COMUNICATO
Modifica all'art. 1 dello statuto comunale
Il Consiglio comunale di Zola Predosa ha approvato la modifica
all'art. 1 dello statuto comunale, consistente nell'aggiunta del
comma 4 bis. Tale approvazione e' avvenuta con deliberazione di
Consiglio comunale n. 36 del 23/5/2001, controllata senza rilievi dal
Comitato regionale di controllo nella seduta n. 23 del 6/6/2001.
TITOLO I
PRINCIPI FONDAMENTALI
CAPO I
Obiettivi e finalita'
Art. 1
Principi e finalita'
1. Il Comune di Zola Predosa e' Ente locale autonomo, rappresenta la
proprita' comunita', ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo
avvalendosi della propria autonomia, nel rispetto dei principi
costituzionali e di quelli generali dell'ordinamento.
2. Il Comune ha sede in Zola Predosa, nella Residenza comunale che
attualmente e' sita in Piazza della Repubblica n. 1.
3. L'emblema del Comune e' rappresentato dallo stemma raffigurato sul
gonfalone comunale, approvato dagli Organi comunali e riconosciuto ai
sensi di legge.
L'uso e la riproduzione dello stemma e del gonfalone e' autorizzato
per soli fini istituzionali.
4. Il Comune ispira il proprio ordinamento al principio democratico
promuove l'autogoverno della comunita' senza discriminazioni di
carattere etnico, religioso, favorendo la parita' fra uomo e donna.
4 bis. Il Comune orienta la propria azione alla piena applicazione
dei principi stabiliti nella Costituzione della Repubblica Italiana,
nata dalla Resistenza, e dei valori previsti nella Carta dei diritti
fondamentali dell'Unione Europea.
5. Il Comune promuove lo sviluppo ed il progresso civile, sociale ed
economico della proprita' comunita' ispirandosi ai valori ed agli
obiettivi della Costituzione.
6. Il Comune promuove la partecipazione e valorizza l'apporto alla
vita sociale dei cittadini singoli e associati ed in particolare
riconosce il contributo delle persone di diversa lingua,
nazionalita', cultura e religione che vivono e operano nel
territorio.
7. Il Comune esercita le funzioni proprie e quelle conferitegli con
legge dello Stato o della Regione secondo il principio di
sussidiarieta', favorendo l'assolvimento di funzioni e compiti di
rilevanza sociale da parte delle famiglie e delle formazioni sociali
presenti sul territorio.
IL DIRETTORE
Nicoletta Marcolin