarle, le norme            
di cui all'art. 81 del RD 827/24.                                               
I concorrenti invieranno a proprio rischio e pericolo il plico per              
mezzo di raccomandata postale, ovvero tramite agenzia di recapito               
autorizzato o a mano. L'offerta per essere valida deve pervenire                
entro le ore 12 del giorno feriale precedente l'asta e quindi entro             
le ore 12 del 5/2/2001 al seguente indirizzo: Comune di Collecchio -            
Viale Liberta' n. 3 - 43044 Coltecchio (PR).                                    
Le offerte non possono essere condizionate.                                     
L'asta sara' dichiarata deserta se non risulteranno presentate o                
pervenute offerte.                                                              
Nel giorno stabilito per l'asta si procedera' nel modo seguente: il             
Presidente dell'asta, aperti i pieghi ricevuti e lette le offerte,              
aggiudica provvisoriamente l'immobile a colui che ha presentato                 
l'offerta migliore e il cui prezzo sia superiore o almeno pari a                
quello fissato nel presente avviso. Terminato l'esperimento d'asta,             
gli eseguiti depositi cauzionali verranno restituiti ai concorrenti             
non aggiudicatari mentre quello dell'aggiudicatario provvisorio sara'           
mantenuto in essere in attesa dell'esperimento della gara di                    
miglioria.                                                                      
Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola                  
offerta valida purche' superiore o almeno pari al prezzo a base                 
d'asta.                                                                         
Resta inteso che:                                                               
- il recapito del plico resta ad esclusivo rischio del mittente ove             
per qualsiasi ragione lo stesso non giunga a destinazione in tempo              
utile;                                                                          
- la mancanza o l'incompletezza o l'irregolarita' dell'offerta o dei            
documenti o delle modalita' di presentazione comportera' l'esclusione           
dalla gara;                                                                     
- in caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello               
indicato in lettere, e' valida l'offerta piu' vantaggiosa per                   
l'Amministrazione comunale;                                                     
- nel caso che le offerte di due o piu' concorrenti siano valide ed             
uguali, si procedera' nella stessa adunanza ad una licitazione fra              
essi sole a schede segrete. Colui che risultera' migliore offerente             
sara' dichiarato aggiudicatario provvisorio. Ove nessuno, di coloro             
che hanno offerte uguali, fosse presente o i presenti non volessero             
migliorare l'offerta la sorte decidera' chi deve essere                         
aggiudicatario provvisorio;                                                     
- per quant'altro non previsto dal presente atto e nel regolamento              
comunale, varrano le disposizioni al RD 23/5/1924, n. 827 e                     
successive modificazioni ed integrazioni.                                       
Per eventuali informazioni o chiarimenti o per visionare gli atti di            
gara rivolgersi all'Unita' contratti del Comune (tel. 0521/301217,              
ore 9 - 13 dal lunedi' al sabato).                                              
IL DIRIGENTE:                                                                   
Claudio Nemorini                                                                
Scadenza: 5 febbraio 2001                                                       

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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