DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 giugno 2001, n. 1117
Linee programmatiche di indirizzo della formazione del personale regionale: priorita' 2001-2002-2003. Programma acquisizione servizi attivita' formative DG Organizzazione, Sistemi informativi e Telematica
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
Ritenuto quindi di individuare a completamento della programmazione
delle attivita' formative per l'anno 2001, con ampie ricadute nel
2002 e nel 2003, le seguenti aree obiettivo e gli importi programmati
per i progetti in ciascuna di esse inseriti, come indicato nella
successiva sintesi prospettica:
1) Area innovazione e semplificazione amministrativa
Formazione a supporto dei processi di innovazione e sperimentazione
organizzativa, che promuova e veicoli il passaggio da una cultura
delle norme ad una cultura dei risultati.
Si prevede la realizzazione dei Progetti prioritari:
A) Progetto dirigenza, volto a supportare l'esercizio del nuovo ruolo
assegnato alla dirigenza regionale, anche in considerazione di quanto
stabilito dalle linee guida definite dalla Giunta regionale nella
seduta del 5/10/2000, e volto a potenziarne gli strumenti necessari
all'analisi ed alla gestione delle dinamiche organizzative ed alla
motivazione, valutazione e valorizzazione delle risorse umane; il
progetto e' quindi finalizzato a sviluppare nella dirigenza=20
regionale ulteriori capacita' in tutti i ruoli di guida e di
coordinamento per la gestione della complessita', per la gestione dei
delicati processi di governo del cambiamento organizzativo e
culturale; ad esso si affianca e prosegue l'aggiornamento di stampo
tecnico-manageriale finalizzato ad affinare la strumentazione
metodologico-strategica in possesso della dirigenza; saranno previsti
seminari e stages, anche di valenza internazionale, nella logica del
benchmarking;
B) Progetto area direttiva, a completamento ed integrazione della
formazione avviata fino ad ora e finalizzata allo sviluppo di
capacita' di gestione di progetti complessi, sia in termini di
risultato che di relazioni, di capacita' di programmazione ed
altresi' a supporto del nuovo ruolo organizzativo richiesto
dall'attuazione dell'ordinamento professionale e dalla normativa
contrattuale;
C) Progetto comunicazione e semplificazione del linguaggio
amministrativo, finalizzato alla ulteriore diffusione e
all'approfondimento delle tematiche che stanno alla base del processo
di semplificazione del linguaggio interno all'Ente; processo in
divenire e gia' avviato negli scorsi anni, con la consapevolezza che
la comunicazione interna ed esterna all'Ente rappresenta un potente
supporto alle strategie ed alle politiche dell'Ente stesso;
nell'ambito del progetto sara' dato corso anche all'attivita' di
formazione prevista dal regolamento "Norme per la determinazione dei
titoli per l'accesso alle attivita' di informazione e di
comunicazione e per la individuazione e la disciplina degli
interventi formativi, ai sensi dell'art. 5 della Legge 7/6/2000, n.
150";
D) Progetto strumenti per la valutazione strategica degli effetti
delle politiche adottate dall'Ente e conseguente rafforzamento del
sistema regionale di pianificazione, rivolto a funzionari e dirigenti
con differenti competenze e professionalita', attori a vario titolo
dei processi di erogazione di servizi e contributi.
2) Area manutenzione della professionalita' e adeguamento agli
standard europei
Si prevede la realizzazione di Progetti che fanno prioritariamente
riferimento ai seguenti filoni di attivita':
A) Aggiornamento ricorrente, rivolto a specifiche categorie di
personale con particolare riferimento all'arricchimento delle
conoscenze e delle competenze in connessione con i processi di=20
trasformazione istituzionale, organizzativa e tecnologica,
aggiornamento di orientamento ed accompagnamento dei processi di
riconversione del personale, nonche' di sostegno del personale al
rientro da aspettative per maternita' o da lunga assenza;
B) Atti e Contabilita', con l'obiettivo di ampliare e rinnovare la
cultura amministrativo-contabile all'interno dell'Ente Regione;
C) Lingua, con l'obiettivo favorire in un'ottica di mercato globale
la conoscenza delle lingue europee a vari livelli, prioritariamente
inglese, ma anche francese e tedesco, avvertendo la necessita' di una
crescita culturale che permetta alla Regione ed ai suoi dipendenti di
affinare la corrispondenza tra i principi ispiratori del modello ed i
riferimenti europei, anche attraverso una migliore possibilita' di
diretta comunicazione e comprensione;
D) Sicurezza, al fine di favorire e continuare la diffusione della
cultura della prevenzione e della sicurezza tra i dipendenti
regionali esposti ad alcune tipologie di rischio;
E) Decentramento alle Direzioni generali, dedicato all'aggiornamento
tecnico specialistico settoriale.
3) Area supporto e sviluppo nuova tecnologie
Si prevede la realizzazione del Progetto informatica con l'obiettivo
di:
- Proseguire il processo di "alfabetizzazione" diffusa sugli standard
informatici di elaborazione e comunicazione, fornendo agli utenti
regionali una piattaforma formativa aggiornata e completa utile a
svilupppare abilita' tecniche e a favorire l'uso condiviso di
strumenti e risorse informativo/informatiche e la cultura del lavoro
di gruppo e cooperativo, Il saper fare tecnico e le integrazioni con
i sistemi informativi regionali;
- Proseguire, terminata la fase di sperimentazione, l'esperienza di
qualificazione informatica finalizzata all'acquisizione dell'European
Computer Driving Licence, cosiddetta Patente informatica europea, da
parte di un numero sempre maggiore di dipendenti regionali;
- Potenziare ed estendere ad utilizzatori di diverse Direzioni le
conoscenze utili per la visualizzazione, l'analisi e il trattamento
di dati georeferenziati;
- Sviluppare progetti e applicazioni Web con HTML e Front Page 2000;
favorire l'evoluzione di sistemi informativi verso il Web;
- Avviare laboratori formativi sperimentali su funzioni avanzate
degli applicativi standard e sull'acquisizione di competenze critiche
tese a creare standard di comunicazione all'interno dell'Ente e
verso l'esterno;
- Diffondere l'utilizzo di strumenti per l'analisi dei dati e la
reportistica e di strumenti per il controllo dei progetti.
4) Area progressioni di carriera
- Formazione a supporto della progressione orizzontale di carriera,
in attuazione del Contratto collettivo decentrato per il personale,
articolo 3: Passaggi dalla categoria D1 alla categoria D2 e passaggi
dalla categoria C1 alla categoria C2, secondo le modalita' stabilite
dal Contratto collettivo integrativo di lavoro 1998/2001;
(omissis) delibera:
1) di programmare, sulla base di quanto espressamente indicato in
premessa e che qui si intende integralmente riportato, attivita' di
formazione rivolte al personale regionale secondo le aree obiettivo
ed i progetti di seguito sintetizzati:
(segue allegato fotografato)
* importo gia' programmato con deliberazione della Giunta regionale
674/01;
** la programmazione di Lire 100.000.000 (Euro 51.645,69), Capitolo
03913 - es. fin. 2001 - e' subordinata all'entrata in vigore della
legge regionale di assestamento del bilancio in corso.2) di dare atto
che l'ammontare programmato con la presente deliberazione, in
relazione al Capitolo 04200 "Spesa per la formazione, lo sviluppo
professionale dei dipendenti regionali e per la promozione delle pari
opportunita' (art. 45, commi 1 e 2, L.R. 4 agosto 1994, n. 31)" del
Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'anno
finanziario 2001 e Bilancio pluriennale 2001-2003, approvato con L.R.
18 aprile 2001, n. 10, risulta di complessive Lire 7.618.000.000
(Euro 3.934.368,66) per una spesa massima cosi' articolata nel
triennio 2001-2003:
- quanto a Lire 2.418.000.000 (Euro 1.248.792,78), esercizio
finanziario 2001;
- quanto a Lire 2.550.000.000 (Euro 1.316.965,09), esercizio
finanziario 2002;
- quanto a Lire 2.650.000.000 (Euro 1.368.610,78), esercizio
finanziario 2003;
3) di dare atto che:
- l'importo di Lire 200.000.000 (Euro 103.291,38) gia' programmato
come descritto in premessa, con propria deliberazione 674/01, sul
Capitolo 03910 "Impianto di un sistema informativo regionale (art.17,
comma 2, L.R. 26 luglio 1988, n. 30)" del Bilancio per l'esercizio
2001 e' da considerarsi aggiuntivo rispetto alla quota prevista con
il presente atto destinata allo sviluppo delle azioni di
aggiornamento tecnico-specialistico della Direzione generale
Organizzazione, Sistemi informativi e Telematica;
- una ulteriore somma di Lire 100.000.000 (Euro 51.645,69), la cui
programmazione per l'esercizio 2001 e' subordinata all'entrata in
vigore della legge regionale di approvazione dell'assestamento del
Bilancio per l'esercizio 2001 e pluriennale 2001-2003, sara'
destinata alla formazione relativa al progetto comunicazione e
semplificazione del linguaggio amministrativo, di cui all'area
"Innovazione e semplificazione amministrativa", con riferimento al
