BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso pubblico per n. 1 posto di Operatore professionale sanitario, Dietista - Categoria C
In esecuzione a decisione del Direttore del Servizio Gestione del
personale n. 18 del 18/1/2001, e' indetto pubblico concorso, per
titoli ed esami, per la copertura di
n. 1 posto nel Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Operatore
professionale sanitario - Posizione funzionale: Dietista - Categoria
C,
per il quale si applica il trattamento giuridico ed economico
previsto dai Contratti collettivi nazionali di lavoro.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande.
Requisiti generali
a) Cittadinanza italiana, ovvero di un Paese dell'Unione Europea.
Sono richiamate le disposizioni del DPCM 7/2/1994, n.174;
b) idoneita' fisica all'impiego; il relativo accertamento sara'
effettuato prima dell'immissione in servizio.
Requisiti specifici
a) Diploma universitario di Dietista conseguito ai sensi dell'art. 6,
comma 3, del DLgs 30/12/1992, n. 502 e successive modificazioni;
ovvero - diploma di Dietista - corsi regionali di abilitazione,
istituiti in strutture del Servizio sanitario nazionale (DM Sanita'
3/12/1982); - diploma di Economo-Dietista - DM Sanita' 30/1/1982,
accompagnato da un attestato di tirocinio semestrale in dietologia
presso le strutture del Servizio sanitario nazionale; - diploma di
Dietologia e Dietetica applicata - DPR n. 162 del 10/3/1982 e Legge
11/11/1990, n. 341.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni.
garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro, ai sensi della Legge 10/4/1991, n. 125.
Come previsto dall'art. 3 della Legge 15/5/1997, n. 127, la
partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni non
e' soggetta a limiti di eta'.
Candidati interni all'Azienda
Un terzo dei posti messi a concorso, arrotondabile all'unita'
superiore, e' riservato ai candidati interni all'Azienda Unita'
sanitaria locale di Modena. La stessa procedura e' applicata anche in
sede di successiva utilizzazione della graduatoria. L'accertamento
del diritto alla riserva sara' effettuato d'ufficio dall'Azienda che,
nel provvedimento di approvazione della graduatoria generale finale
di merito approvera' anche l'apposita graduatoria dei concorrenti
riservatari risultati idonei secondo l'ordine di collocazione dei
medesimi nella graduatoria generale finale. I concorrenti inclusi
nella graduatoria dei riservatari restano collocati anche nella
graduatoria generale.
Modalita' e termini per la presentazione delle domande - Termine
ultimo presentazione domande
La domanda e la documentazione ad essa allegata, rivolta al Direttore
generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Modena, dovranno
essere spedite mediante il Servizio postale al seguente indirizzo:
casella postale n. 565 - 41100 Modena Centro entro il trentesimo
giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione
dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante, oppure la domanda e la documentazione ad essa allegata,
potranno essere presentate direttamente all'Azienda Unita' sanitaria
locale di Modena - Servizio Personale - Ufficio Concorsi - Via San
Giovanni del Cantone n. 23 - 41100 Modena (esclusivamente negli orari
di apertura al pubblico: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle
ore 13,30; lunedi', mercoledi' e giovedi' dalle ore 15,30 alle ore
18). L'ufficio competente rilascera' apposita ricevuta.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 ed all'art.
2, comma 1 del DPR 487/94;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione, o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate;
e) i titoli di studio e/o professionali posseduti e richiesti dal
bando ed i requisiti specifici di ammissione;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di
risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, ogni necessaria comunicazione;
i) le condizioni che danno diritto a preferenza o precedenza in caso
di parita' di punteggio (Legge 68/99 ed art. 5, DPR 487/94).
L'Amministrazione non si assume responsabilita' per disguidi di
notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento di domicilio, ne' per disguidi imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento delle prove di esame in
relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi.
La domanda deve essere firmata; ai sensi dell'art. 3, comma 5 della
Legge 15/5/1997, n. 127, non e' richiesta l'autentica di tale firma.
La mancanza della firma, o la omessa dichiarazione nella domanda dei
requisiti richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal
concorso.
La presentazione della domanda implica il consenso del candidato al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, nel
rispetto di quanto disposto dalla Legge 675/96, per lo svolgimento di
tutte le procedure concorsuali.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo
e professionale redatto su carta semplice datato e firmato e
debitamente documentato. Le certificazioni devono essere rilasciate
dal legale rappresentante dell'Ente/Azienda.
