COMUNICATO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO
Adozione di misure temporanee di salvaguardia, ai sensi dell'art. 17, comma 6 bis della Legge 183/89 sui torrenti Parma, Baganza, Taro e Ceno (deliberazione del Comitato Istituzionale n.21/01 del 26 aprile 2001)
Si rende noto che, ai sensi dell'art. 17, comma 6 bis della Legge 18
maggio 1989, n. 183, il Comitato Istituzionale dell'Autorita' di
Bacino del fiume Po, con deliberazione n. 21/01 del 26 aprile 2001,
ha adottato misure temporanee di salvaguardia, aventi il contenuto
delle prescrizioni degli artt. 1, comma 6; 29, comma 2, lettere a) e
b); 30, comma 2; 32, commi 3 e 4; 38; 38 bis; 39, commi 1, 2, 3, 4,
5, 6 ; 41, delle Norme di Attuazione del Piano stralcio per l'Assetto
Idrogeologico del bacino del fiume Po (PAI).
In ottemperanza a quanto stabilito dall'art. 3 della menzionata
deliberazione, si provvede di seguito alla pubblicazione del
dispositivo della stessa, insieme all'allegato elenco dei Comuni
interessati dalle misure temporanee di salvaguardia.
In relazione all'elenco dei Comuni si precisa che tale deliberazione
contiene degli errori formali:
- il Comune di Medesano deve essere depennato dall'elenco in quanto
non interessato dalle misure temporanee di salvaguardia;
- vanno inseriti i Comuni di Bore, Neviano degli Arduini, Tornolo,
interessati dalle misure di salvaguardia e non ricompresi
nell'elenco.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Enrico Carboni
