DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 dicembre 2000, n. 2684
Convenzione con la Coop. Architetti ed Ingegneri - Urbanistica Scrl di Reggio Emilia per la realizzazione di uno studio e indagine sulle esigenze conoscitive dei pianificatori territoriali in relazione ai dati geologici
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate le Leggi regionali 19 aprile 1975, n. 24 e 8 luglio 1977,
n. 32, relative alla "Formazione di una cartografia regionale",
l'art. 18 della Legge 67/88 "Piano annuale 1988 per la salvaguardia
ambientale", la Legge 305/89 e la Legge 438/95, articolo 4-sexies;
(omissis) delibera:
1) di conferire alla Cooperativa Architetti e Ingegneri - Urbanistica
Scrl di Reggio Emilia, in conformita' alle premesse e per gli
obiettivi in queste specificate, l'incarico di realizzare uno "Studio
e indagine sulle esigenze conoscitive dei pianificatori territoriali
in relazione ai dati geologici", con le modalita' e i tempi previsti
nello schema di convenzione allegato, che si approva, parte
integrante della presente deliberazione;
2) di dare atto che alla stipula della convenzione stessa provvedera'
il Responsabile del Servizio Sistemi informativi geografici;
3) di corrispondere alla Cooperativa Architetti e Ingegneri -
Urbanistica Scrl di Reggio Emilia la somma di Lit. 60.000.000 (pari a
30.987,41 Euro), piu' Lit. 12.000.000 (pari a 6.197,48 Euro) per IVA
20%, per complessive Lit. 72.000.000 (pari a 37.184,9 Euro) per
l'espletamento delle attivita' previste al punto 1);la corresponsione
della sopra citata somma avverra' in tre soluzioni uguali a
presentazione di regolari fatture: la prima, previa sottoscrizione
della convenzione, dopo aver svolto il 20% dell'incarico affidato e
dichiarazione dell'attivita' svolta da parte del responsabile del
progetto, dott. Raffaele Pignone, la seconda per aver svolto il 50%
del lavoro, previa dichiarazione del responsabile del progetto, la
terza a lavoro ultimato previa attestazione da parte del responsabile
del progetto;
4) di impegnare la spesa complessiva di cui al punto 3) che precede
di Lit. 72.000.000 (pari a 37.184,9 Euro) IVA compresa, registrata
con il n. 5642 di impegno, sul Capitolo 03850 "Spese per la
formazione di una cartografia regionale (L.R. 19 aprile 1975, n.
24)" (art. 2) del Bilancio per l'esercizio finanziario 2000, che e'
dotato della necessaria disponibilita';
5) di dare atto che ai sensi dell'art. 61 della L.R. 31/77, cosi'
come sostituito dall'art. 14 della L.R. 40/94, il Responsabile del
Servizio Sistemi informativi geografici provvedera', con propri atti,
alla liquidazione della spesa di cui al punto 4), sulla base
dell'attivita' svolta, previa certificazione rilasciata dal
responsabile del progetto regionale sulla corrispondenza del lavoro
svolto secondo le modalita' indicate nella convenzione allegata;
(omissis)
ALLEGATO
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e la Cooperativa
Architetti e Ingegneri - Urbanistica Scrl di Reggio Emilia per la
realizzazione di uno studio e indagine sulle esigenze conoscitive dei
pianificatori territoriali in relazione ai dati geologici
Con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di
legge,
tra
la Regione Emilia-Romagna, c.f. e p.i. n. 80062590379 rappresentata
dal Responsabile del Servizio Sistemi informativi geografici, ing.
Gian Paolo Artioli, che interviene nel presente atto per dare
attuazione alla deliberazione di Giunta regionale n. . . . . . del .
. . . . . . . esecutiva ai sensi di legge;
Cooperativa Architetti e Ingegneri - Urbanistica Scrl con sede in
Reggio Emilia, Via Reverberi n. 2, in seguito denominata CAIRE, c.f.
e p.i. 01704970357, rappresentata dal proprio presidente arch. . . .
. . . . . . . . . . .
Premesso:
- che la conoscenza fisica e geologica del territorio, nelle sue
espressioni superficiali e sotterranee, e' una condizione essenziale
per la sopravvivenza dell'uomo, dei suoi insediamenti, delle sue
attivita' e delle altre forme di vita organizzate negli ecosistemi;
- che per diverse carte tematiche previste nel programma di
cartografia regionale e' necessaria la preliminare indagine
geologica;
- che questa documentazione costituisce cosi' la premessa
indispensabile per sviluppi di carattere pratico e quindi una valida
base per la ricerca connessa a numerosi e multiformi temi di geologia
applicata all'ingegneria, alla ricerca per le attivita' estrattive,
agli studi di idrogeologia, alla conservazione e utilizzazione del
suolo, alla pedologia, alla pianificazione urbanistica, alla
zonizzazione sismica, ai progetti di consolidamento degli abitati,
ecc.;
- che il progetto regionale inerente alla realizzazione della carta
geologica dell'Appennino emiliano-romagnolo, iniziato nel 1978 e che
vede coinvolti nella sua realizzazione il CNR e le Sedi universitarie
di Bologna, Firenze, Modena, Padova, Parma, Pavia e Pisa, e' entrato
nella fase conclusiva per quanto concerne il rilevamento di campagna,
la relativa restituzione cartografica in scala 1:10.000 e la
predisposizione della sintesi in scala 1:25.000-1:50.000;
- che all'interno del Piano annuale 1988 per la salvaguardia
ambientale di cui all'art. 18 della Legge 67/88, che prevede la
realizzazione della Carta geologica nazionale, il Ministero
dell'Ambiente ha concesso un contributo di Lit. 3.240.000.000 (pari a
Euro 1.673.320,35) alla Regione Emilia-Romagna per la realizzazione
di 22 fogli della Carta geologica alla scala 1:50.000;
- che anche nell'ambito del Programma triennale 1989/91 per la tutela
ambientale (Legge 305/89, delibera CIPE del 3 agosto 1990) la Regione
Emilia-Romagna ha ottenuto un finanziamento di Lit. 10 miliardi, pari
a Euro 5.164.568,99, (Gazzetta Ufficiale n. 269 del 16/11/1991) su
un complessivo di Lit. 50 miliardi (pari a Euro 25.822.844,95);
- che il Programma 1989/91 (Legge 305/89) prevede la realizzazione
di 8 fogli geologici di pianura (fogli 187, 200, 201, 204, 205, 222,
223 e 240) e l'integrazione di 4 fogli (180, 199, 220 e 221) con
rilievi del sottosuolo e una carta di sintesi del rischio
geo-ambientale alla scala 1:250.000;
- che con propria deliberazione n. 4685 del 13/10/1992 ha approvato
la convenzione con il Servizio Geologico nazionale per la
realizzazione del programma descritto precedentemente;
considerato:
- che il Servizio Sistemi informativi geografici ha prodotto una
notevole quantita' di basi dati geologici in circa venticinque anni
di attivita' in tutti i settori delle scienze della terra, in
particolare: carte geologiche a diverse scale, litologiche, del
dissesto della pericolosita' da frane, del rischio geoambientale,
degli acquiferi del sottosuolo, ecc ... e banche dati numeriche
relative a: sondaggi geotecnici, pozzi, sorgenti, archeologia,
ecc...;
- che tutte le basi dati disponibili devono essere integrate in modo
da poter rispondere ad utilizzatori di diverse discipline, fornendo
esiti coordinati;
- che un progetto di integrazione, delle diverse basi dati, richiede
l'effettuazione di interviste privilegiate ad utilizzatori interni al
Servizio Sistemi informativi geografici e agli utilizzatori esterni
privilegiati (SPDS regionali, Protezione civile, Uffici Tecnici delle
Comunita' Montane, Province, Consorzi di bonifica, ecc. ...)
finalizzate a comprendere le necessita' particolari di gestione dei
dati e di elaborazioni;
- che la riorganizzazione della banca dati geologica si rende
necessaria e urgente anche in applicazione della L.R. 20/00
"Disciplina generale sulla tutela e l'uso del territorio" come
strumento di supporto della pianificazione a tutti i livelli
istituzionali (comunale, provinciale, regionale, di bacino);
- che l'art. 27 della citata legge prevede che tutte le informazioni
territoriali devono potersi agevolmente confrontare fra loro in modo
geografico e digitale;
- che si rende necessario acquisire uno studio e indagine sui
fabbisogni informativi degli utenti pianificatori, da articolarsi
nelle seguenti attivita':
a) studio dell'organizzazione logica della attuale banca dati
geologica, della configurazione di output e della sua adeguatezza
alle necessita' degli utilizzatori interni ed esterni ed in
particolare alla L.R. 20/00;
b) studio delle possibilita' di integrazione tra le diverse banche
dati geologiche, pedologiche e topografiche;
c) studio delle possibilita' di integrazione con banche dati
provinciali, comunita' e altri enti;
d) studio delle possibilita' di integrazioni con gli altri Servizi
provinciali;
e) test su un'area campione pari ad un foglio al 50.000 o ad un
ambito di bacino, o a un Comune;
f) proposta di progettazione di eventuali nuove banche dati;
- che per realizzare un progetto di ristrutturazione della banca dati
geologica utile agli utilizzatori sia pubblici che privati, e'
indispensabile una conoscenza sull'utilizzazione dei dati geologici
sia ai fini di pianificazioni che progettazione di opere in campo
ingegneristico ed ambientale e una conoscenza sui sistemi
informativi;
- che CAIRE ha la professionalita' richiesta per la realizzazione di
uno studio e indagine sulle esigenze conoscitive dei pianificatori
territoriali in relazione ai dati geologici, in stretta
collaborazione con l'Ufficio Geologico regionale;
- che il Responsabile dell'Ufficio Geologico regionale, dott.
Raffaele Pignone, seguira' tutte le fasi di lavoro e si raccordera'
con il Responsabili del Servizio Sistemi informativi geografici sia
per il lavoro che per il coinvolgimento dei collaboratori del
Servizio medesimo che parteciperanno al lavoro;
- che CAIRE, come si desume dal curriculum presentato, offre
sufficiente garanzia di fornire il tipo di prestazione di cui
necessita questa Regione per facilitare lo sviluppo del lavoro in
oggetto;
- che e' opportuno, nell'interesse delle due parti, regolare i
rapporti che derivano da proficua collaborazione;
si conviene e si stipula quanto segue.
Art. 1
Soggetti e oggetto della convenzione
La Regione Emilia-Romagna e CAIRE convengono di cooperare per la
realizzazione di uno studio e indagine sulle esigenze conoscitive dei
pianificatori territoriali in relazione ai dati geologici.
CAIRE e la Regione Emilia-Romagna di comune accordo hanno individuato
come coordinatore scientifico-organizzativo della ricerca, per le
attivita' di competenza di CAIRE, il/la dr./dr.ssa . . . . . . . . .
. . . . . . , socio/a e dipendente di CAIRE. Il/la suddetto/a
esperto/a, per tutte le incombenze di carattere amministrativo
relative alla presente convenzione, fara' capo all'amministrazione di
CAIRE stessa.
Art. 2
Programma di lavoro
Per il conseguimento degli obiettivi descritti all'art. 1, il lavoro
concordato si articola secondo le seguenti fasi:
a) studio dell'organizzazione logica della attuale banca dati
geologica, della configurazione di output e della sua adeguatezza
alle necessita' degli utilizzatori interni ed esterni ed in
particolare alla L.R. 20/00;
b) studio delle possibilita' di integrazione tra le diverse banche
dati geologiche, pedologiche e topografiche;
c) studio delle possibilita' di integrazione con banche dati
provinciali, comunita' e altri enti;
d) studio delle possibilita' di integrazioni con gli altri Servizi
provinciali;
e) test su un'area campione pari ad un foglio al 50.000 o ad un
ambito di bacino, o a un Comune;
f) proposta di progettazione di eventuali nuove banche dati.
Art. 3
Durata della convenzione
La presente convenzione decorre dalla data di esecutivita' della
deliberazione che approva lo schema di convenzione ed ha una durata
massima di un anno.
Art. 4
Responsabili della ricerca
Per l'applicazione della presente convenzione sono individuati quali
responsabili, per parte regionale, il dr. Raffaele Pignone,
responsabile del progetto nonche' dell'Ufficio Geologico e per CAIRE,
il/la dr./dr.ssa . . . . . . . . . . . . . . . . . . , socio/a e
dipendente di CAIRE.
Art. 5
Importo della convenzione
Per lo svolgimento del programma di lavoro, definito sulla base
dell'art. 2 della presente convenzione, la Regione Emilia-Romagna si
impegna a corrispondere, previa presentazione di regolari fatture, a
CAIRE la somma di Lit. 60.000.000 (pari a Euro 30.987,41), piu' Lit.
12.000.000 (pari a Euro 6.197,48) per IVA 20%, per complessive Lit.
