REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 dicembre 2000, n. 2581

Concessione dei contributi previsti dall'art. 220, commi 3 e 4 della L.R. 3/99. Anno 2000 in attuazione della deliberazione 1073/00

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Vista la L.R. 21 aprile 1999, n. 3 "Riforma del sistema regionale e             
locale" ed in particolare il Titolo VIII "Polizia amministrativa                
regionale e locale e  regime autorizzatorio";                                   
considerato che nel suddetto Titolo VIII e' inserito un Capo I                  
"Polizia amministrativa e politiche regionali per la sicurezza", di             
cui fanno parte tre Sezioni;                                                    
viste le Sezioni I e II, che prevedono rispettivamente "Principi                
generali" e "Promozione della sicurezza";                                       
richiamato in particolare l'art. 220 della Sezione II, il quale                 
prevede al comma 3 che "la Regione concede contributi agli Enti                 
locali per la realizzazione di iniziative finalizzate agli obiettivi            
di cui all'art. 218. I contributi sono concessi per spese di                    
progettazione e di attuazione, con esclusione delle spese di                    
personale e delle spese per investimenti" e al comma 4 che "la                  
Regione concede contributi alle associazioni ed alle organizzazioni             
di volontariato iscritte ai registri di cui alla L.R. 2 settembre               
1996, n. 37 che operano a favore delle vittime di reati nel campo               
della sicurezza e della prevenzione dei reati, per la realizzazione             
di specifiche iniziative. I contributi sono concessi per spese di               
progettazione e di attuazione, con esclusione delle spese per                   
investimenti";                                                                  
considerato che l'art. 220 prevede che i contributi sopraddetti siano           
concessi secondo le priorita', i criteri e le modalita' stabiliti               
dalla Giunta regionale;                                                         
richiamati:                                                                     
- l'atto di indirizzo di cui alla delibera del Consiglio regionale              
progr. n. 1285 "Approvazione delle linee di indirizzo relative agli             
interventi regionali nelle politiche per la sicurezza", approvata ai            
sensi dell'art. 218, comma 4, nella seduta del 4/11/1999;                       
- la propria deliberazione n. 1073 del 4 luglio 2000 con la quale               
sono determinate le priorita', i criteri e le modalita' per l'anno              
2000, per la concessione dei contributi previsti all'art. 220, commi            
3 e 4 della L.R. 3/99;                                                          
rilevato che le domande per le concessioni dei contributi in oggetto            
dovevano essere inviate entro il termine perentorio del 15 settembre            
2000 e che per le domande inviate a mezzo raccomandata postale fa               
fede il timbro di spedizione;                                                   
preso atto:                                                                     
- delle domande pervenute da parte degli Enti locali elencate                   
nell'allegato prospetto A facente parte integrante della presente               
deliberazione;                                                                  
- delle domande pervenute da parte delle associazioni ed                        
organizzazioni di volontariato elencate nell'allegato prospetto B               
facente parte integrante della presente deliberazione;                          
atteso che l'Ufficio Promozione e Sviluppo delle politiche per la               
sicurezza (che si e' integrato per i progetti presentati dal Comune             
di Malalbergo (BO) e dall'Associazione Comuni Modenesi area nord                
(MO), che prevedono un intervento formativo, con il nucleo di                   
valutazione istituito presso l'Assessorato al Lavoro, Formazione                
professionale) ha esaminato ed istruito le domande presentate, di cui           
agli Allegati A e B, secondo le priorita', i criteri e le modalita'             
determinate per l'anno 2000 per la concessione dei contributi                   
previsti all'art. 220, commi 3 e 4 della L.R. 3/99;                             
preso atto dei verbali redatti dall'Ufficio Promozione e Sviluppo               
delle politiche per la sicurezza, conservati agli atti dell'ufficio             
medesimo a disposizione degli Organi di controllo in cui si                     
stabilisce:                                                                     
- che, a conclusione dell'istruttoria, emerge un gruppo di progetti             
che sono ampiamente rispondenti ai criteri di priorita' indicati al             
punto 6 dell'Allegato A della delibera n. 1073 del 4/7/2000, poiche'            
raggiungono la soglia minima individuata quale limite per stabilire             
la corrispondenza a tali criteri;                                               
- che, mantenendo la percentuale massima di contribuzione (prevista             
dalla legge al 50% dell'importo delle spese ritenute  ammissibili)              
non sarebbe stato possibile contribuire al finanziamento di tutti i             
progetti ritenuti, per le ragioni sopra esposte, particolarmente                
meritevoli;                                                                     
- che e' stato ritenuto pertanto opportuno, anche al fine di                    
favorire, la massima sperimentazione di progetti e iniziative                   
meritevoli, ammettere al finanziamento tutti e diciotto i progetti              
che, presentati dagli Enti locali, raggiungono la soglia minima                 
individuata, riconoscendo un contributo in misura leggermente                   
inferiore al massimo previsto dalla legge, e corrispondente al 40%              
delle spese ritenute ammissibili;                                               
- che la medesima scelta non e' stata operata per la concessione di             
contributi alle associazioni ed organizzazioni di volontariato, dove            
la percentuale di contribuzione e' stata mantenuta in misura pari al            
50% delle spese ritenute ammissibili, in quanto le risorse                      
disponibili sono sufficienti per tutti e quindici i progetti ammessi            
a contributo che raggiungono la soglia minima individuata;                      
- che, nel caso di presentazione di piu' progetti da parte di uno               
stesso Ente (possibilita' non ammessa dal bando) sono stati esclusi             
dalla valutazione i progetti chiaramente non ammissibili per vizi di            
forma o per inammissibilita' totale delle spese previste, mentre nei            
casi dubbi (spese parzialmente ammissibili), si e' richiesto alla               
Amministrazione proponente quale dei progetti presentati dovesse                
essere preso in considerazione ai fini dell'istruttoria;                        
- nel caso di progetti per la cui realizzazione siano state                     
preventivate in toto spese evidentemente non ammissibili ai sensi               
della L.R. 3/99, si e' proceduto a stralciare tali progetti,                    
ritenendoli non valutabili, mentre nei casi dubbi, si e' richiesto              
alla Amministrazione proponente di chiarificare la tipologia di spese           
presentate;                                                                     
- in questi ultimi casi, si e' poi proceduto alla valutazione                   
dell'intero progetto, ritenendo ammissibile soltanto la quota di                
spese non rientranti tra le spese di investimento e di personale;               
considerato che i progetti presentati dal Comune di Malalbergo (BO) e           
dall'Associazione Comuni Modenesi area nord (MO) con soggetto                   
capofila individuato nel Comune di Mirandola destinatario del                   
contributo prevedono un intervento formativo e che come previsto al             
punto 5) dell'Allegato A della delibera 1077/00 il nucleo di                    
valutazione istituito presso l'Assessorato al Lavoro, Formazione                
professionale, Universita' e Immigrazione ha valutato tale interventi           
esprimendo parere positivo;                                                     
considerato inoltre che tali progetti che prevedono un intervento               
formativo vengono dichiarati ammissibili con il presente atto, ma i             
relativi contributi verranno concessi ed impegnati sul corrispondente           
Capitolo 75160 del Bilancio per l'esercizio finanziario 2001 che                
verra' dotato della necessaria disponibilita' con atto del Direttore            
generale competente, in quanto i corsi di formazione partiranno solo            
nel suddetto esercizio;                                                         
preso atto della disponibilita' sui Capitoli di Bilancio 02709 e                
02711 rispettivamente dotati di Lire 600.000.000 e Lire 200.000.000;            
richiamata la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995,                  
esecutiva, con la quale sono state fissate le direttive per                     
l'esercizio delle funzioni dirigenziali;                                        
ritenuto che ricorrono gli elementi di cui all'art. 57, comma 2 della           
L.R. 31/77 e successive modifiche e che, pertanto, gli impegni di               
spesa possano essere assunti con il presente atto;                              
atteso che, per la concessione dei contributi alle associazioni e               
organizzazioni di volontariato di cui al presente provvedimento, non            
debbono esperirsi gli accertamenti di cui alla Legge 55/90 e                    
successive modificazioni ed integrazioni, in quanto i beneficiari non           
svolgono attivita' a carattere imprenditoriale e, pertanto, sono                
esentati dalla presentazione della certificazione antimafia;                    
dato atto:                                                                      
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale della                   
Presidenza della Giunta, dott. Bruno Molinari, sulla legittimita' del           
presente atto, ai sensi dell'art. 4, comma 6 della L.R. 41/92 e della           
deliberazione 2541/95;                                                          
- del parere favorevole espresso, ai sensi dell'anzi citata                     
disposizione di legge e deliberazione, dal Responsabile del Servizio            
Relazioni istituzionali e Affari della Presidenza, Massa Gabriella,             
in ordine alla regolarita' tecnica del presente atto;                           
- del parere favorevole espresso, ai sensi dell'anzi citata                     
disposizione di legge e deliberazione, dal Responsabile del Servizio            
Ragioneria e Credito, dott. Gianni Mantovani, in ordine alla                    
regolarita' contabile del presente atto;                                        
vista la L.R. 31/77 come modificata e integrata dalla L.R. n. 40 del            
5 settembre 1994;                                                               
su proposta del Presidente della Giunta regionale;                              
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di prendere atto delle domande presentate dagli Enti locali ai               
sensi della L.R. 3/99 e a' termini delle priorita', dei criteri e               
delle modalita' fissati dalla delibera 1073/00, riportate                       
nell'allegato prospetto A, parte integrante della presente                      
deliberazione;                                                                  
2) di prendere atto altresi' delle domande presentate dalle                     
associazioni e organizzazioni di volontariato ai sensi della L.R.               
3/99 e a' termini delle priorita', dei criteri e delle modalita'                
fissati dalla delibera 1073/00, riportate nell'allegato prospetto B,            
parte integrante della presente deliberazione;                                  
3) di dichiarare ammissibili sulla base degli esiti istruttori                  
compiuti dall'Ufficio Promozione e Sviluppo delle politiche per la              
sicurezza le richieste di contributo da parte degli Enti locali, per            
la realizzazione delle iniziative elencate nell'Allegato C parte                
integrante della presente deliberazione;                                        
4) di escludere le richieste di contributo da parte degli Enti locali           
elencate nell'allegato prospetto D facente parte integrante della               
presente deliberazione, per le motivazioni a fianco di ciascuno                 
indicate;                                                                       
5) di dichiarare ammissibili sulla base degli esiti istruttori                  
compiuti dall'Ufficio Promozione e Sviluppo delle politiche per la              
sicurezza le richieste di contributo da parte delle associazioni e              
organizzazioni di volontariato per la realizzazione delle iniziative            
elencate nell'Allegato E parte integrante della presente                        
deliberazione;                                                                  
6) di escludere le richieste di contributo da parte delle                       
associazioni e organizzazioni di volontariato elencate nell'allegato            
prospetto F facente parte integrante della presente deliberazione,              
per le motivazioni a fianco di ciascuno indicate;                               
7) di dichiarare ammissibili sulla base degli esiti istruttori                  
compiuti dall'Ufficio Promozione e Sviluppo delle politiche per la              
sicurezza, sentito il parere del nucleo di valutazione istituito                
presso l'Assessorato al Lavoro, Formazione professionale, Universita'           
e Immigrazione, le richieste da parte del Comune di Malalbergo (BO) e           
dell'Associazione Comuni Modenesi area nord (MO) con soggetto                   
capofila individuato nel Comune di Mirandola destinatario del                   
contributo aggiuntivo per l'intervento formativo, parte integrante              
dei progetti presentati, nella misura di Lire 8.000.000 per ciascun             
Ente locale, pari al 20% del contributo concesso ai sensi dell'art.             
220, comma 3 di Lire 40.000.000 sia al Comune di Malalbergo (BO) sia            
all'Associazione Comuni Modenesi area nord (MO);                                
8) di dare atto per le ragioni indicate in premessa che i contributi            
aggiuntivi per l'intervento formativo di cui al punto precedente, per           
complessive Lire 16.000.000 verranno concessi ed impegnati                      
nell'esercizio 2001 con atto del Direttore generale competente sul              
corrispondente Capitolo 75160 "Contributi per l'attuazione delle                
iniziative di formazione professionale autorizzate direttamente dalla           
Regione ed attuate da Enti, associazioni e fondazioni, convenzionati            
o non convenzionati comprese le spese connesse agli interventi di               
diritto alla formazione professionale (art. 30, L.R. 24/7/1979, n. 19           
e successive modifiche)" che sara' dotato della necessaria                      
disponibilita';                                                                 
9) di concedere ai primi diciotto degli Enti locali elencati                    
nell'allegato prospetto C, il contributo a fianco di ciascuno                   
indicato per l'importo complessivo di Lire 595.920.000, pari a Euro             
307.767;                                                                        
10) di concedere alle prime quindici associazioni  ed organizzazioni            
di volontariato elencate nell'allegato prospetto E, il contributo a             
fianco di ciascuna indicato per l'importo complessivo di Lire                   
135.945.000, pari a Euro 70.209,73;                                             
11) di imputare la conseguente spesa complessivamente determinata in            
Lire 731.865.000, pari a Euro 377.976,73 nel seguente modo:                     
- quanto a Lire 595.920.000, pari a Euro 307.767, registrata con il             
n. 5519 di impegno, sul Capitolo 2709 "Contributi agli Enti locali              
per la realizzazione di iniziative per lo sviluppo della sicurezza              
(art. 220, comma 3, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)",                                
- quanto a Lire 135.945.000, pari a Euro 70.209,73, registrata con il           
n. 5520 di impegno, sul Capitolo 2711 "Contributi alle associazioni             
ed alle organizzazioni di volontariato per la realizzazione di                  
specifiche iniziative nel campo della sicurezza (art. 220, comma 4,             
L.R. 21 aprile 1999, n. 3)",                                                    
del Bilancio per l'esercizio finanziario 2000 che presenta la                   
necessaria disponibilita';                                                      
12) di confermare che a' termini del punto 4) dell'Allegato A della             
delibera 1073/00 i progetti ammessi a contributo con la presente                
deliberazione dovranno avere inizio non oltre tre mesi dalla data di            
approvazione della presente deliberazione e dovranno essere attuati             
entro i dodici mesi successivi alla data di adozione del presente               
atto;                                                                           
13) di dare atto che alla liquidazione dei contributi provvedera' il            
Responsabile del Servizio competente con propri atti formali, ai                
sensi degli artt. 61 e 62 della L.R. 31/77 cosi' come sostituiti                
dagli artt. 14 e 15 della L.R. 40/94 e dei punti 5.2 e 5.3 della                
propria deliberazione 2541/95, secondo le modalita' previste al punto           
9) della predetta deliberazione n. 1073 del 4 luglio 2000;                      
14) di prendere atto che per tutto quanto non espressamente previsto            
nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico                  
operative e di dettaglio indicate nella deliberazione 1073/00                   
sopracitata;                                                                    
15) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino                 
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                                         
(segue allegato fotografato)                                                    

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina