REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 novembre 2000, n. 2156

Finanziamento delle attivita' previste dalla Circolare ministeriale n. 30/2000 - Legge 236/93 - Attivita' formative aziendali - Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Richiamati:                                                                     
- la Legge 236/93, recante: "Interventi urgenti a sostegno                      
dell'occupazione";                                                              
- la Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale n.           
30/2000 del 23 maggio 2000, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale Serie           
Generale n. 128 del 3/6/2000, recante "Disposizioni per la gestione             
dei fondi relativi all'art. 9, comma 3, della Legge 236/93, per                 
interventi di formazione continua" ed in particolare il cap. 2.4                
Tipologie di progetto, soggetti presentatori e contributi previsti,             
punti a) Progetti aziendali e b) Progetti pluriaziendali presentati             
da PMI;                                                                         
- il Decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e della Previdenza           
sociale 193/V/2000 del 31 luglio 2000 con il quale vengono assegnate            
alla Regione Emilia-Romagna risorse per Lire 19.077.023.933 (pari a             
Euro 9.852.460,62) a valere sulla sopra citata Circolare n. 30/2000;            
- la L.R. 24 luglio 1979, n. 19 "Riordino, programmazione e deleghe             
della formazione alle professioni" e successive modificazioni;                  
- il comunicato dell'Assessore alla Scuola, Formazione professionale,           
Universita', Lavoro e Pari opportunita' pubblicato nel Bollettino               
Ufficiale in data 28 giugno 2000, n. 106 recante "Finanziamento di              
progetti formativi di cui alle disposizioni per la gestione dei fondi           
relativi all'art. 9, comma 3, della Legge 236/93, per interventi di             
formazione continua (Circolare Ministero del Lavoro e Previdenza                
sociale n. 30/2000)";                                                           
- la propria deliberazione n. 1475 dell'1 agosto 1997, esecutiva,               
"Direttive attuative per la  formazione professionale e per                     
l'orientamento triennio 1997/99" e successive modificazioni di cui              
alla propria deliberazione 528/99, esecutiva;                                   
- la propria deliberazione n. 539 dell'1 marzo 2000, esecutiva,                 
"Approvazione direttive regionali stralcio per l'avvio della nuova              
programmazione 2000/2006" nonche' le determinazioni del Direttore               
generale Formazione professionale e Lavoro n. 6398 dell'11 luglio               
2000 "Aggiornamento quote di partecipazione finanziaria e indennita'            
di frequenza - Direttive regionali stralcio per l'avvio della nuova             
programmazione 2000/2006" e n. 8125 del 29/8/2000 "Modalita' di                 
liquidazione/erogazione dei contributi - Direttive stralcio per                 
l'avvio della nuova programmazione 2000/2006";                                  
- la propria deliberazione n. 615 dell'1 marzo 2000, esecutiva,                 
"Approvazione del progetto sistema esternalizzato di tesoreria per i            
pagamenti per l'attivita' formativa nell'ambito del programma Agenda            
per la modernizzazione regionale" ed in particolare il relativo                 
allegato, nel quale sono individuate le modalita' di pagamento                  
esternalizzato con riferimento all'art. 14 della Convenzione                    
stipulata in data 29/3/2000 tra la Regione ed il Tesoriere nonche' la           
determinazione del Direttore generale Formazione professionale e                
Lavoro n. 1027 del 15 febbraio 2000;                                            
- la propria deliberazione n. 2538 del 21 dicembre 1999, esecutiva,             
"Approvazione elenco degli organismi attuatori di iniziative                    
formative e di servizi di orientamento accreditati" e successivi                
aggiornamenti approvati con deliberazioni 702/00, 774/00 e 1099/00,             
tutte esecutive;                                                                
- la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995, esecutiva, con            
la quale sono state fissate le Direttive per l'esercizio delle                  
funzioni dirigenziali;                                                          
vista la determinazione del Direttore generale Formazione                       
professionale e Lavoro n. 9336 del 2/10/2000 con la quale si approva            
la "Graduatoria dei progetti ammissibili e non ammissibili - Legge              
236/93 - Circolare ministeriale n. 30/2000 - Primo provvedimento                
relativo al periodo 6/7/2000-20/9/2000";                                        