72.000.000 (pari a Euro 37.184,9), somma rivolta a sostenere i costi
di sviluppo del progetto descritto nelle sue fasi all'art. 2.
Detta cifra verra' versata secondo le seguenti modalita', previa
attestazione di regolarita' dei lavori:
- Lit. 20.000.000 piu' IVA dopo aver svolto il 20% del lavoro, previa
stipula della convenzione e l'approvazione di un programma operativo
di lavoro dettagliato da parte del responsabile del progetto
regionale;
- Lit. 20.000.000 piu' IVA dopo aver svolto il 50% del lavoro;
- Lit. 20.000.000, 30% al completamente del lavoro in oggetto.
Art. 6
Responsabilita' civile e penale
La Regione e' sollevata da ogni responsabilita' civile e penale per
qualsiasi evento dannoso che possa accadere al personale di CAIRE
durante la permanenza presso i propri uffici, salvo i casi di dolo o
colpa grave. CAIRE esonera e comunque tiene indenne la Regione da
qualsiasi impegno e responsabilita' che, a qualsiasi titolo, possa ad
essa derivare nei confronti di terzi dall'esecuzione del presente
contratto, da parte del proprio personale dipendente.
CAIRE, da parte sua, e' sollevata da ogni responsabilita' civile e
penale per qualsiasi evento dannoso che possa accadere al personale
della Regione durante la permanenza nei propri locali, salvo i casi
di dolo o colpa grave. La Regione esonera e comunque tiene indenne
CAIRE da qualsiasi impegno e responsabilita' che, a qualsiasi titolo,
possa ad essa derivare nei confronti di terzi dall'esecuzione del
presente contratto, da parte del proprio personale dipendente.
Art. 7
Utilizzazione dei risultati
La Regione e CAIRE hanno il diritto di utilizzare per i propri fini
istituzionali i risultati della ricerca oggetto della presente
convenzione. Resta comunque inteso che CAIRE non ha il diritto di
commercializzazione del prodotto e che la Regione Emilia-Romagna
dovra' essere sempre menzionato quale ente contributore della
ricerca.
Art. 8
Risoluzione per inadempimento
espressamente convenuto che il presente contratto si risolve su
dichiarazione della Regione, qualora CAIRE non abbia adempiuto alle
obbligazioni di cui agli artt. 2 e 4, e la diffida all'adempimento
notificata per lettera raccomandata a CAIRE sia rimasta senza effetto
nel termine di 20 giorni.
Nel caso di inadempimenti diversi da quelli previsti al punto
precedente, ogni parte contraente puo' risolvere il presente
contratto conformemente alle disposizioni di legge.
CAIRE si riserva eventualmente di risolvere il contratto nel caso di
insorgenza di non prevedibili ed obiettive difficolta' scientifiche
riscontrate anche dal Responsabile della Regione. In tal caso, i
responsabili del contratto congiuntamente valuteranno l'ammontare che
la Regione dovra' corrispondere a CAIRE per l'attivita' fino allora
svolta.
Art. 9
Definizione delle controversie
Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi controversia
che possa nascere dal presente contratto. Nel caso in cui non sia
possibile raggiungere in questo modo l'accordo, ogni eventuale
vertenza che insorgesse tra le parti relativamente alla validita',
interpretazione od esecuzione del presente contratto sara' risolta
mediante arbitrato rituale ai sensi degli art. 806 e seguenti CPC, ad
opera di un collegio di tre arbitri che saranno nominati da ciascuna
delle parti e il terzo, che fungera' da Presidente del collegio
arbitrale, dai primi due o, in caso di disaccordo tra gli stessi o di
mancata nomina del proprio arbitro da parte di uno dei due
contraenti, dal Presidente del Tribunale di Bologna. Gli arbitri
decideranno a maggioranza semplice e le loro decisioni saranno
vincolanti per le parti e inappellabili.
Art. 10
Oneri fiscali
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso ai sensi
dell'art. 5, II comma del DPR 26 ottobre 1972, n. 634 e successive
modifiche con spesa a carico della parte richiedente.
inoltre esente da bollo ai sensi dell'art. 16, Tab. B del DPR 26
ottobre 1972, n. 642, modificato dall'art. 28 del DPR 30 dicembre
1982, n. 955.
Data . . . . . . . .
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA per CAIRE
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO IL PRESIDENTE
SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI