REGIONE EMILIA-ROMAGNA - CONSIGLIO REGIONALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 20 dicembre 2000, n. 121

Disciplina relativa al conferimento degli incarichi di collaudo o componente di Commissione di collaudo. Abrogazione della deliberazione del Consiglio regionale 2480/89 e successive modifiche ed integrazioni (proposta della Giunta regionale in data 28 novembre 2000, n. 2121)

IL CONSIGLIO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                       
Vista la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 2121 del 28             
novembre 2000, recante in oggetto "Disciplina relativa al                       
conferimento degli incarichi di collaudo o componente di Commissione            
di collaudo. Abrogazione della deliberazione di Consiglio regionale             
2480/89 e successive modifiche ed integrazioni" e che qui di seguito            
si trascrive integralmente:                                                     
"LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                         
Vista la Legge 109/94 "Legge quadro in materia di lavori pubblici" e            
successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l'art. 28                
"Collaudi e vigilanza";                                                         
rilevato che il suddetto art. 28 stabilisce, al comma 4, che le                 
amministrazioni aggiudicatrici nominano i tecnici incaricati di                 
effettuare il collaudo nell'ambito delle proprie strutture, salvo che           
nell'ipotesi di carenza di organico accertata e certificata dal                 
responsabile del procedimento;                                                  
vista la L.R. 22/00 "Norme in materia di territorio, ambiente e                 
infrastrutture - Disposizioni attuative e modificative della L.R. 21            
aprile 1999, n. 3" ed in particolare l'art. 11;                                 
rilevato che il sopra richiamato art. 11, comma 2, lettera f)                   
specifica che spetta ai Dirigenti regionali la nomina dei                       
collaudatori per opere e lavori pubblici di cui alle lettere a), b) e           
c) dello stesso comma 2;                                                        
dato atto che le tipologie ricomprese nelle suddette lettere a), b) e           
c) sono le seguenti:                                                            
a) opere e lavori pubblici che la Regione realizza direttamente;                
b) opere e lavori pubblici di competenza regionale la cui                       
realizzazione e' stata affidata, per esigenze di carattere                      
organizzativo o funzionale, ai Consorzi di Bonifica nonche' ad Enti             
pubblici ed Aziende dipendenti dalla Regione;                                   
c) opere pubbliche di bonifica integrale e montana;                             
visti:                                                                          
- il DPR n. 554 del 21 dicembre 1999 "Regolamento di attuazione della           
Legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109,            
e successive modificazioni" ed in particolare l'art. 188 "Nomina del            
collaudatore";                                                                  
- il provvedimento 8 novembre 1999 dell'Autorita' per la vigilanza              
sui lavori pubblici, avente ad oggetto "Regolazione degli incarichi             
di progettazione e direzione lavori ex art. 17, Legge 11 febbraio               
1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni";                           
rilevato che le attivita' di collaudo effettuate dai dipendenti                 
rientrano tra le attivita' da svolgersi quali compiti d'istituto e da           
retribuire con gli specifici incentivi di cui all'art. 18 della                 
stessa Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni;                     
visti:                                                                          
- l'atto di regolazione n. 28 del 9 giugno 2000 dell'Autorita' per la           
vigilanza sui lavori pubblici, che, tra l'altro, ribadisce che la               
competenza alla gestione delle operazioni di collaudo dei lavori                
pubblici spetta alle amministrazioni aggiudicatrici, anche nel caso             
di lavori finanziati da diversa Amministrazione pubblica;                       
- le deliberazioni del Consiglio regionale n. 1403 del 29/2/2000,               
avente ad oggetto "Direttiva in materia di incentivi per l'attivita'            
di progettazione e di pianificazione svolta da personale regionale" e           
n. 89 dell'8/11/2000, avente ad oggetto "Direttiva in materia di                
incentivi per l'attivita' di progettazione e di pianificazione svolta           
da personale regionale di area dirigenziale", con le quali sono stati           
assunti i criteri e le modalita' previsti in sede di contrattazione             
decentrata (rispettivamente nei contratti decentrati sottoscritti in            
data 3 febbraio 2000 e 7 marzo 2000) relativi ai suddetti incentivi;            
rilevato che le direttive regionali assunte con le deliberazioni gia'           
citate prevedono, al comma 2 dell'art. 3 "Attivita' di collaudo", che           
con atto del Direttore generale all'Organizzazione venga istituito un           
elenco contenente i nominativi del personale avente i requisiti per             
lo svolgimento del collaudo, all'interno del quale devono essere                
scelti i soggetti cui conferire lo specifico incarico e che con lo              
stesso atto vengano altresi' specificate le modalita' di tenuta e di            
aggiornamento dell'elenco e stabilite le procedure per il                       
conferimento dell'incarico di collaudo;                                         
ritenuto, pertanto, in ragione del mutato quadro normativo, di                  
proporre al Consiglio regionale:                                                
- di procedere all'abrogazione della vigente normativa regionale in             
materia di affidamento di incarichi di collaudi, cosi' come                     
disciplinata dalla deliberazione consiliare 2480/89;                            
- di specificare in quali casi la Regione nomina il collaudatore                
scegliendolo all'interno dell'elenco previsto dall'art. 3 delle gia'            
citate deliberazioni consiliari n. 1403 del 29/2/2000 e n. 89                   
dell'8/11/2000;                                                                 
dato atto:                                                                      
- del parere di regolarita' tecnica del presente atto espresso dalla            
Responsabile del Servizio Amministrazione, Valutazione e Sistemi                
incentivanti del personale, dott.ssa Patrizia Bertuzzi ai sensi                 
dell'art. 4, comma 6, della L.R. 41/92 e della propria deliberazione            
2541/95;                                                                        
- del parere di legittimita' del presente atto espresso dal Direttore           
generale all'Organizzazione, dott. Gaudenzio Garavini, ai sensi della           
normativa e della deliberazione sopracitata;                                    
su proposta dell'Assessore a "Finanze. Organizzazione. Sistemi                  
informatici";                                                                   
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
di proporre al Consiglio regionale:                                             
- l'abrogazione della deliberazione consiliare 2480/89 e successive             
modifiche ed integrazioni;                                                      
- l'adozione della disciplina di cui all'Allegato A, parte integrante           
e sostanziale del presente provvedimento.                                       
ALLEGATO A                                                                      
La Regione Emilia-Romagna e' competente a nominare il collaudatore o            
la Commissione di collaudo nei casi previsti dall'art. 11, comma 2,             
lettera f) della L.R. 22/00 e quindi, in particolare, qualora si                
tratti di collaudare le seguenti tipologie di opere e lavori:                   
a) opere e lavori pubblici che la Regione realizza direttamente;                
b) opere e lavori pubblici di competenza regionale la cui                       
realizzazione e' stata affidata, per esigenze di carattere                      
organizzativo o funzionale, ai Consorzi di Bonifica nonche' ad Enti             
pubblici ed Aziende dipendenti dalla Regione;                                   
c) opere pubbliche di bonifica integrale e montana.                             
Nei casi sopra richiamati la Regione nomina da uno a tre tecnici                
scegliendoli nell'ambito dell'elenco, istituito ai sensi dell'art. 3            
delle deliberazioni consiliari 1403/00 e 89/00, contenente i                    
nominativi del personale regionale avente i requisiti per lo                    
svolgimento del collaudo.                                                       
Nell'ipotesi di carenza nel suddetto elenco di soggetti in possesso             
dei necessari requisiti, accertata e certificata dal responsabile del           
procedimento, gli incarichi di collaudo sono affidati, ai sensi                 
dell'art. 19 della L.R. 27/85, a soggetti in possesso dei requisiti             
richiesti dall'art. 188 del DPR 554/99.                                         
L'elenco e' istituito con atto del Direttore generale                           
all'Organizzazione. Fino a tale istituzione l'affidamento di                    
incarichi di collaudo o di componente di Commissione di collaudo                
rimane disciplinato dalla deliberazione di Consiglio regionale                  
2480/89 e successive modifiche ed integrazioni.                                 
A partire dalla data di adozione dell'elenco la deliberazione                   
2480/89, come integrata e modificata, e' abrogata.                              
Gli incarichi di collaudo attribuiti prima di tale data rimangono               
disciplinati dalla deliberazione consiliare 2480/89 e successive                
modifiche ed integrazioni.".                                                    
Visto il favorevole parere espresso al riguardo dalla Commissione               
referente "Bilancio Programmazione Affari generali" di questo                   
Consiglio regionale, giusta nota prot. n. 14656 del 13 dicembre 2000;           
previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,                            
delibera:                                                                       
di approvare le proposte formulate dalla Giunta regionale con                   
deliberazione in data 28 novembre 2000, progr. n. 2121, riportate nel           
presente atto deliberativo.                                                     

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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