COMUNICATO
Avviso pubblico per la presentazione di progetti da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo - Obiettivo 3 - Anno 2000 (approvato con deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 57/824 del 22 gennaio 2001) (scadenza 23 marzo 2001)
L'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario di Parma
(ADSU) rende noto che procedera' all'approvazione di progetti di
orientamento al lavoro, da realizzarsi con il contributo del Fondo
Sociale Europeo - Obiettivo 3 - anno 2000, ad intervenuta vigenza del
Piano operativo Regione Emilia-Romagna ai sensi ed in attuazione dei
seguenti atti, norme, direttive e programmi:
- Quadro Comunitario Sostegno, Ob. 3 approvato dalla Commissione
Europea il 18/7/2000;
- Programma operativo Ob. 3 della Regione Emilia-Romagna approvato
dalla Commissione Europea il 21/9/2000;
- Linee guida per l'elaborazione del documento del Complemento di
programmazione Ob. 3 della Regione Emilia-Romagna approvato con
deliberazione della Giunta regionale n.403 dell'1/3/2000;
- indirizzi per l'integrazione delle politiche del lavoro, della
programmazione e dell'istruzione, triennio 2000/2002, approvati con
deliberazione del Consiglio regionale n. 1316 del 22/12/1999;
- Direttive attuative per la Formazione professionale e per
l'orientamento - triennio 1997/99 - approvate con deliberazione della
Giunta regionale 1475/97 e successive integrazioni e modificazioni di
cui alla deliberazione della Giunta regionale 528/99;
- Direttive regionali stralcio per l'avvio della nuova programmazione
2000-2006 approvate con la deliberazione della Giunta regionale n.
539 dell'1/3/2000;
- deliberazione della Giunta regionale n. 600 dell'1/3/2000 recante
destinazione alle ARDSU di risorse per iniziative di orientamento al
lavoro;
- deliberazione della Giunta regionale n. 2365 del 19/12/2000 recante
assegnazione alle ARDSU di risorse per iniziative di orientamento al
lavoro in attuazione della delibera 600/00;
- Legge 390/91 recante Norme sul diritto agli studi universitari;
- L.R. 50/96 istitutiva delle Aziende regionali per il diritto allo
studio universitario;
- deliberazione del Consiglio regionale n. 1315 del 22/12/1999
recante Programma regionale per il diritto allo studio universitario
per il triennio 2000/2002 ai sensi dell'art. 4 della L.R. 50/96;
- statuto e regolamento di contabilita' e dei contratti dell'Azienda;
- DM 25/3/1998, n. 142 recante Norme di attuazione dei principi e dei
criteri di cui all'art. 18 della Legge 24/6/1997 n.196 sui tirocini
formativi e di orientamento;
- deliberazione del Consiglio di amministrazione dell'ADSU n. 57/824
del 22 gennaio 2001 di approvazione del presente avviso.
1) Asse, misura, azioni oggetto del presente avviso
Le azioni e le attivita' oggetto del presente avviso rientrano nella
seguente misura individuata nell'ambito del Programma operativo della
Regione Emilia-Romagna (POR) e del Complemento di programmazione per
il FSE Obiettivo 3 periodo di programmazione 2000-2006 della Regione
Emilia-Romagna:
Asse A - Sviluppo e promozione di politiche attive del mercato del
lavoro per combattere e prevenire la disoccupazione, evitare a donne
e uomini la disoccupazione di lunga durata, agevolare il
reinserimento dei disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro
e sostenere l'inserimento nella vita professionale dei giovani e di
coloro, uomini e donne, che si reinseriscono nel mercato del lavoro.
Misura A2 - Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro di
giovani e adulti nella logica dell'approccio preventivo.
AZIONE 1 - Aiuti alle persone - Work experiences nelle loro possibili
modalita'. Tirocini formativi come elemento di collegamento tra
formazione ed azienda
Finalita'
Le proposte di attivita' dovranno essere finalizzate alla
progettazione di tirocini formativi e di orientamento da svolgersi
all'estero, in Paesi della Comunita' Europea.
Destinatari
Sono destinatari dell'azione 20 laureati/laureandi in cerca di
occupazione da non oltre sei mesi per giovani fino a 24 anni e da non
oltre 12 mesi per giovani oltre i 24 anni di eta', secondo le
modalita' di calcolo delle durata della ricerca di occupazione
indicate nella Misura A2 del POR.
Obiettivi degli interventi
1) Orientamento ad un modello flessibile di gestione delle proprie
competenze rispetto alla diversificazione di nuove esigenze espresse
dal contesto aziendale territoriale ed europeo.
2) Incentivazione dell'accreditamento e della trasparenza
dell'esperienza professionale all'estero.
3) Acquisizione di saperi organizzativi necessari per sviluppare
un'adeguata spendibilita' delle competenze finalizzata alla
pianificazione di un proprio piano di carriera e di inserimento nel
mondo del lavoro.
4) Miglioramento e perfezionamento delle modalita' di comunicazione
in lingua straniera con l'acquisizione di un adeguato glossario
professionale.
5) Sviluppo di una maggiore consapevolezza sulle opportunita'
lavorative in un'ottica di mobilita' geografica e professionale.
6) Creazione di un sistema di riconoscimento di crediti formativi per
le esperienze di tirocinio e di orientamento.
Contenuti dell'azione: attivita' e prodotti richiesti
1) Progettazione del percorso di tirocinio formativo all'estero.
2) Elaborazione di strumenti e procedure per la promozione dei
tirocini formativi.
3) Progettazione e realizzazione dell'attivita' di coaching e
tutoraggio individuando personale ed operatori esperti.
4) Progettazione del percorso e delle modalita' di certificazione
dell'acquisizione delle competenze linguistiche professionali.
5) Valutazione di efficacia del progetto con elaborazione di
procedure operative per la registrazione dei dati sull'esperienza di
tirocinio, dei crediti formativi acquisiti dai tirocinanti e per la
spendibilita' degli stessi nel mercato del lavoro locale ed europeo.
Saranno ritenuti prioritari i progetti aventi le seguenti
caratteristiche:
- documentano la costituzione del partenariato straniero e
l'organizzazione dell'attivita' all'estero;
- prevedono una fase preparatoria in Italia, funzionale
all'inserimento lavorativo nell'azienda straniera;
- coinvolgono i laureandi/diplomandi e laureati/diplomati della sede
universitaria di Parma;
- documentano il percorso di acquisizione di crediti formativi o
certificazioni riconosciute ai tirocinanti;
- prevedono una durata minima del tirocinio di 3 mesi ed una massima
di 4 mesi.
Tipologia progettuale e caratteristiche del progetto
I progetti della presente azione rientrano nella tipologia 8.2 in
accordo alle Direttive regionali.
Le proposte di attivita' dovranno specificare, nell'ambito del
formulario:
- l'individuazione qualitativa e quantitativa dei servizi offerti col
progetto ed i loro obiettivi, con riferimento alle caratteristiche
dell'utenza da coinvolgere;
- tipologie, caratteristiche, esperienze, livelli di qualificazione
del personale che sara' impegnato per la realizzazione del progetto;
- l'assicurazione agli utenti beneficiari della gratuita' degli
interventi e l'assenza di discriminazioni arbitrarie nelle modalita'
di accesso.
Durata dell'intervento
Le attivita' richieste dovranno essere concluse entro il 31 dicembre
2001.
Fonte di finanziamento e budget indicativo di riferimento per la
presente azione
Per il finanziamento della presente azione il budget di riferimento
e': Misura A2, Lire 180.000.000 pari a Euro 92.962,24.
Azione 2 - Aiuti alle persone - Work experiences nelle loro possibili
modalita'. Tirocini formativi come elemento di collegamento tra
formazione ed azienda
Finalita'
Le proposte di attivita' dovranno essere finalizzate alla
progettazione di tirocini formativi e di orientamento da svolgersi in
Italia presso enti ed aziende pubbliche e private.
