AVVISI DI GARE D'APPALTO
Avviso d'asta pubblica per la vendita di immobile sito in Piazza Mentana n. 10 - Cattolica
Si rende noto che il 7 del mese di giugno, alle ore 10, presso la
Residenza comunale, nella Sala della Giunta, avra' luogo l'asta
pubblica per la vendita del seguente immobile sito di Piazza Mentana
n. 110 - Cattolica distinto in Catasto come segue:
- Catasto urbano: foglio 3, mappale 731; sub 7 e 4, Via Mentana n.
10, PT, rendita da definire destinato a negozio; sub 5, Via Mentana
n. 10, PT 1-2, rendita da definire destinato a civile abitazione; sub
6, Via Mentana n. 10, PT 1-2, rendita da definire destinato a civile
abitazione;
- Catasto terreni: foglio 3, mappale 731, partita 1 della superficie
catastale di mq. 83.
L'importo a base d'asta e' di Lire 410.000.000 (Euro 211.747,33).
L'immobile viene posto in vendita a corpo e non a misura nello stato
di fatto e di diritto in cui si trova, con tutti i diritti e gli
oneri che ne derivano con aderenze, pertinenze, sovrastanze, infissi,
seminfissi, con servitu' attive e passive se ed in quanto abbiano
diritto di esistere.
Norme di gara
L'asta sara' tenuta con le modalita' di cui agli articoli 73, lett.
c) e 76 del Regolamento sulla contabilita' generale dello Stato (RD
23 maggio 1924, n. 827) e ai sensi dell'art. 12, lett. b) del vigente
Regolamento comunale per l'alienazione dei beni immobili, e cioe' per
mezzo di offerte segrete da confrontarsi poi col prezzo a base
d'asta.
L'aggiudicazione sara' definitiva e ad unico incanto, all'offerta che
presenta il miglior prezzo rispetto a quello a base d'asta.
I concorrenti dovranno far pervenire all'Ufficio Protocollo di questo
Comune, entro e non oltre le ore 12 del 6 giugno 2001, un plico
debitamente sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di
chiusura, con indicato sul frontespizio il nome e cognome del
mittente, nonche' la dicitura: "Asta pubblica per l'alienazione
dell'immobile di Via Mentana n. 10".
Il suddetto plico dovra' contenere:
1) l'offerta segreta, redatta su competente carta bollata, indicante:
a) le generalita' complete del concorrente, codice fiscale, eventuale
ragione sociale, sede legale o domicilio; b) in cifre ed in lettere,
il prezzo, non inferiore a quello a base d'asta, che il concorrente
e' disposto a corrispondere (al netto delle imposte di legge); c) la
dichiarazione con la quale il concorrente attesti di avere preso
conoscenza e di accettare le condizioni di vendita e lo stato di
fatto e di diritto dell'immobile oggetto d'asta, nonche' le norme di
aggiudicazione e le condizioni di vendita di cui al presente bando;
d) l'assenza di cause interdittive che comportano l'incapacita' a
contrarre con la pubblica Amministrazione;
2) ricevuta di versamento effettuato presso la Tesoreria comunale -
Banca delle Marche SpA - Agenzia di Cattolica - Via Petrarca n. 10,
della somma di Lire 41.000.000 pari al 10% dell'importo a base d'asta
a titolo di cauzione provvisoria. Il deposito fatto
dall'aggiudicatario a garanzia dell'offerta sara' considerato in
acconto del prezzo di aggiudicazione, relativamente alla quota di
saldo e non su quella di acconto del 30%, qualora si verifichi
l'ipotesi di cui al capoverso della lettera f) delle condizioni di
vendita, in prosieguo elencate.
Le cauzioni provvisorie prestate dai concorrenti che non sono rimasti
aggiudicatari, saranno immediatamente restituite dal Tesoriere
comunale su disposizione del presidente di gara.
L'Amministrazione si riserva la piena ed insindacabile facolta' di
escludere qualsiasi concorrente, senza che l'escluso possa reclamare
indennita' di sorta, per riscontrate irregolarita' nella
documentazione esibita o per invalidita' dell'offerta.
Ai sensi dell'art. 14 del Regolamento comunale per l'alienazione dei
beni immobili, si osserveranno le seguenti norme di gara:
- l'aggiudicazione ha luogo a favore di colui che ha presentato
l'offerta piu' vantaggiosa e il cui prezzo sia migliore o almeno pari
a quello fissato nell'avviso d'asta;
- l'aggiudicazione ha luogo anche quando sia stata presentata una
sola offerta e questa non sia inferiore al valore stabilito a base
d'asta;
- quando due o piu' concorrenti, presenti all'asta, facciano la
stessa offerta ed essa sia accettabile, si procede nella medesima
adunanza ad una licitazione fra essi soli, a partiti segreti o ad
estinzione di candela vergine, secondo che lo creda piu' opportuno il
presidente di gara. Colui che risulta migliore offerente e'
dichiarato aggiudicatario;
- ove nessuno di coloro che fecero offerte uguali sia presente, o i
presenti non vogliano migliorare l'offerta, la sorte decide chi ebba
essere l'aggiudicatario;
- nel caso in cui il pubblico incanto risulti infruttuoso si
procedera' ai sensi dell'art. 15 del vigente Regolamento comunale per
l'alienazione dei beni immobili. La data dell'eventuale esperimento
della gara ufficiosa e' fissata per il 27 giugno 2001.
Qualora si proceda alla gara ufficiosa a seguito di infruttuoso esito
dell'incanto, verra' pubblicato all'Albo pretorio del Comune apposito
bando recante le modalita' di svolgimento della gara.
Dell'avvenuta pubblicazione verra' data la piu' ampia pubblicita'
utilizzando la stampa locale e il sito Internet del Comune di
Cattolica www.cattolica.net.
Condizioni generali di vendita
La vendita e' effettuata alle seguenti condizioni generali, come
previste nel Regolamento comunale per l'alienazione dei beni
immobili:
a) la vendita si intende fatta a corpo e non a misura, allo stesso
titolo, coi medesimi oneri e nello stato e forma con la quale
l'immobile e' posseduto e goduto dal Comune;
b) qualunque responsabilita' del Comune e' limitata ai casi di
evizione che privi l'acquirente della disponibilita' e godimento in
tutto o in parte dell'immobile acquistato;
c) l'acquirente s'intende obbligato per effetto del solo atto di
aggiudicazione; gli obblighi dell'Amministrazione sono subordinati al
perfezionamento del contratto;
d) dal giorno dell'avvenuta stipulazione del rogito, l'acquirente
subentra nel godimento dei frutti, in tutti i diritti ed azioni
spettanti al Comune e nell'obbligazione del pagamento delle imposte e
di ogni altro onere;
e) l'acquirente non potra' entrare nel possesso materiale dei beni
acquistati prima dell'avvenuta stipulazione del contratto di
compravendita;
f) l'acquirente deve versare il prezzo di aggiudicazione, oltre alle
imposte di legge, entro trenta giorni dalla notifica della
comunicazione di aggiudicazione. Qualora, tuttavia, non fosse
possibile immettere immediatamente l'aggiudicatario nel possesso
materiale dell'immobile, egli dovra' versare il 30% del prezzo di
aggiudicazione offerto, oltre alle imposte di legge entro 30 giorni
dalla notifica di cui sopra, ed il saldo al momento del rogito, la
cui data sara' fissata dall'Amministrazione con apposita
comunicazione, una volta verificatesi le condizioni per l'immissione
nel possesso materiale. Il deposito effettuato a garanzia
dell'offerta viene computato in acconto sul prezzo di aggiudicazione,
relativamente alla quota di saldo, previa decurtazione degli importi
per spese a carico dell'aggiudicatario di cui al punto g) del
presente bando. Dell'avvenuto versamento dovra' essere consegnata
quietanza al competente Servizio comunale;
g) le spese per le pubblicazioni dell'avviso di gara, del successivo
contratto di compravendita, e conseguenziali tutte, sono a completo
carico dell'aggiudicatario. Sono altresi' a carico
dell'aggiudicatario le spese relative alla redazione del
frazionamento, se necessario e conseguente accatastamento.
Gli interessati potranno visitare l'immobile posto in vendita tutti i
giorni lavorativi (ore 8,30-13), previo appuntamento da fissare con
il geom. Giovanni Ubalducci (tel. 0335/6324540).
Informazioni relative all'asta e alla documentazione da presentare
possono essere richieste all'Ufficio Contratti - tel. 0541/966525.
Il responsabile del procedimento e' la dott.ssa Claudia M. Rufer -
Dirigente Settore Entrate.
IL DIRIGENTE
Claudia M. Rufer
Scadenza: 6 giugno 2001