I titoli di cui sopra possono essere dimostrati anche con
dichiarazione sostitutiva di certificazione, ovvero con dichiarazione
sostitutiva di atto notorio, sottoscritte dal candidato e formulate
nei casi e con le modalita' previste dal DPR 403/98.
La domanda di partecipazione al concorso ed i relativi documenti
allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo.
Autocertificazione
Si precisa che il candidato, in luogo della certificazione rilasciata
dall'Autorita' competente, puo' presentare in carta semplice e senza
autentica della firma:
a) "dichiarazione sostitutiva di certificazione": nei casi
tassativamente indicati nell'art. 1 del DPR 403/98 (ad esempio: stato
di famiglia, iscrizione all'Albo professionale, possesso del titolo
di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.), oppure
b) "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'": per tutti gli
stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui al
citato art. 1 del DPR 403/98 (ad esempio: borse di studio, attivita'
di servizio; incarichi libero-professionali; attivita' di docenza,
frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento; partecipazione a
convegni, seminari; conformita' all'originale di pubblicazione,
ecc.).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una
delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al
funzionario competente a ricevere la documentazione
oppure
- deve essere spedita per posta - o consegnata da terzi - unitamente
a fotocopia semplice di documento di identita' personale del
sottoscrittore.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il
candidato intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (unica alternativa al
certificato di stato di servizio) allegata o contestuale alla
domanda, resa con le modalita' sopraindicate, deve contenere l'esatta
denominazione dell'Ente presso il quale il servizio e' stato
prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno -
tempo definito - part-time), le date di inizio e di conclusione del
servizio prestato nonche' le eventuali interruzioni (aspettativa
senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant'altro necessario
per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione
di periodi di attivita' svolta in qualita' di borsista, di docente,
di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con
precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione
(tipologia dell'attivita', periodo e sede di svolgimento della
stessa).
Si precisa che restano esclusi dall'autocertificazione, fra gli
altri, i certificati medici e sanitari.
Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa; possono tuttativa
essere presentate in fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi
dell'art. 2, comma 2 del citato DPR 403/98, purche' il medesimo
attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta',
resa con le modalita' sopraindicate, che le copie dei lavori
specificatamente richiamati nell'autocertificazione sono conformi
agli originali. E' inoltre possibile per il candidato autenticare
nello stesso modo la copia di qualsiasi tipo di documentazione che
possa costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai
fini della valutazione di merito.
Si rammenta, infine, che l'Amministrazione e' tenuta ad effettuare
idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell'interessato dai
benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non
veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le
ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del DPR 761/79 (aggiornamento professionale obbligatorio); in caso
positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
Alla domanda deve essere unito in duplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice e' nominata secondo le modalita' previste
dal DM 30/1/1982 integrato e modificato dal DM 3/12/1982, dalla Legge
4/4/1991, n. 111, dall'art. 36 del DLgs 29/93 nonche' dall'art. 3,
comma 21 della Legge 24/12/1993, n.537.
Il sorteggio dei componenti della Commissione esaminatrice e'
pubblico. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 6 del DPR 483/97, si
rende noto che il sorteggio avra' luogo alle ore 9,30 del primo
lunedi' successivo al termine ultimo di presentazione delle domande
di partecipazione al concorso, presso il Servizio Gestione del
personale dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Modena - Via San
Giovanni del Cantone n. 23 - Modena.
Le operazioni di sorteggio, qualora per motivi di forza maggiore non
possano essere effettuate nel giorno sopraindicato ovvero debbano
essere ripetute per la sostituzione dei sorteggiati rinunciatari,
riprenderanno nel medesimo luogo ed ora di ogni lunedi' successivo
fino al completamento delle estrazioni dei componenti.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi'
ripartiti:
50 punti per i titoli;
50 punti per le prove d'esame.
I punti per la valutazione delle prove d'esame sono cosi' ripartiti:
25 punti per la prova scritta;
25 punti per la prova pratica.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
1) titoli di carriera punti 25
2) titoli accademici,di studio e pubblicazioni punti 15
3) curriculum formativo e professionale punti 10
Prove d'esame
La Commissione esaminatrice sottoporra' gli aspiranti alle seguenti
prove d'esame:
prova scritta: vertente su argomento scelto dalla Commissione
attinente alla materia oggetto del concorso
prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche specifiche
relative alla materia oggetto del concorso.
