DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 ottobre 2001, n. 346
Definizione dei rapporti successori tra la Comunita' Montana dell'Appennino Piacentino e la Comunita' Montana Valle del Tidone
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Visti:
- l'art. 27 del DLgs 18 agosto 2000, n. 267, recante "Testo unico
dell'ordinamento degli Enti locali";
- l'art. 7 della L.R. 26 aprile 2001, n. 11, "Disciplina delle forme
associative ed altre disposizioni in materia di Enti locali";
- il "Programma di riordino territoriale" allegato alla deliberazione
della Giunta regionale n. 1113 dell'11 giugno 2001, di seguito
denominato "Programma";
- il paragrafo 4, lettera c) della Parte I del Programma, ove si
dispone la ridelimitazione della Comunita' Montana dell'Appennino
Piacentino ai soli Comuni di Bobbio, Cerignale, Coli, Corte
Brugnatella, Ottone, Piozzano, Travo e Zerba, contestualmente
all'istituzione di una nuova Comunita' Montana denominata "Valle del
Tidone", comprendente i Comuni di Pecorara, Caminata, Pianello Val
Tidone e Nibbiano;
- i paragrafi 3 e 4 della Parte I del Programma, ove si richiamano i
poteri del Presidente della Regione di disporre con proprio decreto,
ai sensi del citato art. 7 della L.R. 11/01, la modificazione
dell'ambito territoriale di una Comunita' Montana preesistente,
definendo altresi' i connessi profili successori;
richiamato il proprio decreto, n. 210 del 17 luglio 2001, avente ad
oggetto la ridelimitazione della Comunita' Montana dell'Appennino
Piacentino, ed, in particolare, l'art. 4 secondo il quale:
- i profili successori relativi ai rapporti tra la Comunita' Montana
dell'Appennino Piacentino e la Comunita' Montana Valle del Tidone
sono regolati dall'Allegato 1;
- i rapporti patrimoniali e finanziari pendenti non definiti nel
predetto allegato saranno disciplinati, entro il 31 ottobre 2001, con
decreto del Presidente della Regione;
- entro il 30 settembre 2001, il Consiglio della Comunita' Montana
dell'Appennino Piacentino, d'intesa con la Comunita' Montana Valle
del Tidone, previa ricognizione dello stato finanziario e
patrimoniale dell'Ente alla data di adozione del presente decreto,
approva una deliberazione contenente le proposte relative alla
definizione dei rapporti stessi;
considerato che nell'allegato al citato decreto 210/01, che ne
costituisce parte integrante ed essenziale, si dispone che la
ridelimitata Comunita' Montana dell'Appennino Piacentino eroghi alla
Comunita' Montana Valle del Tidone la somma di Lire 10.000.000 a
titolo di anticipazione della liquidazione definitiva;
acquisita la deliberazione del Consiglio della Comunita' Montana
dell'Appennino Piacentino n. 54 del 25/9/2001, contenente la
proposta, concordata con la Comunita' Montana della Valle del Tidone,
di regolazione definitiva degli aspetti successori relativi alla
ridelimitazione della Comunita' Montana dell'Appennino Piacentino ed
alla istituzione della nuova Comunita' Montana della Valle del
Tidone;
ritenuto di recepire la proposta summenzionata con la quale si
concorda di riconoscere alla Comunita' Montana Valle del Tidone
l'attribuzione complessiva di Lire 60.000.000, comprensiva della
somma di Lire 10.000.000 prevista a titolo di anticipazione, e di
adottare come parametro di ripartizione del patrimonio il rapporto
tra superficie e popolazione del Comune di Pecorara rispetto a
superficie e popolazione totale della Comunita' Montana
dell'Appennino Piacentino, nella misura del 50% di ciascun fattore;
considerato che il suddetto rapporto tra superficie e popolazione del
Comune di Pecorara e superficie e popolazione totale della Comunita'
Montana dell'Appennino Piacentino risulta pari al 9,30%;
dato atto:
- che tutta la citata documentazione e' conservata agli atti del
Servizio Affari istituzionali e Autonomie locali della Regione;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale degli Affari
istituzionali e legislativi, dott.ssa Filomena Terzini, in merito
alla legittimita' del presente atto, ai sensi dell'art. 4, comma 6,
L.R. 41/92 e della deliberazione della Giunta regionale 2541/95;
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Affari
istituzionali e Autonomie locali, Francesca Paron, in merito alla
regolarita' tecnica del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 4,
comma 6, L.R. 41/92 e della sopracitata deliberazione;
decreta:
Art. 1
La Comunita' Montana dell'Appennino Piacentino devolve alla Comunita'
Montana della Valle del Tidone la somma complessiva di Lire
60.000.000, comprensiva della somma di Lire 10.000.000 prevista a
titolo di anticipazione, nelle seguenti quote, secondo le modalita'
di erogazione concordate tra i due enti:
1) Lire 30.347.120 (Euro 15.672,98), pari al 9,30% del proprio
patrimonio netto, come risultante alla data del 17 luglio 2001;
2) Lire 29.652.880 (Euro 15.314,43) a titolo di contributo per le
spese di avviamento.
Art. 2
La Comunita' Montana dell'Appennino Piacentino prevede:
1) nel Piano annuale operativo - esercizio 2001, a valere sul fondo
regionale per la montagna, un importo pari a Lire 15.452.266 (Euro
7.980,43) per interventi da realizzarsi sul territorio della
Comunita' Montana della Valle del Tidone;
2) nella parte spese del bilancio di previsione 2001, a valere sul
fondo nazionale ordinario degli investimenti, un importo pari a Lire
7.108.037 (Euro 3.670,99) da trasferirsi a favore della Comunita'
Montana della Valle del Tidone.
Art. 3
La Comunita' Montana dell'Appennino Piacentino si impegna a
trasferire alla Comunita' Montana della Valle del Tidone ogni altra
eventuale e successiva assegnazione a proprio favore che contenga
quote a favore del Comune di Pecorara, nella misura del 9,30%
dell'importo totale.
Il presente decreto viene pubblicato nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
IL PRESIDENTE
Vasco Errani