ENEL DISTRIBUZIONE SPA - ESERCIZIO DI MODENA

COMUNICATO

Richiesta di autorizzazione alla costruzione ed esercizio di impianto elettrico nel comune di Vezzano sul Crostolo

L'ENEL Distribuzione SpA - Esercizio Modena avvisa che, in                      
ottemperanza dell'art. 2, comma 6, della L.R. 10/93 e della relativa            
direttiva applicativa approvata dalla Giunta della Regione                      
Emilia-Romagna con deliberazione 2 novembre 1999,  n.1965, con                  
istanza del 9 gennaio 2001, prot. n. EMOD/TE/UG/gr/3578/596, redatta            
ai sensi e per gli effetti della predetta normativa, ha richiesto               
all'Amministrazione provinciale di Reggio Emilia l'autorizzazione per           
il seguente impianto elettrico: elettrodotto a 15 kV, aereo ed in               
cavo sotterraneo, per il collegamento della cabina su palo in                   
progetto n. 46075 e della cabina in progetto tipo box n. 46074, in              
localita' La Stretta nel comune di Vezzano sul Crostolo, provincia di           
Reggio Emilia.                                                                  
Caratteristiche tecniche impianto: tensione 15 kV; frequenza 50 Hz;             
corrente di normale esercizio 118 A; conduttori  n.3/6/9 Cu/Al,                 
sezione cadauno mmq. 120/95/68,34; lunghezza totale impianto km.                
0,730.                                                                          
Estremi impianto: localita' La Stretta.                                         
Inoltre rende noto che:                                                         
1) lo specifico provvedimento autorizzativo richiesto alla preposta             
Amministrazione provinciale avra', in conformita' dell'art. 5 della             
predetta L.R. 10/93, efficacia di dichiarazione di pubblica utilita'            
nonche' di indifferibilita' ed urgenza delle opere e dei relativi               
lavori, secondo il disposto dall'art. 9 del DPR 18/3/1965, n. 342, ai           
sensi e per gli effetti dell'art. 71 della Legge 25/6/1865, n. 2359 e           
successive modificazioni, in particolare Legge 22/10/1971, n. 865,              
Legge 27/6/1974, n. 247 e Legge 3/1/1978, n 1;                                  
2) l'Amministrazione provinciale, a seguito della predetta istanza,             
provvedera' ad effettuare il previsto deposito, presso i propri                 
uffici, dell'originale della domanda con i relativi elaborati tecnici           
e a dare notizia, mediante avviso per estratto all'Albo pretorio dei            
Comuni interessati per 30 giorni consecutivi, a disposizione di                 
chiunque ne abbia interesse per le eventuali osservazioni od                    
opposizioni da presentare all'Amministrazione medesima nei termini              
del deposito;                                                                   
3) le servitu' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al            
TU 11/12/1933, n. 1775 e, per impianti o situazioni particolari,                
anche con la rinuncia, da parte del concedente, delle facolta'                  
previste dal comma 4 dell'art. 122 del TU 11/12/1933, n. 1775,                  
affinche' le innovazioni, costruzioni o impianti non implichino                 
modifiche, rimozioni o il diverso collocamento delle condutture e               
degli appoggi. Le zone da assoggettare a servitu' di elettrodotto               
avranno una larghezza adeguata al tipo di impianto.                             
IL RESPONSABILE                                                                 
Maurizio Mazzotti                                                               

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina