DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 luglio 2001, n. 1505
Determinazione delle tariffe per prestazioni di assistenza ospedaliera in strutture pubbliche e private accreditate della regione Emilia-Romagna, applicabili a decorrere dall'1/1/2001 ***ALLEGATO FOTOGRAFATO *** RICHIEDERE COPIA ALL'UFFICIO BOLLETTINO***
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la propria deliberazione n. 319 dell'1 marzo 2000,
modificata con successive deliberazioni n. 703 del 21 marzo 2000 e n.
2381 del 19 dicembre 2000, con la quale si e' provveduto alla
determinazione delle tariffe di assistenza ospedaliera in strutture
pubbliche e private accreditate della regione Emilia-Romagna da
valere nell'anno 2000;
tenuto presente che ai sensi dell'art. 8 sexies del DLgs n. 502 del
30/12/1992 cosi' come modificato dal DLgs n. 229 del 19/6/1999 di
riordino della disciplina in materia sanitaria a norma dell'art. 1
della Legge 23/10/1992, n. 421:
a) la remunerazione delle attivita' assistenziali, limitatamente agli
episodi di assistenza ospedaliera per acuti erogata in regime di
degenza ordinaria e di day-hospital, e' determinata in base a tariffe
predefinite (comma 4);
b) i criteri generali per la definizione delle funzioni assistenziali
e per la determinazione della loro remunerazione massima sono
stabiliti con apposito decreto del Ministro della Sanita', sentita
l'Agenzia per i Servizi sanitari regionali, d'intesa con la
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le
Province autonome, sulla base di standard organizzativi e di costi
unitari predefiniti dei fattori produttivi, tenendo conto, quando
appropriato, del volume dell'attivita' svolta (comma 2);
c) il Ministero della Sanita', sentita l'Agenzia per i Servizi
sanitari regionali, d'intesa sempre con la Conferenza permanente, con
apposito decreto individua i sistemi di classificazione che
definiscono l'unita' di prestazione o di servizio da remunerare,
determina le tariffe massime da corrispondere alle strutture
accreditate, in base ai costi standard di produzione e di quote
standard di costi generali calcolati su un campione rappresentativo
di strutture accreditate, preventivamente selezionate secondo criteri
di efficienza, appropriatezza e qualita' dell'assistenza, e
stabilisce i criteri generali in base ai quali le Regioni adottano il
proprio sistema tariffario articolando tali tariffe per classi di
strutture secondo le loro caratteristiche organizzative e di
attivita', verificati in sede di accreditamento delle strutture
stesse (comma 5);
d) con la stessa procedura di cui alla lettera precedente sono
effettuati periodicamente la revisione del sistema di classificazione
delle prestazioni e l'aggiornamento delle relative tariffe, tenendo
conto della definizione dei livelli essenziali e uniformi di
assistenza e delle relative previsioni di spesa, dell'innovazione
tecnologica e organizzativa, nonche' dell'andamento del costo dei
principali fattori produttivi (comma 6);
e) sempre il Ministero della Sanita', d'intesa con la Conferenza
permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province
Autonome, sentita l'Agenzia per i Servizi sanitari regionali, con
apposito decreto definisce i criteri generali per la compensazione
dell'assistenza prestata ai cittadini in regioni diverse da quelle di
residenza (comma 8);
vista la Legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge
finanziaria 2001);
ritenuto, nelle more della emanazione dei provvedimenti ministeriali
di cui al richiamato art. 8 sexies del DLgs n. 502 del 30/12/1992
cosi' come modificato dal DLgs n. 229 del 19/6/1999, di rideterminare
le tariffe massime per le prestazioni di assistenza ospedaliera in
strutture pubbliche e private accreditate della regione
Emilia-Romagna da valere per l'anno 2001, sulla base dei criteri
generali gia' individuati nella deliberazione n. 319 dell'1/3/2000,
modificata con successive deliberazioni n. 703 del 21/3/2000 e n.
2381 del 19/12/2000, e tenuto presente l'impatto sui costi sostenuti
dalle Aziende sanitarie per i maggiori oneri conseguenti
all'applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro per il
personale dipendente, nonche' all'incremento dei costi per beni e
servizi con particolare riferimento ai prodotti farmaceutici;
valutato, pertanto, di determinare come segue il valore massimo del
punto DRG per ciascuna delle due classi di ospedali gia' fissate con
la citata deliberazione di Giunta 319/00, nonche' le tariffe massime
relativamente ai ricoveri nelle strutture sanitarie della regione
Emilia-Romagna:
- Ospedali di fascia A - 5.305 (migliaia di Lire) pari a Euro
2.740,00;
- Ospedali di fascia B - 4.841 (migliaia di Lire) pari a Euro
2.500,00.
A) Regime ordinario
A.1) Per i ricoveri con durata di degenza superiore ad 1 giorno
- tariffe massime per DRG di alta complessita'
(come da Allegato n. 2):
Ospedali di fascia A tariffa DRG specifica
Ospedali di fascia B Valore del punto DRG per peso DRG
- tariffe massime per DRG di non alta complessita'
(come da Allegato n. 3):
Ospedali di fascia A Valore del punto DRG per peso DRG
Ospedali di fascia B Valore del punto DRG per peso DRG
A.1.1) per i seguenti DRG la tariffa massima di cui sopra deve essere
abbattuta del 50%:
006 C-decompressione del tunnel carpale
039 C-interventi sul cristallino con o senza vitrectomia
119 C-legatura e stripping di vene
270 C-altri interventi pelle, sottocute e mammella no CC
342 C-circoncisione eta' >> 17
343 C-circoncisione eta' = C-dilatazione e raschiamento,
conizzazione eccetto per neoplasia maligna
A.2) Per i ricoveri di 1 giorno
tariffe massime (come da Allegati n. 2 e n. 3):
DRG medici Lire 241.000 pari a Euro 124,47
DRG chirurgici 80% della tariffa massima prevista per i
o non medici ricoveri in ordinario di piu' giorni
A.2.1) Per i ricoveri di 1 giorno attribuiti ai seguenti DRG:
124 M-malattie cardiovascolari no IMA, con cateterismo cardiaco e
diagnosi complicata
125 M-malattie cardiovascolari no IMA, con cateterismo cardiaco e
senza diagnosi complicata
373 M-parto vaginale no CC
323 M-calcolosi urinaria con CC e/o litotrissia mediante ultrasuoni
per quest'ultimo nei soli casi nei quali sia riportato il codice di
procedura 98.51:
- 80% della tariffa massima prevista per i ricoveri in ordinario di
piu' giorni.
A.2.2) Per i DRG di cui al punto A.1.1 la tariffa massima per i
ricoveri di un giorno e' la medesima prevista allo stesso punto
A.1.1.
A.3) Ricoveri che prevedono l'impianto di determinate tipologie di
protesi
Tariffe massime, negli importi di cui ai precedenti punti A.1 e A.2
incrementate degli importi di cui all'Allegato n. 5 solamente per le
strutture e con i vincoli ivi specificati.
B) Regime di day hospital
Tariffe massime (come da Allegato n. 4):
B.1) Per DRG chirurgici o non medici
80% della tariffa massima prevista per i ricoveri ordinari con durata
della degenza superiore a un giorno.
B.2) Per DRG medici
- con 1, 2, 3 accessi: tariffa forfettaria di Lire 241.000 pari a
Euro 124,47
- con piu' di 3 accessi: 80% della tariffa massima prevista per i
ricoveri in ordinario di piu' giorni
B.2.1) per i casi attribuiti ai seguenti DRGs:
409 M-radioterapia
410 M-chemioterapia non associata a diagnosi secondaria di leucemia
acuta
492 M-chemioterapia associata a diagnosi secondaria di leucemia:
- casi con un solo accesso:
tariffa forfettaria omnicomprensiva di Lire 241.000 pari a Euro
124,47;
- casi con accessi compresi fra 2 e 7:
80% della tariffa massima prevista per i ricoveri in ordinario di
piu' giorni;
- casi con piu' di 7 accessi:
100% della tariffa massima prevista per i ricoveri in ordinario di
piu' giorni.
B.2.2) per i casi attribuiti ai seguenti DRGs:
065M, 134M, 183M, 294M, 321M, 326M, 332M, 369M, 467M,
indipendentemente dal numero di accessi:
- tariffa forfettaria omnicomprensiva di Lire 206.000 pari a Euro
106,39.
B.2.3) per i casi attribuiti ai seguenti DRGs indipendentemente dal
numero di accessi:
124 M-malattie cardiovascolari no IMA, con cateterismo cardiaco e
diagnosi complicata
125 M-malattie cardiovascolari no IMA, con cateterismo cardiaco e
senza diagnosi complicata
323 M-calcolosi urinaria con CC e/o litotrissia mediante ultrasuoni
per quest'ultimo nei soli casi nei quali sia riportato il codice di
procedura 98.51:
- 80% della tariffa massima prevista per i ricoveri in ordinario di
piu' giorni.
C) Neonato sano dimesso dal nido
C.1) per i neonati presso la stessa struttura e ospitati e dimessi
dal nido (codice 31), indipendentemente dall'attribuzione al DRG: -
tariffa massima Lire 618.000 pari a Euro 319,17;
C.2) nessuna tariffa per il neonato ospitato al nido alla nascita e
dimesso dal nido perche' trasferito ad altro presidio entro 0/1
giorno dalla nascita;
C.3) nessuna tariffa per il neonato ospitato al nido, di una
struttura diversa da quella presso la quale e' nato o della stessa
struttura ma in una fase successiva alla dimissione, per mantenerlo
vicino alla madre che sia stata trasferita ad una struttura diversa
rispetto a quello nella quale ha avuto luogo il parto o sia stata
nuovamente ricoverata presso la stessa struttura in una fase
successiva.
D) Per i DRG 232, 370, 371, 372, 373, 374 e 375 si applicano i pesi
cosi' come rideterminati dalla deliberazione della Giunta regionale
n. 1159 del 20 luglio 1998, come da Allegato 3 al presente
provvedimento.
E) Ricoveri in regime ordinario con durata di degenza superiore ai
valori soglia
La relativa remunerazione complessiva massima e' ricavata dalla somma
fra la tariffa DRG specifica ed il prodotto fra le giornate di
degenza oltre il valore soglia e la tariffa "pro die" DRG specifica
(Allegati 2 e 3).
F) Ricoveri in regime ordinario di 1 giornata per pazienti trasferiti
ad altro istituto o deceduti
La remunerazione da corrispondere e' pari a due volte la tariffa DRG
specifica riportata nella colonna (trasferito/deceduto 1g).
G) Assistenza psichiatrica relativamente a ricoveri in reparti di
diagnosi e cura di ospedali per acuti e case di cura accreditate
Ospedali pubblici:
- tariffa pro die per ricoveri ordinari: Lire 381.000 pari a Euro
196,77;
- tariffa per accesso ricoveri in day-hospital: 80% della tariffa per
ricoveri ordinari.
Case di cura psichiatriche:
- tariffa pro die per ricoveri ordinari: Lire 300.000 pari a Euro
154,94;
- tariffa per accesso ricoveri in day-hospital: 80% della tariffa per
ricoveri ordinari;
(abbattimento del 40% sulle giornate eccedenti il sessantesimo giorno
di ricovero in relazione a quanto stabilito nell'accordo di settore
sulla psichiatria recepito con DGR 405/98).
H) Ricoveri in reparti di riabilitazione e lungodegenza post-acuzie
(codici 28, 56, 60, 75)
Tariffe massime come da Allegato 6. Per i ricoveri ordinari di
pazienti transitati o dimessi da reparti di riabilitazione o
lungodegenza post acuzie, la remunerazione massima complessiva e'
ricavata dalla somma fra la tariffa DRG specifica relativa ad una
eventuale fase del ricovero trascorsa in un reparto diverso da
quelli di cui ai codici di disciplina 28 - 56 - 60 - 75 e il prodotto
fra il numero delle giornate trascorse in reparti di cui ai codici di
disciplina 28 - 56 - 60 - 75 e la valorizzazione pro die specifica
per tipo di reparto ed MDC, ovvero DRG, come specificato
nell'Allegato 6. L'Allegato 6 riporta inoltre i valori soglia in
giorni della durata di degenza, oltre i quali deve essere praticato
un abbattimento del 40% della tariffa giornaliera fino ad un limite
minimo di valorizzazione della giornata di degenza stessa di Lire
220.000 pari a Euro 113,62.
Per i ricoveri in day-hospital la remunerazione massima complessiva
deriva dal prodotto del numero degli accessi per la tariffa pro die
specifica per disciplina, MDC ovvero DRG, e tipo di Day-Hospital
(cicli fino a 3 accessi ovvero cicli di almeno 4 accessi) riportata
in Allegato 6.
Le tariffe succitate valgono anche per le strutture di riabilitazione
ex articolo 26 per le attivita' svolta all'interno dei piani
aziendali per l'attuazione della rete integrata socio-sanitaria
destinata alla riabilitazione e alla lungodegenza post
acuzie-riabilitazione estensiva previsti dall'emanando piano delle
attivita' di riabilitazione nella regione Emilia-Romagna.
I) Prelievi di organi e trapianti
In aggiunta alle tariffe massime determinate all'Allegato 7), si
stabilisce quanto segue.
Trapianto di intestino isolato: si stabilisce di fissare in Lire
303.500.000 pari ad Euro 156.744,67 la tariffa per il trapianto di
intestino isolato. Tale tariffa e' applicata ai casi attribuiti ai
DRG 148 e 149 se associati ai codici di intervento, copresenti nella
medesima scheda, 45.63, 46.99 e 45.8 e al codice di diagnosi
secondaria V.42.8 per pazienti dimessi dall'Azienda Ospedaliera di
Modena. Per tali casi il valore soglia nonche' la valorizzazione
delle giornate aggiuntive resta quella DRG specifica definita nella
tabella Allegato 2 al presente provvedimento.
Trapianto multiviscerale: si stabilisce di fissare in Lire
442.000.000 pari ad Euro 228.273,95 la tariffa per il trapianto
multiviscerale. Tale tariffa e' applicata ai casi attribuiti ai DRG
154 e 155 e 480 se associati ai codici di intervento, copresenti
nella medesima scheda, 45.63, 45.8, 46.99 associati ad almeno uno dei
seguenti codici 43.99, 52.83, 50.59 per pazienti dimessi dall'Azienda
Ospedaliera di Modena. Per tali casi il valore soglia nonche' la
valorizzazione delle giornate aggiuntive resta quella DRG specifica
definita nella tabella Allegato 2 al presente provvedimento.
Autotrapianto di intestino: si stabilisce di fissare in Lire
135.000.000 pari ad Euro 69.721,68 la tariffa per l'autotrapianto di
intestino. Tale tariffa e' applicata ai casi attribuiti ai DRG 148 e
149 se associati ai codici di intervento, copresenti nella medesima
scheda, 45.63, 46.99 e 45.8 per pazienti dimessi dall'Azienda
Ospedaliera di Modena. Per tali casi il valore soglia nonche' la
valorizzazione delle giornate aggiuntive resta quella DRG specifica
definita nella tabella Allegato 2 al presente provvedimento.
Considerate le caratteristiche di innovazione e di alta complessita',
la rilevanza economica di tali attivita', per le quali le analisi
effettuate si basano su una casistica ancora limitata, il
monitoraggio dei costi effettuato dall'Assessorato alla Sanita' e
dall'Azienda Ospedaliera di Modena sara' mantenuto costante e
verificato nel corso dell'anno al fine di giungere ad eventuali
aggiustamenti delle tariffe come sopra determinate.
Trapianto di polmone: si stabilisce di fissare in Lire 82.550.000
pari ad Euro 42.633,52 per i casi attribuiti al DRG 75 in presenza
dei codici 33.50, 33.51, 33.52 per i pazienti dimessi dall'Azienda
Ospedaliera di Bologna.
L) Ricoveri ripetuti
Per i ricoveri ordinari successivi di uno stesso paziente, dimesso da
unita' operative per acuti, di durata superiore a un giorno,
effettuati entro 30 giorni dal primo ricovero nello stesso Presidio e
classificati nella stessa categoria di diagnosi principale (MDC), le
tariffe sono ridotte come di seguito specificato:
L.1) intervallo temporale 2-7 giorni: re-ricoveri con stessa MDC
avvenuti nello stesso Presidio con finestra temporale 2-7 giorni,
escluse le riammissioni nella giornata di lunedi' dei pazienti
dimessi il venerdi' o il sabato della settimana precedente e le
riammissioni nella giornata di domenica dei pazienti dimessi il
venerdi' della settimana precedente, abbattimento del 50% della
corrispondente tariffa;
L.2) intervallo temporale 8-30 giorni - abbattimento tariffario del
20% della corrispondente tariffa; tali abbattimenti tengono conto dei
ridotti costi per procedure diagnostiche in pazienti gia' noti
clinicamente ed hanno l'obiettivo di disincentivare comportamenti
opportunistici di artificioso frazionamento degli episodi di
ricovero.
L.3) I ricoveri ripetuti con intervallo temporale 0-1 giorno,
avvenuti nello stesso Presidio, comprese le riammissioni nella
giornata di lunedi' dei pazienti dimessi il venerdi' o il sabato
della settimana precedente e le riammissioni nella giornata di
domenica dei pazienti dimessi il venerdi' della settimana precedente,
non sono ricompresi fra quelli oggetto di abbattimenti tariffari in
quanto essi sono oggetto di controllo obbligatorio interno,
finalizzato ad evidenziare i casi nei quali si sia verificata una
frammentazione dell'episodio di ricovero, per i quali l'importo
relativo ad uno dei due episodi deve essere annullato.
L.4) Fatti salvi i casi in cui, a seguito di attivita' di controllo
interna o esterna i singoli episodi di ricovero ripetuto si
dimostrino essere legati a fenomeni di frammentazione o siano
ricoveri attribuiti a DRG di tipo medico aventi natura di ricovero
per accertamenti preoperatori, vengono esclusi dagli abbattimenti di
cui ai punti L.1) e L.2) le seguenti categorie di ricoveri: -
ricoveri di pazienti neoplastici (diagnosi principale codificata con
i codici compresi fra il codice 140.0 e il codice 208.91 o compresi
fra il codice 230.0 e il codice 239.9 o codificate con i codici V58.0
o V58.1); - ricoveri attribuiti ai DRG 488, 489 o 490; - casi in cui
il ricovero successivo sia stato attribuito ad un DRG di tipo
chirurgico avente peso relativo superiore o uguale a 1,5 (vedi
colonna "peso" Allegati 2 e 3).
M) Adeguamento delle tariffe applicabili ad alcune tipologie di
ricoveri ospedalieri ordinari ascrivibili alla casistica ortopedica
presso ospedali di fascia A)
Come gia' definito con deliberazione di Giunta regionale n. 2381 del
19/12/2000, sono individuati specifici incrementi tariffari per
alcuni interventi chirurgici ed alcune diagnosi principali di
dimissione relativi alla casistica ortopedica di seguito dettagliata,
casistica di alta complessita' e caratterizzata da costi di
produzione estremamente elevati. Tali incrementi sono applicati su
tutta la attivita' erogata in regime di ricovero ordinario dagli
ospedali di fascia A in aggiunta alle tariffe specifiche previste per
i singoli casi:
- codice 81.53 - Revisione di sostituzione di articolazione di anca -
Tariffa incrementale Lire 14.420.000 pari ad Euro 7.447,31;
- codice 81.55 - Revisione di sostituzione di articolazione di
ginocchio - Tariffa incrementale Lire 14.420.000 pari ad Euro
7.447,31;
- codice 81.04 - Artrodesi dorsale approccio anteriore - Tariffa
incrementale Lire 13.390.000 pari ad Euro 6.915,36;
- codice 81.05 - Artrodesi dorsale approccio posteriore - Tariffa
incrementale Lire 13.390.000 pari ad Euro 6.915,36;
- codice 81.06 - Artrodesi lombare approccio anteriore - Tariffa
incrementale Lire 13.390.000 pari ad Euro 6.915,36;
- codice 81.07 - Artrodesi lombare approcci laterali - Tariffa
incrementale Lire 13.390.000 pari ad Euro 6.915,36;
- codice 81.08 - Artrodesi lombare approccio posteriore - Tariffa
incrementale Lire 13.390.000 pari ad Euro 6.915,36;
- codici da 170.1 a 170.9 - Tumori maligni delle ossa e delle
cartilagini articolari - Tariffa incrementale Lire 8.240.000 pari ad
Euro 4.255,60;
- codici da 171.2 a 171.9 - Tumori maligni del connettivo e di altri
tessuti molli - Tariffa incrementale Lire 8.240.000 pari ad Euro
4.255,60.
N) Arrotondamenti
Tutti gli importi che si originano a seguito degli abbattimenti di
cui ai punti precedenti devono essere arrotondati al migliaio
seguendo le regole degli arrotondamenti aritmetici (arrotondamento al
migliaio superiore per centinaia uguali o superiori a 5, idem per le
decine);
considerato che, come previsto anche dalla Circolare del Ministero
della Sanita' di prot. n. 100/SCPS/16678 dell'11 novembre 1996,
spetta alla Regione e alle Aziende Unita' sanitarie locali acquirenti
predisporre gli appropriati sistemi di controllo esterno
relativamente al comportamento degli erogatori pubblici e privati ed
alla corretta osservanza delle regole degli scambi, ivi compresa la
garanzia di adeguati livelli di qualita' di assistenza erogata, oltre
che il controllo interno da parte dei singoli erogatori;
dato atto che presso la Direzione generale Sanita' e' funzionante il
gruppo di lavoro costituito con determinazione n. 4678 del 7/5/1998 a
norma dell'art. 13 della L.R. n. 44 del 18 agosto 1984 e successive
modificazioni per le funzioni di controllo sui dati delle schede
nosologiche individuali e sulla mobilita' sanitaria;
ritenuto che i controlli sui comportamenti dei produttori pubblici e
privati dovranno effettuarsi secondo i principi sviluppati dal gruppo
di lavoro di cui sopra e contenuti nell'Allegato 8;
ritenuto inoltre di specificare che l'attivita' di controllo esterno
regionale e locale potra' tradursi anche nella modifica degli effetti
economici dei ricoveri oggetto dei controlli fino all'eventuale
azzeramento degli effetti stessi;
dato atto, ai sensi dell'art. 4, comma 6 della L.R. 19 novembre 1992,
n. 41 e della propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995, dei
pareri favorevoli sulla presente deliberazione espressi:
- dal Responsabile del Servizio Presidi ospedalieri, dott.ssa
Kyriakoula Petropulacos, in ordine alla regolarita' tecnica;
- dal Direttore generale alla Sanita', dott. Franco Rossi, in ordine
alla legittimita';
acquisito il parere della Commissione consiliare "Sicurezza sociale"
espresso nella seduta del 19 luglio 2001;
su proposta dell'Assessore alla Sanita';
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di confermare per l'anno 2001, come previsto dalla deliberazione
di Giunta regionale n. 319 dell'1 marzo 2000, la classificazione in
fascia A e B degli stabilimenti ospedalieri e delle case di cura
provvisoriamente accreditate della regione Emilia-Romagna, come da
tabelle di cui all'Allegato n. 1 che forma parte integrante del
presente provvedimento;
2) di determinare - in considerazione di quanto ritenuto in sede di
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le
Province autonome nella seduta del 2 marzo 2000 e come gia' disposto
con deliberazione di Giunta regionale n. 703 del 21/3/2000
l'applicazione, per l'anno 2001, ai ricoveri oggetto di mobilita'
extraregionale delle tariffe negli stessi importi fissati con la
presente deliberazione per le prestazioni ospedaliere a favore di
cittadini residenti nella regione Emilia-Romagna;
3) di determinare per l'anno 2001 le tariffe massime per le
prestazioni ospedaliere di ricovero per acuti di cittadini residenti
in regione Emilia-Romagna riferite a ciascuna fascia di
classificazione degli stabilimenti ospedalieri, fasce individuate
come da Allegato 1, quali risultano dagli allegati contraddistinti
dai numeri 2, 2bis, 3, 3bis, 4, 4bis, 5, 6, 6bis e 7 pure essi parte
integrante del presente provvedimento, concernenti:
- l'Allegato n. 2, le tariffe in Lire relative ai DRGs di alta
complessita';
- l'Allegato n. 2bis, le tariffe in Euro relative ai DRGs di alta
complessita';
- l'Allegato n. 3, le tariffe in Lire dei DRGs non di alta
complessita';
- l'Allegato n. 3bis, le tariffe in Euro dei DRGs non di alta
complessita';
- l'Allegato n. 4, le tariffe in Lire relative ai ricoveri in regime
di day-hospital;
- l'Allegato n. 4bis, le tariffe in Euro relative ai ricoveri in
regime di day-hospital;
- l'Allegato n. 5, gli importi, le modalita' di codifica e i centri
che possono beneficiare della remunerazione aggiuntiva per gli
impianti di determinate protesi;
- l'Allegato n. 6, le tariffe in Lire relative alla attivita' di
riabilitazione intensiva e di lungodegenza post-acuzie;
- l'Allegato n. 6bis, le tariffe in Euro relative alla attivita' di
riabilitazione intensiva e di lungodegenza post-acuzie;
- l'Allegato n. 7, le tariffe relative ai prelievi, ai trapianti e al
trasporto degli organi prelevati da cadavere e conseguenti modalita'
di addebito;
4) di prevedere gli abbattimenti tariffari per i ricoveri ripetuti
relativamente ai cittadini residenti in Emilia-Romagna cosi' come
esplicitato al punto L) delle premesse;
5) di stabilire che le tariffe cosi' come determinate al precedente
punto 3) devono intendersi comprensive dei pasti consumati
dall'accompagnatore del minore degli anni 12 o del soggetto portatore
di handicap ai sensi della Legge 104/92;6) di fissare, con le
precisazioni di cui al punto C) della premessa, in Lire 618.000 pari
ad Euro 319,17 la tariffa massima per il neonato sano ospitato e
dimesso dal nido, per il quale deve essere obbligatoriamente
compilata la scheda di dimissione;
7) di fissare inoltre, come esplicitato al punto G) della premessa,
in Lire 381.000 pro die pari ad Euro 196,77 la tariffa per
l'assistenza psichiatrica, relativamente a ricoveri ordinari in
reparti di diagnosi e cura di stabilimenti ospedalieri pubblici per
acuti, e di fissare per le case di cura psichiatriche le relative
tariffe giornaliere in Lire 300.000 pari ad Euro 154,94;
8) per i ricoveri in day-hospital la tariffa per ogni accesso e'
fissata all'80% di quella prevista per i ricoveri ordinari;
9) di stabilire per le attivita' di prelievo e trapianto di organi,
in aggiunta alle tariffe massime indicate all'Allegato 7) al presente
provvedimento, le ulteriori specifiche indicate al punto I) della
premessa per le attivita' di trapianto di intestino isolato,
trapianto multiviscerale, autotrapianto di intestino e trapianto di
polmone;
10) di stabilire altresi' l'applicazione degli adeguamenti delle
tariffe applicabili ad alcune tipologie di ricoveri ospedalieri
ordinari ascrivibili alla casistica ortopedica presso ospedali di
fascia A esplicitati al punto M) della premessa;
11) di stabilire inoltre che le tariffe cosi' come sopra determinate
e fissate, trovino applicazione con i dimessi dall'1 gennaio 2001;
12) di dare atto che le tariffe stesse sono da considerarsi come
valori massimi di riferimento e, come tali, soggette a negoziazione
fra soggetto produttore e Azienda Unita' sanitaria locale
territoriale di competenza;
13) di prevedere che gli incrementi tariffari contenuti nel presente
provvedimento e relativi in particolare al valore del punto DRG, ai
ricoveri durante i quali siano state impiantate le protesi di cui al
punto A.3) delle premesse, alla attivita' dei reparti di
riabilitazione e lungodegenza post-acuzie, siano riconosciuti solo
nei casi in cui si sia provveduto alla contrattazione richiamata in
premessa;
14) di disporre sulla base della normativa nazionale di riferimento e
della presente deliberazione, che i contenuti della presente sono da
ritenersi validi per tutti i produttori pubblici e privati
accreditati per l'anno 2000, anche in relazione a quanto
espressamente previsto dai vigenti accordi contrattuali tra Regione
Emilia-Romagna e associazioni della spedalita' privata;
15) di confermare la tariffa di Lire 43.870.000 pari a Euro 22.656,96
per il DRG 458C (ustioni non estese con trapianto di pelle)
limitatamente all'attivita' dei Centri Grandi Ustionati (codice
disciplina 47);
16) di confermare, per i 27 DRG medici gia' contemplati al punto 8
della delibera 319/00, gli abbattimenti e gli obiettivi di cui alla
delibera di Giunta regionale 732/99, cosi' come modificata dalla
delibera di Giunta regionale 1439/99;
17) di stabilire infine che le Aziende sanitarie debbano sviluppare
sistemi di controllo dei volumi di produzione e dei costi, al fine di
perseguire il contenimento della spesa sanitaria per i ricoveri
ospedalieri e l'equilibrio economico di gestione;
18) di dare atto che la Regione esercitera' le funzioni di controllo
sulla base dei criteri definiti come dall'Allegato 8 che forma parte
integrante del presente provvedimento;
19) di pubblicare il presente provvedimento, comprensivo degli
allegati, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)