BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso pubblico per n. 1 posto di Dirigente biologo di Patologia clinica
In esecuzione della deliberazione del Direttore generale n.991 del
14/11/2001, ed ai sensi di quanto disposto dal DPR 483/97, e, in
particolare dalla Legge 18/2/1999, n. 45, e' indetto pubblico
concorso, per soli titoli, per la copertura di
n. 1 posto di Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Dirigente
biologo di Patologia clinica presso il SERT - Rapporto di lavoro:
esclusivo.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
alla vigente normativa in materia ed in particolare al DPR
10/12/1997, n. 483 e al DLgs 19 giugno 1999, n. 229 per quanto
attiene all'esclusivita' del rapporto di lavoro, e alla Legge 45/99.
Lo stato giuridico ed economico inerente il posto messo a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
Il vincitore del presente concorso avra' l'obbligo di permanere in
servizio presso il SERT per un periodo di 5 anni dalla data della
costituzione del rapporto di lavoro.
In applicazione dell'art. 7, punto 1) del DLgs 3/2/1993, n.29, e'
garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Ai sensi dell'art. 3, comma 6 della Legge 15/5/1997, n.127, la
partecipazione al concorso non e' soggetta a limiti di eta'.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni.
1) Requisiti generali e specifici di ammissione al concorso
I requisiti specifici di ammissione, sono i seguenti:
1) essere in possesso di laurea in Scienze Biologiche;
2) avere prestato servizio, alla data di entrata in vigore della
Legge 18/2/1999, n. 45 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 53 del
5/3/1999), su incarico o in regime di convenzione presso il SERT da
almeno un anno, anche non continuativamente, ovvero, nel periodo
1990/1996, avere operato in regime di convenzione presso il SERT per
almeno un anno, anche non continuativamente, per 24 ore settimanali;
3) essere iscritti all'Albo dell'Ordine dei biologi. L'iscrizione al
corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione
Europea consente la partecipazione, fermo restando l'obbligo
dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio.
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti generali oltre quelli specifici sopra indicati:
a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 e all'art.
2, comma 1, punto 1) del DPR 487/94;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie
protette - e' effettuata a cura dell'Azienda Unita' sanitaria locale,
prima dell'immissione in servizio; il personale dipendente da
pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti,
ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1 del DPR
20/12/1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
2) Domanda di ammissione al concorso
La domanda, datata e firmata, con la precisa indicazione del pubblico
concorso al quale l'aspirante intende partecipare, deve essere
rivolta al Direttore generale dell'Azienda e presentata o spedita nei
modi e termini previsti al successivo punto 4).
Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 761/79 ed all'art. 2, comma 1
del DPR 487/94;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali;
e) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di
ammissione richiesti;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche
Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti
rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato
servizio presso pubbliche Amministrazioni;
h) il domicilio, ed eventualmente il recapito telefonico, presso il
quale deve essere fatta all'aspirante ogni necessaria comunicazione;
i) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla
precedenza o preferenza in caso di parita' di punteggio: in tal caso
dovranno essere allegati i relativi documenti probatori oppure le
relative autocertificazioni ai sensi del DPR 403/99.
La domanda che il candidato presenta deve essere firmata in calce
senza necessita' di alcuna autentica (art. 3, comma 5, Legge
15/5/1997, n. 127).
La mancata sottoscrizione della domanda o l'omessa indicazione anche
di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti
richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal concorso.
I candidati che non presentano direttamente la domanda con i relativi
allegati devono contestualmente trasmettere fotocopia non autenticata
di documento valido di identita' personale.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione
della domanda da parte del candidato implica il consenso al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a
cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione
delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle
procedure concorsuali.
3) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale datato e firmato.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente. Chi intende avvalersi
dell'autocertificazione deve comunque espressamente dichiararlo e,
nel contempo, produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e
delle pubblicazioni, accompagnati da apposita "Dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta'" (art. 4, Legge 4/1/1968, n. 15
ed art. 2, comma 2, DPR 20/10/1998, n. 403).
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e descritte in apposito
elenco riportante: titolo della pubblicazione, nome degli autori,
nome della rivista o libro su cui e' avvenuta la pubblicazione, anno
di pubblicazione.
Nel presente concorso, in applicazione del Regolamento adottato con
decreto del Ministro della Sanita' 30/11/1990, n.444, fermo restando
il punteggio massimo previsto per il curriculum formativo e
professionale dalle vigenti disposizioni in materia, e' attribuito un
punteggio ulteriore, di uguale entita' massima, per i titoli
riguardanti l'attivita' svolta nel settore del trattamento e della
riabilitazione degli stati di dipendenza da sostanze stupefacenti o
psicotrope.
Alla domanda dovra' essere altresi' unito in triplice copia, in carta
semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, numerati
progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con
indicazione del relativo stato (se originale o copia autenticata,
ovvero fotocopia semplice accompagnata da dichiarazione sostitutiva
di atto di notorieta'). Per l'applicazione delle preferenze di cui al
punto 2), lettera i), previste dalle vigenti disposizioni, devono
essere allegati alla domanda i relativi documenti probatori.
La documentazione presentata potra' essere ritirata personalmente o
da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite
documento valido d'identita', dopo 180 giorni dalla data di
pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non
presentatosi alle prove d'esame ovvero per chi, prima
dell'insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari
espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso.
4) Modalita' e termini per la presentazione delle domande di
ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate a mezzo Servizio postale al seguente indirizzo: Azienda
Unita' sanitaria locale - Ufficio Concorsi - Via De Gasperi n. 8 -
48100 Ravenna, ovvero devono essere presentate direttamente al
seguente indirizzo: Via De Gasperi, angolo Largo Chartres n. 1 -
Ravenna (tel. 0544/286570-1-2).
Gli orari di apertura dell'Ufficio Concorsi sono i seguenti:
- mattino: dal lunedi' al venerdi' ore 8,30-13;
- pomeriggio: lunedi' dalle ore 15 alle ore 16,30.
All'atto della presentazione della domanda sara' rilasciata apposita
ricevuta.
La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo
giorno successivo dalla data di pubblicazione dell'estratto del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo
giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
La documentazione allegata alla domanda di concorso dovra' essere
improrogabilmente ritirata entro due anni dalla data di pubblicazione
della graduatoria dei candidati idonei; oltre tale termine detta
documentazione non potra' essere ritirata.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte
del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
5) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata secondo le modalita'
previste dagli artt. 5 e 6 del DPR 483/97. Le operazioni di sorteggio
sono pubbliche.
La data ed il luogo del sorteggio sono comunicate, mediante
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna
che deve aver luogo almeno trenta giorni prima della data stabilita
per il sorteggio.
La Commissione sara' composta in conformita' a quanto previsto
dall'art. 25 del DPR 483/97.
6) Approvazione ed utilizzazione della graduatoria
La graduatoria dei candidati ammessi, formulata dalla Commissione
esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarita' sara'
approvata dal Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale
che procedera' altresi' alla nomina dei vincitori.
Tutte le preferenze e le precedenze stabilite dalle vigenti
disposizioni di legge saranno osservate purche' alla domanda di
ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento del Direttore generale
dell'Unita' sanitaria locale, ed e' immediatamente efficace.
La graduatoria dei vincitori rimane efficace per tutto il termine
stabilito dalle vigenti disposizioni di legge dalla data della sua
pubblicazione per eventuali coperture di posti presso i SERT che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili,
nel rispetto di quanto disposto dalla Legge 18/2/1999, n. 45, salvo
l'eventuale loro copertura mediante trasferimenti da altra Azienda
Unita' sanitaria locale o Aziende Ospedaliere ai sensi delle vigenti
disposizioni legislative.
La graduatoria, entro il periodo di validita', sara' utilizzata
altresi' per il conferimento secondo l'ordine della stessa, di
incarichi per la copertura di posti presso i SERT della medesima
posizione funzionale e disciplina, disponibili per assenza o
impedimento del titolare.
7) Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare
apposito contratto individuale di lavoro ex art. 14 del vigente
Contratto collettivo nazionale di lavoro per l'Area della dirigenza
medica e veterinaria del Servizio sanitario nazionale
subordinatamente alla presentazione, nel termine di 30 giorni dalla
richiesta dell'Azienda Unita' sanitaria locale - sotto pena di
mancata stipula del contratto medesimo - dei documenti elencati nella
richiesta stessa oppure della relativa dichiarazione sostitutiva,
resa e sottoscritta dall'interessato a norma di quanto previsto
dall'art. 2 della Legge 4/1/1968, n. 15 e dall'art. 1 del DPR
20/10/1998, n. 403.
L'Azienda Unita' sanitaria locale si riserva la facolta' di prorogare
o sospendere o annullare il bando in relazione all'esistenza di
ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.
IL DIRETTORE GENERALE
Augusto Zappi