ritenuto, in ottemperanza alle disposizioni procedurali previste                
dalla Circolare n. 30/2000 sopracitata procedere con il presente                
provvedimento al finanziamento delle iniziative gia' ricomprese nella           
graduatoria dei progetti ammissibili approvati con la  succitata                
determinazione 9336/00;                                                         
premesso che per la definizione dei contributi assegnati e' stato               
usato il parametro ora/partecipante massimo di Lire 40.000,                     
comprensivo della quota di compartecipazione aziendale, e che di                
conseguenza tutti i progetti che comportavano richieste inferiori sia           
al contributo massimo per azienda previsto dalla Circolare suddetta             
sia al parametro massimo ora/partecipante di cui sopra, sono state              
accolte a prescindere dal monte ore previsto;                                   
preso atto che la succitata Circolare n. 30/2000 prevede l'erogazione           
di un contributo massimo per azienda di Lire 50.000.000 e che                   
pertanto si e' provveduto ad un controllo per la verifica del                   
finanziamento massimo concedibile ad ogni azienda destinataria                  
dell'intervento;                                                                
considerato che, in attuazione di quanto sopra detto, risultano                 
finanziabili n. 452 attivita' di cui alla determinazione 9336/00 per            
un contributo pubblico di Lire 19.069.762.000 (pari a Euro                      
9.848.710,15) a fronte di un costo totale di Lire 24.357.681.000                
(pari a Euro 12.579.692,40) agli Enti e aziende cosi' come                      
individuate nell'Allegato A) con valore espressi in Lire e                      
nell'Allegato A) bis con gli stessi valori espressi in Euro, parti              
integranti della presente deliberazione;                                        
preso atto, cosi' come previsto dalla succitata Circolare                       
ministeriale n. 30/2000:                                                        
- che i soggetti gestori, entro 30 giorni dalla notifica                        
dell'ammissione a finanziamento, sono tenuti a comunicare alla                  
Regione l'elenco dei partecipanti, il nome del responsabile del                 
progetto, la sede di svolgimento, l'articolazione ed il calendario              
dettagliato dell'attivita' formativa;                                           
- che le azioni finanziate e individuate nell'Allegato A) parte                 
integrante della presente deliberazione, devono iniziare entro 60               
giorni dalla data di comunicazione dell'avvenuta ammissione a                   
contributo, a pena di revoca del finanziamento concesso e conseguente           
rimessa a disposizione dell'importo per altri progetti ammissibili, e           
devono terminare entro 12 mesi dalla stessa data;                               
- che anche la parziale o insufficiente attuazione del progetto                 
comporta la revoca del finanziamento concesso;                                  
stabilito che le modalita' gestionali sono quelle previste dalla                
Circolare n. 30/2000 e dalle direttive regionali sopra richiamate,              
nonche' da quanto di seguito specificato:                                       
- il soggetto gestore e'  tenuto a comunicare tempestivamente il                
termine delle attivita' e dovra' presentare all'ufficio competente il           
rendiconto delle spese sostenute, entro 30 giorni dal termine delle             
stesse;                                                                         
- il mancato rispetto del termine indicato potra' comportare il                 
mancato riconoscimento delle quote accertate a saldo o, in casi di              
persistenti inerzie, la revoca del finanziamento concesso;                      
- le attivita' di cui alla presente deliberazione sono soggette alle            
visite ispettive secondo le vigenti disposizioni regionali e                    
nazionali;                                                                      
- le variazioni del calendario di attivita' devono essere comunicate            
preventivamente con congruo anticipo;                                           
- variazioni improvvise non sono di norma ammesse salvo rari ed                 
eccezionali casi, debitamente motivati;                                         
- il mancato rispetto delle norme indicate potra' comportare la                 
sospensione del corso, per verificare le condizioni per il proseguo             
dell'attivita';                                                                 
- l'accertamento, in sede di verifica in itinere, della mancata                 
realizzazione del corso secondo il calendario comunicato alla                   
Regione, puo' comportare la immediata revoca del finanziamento                  
pubblico;                                                                       
dato atto che sono stati attivati gli accertamenti di cui alla Legge            
19 marzo 1990, n. 55 "Nuove disposizioni per la prevenzione della               
delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni            
di pericolosita' sociale" e successive modifiche, nel rispetto di               
quanto previsto all'art. 1 del DPR 252/98 e che di tale acquisizione            
si dara' atto al momento della liquidazione e relativa                          
regolarizzazione contabile;                                                     
valutato opportuno finanziare i soggetti gestori delle attivita', ad            
esecutivita' della presente deliberazione, previa acquisizione della            
documentazione antimafia, se dovuta, nel modo seguente:                         
1) limitatamente agli Enti accreditati, individuati nell'Allegato B)            
con valori espressi in Lire e nell'Allegato B) bis con i medesimi               
valori espressi in Euro, parti integranti della presente                        
deliberazione, con le modalita' di pagamento esternalizzato indicate            
nella propria deliberazione 615/00 sopracitata, nelle risultanze                
dell'analisi organizzativa di dettaglio operata dal gruppo di lavoro            
costituito con determinazione del Direttore generale Formazione                 
professionale e Lavoro 1027/00 e successive integrazioni nonche' in             
rapporto alla convenzione sottoscritta con il Tesoriere della Regione           
in data 25 ottobre 2000 ed altri aspetti e procedure anch'essi in               
corso di definizione che verranno tempestivamente comunicate ai                 
soggetti gestori interessati;                                                   
2) relativamente alle aziende e agli Enti non accreditati,                      
individuati nell'Allegato C) con valori espressi in Lire e                      
nell'Allegato C) bis con i medesimi valori espressi in Euro parte               
integrante della presente deliberazione:                                        
a) con anticipazione per il 70% dei singoli importi indicati                    
nell'Allegato C), parte integrante della presente deliberazione, ad             
avvio significativo delle attivita' che tenga conto cioe' della                 
continuazione delle stesse mediante l'invio del calendario delle                
attivita' secondo le modalita' stabilite dalle direttive regionali,             
previo rilascio di garanzia fidejussoria rilasciata secondo lo schema           
di cui al DM 22 aprile 1997 e di fattura regolarmente esibita;                  
b) in alternativa al punto a) puo' essere erogato un acconto pari al            
70% dei singoli importi indicati nell'Allegato C), parte integrante             
della presente deliberazione, a presentazione del rendiconto e della            
fattura relativa al 70% del contributo concesso, regolarmente                   
esibita;                                                                        
c) il saldo a seguito della verifica del rendiconto delle spese                 
sostenute, che deve essere presentato entro 30 giorni dal termine               
delle attivita', e su presentazione della fattura di spesa                      
regolarmente esibita;                                                           
ritenuto di dover procedere alle conseguenti variazioni al Bilancio             
di previsione per l'anno 2000 ai sensi dell'art. 9 della L.R. 28                
febbraio 2000, n. 16;                                                           
ritenuto inoltre che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57,                 
secondo comma, delle L.R. 31/77 e successive modificazioni e che,               
pertanto, l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente               
atto;                                                                           
richiamata la propria deliberazione n. 187 del 10/3/1999, esecutiva;            
dato atto in merito alla regolarita' del presente atto ai sensi                 
dell'art. 4, comma 6, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della                
predetta deliberazione 2541/95:                                                 
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio                  
Gestione diretta delle attivita' della Direzione generale, Annuska              
Figna, in merito alla regolarita' tecnica;                                      
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Lavoro e                
Formazione professionale dott.ssa Cristina Balboni in merito alla               
legittimita';                                                                   
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio                  
Ragioneria e Credito dott. Gianni Mantovani in merito alla                      
regolarita' contabile, nonche' dalla Responsabile del Servizio                  
Risorse finanziarie e Bilancio dott.ssa Amina Curti in relazione alla           
variazione sul bilancio regionale ed accertabilita' dell'entrata                
secondo anche quanto disposto con determinazione del Direttore                  
generale Risorse finanziarie e strumentali n. 7350 del 26 settembre             
1996;                                                                           
su proposta dell'Assessore competente per materia;                              
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
(omissis)                                                                       
2) di finanziare, per i motivi espressi in premessa e qui                       
integralmente richiamati, n. 452 iniziative gia' ricomprese nella               
graduatoria dei progetti ammissibili approvati con determinazione del           
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro 9336/00, per gli           
importi cosi' come individuati nell'Allegato A), con valori espressi            
in Lire, e nell'Allegato A) bis con gli stessi valori espressi in               
Euro, parti integranti della presente deliberazione, per complessive            
Lire 19.069.762.000 (pari a Euro 9.848.710,15) di contributo pubblico           
a fronte di un costo totale di Lire 24.357.681.000 (pari a Euro                 
12.579.692,40);                                                                 
3) di dare atto che la quota di Lire 356.560.000 (pari a Euro                   
184.147,87) derivante dall'utilizzo di personale regionale grava sui            
pertinenti capitoli per oneri del personale regionale mentre la                 
rimanente quota di Lire 4.931.359.000 (pari a Euro 2.546.834,38) e' a           
carico delle Aziende private;                                                   
4) di dare atto che  gli interventi formativi sono contraddistinti da           
un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati                         
identificativi dell'iniziativa stessa e precisamente: titolo                    
dell'iniziativa, totale finanziamento e costo totale, e  che tutti              
questi elementi sono riportati nell'Allegato A);                                
5) di dare altresi' atto che l'organizzazione e la gestione delle               
attivita' analiticamente indicate nell'Allegato A), viene realizzata            
dagli Enti ed imprese individuati nello stesso Allegato;                        
6) di stabilire, cosi' come previsto dalla Circolare n. 30/2000                 
quanto segue:                                                                   
- i soggetti gestori, entro 30 giorni dalla notifica dell'ammissione            
a finanziamento, sono tenuti a comunicare alla Regione l'elenco dei             
partecipanti, il nome del responsabile del progetto, la sede di                 
svolgimento, l'articolazione ed il dettagliato calendario                       
dell'attivita' formativa;                                                       
- le azioni finanziate devono iniziare entro 60 giorni dalla data di            
comunicazione dell'avvenuta ammissione a contributo, a pena di revoca           
del finanziamento concesso e conseguente rimessa a disposizione                 
dell'importo per altri progetti ammissibili, e devono terminare entro           
12 mesi dalla stessa data;                                                      
- che anche la parziale o insufficiente attuazione del progetto                 
comporta la revoca del finanziamento concesso;                                  
7) di stabilire altresi' che le modalita' gestionali delle                      
iniziative, che con il presente atto si finanziano, sono regolate               
dalle direttive regionali in materia di formazione professionale                
1997/99 approvate con propria deliberazione n. 1475 dell'1 agosto               
1999 e successive modificazioni, dalla propria deliberazione 539/00,            
dalle determinazioni del Direttore generale Formazione professionale            
e Lavoro 6398/00, 8125/00 e da successive integrazioni e                        
modificazioni in corso di definizione che verranno tempestivamente              
comunicati ai soggetti gestori interessati, nonche' da quanto di                
seguito specificato:                                                            
- il soggetto gestore e' tenuto a comunicare tempestivamente il                 
termine delle attivita' e dovra' presentare all'ufficio competente il           
rendiconto delle spese sostenute, entro 30 giorni dal termine delle             
stesse;                                                                         
- il mancato rispetto del termine indicato potra' comportare il                 
mancato riconoscimento delle quote accertate a saldo o, in casi di              
persistenti inerzie, la revoca del finanziamento concesso;                      
- le attivita' di cui alla presente deliberazione sono soggette alle            
visite ispettive secondo le vigenti disposizioni regionali e                    
nazionali;                                                                      
- le variazioni del calendario di attivita' devono essere comunicate            
preventivamente con  congruo anticipo;                                          
- variazioni improvvise non sono di norma ammesse salvo rari ed                 
eccezionali casi, debitamente motivati;                                         
- il mancato rispetto delle norme indicate potra' comportare la                 
sospensione del corso, per verificare le condizioni per il proseguo             
dell'attivita';                                                                 
- l'accertamento, in sede di verifica in itinere, della mancata                 
realizzazione del corso secondo il calendario comunicato alla                   
Regione, puo' comportare la immediata revoca del finanziamento                  
pubblico;                                                                       
8) di procedere con  successivi provvedimenti del Responsabile del              
Servizio competente, ai sensi della L.R. 31/77 cosi' come modificata            
dalla L.R. 40/94 ed in applicazione della deliberazione 2541/95:                
a) alla liquidazione e regolarizzazione  contabile degli importi                
dovuti con le modalita' indicate ai punti 1) e 2) delle premesse, nel           
rispetto di quanto precisato ai successivi punti 11) e 13);                     
b) all'approvazione del rendiconto finale delle attivita' che con il            
presente atto complessivamente si finanziano sulla base della                   
effettiva realizzazione delle stesse;                                           
c) ad utilizzare eventuali risorse derivanti  da reifinanziamenti,              
rinunce, revoche o riduzioni di contributo, per finanziare, nel                 
rispetto della normativa contabile vigente, ulteriori progetti                  
individuati nell'Allegato A) parte integrante della gia' citata                 
determinazione 9336/00 non finanziati col presente atto e nelle                 
graduatorie che saranno approvate successivamente, ai sensi della               
gia' citata Circolare n. 30/2000;                                               
9) di autorizzare il Responsabile del Servizio competente ad                    
effettuare svincoli, anche parziali, delle garanzie fidejussorie                
sulla base di autodichiarazioni rilasciate dal soggetto gestore, ad             
aver realizzato attivita' percentualmente pari almeno a quella per              
cui si richiede lo svincolo;                                                    
10) di impegnare la somma complessiva di Lire 19.069.762.000 (pari a            
Euro 9.848.710,15) registrata al n. 5008 di impegno sul Capitolo                
75757 "Azioni formative aziendali volte a fronteggiare l'attuale fase           
di trasformazione e ristrutturazione delle imprese (art. 9, Legge 19            
luglio 1993, n. 236; Circolare n. 139/1998 e Circolare n. 30/2000) -            
Mezzi statali" Aggiornamento normativo, del Bilancio per l'esercizio            
2000 che e' stato dotato della necessaria disponibilita';                       
11) di subordinare il finanziamento relativo ai progetti presentati             
dal mandatario capogruppo delle costituende ATI, alla costituzione              
dei raggruppamenti temporanei di impresa cosi' come indicato nei                
progetti stessi ed evidenziato nell'Allegato D) parte integrante del            
presente atto con dati finanziari espressi in Lire ed in Euro, che              
riporta il capogruppo mandatario, i singoli mandanti nonche' le quote           
di spettanza di  ciascun soggetto;                                              
12) di autorizzare il Dirigente competente, a prendere atto, nei                
successivi provvedimenti, relativamente ai progetti di cui al punto             
10) che precede, di eventuali variazioni nella distribuzione delle              
attivita' e delle quote percentuali di spettanza precedentemente                
definite in fase di presentazione del progetto;                                 
13) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla             
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e                     
successive modificazioni citate in premessa di cui si dara' atto nei            
provvedimenti di liquidazione e regolarizzazione contabile;                     
14) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale            
della Regione Emilia-Romagna affinche' costituisca oggetto di massima           
divulgazione.                                                                   
(segue allegato fotografato)                                                    

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina