BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione di n. 1 Istruttore - Profilo professionale Tecnico - Categoria C
Art. 1
L'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Rimini
bandisce un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione
di
n. 1 Istruttore - Profilo professionale: Tecnico - Categoria C,
per soggetti in possesso del diploma di Geometra od equipollente per
legge.
Il presente concorso non prevede la riserva per il personale interno.
I disabili iscritti nell'elenco di cui all'art. 8, comma 2 della
Legge 12 marzo 1999, n. 68 che abbiano conseguito l'idoneita' nel
presente concorso, hanno diritto alla riserva dei posti se ed in
quanto, al momento della formulazione della graduatoria finale dei
vincitori si accerti che l'Ammistrazione indicente non ha interamente
coperto la quota d'obbligo di cui all'art. 3 della medesima legge.
Art. 2
Per l'ammissione al concorso, gli aspiranti debbono possedere i
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di Stato membro
dell'Unione Europea;
b) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
c) idoneita' fisica all'impiego;
d) non essere stati destituiti dall'impiego ovvero licenziati per
motivi disciplinari da pubbliche Amministrazioni;
g) non avere acquisito una pensione di anzianita';
e) essere in possesso del diploma di Geometra od equipollente per
legge.
Salvo contrarie disposizioni di legge, sono equiparati ai cittadini
italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica.
I suddetti requisiti debbono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso.
Art. 3
Per partecipare al concorso gli aspiranti dovranno far pervenire,
entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del
presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna,
all'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Rimini
- Via Di Mezzo n. 39 - 47900 Rimini, domanda in carta semplice a
mezzo plico raccomandato con avviso di ricevimento (a tal fine fa
fede il timbro e data dell'Ufficio postale accettante) o mediante
consegna diretta agli addetti al protocollo dell'Istituto.
Sulla busta dovra' essere chiaramente indicato il mittente e la
seguente dicitura: "Concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione di n. 1 Istruttore - Profilo tecnico - Categoria C".
Nella domanda l'aspirante dovra' dichiarare:
a) cognome, nome, data e luogo di nascita e l'attuale residenza;
b) di essere cittadino italiano o di uno degli Stati membri
dell'Unione Europea;
c) di essere in possesso del titolo di studio richiesto. Se il titolo
di studio e stato conseguito all'estero il candidato deve specificare
di essere in possesso della dichiarazione che tale titolo e'
riconosciuto equipollente al titolo di studio obbligatoriamente
richiesto dal bando, rilasciata dalla competente Autorita';
d) il Comune nelle cui liste elettorali e' iscritto ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
e) di essere immune da condanne penali ovvero le eventuali condanne
penali riportate ed i procedimenti penali eventualmente pendenti a
suo carico;
f) di non essere cessato dall'impiego presso una pubblica
Amministrazione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna
penale e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego
pubblico per averlo conseguito mediante produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' insanabile;
g) di essere di sana e robusta costituzione fisica, salvo che per gli
aspiranti portatori di handicap;
h) la propria posizione nei confronti degli obblighi militari;
i) di accettare le condizioni fissate dal bando nonche' quelle
vigenti ed applicate al personale dell'Ente;
l) l'indicazione di una lingua straniera ai fini dell'accertamento
della relativa conoscenza;
m) l'indirizzo al quale dovranno essere inviate eventuali
comunicazioni concernenti il concorso, restando esentata
l'Amministrazione per il caso di dispersione di comunicazioni
dipendenti da irreperibilita' o da inesatte indicazioni del recapito
da parte dell'aspirante o dalla mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento di recapito indicato nella domanda, o per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa;
n) l'eventuale appartenenza ad una delle categorie di lavoratori
individuate dall'art. 1, comma 1, della Legge 12 marzo 1999, n. 68 e
l'iscrizione negli appositi elenchi istituiti presso gli Uffici
provinciali del lavoro e della massima occupazione alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso;
o) gli eventuali titoli che danno diritto alle preferenze di legge
nella nomina;
p) l'eventuale condizione di portatore di handicap, il tipo di
ausilio per l'esame e i tempi necessari aggiuntivi;
q) l'eventuale indicazione della legge che stabilisce l'equipollenza
fra il titolo di studio posseduto ed uno di quelli previsti per la
partecipazione al concorso.
Art. 4
Alla domanda di ammissione al concorso dovranno essere allegati (i
primi due a pena di esclusione):
a) elenco in carta semplice e duplice copia degli eventuali documenti
allegati alla domanda debitamente firmato;
b) ricevuta comprovante il versamento di Lire 15.000 sul conto
corrente postale n. 556472 intestato all'Istituto Autonomo per le
Case Popolari della Provincia di Rimini, per "spese di concorso" non
rimborsabili;
c) ogni altro titolo o documento che l'aspirante ritenga di produrre
nel proprio interesse ai fini della valutazione. In sostituzione dei
suddetti documenti l'aspirante potra' produrre dichiarazione
sostitutiva di certificazione o di atto notorio.
I candidati dipendenti dell'Ente potranno prelevare i documenti, da
allegare alla domanda, dal proprio fascicolo personale.
I titoli ed i documenti sopra indicati che perverranno dopo la
scadenza del termine per la presentazione delle domande non saranno
accettati.
Sono valutabili esclusivamente i titoli comprovati da documenti, o
relativa autocertificazione, in grado di fornire alla Commissione le
indicazioni necessarie alla ponderazione e comparazione degli stessi.
Art. 5
La Commissione giudicatrice e' formata da 3 esperti, di cui uno
competente in tecniche di valutazione del personale, nominato
dall'attuale Commissione amministratrice straordinaria.
Le funzioni di segretario della Commissione saranno espletate da un
dipendente dell'Istituto di qualifica e professionalita' adeguata ai
compiti da svolgere, nominato con il provvedimento istitutivo della
Commissione stessa.
Art. 6
Gli esami avranno luogo nelle sedi e nei giorni che verranno
comunicati ai candidati e consisteranno in una prova scritta ed una
prova orale che verteranno sugli argomenti sottoindicati.
Prova scritta:
- redazione di un computo metrico estimativo di un intervento di
edilizia residenziale pubblica e svolgimento di un tema riguardante
la gestione di un cantiere edile con riferimento alle norme sulla
Direzione lavori, contabilita' e collaudazione in materia di opere
pubbliche.
Prova orale:
Oltreche' sulle materie oggetto della prova scritta, vertera' su:
- nozioni sull'ordinamento giuridico dei lavori pubblici (Legge
109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, DPR 554/99, DPR
34/00);
- caratteristiche di accettazione dei materiali di costruzione e
nozioni generali sugli impianti tecnologici delle abitazioni;
- ordinamento dell'edilizia residenziale pubblica;
- nozioni generali di diritto amministrativo ed ordinamento giuridico
del pubblico impiego;
- accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e
delle applicazioni informatiche piu' diffuse;
- accertamento della conoscenza di una lingua straniera.
La comunicazione dell'inizio delle prove scritte verra' inviata con
almeno quindici giorni di anticipo sulla data fissata.
I candidati ammessi al concorso dovranno presentarsi a tutte le prove
d'esame muniti di idoneo documento di riconoscimento.
Art. 7
Per la valutazione, la Commissione disporra' complessivamente di 100
punti cosi' ripartiti:
- 80 per le prove di esame,
- 20 per i titoli.
I punti delle prove d'esame saranno i seguenti:
- 40 per le prova scritta,
- 40 per la prova orale.Il candidato deve conseguire in ciascuna
prova, scritta ed orale, una votazione di almeno sette decimi.
Il punteggio massimo dei titoli sara' il seguente:
- fino a 3 punti:
- laurea in Architettura, Ingegneria od equipollenti;
- corsi di specializzazione post-laurea attinenti le materie oggetto
delle prove concorsuali di durata non inferiore alle 80 ore;
- fino a 15 punti:
per titoli di servizio sia alle dipendenze sia mediante forme di
collaborazione coordinata e continuativa presso pubbliche
Amministrazioni - limite massimo valutabile: 3 anni;
- fino a 2 punti:
per pubblicazioni, partecipazioni a convegni con relazioni scritte,
partecipazioni a commissioni.
Il tutto con attinenza alla specificita' del posto messo a concorso.
Prima delle prove d'esame la Commissione dovra' procedere alla
valutazione dei titoli presentati dai concorrenti.
La valutazione complessiva sara' costituita dalla somma dei punti
riportati nella prova scritta e nella prova orale oltre a quelli
assegnati per i titoli.
La Commissione esaminatrice, al fine del buon esito dei procedimento
concorsuale, qualora il numero delle domande sia pari o superiore a
100 unita', puo' decidere di procedere ad una preselezione mediante
ricorso a test selettivi finalizzati all'accertamento delle
conoscenze istituzionali delle materie oggetto delle prove d'esame.
Art. 8
La graduatoria, che sara' determinata dalla Commissione in base al
punteggio risultante dalle prove d'esame e dai titoli e con
l'osservanza delle preferenze, a parita' di punteggio, di cui al IV e
V comma dell'art. 5 del DPR 9/5/1994, n. 487, sara' approvata dalla
Commissione amministratrice straordinaria.
Art. 9
L'assunzione a seguito della vincita del concorso e l'eventuale
successiva utilizzazione della graduatoria di merito e' comunque
subordinata all'inesistenza di disposizioni di legge, vigenti nel
momento in cui si deve procedere alla nomina, che precludano
l'assunzione stessa.
Art. 10
Il vincitore del concorso dovra' produrre la documentazione dei
requisiti per l'ammissione alla copertura del posto. A tale fine,
sotto pena di decadenza, dovra' far pervenire all'Istituto entro 30
giorni dal ricevimento della comunicazione, a mezzo apposita
raccomandata r/r, i documenti attestanti il possesso dei requisiti
generali e specifici previsti dal presente bando, redatti in
conformita' alle leggi sul bollo e debitamente legalizzati,
accompagnati da un elenco sottoscritto dallo stesso.
Il vincitore del concorso, se dipendente dell'Istituto, sara'
esonerato dalla presentazione della documentazione di cui al comma
precedente, se risulta gia' depositata agli atti nel fascicolo
personale.
Art. 11
Il vincitore del concorso dovra' assumere servizio entro il termine
che verra' fissato dall'Amministrazione; in caso diverso sara'
considerato rinunziatario.
In caso di decadenza per mancata presentazione dei prescritti
documenti o per irregolarita' dei documenti stessi o per mancata
assunzione del servizio o per rinuncia volontaria, nonche' per esito
negativo del periodo di prova, l'Istituto si riserva la facolta' di
procedere successivamente ad altra assunzione, chiamando il candidato
che segue nell'ordine della graduatoria per il periodo di validita'
della stessa in base alle norme vigenti in materia.
Art. 12
Il vincitore del concorso, per conseguire la stabilita' nel ruolo,
dovra' superare con esito soddisfacente un periodo di prova di mesi
sei di servizio effettivo.
Compiuto il periodo di prova senza che sia intervenuta disdetta, il
vincitore del concorso conseguira' la definitiva assunzione nel ruolo
organico dell'Istituto. Il servizio prestato durante il periodo di
prova, seguito da conferma, sara' computato a tutti gli effetti nella
determinazione dell'anzianita' di servizio.
Art. 13
Lo stato giuridico ed economico del vincitore del concorso sara'
disciplinato dal CCNL del comparto Regioni - Enti locali per la
categoria C1, nonche' dalle Leggi regionali che regolano il personale
dipendente degli IACP della regione Emilia-Romagna. li nominativo
verra' iscritto, a termine di legge, alla gestione pensionistica
dell'Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti
dell'Amministrazione pubblica (INPDAP).
Art. 14
vietato al vincitore del concorso, una volta assunto nel ruolo
organico dell'Istituto, l'esercizio della libera professione e di
altre attivita', salvo deroghe espresse da parte
dell'Amministrazione.
Art. 15
Il presente bando di concorso tiene conto della Legge 10/4/1991, n.
125 che garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso
al lavoro.
Art. 16
Per qualsiasi informazione gli interessati potranno rivolgersi
all'Ufficio Ragioneria e Personale dell'Istituto, tutti i giorni
feriali, escluso il sabato, dalle ore 10 alle ore 12.
Responsabile del procedimento del concorso e' il Direttore generale.
Art. 17
L'Istituto si riserva la facolta', a suo insindacabile giudizio, di
modificare, sospendere od annullare il presente bando, qualora non si
possa procedere ad una conveniente scelta, in relazione anche a
insorgenti nuove necessita' per l'Istituto stesso.
Art. 18
L'assunzione in servizio sara' subordinata all'accertamento
dell'osservanza delle norme di cui alla Legge 68/99 e successive
modificazioni ed integrazioni.
Art. 19
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento del presente concorso
verranno trattati conformemente a quanto stabilito dalla Legge
675/96.
Art. 20
La graduatoria ottenuta in esito al presente concorso, per tutto il
periodo di validita' della stessa, e' utilizzabile per l'assunzione
di personale a tempo determinato.
IL DIRETTORE GENERALE
Roberto Ravaioli
Scadenza: 13 aprile 2001