Destinatari
Sono destinatari dell'azione 35 laureati/laureandi in cerca di
occupazione da non oltre sei mesi per giovani fino a 24 anni e da non
oltre 12 mesi per giovani oltre i 24 anni di eta', secondo le
modalita' di calcolo delle durata della ricerca di occupazione
indicate nella Misura A2 del POR.
Obiettivi degli interventi
1) Orientamento ad un modello flessibile di gestione delle proprie
competenze rispetto alla diversificazione di nuove esigenze espresse
dal contesto aziendale territoriale e regionale.
2) Incentivazione dell'accreditamento e della trasparenza
dell'esperienza professionale di tirocinio formativo.
3) Acquisizione di saperi organizzativi necessari per sviluppare
un'adeguata spendibilita' delle competenze finalizzata alla
pianificazione di un proprio piano di carriera e di inserimento nel
mondo del lavoro.
4) Sviluppo di una maggiore consapevolezza sulle opportunita'
lavorative in un'ottica di mobilita' geografica e professionale.
5) Creazione di un sistema di riconoscimento di crediti formativi per
le esperienze di tirocinio e di orientamento.
Contenuti dell'azione: attivita' e prodotti richiesti
1) Elaborazione preliminare di un documento, supportato da indagini e
ricerche territoriali, sulle caratteristiche quali-quantitative del
mercato del lavoro e del fabbisogno di competenze professionali nel
comprensorio parmense e province limitrofe.
2) Progettazione e realizzazione di percorsi orientativi e
conoscitivi sui contenuti delle aree professionali oggetto
dell'esperienza di tirocinio in coerenza con le risultanze
dell'attivita' di cui al punto 1: i percorsi orientativi e
conoscitivi dovranno prevedere una durata minima di 60 ore per gruppi
di tirocinanti con caratteristiche omogenee.
3) Progettazione - sulla base del modello ISFOL delle Unita'
formative capitalizzabili - del percorso di tirocinio formativo e di
accompagnamento in coerenza con le risultanze dell'attivita' di cui
al punto 2.
4) Elaborazione di strumenti e procedure per la promozione dei
tirocini formativi.
5) Progettazione e realizzazione dell'attivita' di coaching e
tutoraggio individuando personale ed operatori esperti.
6) Valutazione di efficacia del progetto con elaborazione di
procedure operative per la registrazione dei dati sull'esperienza di
tirocinio, dei crediti formativi acquisiti dai tirocinanti e per la
spendibilita' degli stessi nel mercato del lavoro locale e nazionale.
Saranno ritenuti prioritari i progetti aventi le seguenti
caratteristiche:
- prevedono una fase preparatoria generale di orientamento e
conoscenza sulle aree professionali di potenziale interesse per
l'esperienza di tirocinio supportata da indagini e ricerche
territoriali;
- coinvolgono i laureandi/diplomandi e laureati/diplomati della sede
universitaria di Parma;
- documentano il percorso di acquisizione di crediti formativi o
certificazioni riconosciuti ai tirocinanti;
- prevedono una durata minima del tirocinio di 3 mesi ed una massima
di 4 mesi.
Per la realizzazione dell'azione, il soggetto gestore dovra'
individuare e costituire un apposito Comitato tecnico, cui
partecipino esperti della materia anche esterni al soggetto gestore
stesso, rappresentanti dell'ADSU e dell'Universita' di Parma,
rappresentanti di associazioni imprenditoriali e organizzazioni
sindacali territoriali.
Tipologia progettuale e caratteristiche del progetto
I progetti della presente azione rientrano nella tipologia 8.2.
Le proposte di attivita' dovranno specificare, nell'ambito del
formulario:
- l'individuazione qualitativa e quantitativa dei servizi offerti col
progetto ed i loro obiettivi, con riferimento alle caratteristiche
dell'utenza da coinvolgere;
- tipologie, caratteristiche, esperienze, livelli di qualificazione
del personale che sara' impegnato per la realizzazione del progetto;
- l'assicurazione agli utenti beneficiari della gratuita' degli
interventi e l'assenza di discriminazioni arbitrarie nelle modalita'
di accesso.
Durata dell'intervento
Le attivita' richieste dovranno essere concluse entro il 31 dicembre
2001.
Fonte di finanziamento e budget indicativo di riferimento per la
presente azione
Per il finanziamento della presente azione il budget di riferimento
e': Misura A2, Lire 200.000.000 pari a Euro 103.291,38.
Azione 3 - Assistenza a strutture e sistemi. Rilevazione dei
fabbisogni formativi. Definizione di strumenti e modelli per la
rilevazione dei fabbisogni formativi. Azioni sulle metodologie di
valutazione delle competenze per l'elaborazione di progetti
individuali di formazione/sviluppo professionale. Aiuti alle persone
Finalita'
Le proposte di attivita' dovranno essere finalizzate all'analisi dei
fabbisogni formativi sul territorio, alla realizzazione di una
mappatura delle competenze emergenti, alla produzione ed alla
promozione di risultati e strumenti utilizzati nell'effettuare le
analisi, alla realizzazione di un programma di iniziative seminariali
e workshop coerente con l'analisi effettuata.
Contenuti dell'azione: attivita' e prodotti richiesti
1) Analisi e rilevazione delle tipologie di inserimento lavorativo
per i diversi corsi di laurea dell'Universita' di Parma.
2) Rilevazione delle attivita' e delle relative mappe di competenza,
inerenti le diverse tipologie di inserimento individuate e di nuove
aree di attivita' emergenti.
3) Produzione di un prodotto cartaceo e/o informatico relativo a
metodologia, strumenti utilizzati per le rilevazioni e risultati
ottenuti.
4) Divulgazione dei risultati ai laureati e studenti universitari
interessati, mediante organizzazione di incontri seminariali e
workshop di informazione e sensibilizzazione per ogni tipologia di
laurea, svolti preferibilmente presso l'Universita' di Parma ed in
collaborazione con l'ADSU di Parma. I seminari perseguono il seguente
obiettivo primario: dotare gli studenti e i laureati e diplomati
universitari di competenze trasversali e opportunita' spendibili,
integrate e complementari a tutti i percorsi di studio universitari.
Creazione di un abito mentale e comportamentale preparato e aperto
alle nuove frontiere della societa' e del lavoro.
I seminari e workshop potranno trattare i seguenti temi:
"Il mondo delle imprese" il cui obiettivo consiste nell'organizzare
una giornata (Career Day) in cui le imprese forniscono testimonianze,
presentano esperienze, casi, buone prassi sul tema dell'impresa con
l'intento di stimolare l'interesse e la voglia di approfondire i temi
che riguardano a tutto campo le imprese
"Il mercato del lavoro per i laureati nelle diverse facolta'
dell'Universita' di Parma"
"Le diverse tipologie di carriera professionale dopo la laurea:
accademica, management, libera professione, no-profit, ..."
"Quali competenze per le professioni emergenti della new economy"
Destinatari dei seminari e workshop sono specificatamente studenti
universitari, laureati e diplomati universitari provenienti dai corsi
dell'Universita' degli Studi di Parma o residenti a Parma.
Tutti i prodotti originali realizzati nell'ambito del presente avviso
saranno messi a disposizione di tutti i soggetti che lo
richiederanno, al semplice costo di riproduzione, previo accordo con
l'ADSU.
Saranno ritenuti prioritari i progetti aventi le seguenti
caratteristiche:
- prevedono la collaborazione documentata con esperti con competenze
specifiche per l'analisi di fabbisogni formativi sul territorio e per
l'applicazione della metodologia di valutazione delle competenze;
- documentano il percorso di progettazione del supporto cartaceo o
informatico sulla metodologia e gli strumenti utilizzati per le
rilevazioni e la valutazione delle competenze;
- elaborano un programma di iniziative seminariali e workshop con
individuati temi, relatori, esperti e modalita' di erogazione.
Per la realizzazione dell'azione, il soggetto gestore dovra'
individuare e costituire un apposito Comitato tecnico, cui
partecipino esperti della materia anche esterni al soggetto gestore
stesso, rappresentanti dell'ADSU e dell'Universita' di Parma,
rappresentanti di associazioni imprenditoriali e organizzazioni
sindacali territoriali.
Tipologia progettuale e caratteristiche del progetto
possibile presentare progetti semplici o integrati. I progetti
semplici prevedono la realizzazione di singole attivita'/iniziative:
ciascuno di essi pertanto deve essere riconducibile ad una sola
tipologia. I progetti integrati combinano in modo sinergico una
pluralita' di attivita'/iniziative anche di diversa tipologia: ogni
attivita' dovra' pertanto essere esplicitata in modo da essere
valutabile in sede di istruttoria anche singolarmente, secondo quanto
previsto dalla modulistica standard regionale.
I progetti della presente azione rientrano nelle tipologie 7.7 e 7.2.
Le proposte di attivita' dovranno specificare, nell'ambito del
formulario:
- l'individuazione qualitativa e quantitativa delle attivita' da
realizzare col progetto, loro obiettivi con riferimento alle
caratteristiche dell'utenza da coinvolgere;
- tipologie, caratteristiche, esperienze, livelli di qualificazione
del personale che sara' impegnato per la realizzazione del progetto.
Durata dell'intervento
Le attivita' richieste dovranno essere concluse entro il 31 dicembre
2001.
Fonte di finanziamento e budget indicativo di riferimento per la
presente azione
Per il finanziamento della presente azione il budget di riferimento
e': Misura A2, Lire 120.000.000 pari a Euro 61.974,83.
2) Risorse finanziarie disponibili
Le risorse massime disponibili per ciascuna azione saranno le
seguenti:
- Azione 1 Lire 180.000.000 pari ad Euro 92.962,24;
- Azione 2 Lire 200.000.000 pari ad Euro 103.291,38;
- Azione 3 Lire 120.000.000 pari ad Euro 61.974,83.Tutti gli importi
si intendono comprensivi di IVA in quanto e se dovuta.
3) Progetti ammissibili
A) TIPOLOGIE PROGETTUALI AMMESSE
Le tipologie formative ammissibili sono quelle previste dalle vigenti
direttive regionali per la formazione professionale e l'orientamento:
Azione 1 - Tipologia 8.2
Azione 2 - Tipologia 8.2
Azione 3 - Tipologia 7.7 e Tipologia 7.2.
I progetti presentati vanno riferiti ciascuno ad una sola delle
azioni ammesse al finanziamento.
B) TEMPI DI APPROVAZIONE E DI REALIZZAZIONE
Gli esiti della selezione dei progetti presentati saranno approvati
dal Consiglio di amministrazione dell'ADSU entro 30 giorni dalla
scadenza dei termini fissata per la presentazione delle candidature,
salvo che il numero dei progetti presentati non giustifichi tempi
piu' lunghi.
4) Soggetti proponenti
A) REQUISITI DI AMMISSIBILITA'
I requisiti di ammissibilita' dei soggetti che si candidano a
realizzare attivita' oggetto del presente avviso sono quelli previsti
dalle direttive regionali vigenti.
In particolare, possono candidarsi alla gestione delle attivita' gli
Enti che alla data di presentazione delle domande, risultano
accreditati per l'ambito specifico delle iniziative formative e dei
servizi di orientamento con deliberazione della Giunta della Regione
Emilia-Romagna.
Potranno altresi' candidarsi organismi associati, quali le
associazioni temporanee di impresa (ATI); in tale caso l'intenzione
di costituirsi ATI dovra' essere specificata nel formulario,
indicando chiaramente i ruoli, le competenze e la suddivisione
finanziaria dei singoli soggetti rispetto alla realizzazione del
progetto presentato. La costituzione formale dell'ATI puo' avvenire
successivamente all'avvenuta approvazione e finanziamento del
progetto presentato, ma inderogabilmente prima dell'avvio
dell'attivita'.
Per la sola Azione 3 possono candidarsi, oltre ai soggetti
precedentemente menzionati, anche operatori di diritto privato, con
comprovata esperienza nella materia dell'azione per la quale si
candidano.
B) OBBLIGHI E IMPEGNI
I soggetti gestori che saranno destinatari dei finanziamenti pubblici
sono tenuti, tramite la sottoscrizione di apposito atto di impegno,
ai seguenti obblighi generali:
- assicurare sotto la propria responsabilita' il rispetto della
normativa fiscale e previdenziale e di sicurezza nei confronti dei
loro dipendenti e dei collaboratori esterni per quanto dovuto;
- assicurare la regolare tenuta della documentazione di spesa nel
rispetto delle normative contabili e fiscali;
- garantire condizioni di uguaglianza e di imparzialita' per
l'accesso dei cittadini alle attivita';
- le attivita' sono soggette alle visite ispettive secondo le vigenti
disposizioni nazionali, regionali e comunitarie.
I soggetti proponenti devono essere in possesso dei requisiti
previsti dall'art. 17 della Legge 68/99 recante Norme per il diritto
al lavoro dei disabili.
5) Procedura e scadenza di presentazione dei progetti
Le richieste di contributo con allegati i progetti di attivita' e gli
altri documenti prescritti dalle direttive regionali dovranno essere
indirizzate e presentate al Presidente dell'ADSU - Ufficio Protocollo
presso la sede amministrativa dell'ADSU, Vicolo Grossardi n. 4 -
43100 Parma.
Le richieste di contributo dovranno pervenire in competente bollo e a
firma autentica del legale rappresentante dell'Ente proponente. Per
l'autentica e' sufficiente, ai sensi del DPR 403/98, la fotocopia del
documento di identita' del legale rappresentante dell'organismo
richiedente.
I progetti di attivita' devono essere obbligatoriamente compilati
sulla modulistica standard regionale e presentati in duplice copia
cartacea corredati da supporto informatico corrispondente di uguale
contenuto.
Il software applicativo per la compilazione del formulario ed il
relativo manuale possono essere scaricati dal sito
sifp.regione.emilia-romagna.it
I progetti dovranno pervenire inderogabilmente entro le ore 13 del 23
marzo 2001.
Le domande potranno essere presentate direttamente o inviate a mezzo
di raccomandata con avviso di ricevimento e, in ogni caso, le stesse
dovranno pervenire entro la scadenza prevista; non saranno quindi
accolte quelle pervenute oltre i limiti indicati, anche se recanti
timbri postali di spedizione antecedenti.
Non sono ammesse successive integrazioni ai progetti, se non
esplicitamente richieste dall'ADSU; gli enti proponenti, dietro
richiesta dell'ADSU, sono tenuti a fornire eventuali dati e documenti
integrativi che si rendessero necessari ai fini del completamento
dell'istruttoria.
Alla richiesta devono essere allegati:
1) statuto, atto costitutivo, iscrizione alla CCIAA (quando prevista)
e ultimo bilancio approvato del soggetto candidato o dei candidati
alla costituzione di ATI;
2) curriculum del soggetto candidato o dei candidati alla
costituzione di ATI, nel quale siano evidenziati: a) esperienze
precedenti del soggetto nella gestione delle attivita' a
finanziamento pubblico e comunitario; b) possesso di eventuali
certificazioni di qualita' o forme di accreditamento; c) risorse
umane e di competenza disponibili internamente o nella propria rete
di collaborazioni e sinergie;
3) eventuale materiale aggiuntivo a discrezione del soggetto
candidato.
Tutti i documenti relativi al soggetto proponente possono essere
presentati in copia, che viene autenticata dalla medesima fotocopia
del documento d'identita' del legale rappresentante dell'Ente.
6) Modalita' dell'istruttoria per l'approvazione dei progetti -
criteri di valutazione dei progetti
La procedura di istruttoria e valutazione si svolgera' secondo le
seguenti fasi:
a) verifica dei requisiti dei soggetti gestori;
b) verifica dei requisiti formali dei progetti.
Prima di essere valutati i progetti andranno verificati per quanto
riguarda:
- rispetto dei termini di presentazione;
- presenza dei dati essenziali di merito e finanziari richiesti;
- rispondenza degli interventi proposti ai vincoli stabiliti
nell'avviso pubblico;
- coerenza degli interventi rispetto a direttive regionali e
complemento di programmazione regionale 2000-2006.
In assenza dei requisiti succitati i progetti non potranno essere
ammessi all'istruttoria di valutazione ex ante.
c) Valutazione ex ante dei progetti
Per tutti i progetti che possiedono i requisiti formali e per i quali
il soggetto gestore risulta in possesso dei requisiti necessari, la
valutazione complessiva e' espressa secondo i seguenti criteri,
indicatori e valori:
per l'Azione 1 e 2:
Criteri Indicatori Valore massimo
1) Finalizzazione - Rispondenza alle caratteristiche 10
del progetto richieste dal presente avviso
- Partecipazione e sostegno 10
formalizzato da
Aziende/Enti/Universita', ...
- Rispondenza del progetto agli 30
elementi di priorita' individuati
dal presente avviso
Totale criterio 1 50
2) Qualita' - Corretta articolazione delle azioni 20
intrinseca e coerenza tra finalita', obiettivi e
del progetto modalita' di intervento proposte
- Adeguatezza dell'impianto 5
didattico formativo
- Adeguatezza delle risorse 15
umane e materiali preindividuate
Totale criterio 2 40
3) Economicita' - Bilanciamento e adeguatezza 10
del progetto delle voci di costo
Totale criterio 3 10
Totale 100
Saranno ritenuti idonei i progetti che raggiungeranno almeno il
punteggio di 60/100.
per l'Azione 3 - Valutazione dei progetti:
Criteri Indicatori Valore massimo
1) Finalizzazione - Rispondenza alle caratteristiche 20
del progetto richieste dal presente avviso
- Partecipazione e sostegno 10
formalizzato da
Aziende/Enti/Universita'/Ordini
professionali ...
Totale criterio 1 30
2) Qualita' - Corretta articolazione delle azioni 30
intrinseca e coerenza tra finalita', obiettivi e
del progetto modalita' di intervento proposte
- Adeguatezza dell'impianto di 15
divulgazione e pubblicizzazione
dei risultati della ricerca
- Adeguatezza delle risorse umane 15
e materiali preindividuate
Totale criterio 2 60
3) Economicita' - Bilanciamento e adeguatezza 10
del progetto delle voci di costo
Totale criterio 3 10
Totale 100
Saranno ritenuti idonei i progetti che raggiungeranno almeno il
punteggio di 60/100.
L'istruttoria dei progetti presentati determinera' la stesura e
l'approvazione di graduatorie contenenti attivita' finanziate ed
interventi ritenuti idonei, ma non finanziati, che potranno essere
tuttavia finanziati con eventuali ulteriori risorse che si renderanno
disponibili ovvero a seguito di rinunce di attivita' approvate in
prima istanza. Per queste ultime attivita' recuperate dalle
graduatorie i tempi d'inizio e di conclusione potranno essere
specificatamente ridefiniti.
7) Tutela della privacy, proprieta' dei prodotti, riservatezza
Tutti i dati personali di cui l'ADSU venga in possesso in occasione
dell'espletamento del presente procedimento verranno trattati nel
rispetto della Legge 675/96 e successive modificazioni.
Gli Enti incaricati della realizzazione dei progetti dovranno
garantire la riservatezza delle informazioni (dati anagrafici,
patrimoniali, statistici e di qualunque altro genere) limitando il
loro utilizzo alle sole finalita' istituzionali previste nelle azioni
del presente avviso.
IL DIRETTORE
Claudio Di Noto