DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 ottobre 2001, n. 2008
Approvazione modalita' di accesso di soggetti pubblici e privati ai finanziamenti finalizzati all'attivazione di iniziative promozionali a norma dell'art. 41, primo comma, lett. a) - L.R. 2/85 in attuazione della deliberazione del Consiglio regionale 246/01
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la L.R. 12 gennaio 1985, n. 2 "Riordino e programmazione delle
funzioni di assistenza sociale" e le successive modifiche e
integrazioni;
- in particolare l'art. 41 della predetta legge, che indica le
destinazioni della quota per spese di gestione del Fondo
socio-assistenziale regionale istituito ai sensi dell'art. 40, e
regola la predisposizione e l'approvazione del programma annuale
degli interventi nonche' dei criteri di ripartizione;
- la Legge 8 novembre 2000, n. 328: "Legge quadro per la
realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
- la L.R. 18 aprile 2001, n. 10 "Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2001 e Bilancio pluriennale
2001-2003";
- la propria deliberazione n. 1482 del 31 luglio 2001;
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 246 del 25 settembre
2001, regolarmente esecutiva, avente per oggetto "Programma degli
interventi ed individuazione dei criteri di ripartizione del Fondo
regionale socio-assistenziale e del Fondo nazionale per le politiche
sociali per l'anno 2001 - L.R. 2/85 e Legge 328/00";
dato atto che:
1) al punto 1) del dispositivo della citata deliberazione viene
stabilito di approvare, a norma dell'art. 41 della L.R. 12 gennaio
1985, n. 2 il "Programma degli interventi ed individuazione dei
criteri di ripartizione del Fondo regionale socio-assistenziale e del
Fondo nazionale per le politiche sociali per l'anno 2001 - L.R. 2/85
e Legge 328/00", allegato e parte integrante dello stesso atto;
2) al punto 3), sub a), del dispositivo della citata deliberazione
viene stabilito di destinare risorse per complessive Lire
3.700.000.000 (pari a 1.910.890,53 Euro), allocate quanto a Lire
650.000.000 (pari a 335.696,98 Euro) al Cap. 57100 e quanto a Lire
3.050.000.000 (pari a 1.575.193,54 Euro) al Cap. 57103 del Bilancio
di previsione per l'esercizio 2001, al finanziamento dell'avvio della
riforma e delle iniziative promozionali di cui al punto A.1 del
Programma allegato e parte integrante della stessa deliberazione e di
dare atto che la Giunta regionale procedera' con appositi atti
all'individuazione delle iniziative per il conseguimento degli
obiettivi individuati per il corrente esercizio secondo le modalita'
operative allo stesso punto indicate;
dato atto inoltre che al punto A.1 del citato Programma si stabilisce
che, per quanto attiene all'esercizio in corso, le iniziative
promozionali di rilievo regionale dovranno essere finalizzate al
conseguimento degli obiettivi allo stesso punto individuati e che,
per il conseguimento dei predetti obiettivi, sono previste due
modalita' operative per la scelta dei progetti da finanziare:
1) attivazione di iniziative progettuali a gestione diretta della
Regione o mediante finanziamento di iniziative commissionate a
soggetti diversi, nel rispetto della normativa regionale vigente;
2) approvazione da parte della Giunta regionale di un apposito atto
per la presentazione di progetti da parte di soggetti pubblici e
privati per la realizzazione degli obiettivi indicati ai punti 2) e
4) del medesimo punto A.1 del citato Programma, a norma dell'art. 2
della L.R. 2/85;
considerato opportuno procedere all'individuazione delle modalita' di
accesso ai finanziamenti secondo l'iter operativo previsto dalla
seconda modalita' sopra richiamata, nonche' definire in Lire
700.000.000 (pari a 361.519,83 Euro) l'ammontare della quota
destinata a tali iniziative;
richiamate altresi':
- la propria deliberazione n. 1841 dell'11 settembre 2001 relativa
all'attribuzione dell'incarico del Servizio Ragioneria e Credito "ad
interim" alla Dirigente dott.ssa Amina Curti;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio 1995, in
particolare il punto 4.1.1.10 relativo alla disciplina dei casi di
assenza o impedimento dei Responsabili di Servizio;
dato atto dei sottoelencati pareri favorevoli espressi sulla presente
deliberazione, ai sensi dell'art. 4, comma 6 della L.R. 19 novembre
1992, n. 41 e della sopracitata deliberazione 2541/95:
- dal Direttore generale Sanita' e Politiche sociali, dott. Franco
Rossi, in merito alla legittimita';
- dal Responsabile del Servizio Servizi socio-sanitari dott. Graziano
Giorgi, in merito alla regolarita' tecnica;
- dal Direttore generale alle Risorse finanziarie e strumentali,
dott. Luciano Pasquini, in merito alla regolarita' contabile;
su proposta dell'Assessore alle Politiche sociali. Immigrazione.
Progetto giovani. Cooperazione internazionale, Gianluca Borghi;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare, in attuazione della deliberazione del Consiglio
regionale n. 246 del 25 settembre 2001, l'Allegato A che forma parte
integrante del presente atto, concernente le modalita' di accesso ai
finanziamenti per la realizzazione di iniziative promozionali nel
settore socio-assistenziale ad opera di soggetti pubblici e privati a
norma degli artt. 2 e 41 della L.R. 2/85;
b) di destinare alle suddette iniziative promozionali finalizzate
agli obiettivi di cui al punto 2) dell'Allegato A, risorse per
complessive Lire 700.000.000 (pari a 361.519,83 Euro);
c) di dare atto che con successiva deliberazione della Giunta
regionale si provvedera', previa istruttoria condotta dagli Uffici
del competente Assessorato regionale, all'individuazione delle
iniziative ammesse a finanziamento, alla quantificazione,
all'assegnazione ed alla concessione dei finanziamenti, fino alla
concorrenza massima del 50% della spesa ammissibile con variazioni
connesse ad arrotondamenti, nonche' al contestuale impegno di spesa
qualora ricorrano le condizioni previste dalla L.R. 31/77 e
successive modificazioni e integrazioni, con imputazione al Cap.
57103 "Fondo nazionale per le politiche sociali. Quota parte
destinata al finanziamento di iniziative promozionali e attivita' di
rilievo regionale, nonche' delle attivita' connesse alla
predisposizione e aggiornamento del Piano socio-assistenziale
regionale e dei Piani territoriali (art. 41, comma 1, lett. a), L.R.
12 gennaio 1985, n. 2; Legge 8 novembre 2000, n. 328). Mezzi statali"
del Bilancio di previsione per l'esercizio 2001 che presenta la
necessaria disponibilita';
d) di dare atto che alla liquidazione dei finanziamenti concessi a
favore dei beneficiari individuati cosi' come previsto al precedente
punto c), provvedera' con propri atti formali in applicazione della
normativa vigente il Responsabile del Servizio competente per materia
con le modalita' indicate al punto 7) dell'Allegato A;
e) di dare atto che le risorse eventualmente non assegnate per le
iniziative di cui all'Allegato A nel corso del corrente esercizio
finanziario, rimarranno disponibili nell'ambito del Cap. 57103 del
bilancio regionale per lo stesso esercizio e saranno destinate al
finanziamento della modalita' operativa individuata alla lettera a)
del punto A.1 del Programma approvato con la citata deliberazione del
Consiglio regionale n. 246 del 25 settembre 2001, che prevede
iniziative progettuali a gestione diretta della Regione o mediante
finanziamento di iniziative commissionate a soggetti diversi, nel
rispetto della normativa regionale vigente;
f) di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino
ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Modalita' di accesso ai finanziamenti per le iniziative promozionali
di cui agli artt. 2 e 41 della L.R. 2/85
1) Soggetti ammessi a presentare domanda di finanziamento
I soggetti ammessi a presentare domanda di finanziamento sono i
seguenti:
a) i Comuni singoli o associati;
b) le Aziende Unita' sanitarie locali;
c) le Comunita' Montane;
d) le Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza;
e) i soggetti iscritti nei Registri delle organizzazioni di
volontariato di cui alla L.R. 2 settembre 1996, n. 37 e successive
modificazioni, ambito socio-assistenziale;
f) i soggetti iscritti all'Albo regionale delle cooperative sociali
di cui alla L.R. 4 febbraio 1994, n. 7 e successive modificazioni;
g) le associazioni sociali, operanti nel settore socio-assistenziale,
iscritte agli Albi delle associazioni di cui alla L.R. 7 marzo 1995,
n. 10 e successive modificazioni.
2) Oggetto dei finanziamenti
Costituiscono oggetto di finanziamento i progetti, presentati dai
soggetti di cui al punto precedente, finalizzati al raggiungimento
degli obiettivi di seguito elencati, come previsto al punto A.1 del
Programma approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 246
del 25 settembre 2001:
a) prosecuzione ed ampliamento della sperimentazione regionale del
servizio di telesoccorso e telecompagnia;
b) attivazione di iniziative di comunicazione sociale, di studio e
ricerca, di formazione su temi rilevanti di carattere
socio-assistenziale.
I progetti relativi all'obiettivo di cui alla lett. a) dovranno
riguardare la prosecuzione, l'ampliamento e l'avvio di
sperimentazioni in ambito regionale al fine di assicurare, mediante
l'utilizzo della modalita' tecnica scelta dal soggetto proponente, la
diffusione del servizio di telesoccorso e telecompagnia.
3) Criteri per l'individuazione dei progetti da ammettere a
finanziamento
L'individuazione dei progetti da ammettere a finanziamento avverra'
sulla base della valutazione dei progetti presentati in rapporto ai
seguenti criteri:
a) dimensione finanziaria, di norma, non inferiore a Lire 10.000.000
(pari a 5.164,57 Euro) e non superiore a Lire 100.000.000 (pari a
51.645,69 Euro);
b) pertinenza al raggiungimento degli obiettivi indicati al
precedente punto 2);
c) presenza di caratteristiche di sostanziale innovazione e
sperimentalita';
d) presenza di un quadro di utilizzo delle risorse tale da garantire
il raggiungimento degli obiettivi in coerenza con un corretto
rapporto costi/benefici;
e) collaborazione tra piu' istituzioni, enti e soggetti, pubblici e
privati, finalizzata all'individuazione di un unico progetto per
un'area territoriale di riferimento.
4) Entita' del finanziamento
L'entita' del finanziamento e' determinata, in misura percentuale,
fino alla concorrenza massima del 50% della spesa ammissibile, con
variazioni connesse ad arrotondamenti.
5) Procedure
Le domande di ammissione al finanziamento, corredate dei relativi
progetti d'intervento con l'indicazione analitica delle voci di spesa
previste, dovranno pervenire alla Regione Emilia-Romagna, Assessorato
Politiche sociali. Immigrazione. Progetto giovani. Cooperazione
internazionale - Viale Aldo Moro n.30 - 40127 Bologna entro l'8
novembre 2001.
Le domande inoltrate per posta saranno considerate valide qualora la
data del timbro postale non sia successiva alla predetta data.
6) Concessione dei finanziamenti
La concessione dei finanziamenti sara' determinata in base ad una
graduatoria che terra' altresi' conto dell'ammontare massimo
complessivo di risorse destinate alla presente modalita' operativa di
Lire 700.000.000 (pari a 361.519,83 Euro).
7) Erogazione dei finanziamenti
La liquidazione dei finanziamenti concessi verra' effettuata dietro
presentazione, da parte dei soggetti assegnatari, entro il termine di
15 mesi dalla data di comunicazione dell'avvenuta assegnazione, di
una relazione, a firma del legale rappresentante, da cui risultino le
modalita' di attuazione dell'iniziativa ed i risultati quantitativi e
qualitativi raggiunti, unitamente ad una elencazione analitica delle
spese sostenute che non potranno essere riferite a data antecedente a
quella di pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
In caso di inosservanza del termine di presentazione della
sopracitata documentazione i finanziamenti concessi saranno revocati.
Qualora dalla documentazione risultasse una spesa ammissibile
inferiore a quella approvata con deliberazione della Giunta regionale
di assegnazione del finanziamento, lo stesso sara' oggetto, in sede
di liquidazione, di una corrispondente riduzione proporzionale al
fine di ricondurlo alla misura della percentuale di finanziamento
stabilita dalla deliberazione sopracitata.