Capitolo 03913 "Spese per la realizzazione del sistema informativo
regionale (art. 17, comma 1, L.R. 26 luglio 1988, n. 30)";
- le variazioni alle ripartizioni per aree obiettivo di cui al
precedente punto 1), qualora necessarie e con riferimento ad uno
stesso capitolo di spesa, tra i totali previsti per ciascuna area,
possono essere apportate entro la percentuale massima del 20%, con
provvedimento motivato del Direttore generale all'Organizzazione,
Sistemi informativi e Telematica;
- eventuali economie in esito ad aggiudicazioni di gara, rispetto
alle spese programmate per ciascun progetto nell'ambito di una
specifica area obiettivo, saranno poste a concorrere
all'arricchimento dell'offerta formativa nella medesima area;
4) di fissare gli standard medi di spesa per giornata formativa in
Lire 3.000.000 (Euro 1.549,37), fatti salvi oneri aggiuntivi
eventualmente necessari per peculiari esigenze progettuali ed
organizzative di particolare complessita';
5) di dare atto che, cosi' come specificato in premessa, l'importo
annuo destinato alle attivita' di aggiornamento settoriale decentrato
sara' ripartito secondo i criteri seguiti per il budget del personale
assegnato a ciascuna direzione e la ripartizione per gli anni
successivi verra' annualmente definita, entro il limite massimo
indicato per ciascun esercizio nella sintesi prospettica dei
progetti, con atto del Direttore generale all'Organizzazione, Sistemi
informativi e Telematica;
6) di ripartire pertanto, limitatamente all'anno 2001, il budget
annuale quantificato in Lire 500.000.000 (Euro 258.228,45) come
segue, secondo quanto specificato in premessa e qui integralmente
richiamato:
Direzione generale Presidenza della Giunta Lire 36.000.000
(Euro 18.592,45)
Direzione generale Risorse finanziarie
e strumentali Lire 50.000.000
(Euro 25.822,84)
Direzione generale Organizzazione Sistemi
informativi e Telematica Lire 41.000.000
(Euro 21.174,73)
(Capitolo 03910 es. 2001 - DGR 674/01) Lire 200.000.000
(Euro 103.291,38)
Direzione generale AAII e Legislativi Lire 22.000.000
(Euro 11.362,05)
Direzione generale Agricoltura Lire 64.000.000
(Euro 33.053,24)
Direzione generale Ambiente Difesa
del suolo e della costa Lire 78.000.000
(Euro 40.283,64)
Direzione generale Programmazione
territoriale e Sistemi di mobilita' Lire 46.000.000
(Euro 23.757,02)
Direzione generale Cultura, Formazione
e Lavoro Lire 36.000.000
(Euro 18.592,45)
Direzione generale Attivita' produttive,
Commercio, Turismo Lire 33.000.000
(Euro 17.043,08)
Direzione generale Sanita' e Politiche
sociali - Agenzia Sanitaria Lire 49.000.000
(Euro 25.306,39)
IBACN Lire 22.000.000
(Euro 11.362,05)
Agenzia Trasporti pubblici Lire 12.000.000
(Euro 6.197,48)
Agenzia Emilia-Romagna Lavoro Lire 11.000.000
(Euro 5.681,03)
(Cap. 04200 - es. 2001) Lire 500.000.000
(Euro 258.228,45)
(Cap. 03910 - es. 2001) + Lire 200.000.000
(Euro 103.291,38)
7) di stabilire che l'esecuzione della spesa delle attivita' di
aggiornamento specialistico settoriale decentrato viene demandata a
ciascuna Direzione, nel rispetto dei limiti e parametri sopra
indicati e in conformita' alle procedure previste dalla normativa
vigente in materia di acquisizione di beni e servizi, dalla propria
deliberazione 1664/99 per la gestione del budget relativo all'IBACN,
nonche' delle linee guida di cui alla propria deliberazione 699/98 e
determinazione del Direttore generale all'Organizzazione 12600/99
nell'eventuale caso di ridistribuzione delle risorse non utilizzate;
8) di dare atto che:
- per le ragioni indicate in premessa, alcuni servizi ricompresi
nell'ambito delle attivita' decentrate sopracitate sono gia' stati
avviati anche in assenza di specifico atto autorizzativo di
programmazione della spesa al fine di consentire la necessaria
tempestivita' dell'attivita' di aggiornamento tecnico specialistico e
che alla descrizione degli stessi si provvedera' negli atti
dirigenziali di assunzione delle relative obbligazioni giuridiche;
- per le acquisizioni di beni e servizi con procedure in economia, da
effettuarsi in conformita' a quanto previsto dal Regolamento
regionale 6/01, e' fissato un tetto massimo di Lire 250.000.000 (Euro
129.114,22) sul complesso delle iniziative programmate per le diverse
aree obiettivo nell'ambito di ciascun esercizio, e all'assunzione del
relativo impegno di spesa, nel rispetto della legislazione contabile
vigente, provvedera' il Direttore generale all'Organizzazione,
Sistemi informativi e Telematica. Si esclude in questa sede l'importo
relativo alle attivita' di aggiornamento settoriale decentrate per le
quali disporranno in merito i Direttori generali competenti entro il
limite del budget loro assegnato;
- con riferimento alle gare per l'acquisizione dei servizi suindicati
la Direzione generale Risorse finanziarie e strumentali - Servizio
Patrimonio e Provveditorato, provvedera' all'adozione degli atti=20
necessari all'individuazione del contraente, in conformita' a quanto
previsto dalla normativa in vigore sull'acquisizione di beni e
servizi, e sulla base dei capitolati tecnici forniti dalla Direzione
generale all'Organizzazione, Sistemi informativi e Telematica -
Servizio Sviluppo organizzativo, Formazione e Mobilita', fatto salvo
per quanto attiene le procedure di gara fino al limite di 100.000
Euro, per le quali provvedera' direttamente la Direzione generale
all'Organizzazione, Sistemi informativi e Telematica, cosi' come
previsto dall'art. 4, comma 5, del Regolamento regionale 6/01 nonche'
qualora si proceda ad affidamento diretto ai sensi della normativa
vigente, cosi' come indicato al comma 4 dello stesso articolo citato;
- per assolvere gli obblighi di pre-informazione di cui al DPR
573/94, a seguito delle attivita' previste nel programma suindicato,
per l'acquisizione di servizi per cui risulti necessario provvedere
con procedure di gara, la Direzione generale Organizzazione,=20
Sistemi informativi e Telematica - Servizio Sviluppo organizzativo,
Formazione e Mobilita', redigera' uno schema riassuntivo da
sottoporre alla pubblicizzazione prevista dalla normativa vigente;
- all'assunzione delle obbligazioni giuridiche e dei relativi impegni
contabili, contenuti entro i limiti degli importi programmati con il
presente atto, a valere sui pertinenti capitoli di spesa per le
iniziative suindicate provvederanno con propri atti formali i
Dirigenti competenti, in conformita' alla normativa regionale vigente
ed in applicazione delle procedure previste dalla deliberazione
2541/95 e relativi atti attuativi;
9) di prevedere l'adesione a programmi comunitari, finalizzati al
finanziamento di percorsi formativi, dedicati a donne e uomini, per
lo sviluppo dell'identita' partecipativa e professionale di genere=20
all'interno dell'Ente Regione;
10) di prevedere, nelle fasi di concreta pianificazione attuativa
delle attivita' formative alla costruzione di un sistema di
informazione/comunicazione che consenta sia alle strutture che ai
dipendenti di predisporre dei veri e propri programmi di
partecipazione, che coniughino sia le esigenze organizzative che
quelle di sviluppo dei collaboratori;
11) di stabilire che ciascuna Direzione generale provveda a
potenziare il sistema di valutazione delle competenze delle persone e
di disegno dei relativi piani di sviluppo anche tramite un'attivita'
professionale appositamente dedicata;
12) di prevedere, la' dove le Direzioni generali lo richiedano, di
mettere eventualmente a disposizione una risorsa dedicata integrativa
rispetto al budget per il personale, gia' definito per ciascuna
Direzione generale, in dipendenza funzionale dal Servizio Sviluppo
organizzativo, Formazione, Mobilita' e gerarchicamente dalla
Direzione di assegnazione;
13) di stabilire che, nell'arco del triennio 2001-2003, tutto il
personale regionale, indipendentemente dalla categoria di
appartenenza e dalla posizione lavorativa occupata, sia coinvolto
nelle attivita' formative per un minimo di trenta ore pro-capite, al
di la' della specifica formazione dedicata alla progressione
orizzontale di carriera, una volta conclusa la relativa prima fase
massiccia di applicazione contrattuale, con cio' producendo un
investimento mirato su ciascuna categoria contrattuale;14) di
pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna, cosi' come disposto dall'art. 4 della L.R.
9/00 e dall'art. 2 del Regolamento regionale 6/01.