REGIONE EMILIA-ROMAGNA

REGOLAMENTO REGIONALE 20 novembre 2001, n. 41

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO DI CONCESSIONE DI ACQUA PUBBLICA

            TITOLO II                                                           
     IL PROCEDIMENTO DI CONCESSIONE                                             
             CAPO I                                                             
Avvio del procedimento e iter istruttorio                                       
          Art. 6                                                                
Modalita' di presentazione della domanda                                        
1. La domanda va indirizzata al Servizio nella cui circoscrizione               
sono ubicate le opere di presa e deve contenere i seguenti elementi:            
a) dati identificativi del richiedente;                                         
b) oggetto della richiesta;                                                     
c) individuazione del corpo idrico da cui si richiede il prelievo               
(superficiale, sotterraneo o sorgente), denominazione del corpo                 
idrico superficiale o della sorgente, ubicazione del punto di                   
prelievo (localita', estremi catastali e coordinate geografiche UTM);           
d) richiesta di autorizzazione alla perforazione nel caso in cui                
l'opera di presa sia costituita da un pozzo;                                    
e) uso della risorsa;                                                           
f) portata di prelievo, espressa in moduli o litri/secondo,                     
indicando, nel caso di portata variabile, il valore massimo e quello            
medio;                                                                          
g) volume annuo, espresso in metri cubi, quando coerente con la                 
destinazione d'uso.                                                             
2. Alla domanda relativa ai prelievi da acque superficiali deve                 
essere allegata la seguente documentazione relativa al progetto                 
definitivo delle opere di captazione principali ed accessorie:                  
a) relazione tecnica generale;                                                  
b) corografia su carta tecnica regionale (CTR) in scala 1:10.000;               
c) planimetria catastale in scala 1:2000;                                       
d) piante, prospetti, sezioni e particolari in scala 1:100, o                   
comunque in scala adeguata, delle opere di presa, dei canali                    
derivatori e di scarico, delle condotte, dei congegni e dei                     
meccanismi necessari all'esercizio della derivazione;                           
e) progetto dei dispositivi di misurazione delle portate e dei volumi           
derivati ed, eventualmente, di quelli restituiti, nel caso in cui la            
derivazione sia assoggettata a tale obbligo;                                    
f) analisi di fattibilita' di impianti utili a consentire il riciclo,           
riuso e risparmio della risorsa idrica.                                         
3. Alle domande relative ai prelievi da acque sotterranee deve essere           
allegata la seguente documentazione relativa al progetto definitivo             
delle opere di captazione principali ed accessorie:                             
a) relazione tecnica generale;                                                  
b) disegni delle opere in scala 1:200 - 1:500, rappresentanti le                
opere di estrazione, di adduzione e di utilizzazione;                           
c) studio idrogeologico generale sull'assetto litostratigrafico e               
sulle caratteristiche delle falde;                                              
d) elaborati cartografici indicati alle precedenti lettere b) e c)              
del comma 2;                                                                    
e) progetto dei dispositivi di misurazione delle portate e dei volumi           
derivati, nel caso in cui la derivazione sia assoggettata a tale                
obbligo;                                                                        
f) analisi di fattibilita' di impianti utili a consentire il riciclo,           
riuso e risparmio della risorsa idrica.                                         
4. Alle domande relative a prelievi di acque sorgive deve essere                
allegata la documentazione prevista al comma 2, qualora le opere di             
prelievo captino la manifestazione sorgentizia a livello del suolo, o           
la documentazione prevista al comma 3, nel caso in cui l'acqua di               
sorgente venga captata mediante apposito pozzetto o altro dispositivo           
idoneo alla captazione. Alla richiesta deve essere allegata anche la            
caratterizzazione idrogeologica dell'acquifero di riferimento,                  
qualora l'acqua sia destinata al consumo umano, come definito                   
all'art. 2, lett. r).                                                           
5. Tutti gli elaborati grafici e di progetto, elencati ai commi 2, 3            
e 4, devono essere firmati da un tecnico in possesso                            
dell'abilitazione all'esercizio della professione, adeguata in                  
relazione alla tipologia delle opere da realizzare.                             
6. Alle domande di concessione e' altresi allegata l'attestazione               
dell'avvenuto pagamento delle spese di istruttoria, di cui all'art.             
153 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3.                                            
NOTA ALL'ART. 6                                                                 
Comma 6                                                                         
Il testo dell'art. 153 della L.R. n. 3 del 1999, citata alla nota               
all'art. 1, e' il seguente:                                                     
"Art. 153 - Spese di istruttoria                                                
1. Le spese occorrenti per l'espletamento di istruttorie, rilievi,              
accertamenti e sopralluoghi relativi a domande per concessioni di               
derivazione di acqua pubblica sono determinate in modo forfettario              
nella misura minima di Lire 300.000. Se la particolare complessita'             
dell'istruttoria comporti spese superiori l'importo verra'                      
incrementato secondo parametri stabiliti da apposita direttiva,                 
emanata dalla Giunta regionale con propria deliberazione. L'importo e           
la relativa motivazione sono indicati nel disciplinare di                       
concessione.                                                                    
2. Le spese occorrenti per l'espletamento delle istruttorie relative            
alle domande di licenze annuali di attingimento sono determinate                
nella misura forfettaria di Lire 100.000.                                       
3. Le spese occorrenti per l'espletamento delle istruttorie relative            
alle domande di autorizzazione alla ricerca di acque sotterranee sono           
determinate nella misura forfettaria di Lire 150.000.                           
4. Il pagamento delle spese di istruttoria dovra' essere effettuato             
all'atto della presentazione della domanda ed eventualmente integrato           
all'atto della firma del disciplinare di concessione.                           
5. Con cadenza triennale gli importi di cui ai commi 1, 2 e 3 saranno           
adeguati al tasso di inflazione programmato mediante il provvedimento           
di aggiornamento dei canoni indicato al comma 3 dell'art. 152, ovvero           
saranno rideterminati, anche in diminuzione per particolari categorie           
di utenti o in relazione a determinate tipologie di utilizzo.".                 

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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