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data delle prove, almeno
quindici giorni prima della data della prova scritta, ed almeno venti
giorni prima della data della prova pratica.
Il superamento di ciascuna prova d'esame si consegue con un punteggio
superiore di almeno un punto alla meta' di quello massimo previsto
per ciascuna prova.
Riserve e titoli preferenziali
I candidati devono allegare alla domanda i documenti che attestano il
possesso dei titoli di precedenza nella nomina o di preferenza in
caso di parita' di punteggio, come previsti dalla vigente normativa.
Verranno applicate, in sede di utilizzo della graduatoria per la
copertura dei posti vacanti, le disposizioni previste dall'art. 16
della Legge 12 marzo 1999, n. 68 ed in particolare dal comma secondo
il quale prevede che i disabili che abbiano conseguito le idoneita'
nei concorsi pubblici possono essere assunti, ai fini
dell'assolvimento dell'obbligo previsto dall'art. 3 della stessa
legge, anche se non versino in stato di disoccupazione ed oltre il
limite dei posti ad essi riservati nel concorso.
A tal fine i candidati interessati dovranno attestare nella domanda
di concorso l'appartenenza ad una delle categorie di disabili
indicate nell'art. 1 della Legge 68/99 sopra indicata.
Graduatoria
La Commissione esaminatrice formula la graduatoria generale di merito
dei candidati secondo l'ordine dei punti della votazione complessiva
riportata da ciascun candidato, determinata sommando il voto
conseguito nella valutazione dei titoli ai voti conseguiti nelle
prove d'esame; in caso di parita' di punteggio si applicano le
preferenze previste dall'art. 5 del DPR 487/94, purche' documentate.
Il Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale,
riconosciuta la regolarita' degli atti del concorso, lo approva
unitamente alla graduatoria generale che e' immediatamente efficace.
La graduatoria e' pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
La graduatoria relativa al presente concorso rimarra' efficace per
ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione per eventuali
coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito, e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. La
graduatoria, entro il periodo di validita', verra' utilizzata anche
per l'assegnazione di rapporti di lavoro a tempo determinato su posti
disponibili per assenza o impedimento del titolare.
Adempimenti del vincitore
Il vincitore del concorso sara' invitato dall'Azienda a produrre
entro il termine di giorni 30 dalla data della comunicazione scritta,
per la stipulazione del contratto di lavoro individuale, i documenti
e/o le certificazioni sostitutive degli stessi necessari per
l'assunzione, che saranno ivi elencati.
Scaduto inutilmente il suddetto termine per la presentazione dei
documenti, l'Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del
contratto.
Nel contratto di lavoro individuale sara' concordata di comune
accordo la data di inizio del rapporto di lavoro che dovra' avvenire
entro 30 giorni dalla data di stipulazione del contratto.
Il rapporto di lavoro diverra' definitivo dopo il compimento
favorevole del periodo di prova di mesi 6 di effettivo servizio
prestato.Con la stipulazione del contratto individuale di lavoro, e'
implicita l'accettazione, senza riserva, di tutte le norme, ed in
particolare di quelle previste nei contratti Collettivi nazionali di
lavoro, che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il
trattamento economico del personale del Servizio sanitario nazionale.
L'assunzione in servizio del vincitore potra' essere sospesa o
ritardata in applicazione di norme che stabiliscono il blocco delle
assunzioni.
Varie
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa
riferimento alle vigenti normative in materia e, in particolare, alla
Legge 20/5/1985, n. 207 ed al DM 30/1/1982, nonche', per quanto
applicabile, dal DPR 483/97.
L'Azienda si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, revocare
od annullare il concorso, qualora a suo giudizio ne rilevasse la
necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse
concreto ed attuale.
Il personale che verra' assunto dovra' essere disposto ad operare
presso tutte le strutture del territorio dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Modena.
Per eventuali informazioni e procurarsi copia del bando gli aspiranti
potranno rivolgersi al Servizio Personale dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Modena - Via San Giovanni del Cantone n. 23 -
Modena, nei giorni ed orari sopra indicati, oppure collegarsi
all'indirizzo telematico dell'Azienda: www.ausl.mo.it.
IL DIRETTORE
Marco Agazzani