DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 luglio 2001, n. 1768
L.R. 13/00 - Criteri e modalita' per la concessione dei contributi per attivita' promozionali in materia di sport - Anno 2001
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport" e
in particolare:
- l'articolo 2, comma 4, lettera a) relativo alla concessione di
contributi per attivita', iniziative sperimentali e manifestazioni
sportive di particolare valenza, di livello almeno regionale, a
favore di soggetti pubblici e privati, federazioni sportive
riconosciute dal CONI, associazioni iscritte agli Albi regionale e
provinciali di cui alla L.R. 10/95 e successive modificazioni e
integrazioni;
- l'articolo 11, comma 1, che prevede la concessione di contributi
finalizzati a progetti di promozione, diffusione ed organizzazione
dell'associazionismo sportivo e ricreativo a favore di associazioni
regionali sportive e ricreative iscritte all'Albo regionale di cui
alla L.R. 10/95 e successive modificazioni e integrazioni;
vista la L.R. 18 aprile 2001, n. 10 "Bilancio di previsione della
Regione Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2001 e Bilancio
pluriennale 2001-2003" che, ai Capitoli n. 78718 e n.78722, prevede
le seguenti disponibilita':
- Lire 1.000.000.000 (pari a Euro 516.456,90) - Cap. n. 78718
"Contributi a soggetti pubblici e privati, federazioni sportive
riconosciute dal CONI ed ad associazioni iscritte all'Albo regionale
o negli Albi provinciali di cui alla L.R. 10/95 per attivita',
iniziative sperimentali e manifestazioni sportive di particolare
valenza (art. 2, comma 4, lett. a) (L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)";
- Lire 200.000.000 (pari ad Euro 103.291,38) - Cap. n. 78722
"Contributi ad associazioni regionali sportive e ricreative iscritte
nell'Albo regionale di cui alla L.R. 10/95 per progetti di
promozione, diffusione e organizzazione dell'associazionismo sportivo
e ricreativo (art. 11, comma 1, L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)";
ritenuto necessario, in attuazione della L.R. 13/00 di cui sopra,
stabilire i criteri, le modalita' e le procedure per la concessione
dei contributi di cui trattasi, con riferimento all'anno 2001,
coerenti con gli obiettivi che la Regione intende perseguire nel
settore, cosi' come specificamente indicati nell'Allegato A), parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione;
dato atto, ai sensi della L.R. 6 settembre 1993, n. 32 "Norme per la
disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso",
e' stata individuata quale responsabile del procedimento la dott.ssa
Claudia Serra Responsabile della PO "Osservatorio dello sport e
attivita' correlate";
ritenuto opportuno stabilire che l'istruttoria necessaria per
l'ammissione ai contributi dovra' essere conclusa entro 60 giorni
dalla data del termine di presentazione delle domande;
sentito il parere della "Consulta regionale dello sport" espresso
nella seduta del 3 luglio 2001;
dato altresi' atto:
- dei pareri favorevoli espressi in merito alla legittimita' ed alla
regolarita' tecnica del presente atto rispettivamente dal Direttore
generale alla Cultura, Formazione e Lavoro, dott.ssa Cristina Balboni
e dal Responsabile del Servizio Cultura, Sport e Tempo libero,
dott.ssa Patrizia Orsola Ghedini, ai sensi dell'art. 4, - sesto comma
della L.R. 19 novembre 1992, n. 41, nonche' della propria
deliberazione 2541/95;
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Ragioneria e Credito, dott. Gianni Mantovani, in merito alla
regolarita' contabile del presente provvedimento, ai sensi del
medesimo articolo di legge, nel rispetto della soprarichiamata
deliberazione, nonche' secondo quanto disposto con determinazione del
Direttore generale Risorse finanziarie e strumentali 7350/96;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare i criteri, le modalita' e le procedure per la
concessione dei contributi per l'anno 2001, per attivita', iniziative
sperimentali e manifestazioni sportive, nonche' per progetti di
promozione, diffusione ed organizzazione dell'associazionismo
sportivo e ricreativo (L.R. 13/00, art. 2, comma 4, lett. a) e art.
11, comma 1), cosi' come indicati nell'Allegato A), parte integrante
e sostanziale della presente deliberazione;
2) di dare atto che le risorse finanziarie necessarie all'attuazione
del presente provvedimento, pari a complessive Lire 1.200.000.000
(pari a Euro 619.748,28), trovano copertura finanziaria nel Bilancio
regionale per l'esercizio 2001 cosi' come indicato di seguito:
- quanto a Lire 1.000.000.000 (pari a Euro 516.456,90) al Cap. n.
78718 "Contributi a soggetti pubblici e privati, federazioni sportive
riconosciute dal CONI ed ad associazioni iscritte all'Albo regionale
o negli Albi provinciali di cui alla L.R. 10/95 per attivita',
iniziative sperimentali e manifestazioni sportive di particolare
valenza (art. 2, comma 4, lett. a) (L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)";
- quanto a Lire 200.000.000 (pari ad Euro 103.291,38) al Cap. n.
78722 "Contributi ad associazioni regionali sportive e ricreative
iscritte nell'Albo regionale di cui alla L.R. 10/95 per progetti di
promozione, diffusione e organizzazione dell'associazionismo sportivo
e ricreativo (art. 11, comma 1, L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)";
3) di dare altresi' atto che all'assegnazione dei contributi ed al
relativo impegno delle risorse finanziarie, si provvedera' con
proprio successivo atto fino alla concorrenza della disponibilita'
finanziaria sopraindicata, mentre alla liquidazione degli stessi
contributi si provvedera' con atto del Responsabile del Servizio
competente con le modalita' indicate nel sopracitato Allegato A);
4) di indicare la dott.ssa Claudia Serra quale responsabile del
procedimento amministrativo, dando atto che lo stesso dovra' essere
concluso entro 60 giorni dalla data del termine di presentazione
delle domande;
5) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Contributi regionali per attivita', iniziative sperimentali e
manifestazioni sportive, nonche' per progetti di promozione,
diffusione ed organizzazione dell'associazionismo sportivo e
ricreativo (L.R. 13/00, art. 2, comma 4, lett. a) e art. 11, comma
1). Criteri, modalita' e procedure per la concessione dei contributi
per l'anno 2001
Premessa
La Regione Emilia-Romagna, riconoscendo la funzione sociale dello
sport e della pratica delle attivita' motorio sportive e ricreative,
sostiene la realizzazione di interventi finalizzati a promuoverne la
diffusione e qualificazione. In particolare la Regione, in attuazione
di quanto previsto dalla L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in
materia di sport" concede, a tale scopo, contributi per l'attuazione
di interventi per la realizzazione di attivita', di iniziative
sperimentali e di manifestazioni sportive di particolare valenza, di
livello almeno regionale e di progetti di promozione, diffusione e
organizzazione dell'associazionismo sportivo e ricreativo.
1) Obiettivi
Ai fini della concessione dei contributi di cui sopra per l'anno
2001, gli obiettivi principali che la Regione intende perseguire sono
i seguenti:
- diffondere l'attivita' motoria come mezzo efficace di prevenzione,
mantenimento e recupero della salute fisica e psichica;
- promuovere l'avviamento della pratica sportiva con particolare
attenzione a quella dei bambini e dei giovani, riconoscendone le
finalita' educative e contrastandone l'abbandono precoce, operando
altresi' i necessari collegamenti con il mondo della scuola;
- integrare, piu' in generale, le politiche e le attivita' del
settore con quelle turistiche, culturali, educative e sociali;
- favorire l'inserimento dei soggetti in difficolta' e dei soggetti
disabili, in una logica di accessibilita' e coinvolgimento nelle
attivita' e manifestazioni sportive;
- promuovere l'aggregazione dei vari soggetti operanti nel
territorio, valorizzando le forme associative e le iniziative piu'
qualificate espressione della collettivita' locale;
- favorire le attivita' svolte con l'ausilio di professionisti
qualificati;
- sostenere le manifestazioni di elevato livello sportivo che
presentino caratteristiche di straordinarieta';
- promuovere la realizzazione di banche dati regionali di settore,
ampliando la conoscenza degli elementi utili a questo fine;
- evitare la frammentazione degli interventi in una logica di
razionalizzazione e utilizzo produttivo delle risorse regionali.
2) Priorita' d'intervento
Conseguentemente agli obiettivi sopra indicati vengono di seguito
individuati gli interventi ritenuti prioritari, con riferimento alle
diverse tipologie di attivita' previste dalla L.R. 13/00.
2.1) Attivita' sportive
In particolare per quanto riguarda le attivita' sportive verranno
considerate prioritarie:
- le iniziative a carattere educativo, riguardanti la promozione
delle attivita' motorie e sportive rivolte in primo luogo ai bambini
in eta' 6-11 anni e, secondariamente, ai bambini in eta' pre-scolare;
- le iniziative che, oltre a presentare le caratteristiche di cui
sopra, siano realizzate con la partecipazione delle associazioni
sportive del territorio;
- le attivita' che coinvolgano un numero elevato di soggetti, singoli
o associati.
2.2) Iniziative sperimentali
Nell'ambito di tale tipologia di intervento, saranno privilegiati in
particolare i progetti attinenti la ricerca scientifica e la
prevenzione nel settore della tutela della salute, della promozione
sociale e i progetti finalizzati ad affrontare e contrastare il
problema della violenza all'interno degli impianti sportivi. Le
caratteristiche innovative dei progetti sul piano dei contenuti,
metodologico e delle modalita' di realizzazione, costituiranno
elementi prioritari nella valutazione degli interventi proposti.
2.3) Manifestazioni sportive
Nell'ambito di tale tipologia di intervento, saranno valutate con
particolare attenzione:
- le manifestazioni rivolte alla promozione del cosiddetto "sport per
tutti", capaci di coinvolgere un elevato numero di partecipanti, o
persone che altrimenti non avrebbero occasioni di partecipazione alle
attivita' sportive, e che prevedano l'utilizzo di infrastrutture
esistenti all'aperto, quali piazze, percorsi naturali, ecc.;
- le manifestazioni di particolari rilevanza e dimensioni che, oltre
al valore sportivo, siano in grado di produrre effetti positivi anche
sul piano turistico;
- le manifestazioni che coinvolgano un numero elevato di soggetti
(pubblico partecipante) e di enti, associazioni, scuole;
- quelle, infine, di livello internazionale rispetto a quelle di
livello inferiore, tenuto anche conto del tipo di manifestazione e
dell'impatto sul territorio.
2.4) Progetti dell'associazionismo
In tale ambito saranno considerati prioritari in particolare i
progetti rivolti ai soggetti indicati di seguito o che prevedano:
- l'organizzazione di attivita' motorie e sportive capaci di
coinvolgere soggetti disabili o in condizioni di disagio sociale,
economico o di difficolta';
- i progetti relativi alla costituzione di banche dati e reti
informative nel settore dello sport.
3) Risorse finanziarie e loro destinazione
Le risorse finanziarie disponibili per la realizzazione degli
obiettivi regionali, pari a Lire 1.200.000.000 (Euro 619.748,28), di
cui Lire 1.000.000.000 (Euro 516.456,90) al Cap. 78718 e Lire
200.000.000 (Euro 103.291,38) al Cap. 78722, verranno destinate come
specificato di seguito:
a) Lire 400.000.000 (Euro 206.582,76) - per attivita' sportive e
iniziative sperimentali;
b) Lire 400.000.000 (Euro 206.582,76) - per manifestazioni sportive;
c) Lire 200.000.000 (Euro 103.291,38) - per progetti
dell'associazionismo.
Una quota fino ad un massimo di Lire 200.000.000 (pari a Euro
103.291,38), ricompresa nello stanziamento di cui al Cap. 78718
sopraindicato, verra' destinata al sostegno di "eventi speciali",
ovvero per attivita' sportive, iniziative sperimentali e
manifestazioni sportive di particolare rilievo e con caratteristiche
di straordinarieta' sul piano sportivo, turistico, sociale e
culturale.
Qualora non venissero presentati progetti con le caratteristiche di
"eventi speciali", cosi' come meglio specificate al successivo punto
5.2 - lett. E - per l'intera quota di Lire 200.000.000 (pari a Euro
103.291,38), la quota residua sara' destinata in uguale misura ai
progetti di cui alle precedenti lett. a) e b).
Al fine di evitare la frammentazione delle risorse non verranno
altresi' ammesse a contributo le iniziative che prevedano una spesa
complessiva inferiore a Lire 30.000.000 (pari a Euro 15.493,71),
qualora trattasi di attivita' e iniziative sperimentali, e a Lire
40.000.000 (pari a Euro 20.658,28) per le manifestazioni sportive.
Le iniziative dovranno altresi' essere caratterizzate dagli elementi
indicati di seguito:
- essere svolte, anche se non interamente, sul territorio regionale;
- realizzate prevalentemente nel corso dell'anno 2001;
- non riguardare attivita' istituzionali di Enti e Federazioni
sportive quali, ad esempio, i normali campionati, e dunque presentare
caratteristiche di straordinarieta'.
Eventuali somme residue, infine, risultanti al termine
dell'istruttoria relativa alle assegnazioni dei contributi per le
tipologie di intervento sopraindicate, potranno, nel rispetto della
normativa contabile vigente, essere cumulate con quelle destinate
agli "eventi speciali".
4) Soggetti destinatari dei contributi
I contributi per la realizzazione degli interventi di cui sopra sono
destinati a soggetti pubblici e privati di cui agli artt. 2, comma 4
e 11, comma 1 della L.R. 13/00, aventi sede nel territorio regionale.
Il requisito della "territorialita'" non e' richiesto per i
proponenti di "eventi speciali".
La quota finalizzata alla realizzazione di progetti
dell'associazionismo e' riservata alle associazioni iscritte
nell'Albo regionale di cui alla L.R. 7 marzo 1995, n. 10 "Norme per
la promozione e la valorizzazione dell'associazionismo" e successive
modificazioni ed integrazioni.
5) Procedure per l'assegnazione dei contributi
5.1) Presentazione delle domande per l'ottenimento dei contributi
Per accedere ai contributi i soggetti interessati devono presentare
le domande, in regola con le vigenti disposizioni del bollo, entro 30
giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna utilizzando gli
appositi moduli predisposti dall'Amministrazione regionale,
sottoscritti dal legale rappresentante e corredati da fotocopie di un
documento di riconoscimento utile all'identificazione del
sottoscrittore. Domande presentate con modalita' diverse o incomplete
saranno escluse dai contributi regionali.
Nel caso in cui il termine di scadenza coincida con un giorno
festivo, lo stesso si intende rinviato al primo giorno feriale
successivo.
Le richieste dovranno pervenire alla Regione Emilia-Romagna, Settore
Sport - Viale Aldo Moro n. 64 - 40127 Bologna, tramite lettera
raccomandata (fa fede il timbro postale dell'Ufficio accettante). In
caso di presentazione a mano le domande dovranno pervenire entro le
ore 14 del giorno di cui alla scadenza sopraindicata.
I modelli di domanda, in rapporto ai diversi interventi, disponibili
presso il Settore Sport all'indirizzo sopraindicato e nel sito
Internet della Regione Emilia-Romagna
(http://www.regione.emilia-romagna.it/), devono essere compilati in
ogni parte e sottoscritti dal legale rappresentante rispettando le
norme vigenti sull'autocertificazione e sulle dichiarazioni
sostitutive di atto di notorieta'.
Per ogni singola iniziativa puo' essere presentata una sola domanda,
pena la non ammissione ai contributi.
5.2) Valutazione delle domande
Al fine di garantire una maggior trasparenza nelle procedure, e in
corrispondenza degli obiettivi regionali, la valutazione delle
domande pervenute verra' effettuata in sede di istruttoria, da parte
del Servizio regionale competente, attraverso l'attribuzione di
punteggi come indicato di seguito.
A) Attivita' sportive
punti
- Soggetti ai quali le attivita' si rivolgono:
- bambini in eta' 6/11 anni 10
- bambini in eta' prescolare 8
- altri soggetti 6
- Numero di soggetti coinvolti nello svolgimento delle attivita':
- da 50 a 100 1
- da 100 a 300 2
- oltre 300 4
- Enti, associazioni, scuole, istituti coinvolti nello svolgimento
delle attivita':
- da 2 a 5 partners 1
- oltre 5 partners 3
- Preparazione e svolgimento dei programmi di attivita' svolti da
parte di professionisti qualificati quali diplomati ISEF o laureati
in Scienze Motorie, tecnici delle federazioni e degli enti di
promozione sportiva, atleti portatori di esperienze maturate nelle
attivita': da 1 a 3 (il punteggio verra' assegnato in relazione al
rapporto fra il numero dei professionisti che conducono le attivita'
ed i partecipanti alle attivita' stesse, differenziate per
tipologia).
B) Iniziative sperimentali
Il punteggio potra' variare da 0 a 20 ed assegnato con particolare
riferimento alle caratteristiche innovative dei progetto, cosi' come
indicate al precedente punto 2.2). La presenza di tutti o solo parte
di elementi innovativi relativamente a contenuti, metodologie,
modalita' di attuazione del progetto determinera' un punteggio
superiore o inferiore.
C) Manifestazioni sportive
punti
- Caratteristiche delle manifestazioni:
- che coinvolgano un'utenza di praticanti
non abituali al fine di promuovere le
attivita' motorie e sportive 8
- interessanti il recupero e la valorizzazione
di particolari tipologie di mezzi
o attrezzi sportivi 4
- che valorizzino la tradizione sportiva
emiliano-romagnola 4
- trofei e tornei di interesse regionale 3
- che valorizzano immagini paesaggistiche e
storico-culturali della regione Emilia-Romagna,
attraverso l'utilizzo di varie forme di
comunicazione a livello nazionale
ed internazionale 5
- Numero dei soggetti coinvolti (pubblico partecipante) nello
svolgimento delle manifestazioni:
- da 200 a 1.000 1
- da 1.000 a 2.000 2
- oltre 2.000 4
- Enti, associazioni, scuole, istituti coinvolti nello svolgimento
delle attivita':
- da 2 a 5 partners 1
- oltre 5 partners 3
- Carattere delle manifestazioni (dimensione):
- regionale da 0 a 1
- interregionale da 0 a 2
- nazionale da 1 a 4
- internazionale da 2 a 5
D) Progetti dell'Associazionismo
Il punteggio potra' variare da 0 a 20 e verra' assegnato sulla base
delle caratteristiche del progetto con particolare riferimento al
coinvolgimento territoriale nella realizzazione dello stesso.
E) Progetti per attivita' sportive, manifestazioni ed iniziative
sperimentali che si configurano come "eventi speciali"
I progetti relativi ad attivita' sportive, ad iniziative sperimentali
e a manifestazioni, presentati dai soggetti pubblici e privati
destinatari dei contributi, si configurano come progetti di "eventi
speciali" se tali iniziative assumono un particolare rilievo e si
configurano come iniziative straordinarie sul piano sportivo,
turistico, sociale e culturale.
Fermo restando il punteggio attribuito ai progetti di cui alle lett.
A), B) e C), cosi' come sopra indicato, verranno valutati in
particolare i seguenti elementi:
1) il livello e la dimensione della competizione sportiva in rapporto
agli effetti prodotti sul piano turistico, socio-economico e della
valorizzazione del territorio emiliano-romagnolo;
2) le capacita' di promuovere iniziative che coinvolgano ampiamente
organizzazioni del volontariato, con precise finalita' di promozione
sociale, rivolti in modo specifico a soggetti in difficolta' e
innovativi sul piano culturale, nonche' sul piano delle modalita' di
attuazione.
Infine, con riferimento a tutte le tipologie di intervento previste
ai punti A, B, C e D, saranno considerati prioritari:
a) i progetti che prevedano l'organizzazione di attivita' motorie e
sportive rivolte a soggetti disabili o in condizioni di disagio
sociale, economico o di difficolta'. A tali progetti potra' essere
assegnato un punteggio da 1 a 10, tenuto conto delle caratteristiche
qualitative delle proposte e delle modalita' di coinvolgimento dei
soggetti interessati;
b) le iniziative che siano svolte in territorio montano. A tali
progetti verranno assegnati ulteriori 2 punti.
La rispondenza, piu' complessivamente intesa, agli obiettivi indicati
dalla L.R. 13/00, sulla base degli specifici elementi di conoscenza
forniti dal soggetto richiedente, verra' valutata positivamente,
attraverso l'attribuzione di un punteggio da 1 a 8.
5.3) Concessione dei contributi
I contributi verranno concessi, fino ad una concorrenza massima del
30%, del 40% e del 50% della spesa, sulla base delle graduatorie
formulate al termine dell'istruttoria, nei limiti delle risorse
previste per le diverse tipologie di intervento, come indicato
precedentemente, e dello stanziamento finanziario complessivo
stabilito nel bilancio regionale per l'esercizio in corso.
Piu' specificatamente, alle proposte che raggiungeranno un punteggio
uguale o inferiore a 30 punti saranno concessi contributi
corrispondenti al 30% della spesa ammissibile, mentre a quelle che
otterranno un punteggio superiore a 30 punti sara' concesso il 40%
dell'importo ammissibile.
A quelle che si configurano come "eventi speciali", in quanto in
possesso dei requisiti sopra indicati, sentita anche in proposito la
"Consulta regionale dello sport", potra' essere assegnato fino al 50%
dell'importo totale necessario per la realizzazione dell'intervento.
I contributi concessi sono cumulabili con quelli di altri Enti
pubblici e, parimenti, cumulabili con altri contributi regionali.
Il contributo regionale non potra' in ogni caso portare ad un utile
di bilancio dell'iniziativa, ovvero potra' concorrere unicamente al
pareggio dello stesso.
E' stabilito in Lire 50.000.000 (pari a Euro 25.822,84) per ogni
iniziativa ed in Lire 200.000.000 (pari a Euro 103.291,38) per ogni
beneficiario, il limite massimo di contributi assegnabili.
In caso di presenza in graduatoria di piu' proposte ammissibili dello
stesso soggetto, per un importo complessivo superiore a Lire
200.000.000 (pari a Euro 103.291,38), verranno ammesse ai contributi
le prime fino al raggiungimento del tetto stabilito.
L'importo minimo del contributo erogabile viene definito in Lire
9.000.000 (pari ad Euro 4.648,11) per le attivita' sportive e le
iniziative sperimentali ed in Lire 12.000.000 (pari a Euro 6.197,48)
per le manifestazioni sportive e per i progetti dell'associazionismo.
I contributi verranno assegnati, con atto della Giunta regionale
nell'ambito dell'ammontare delle somme disponibili nel Bilancio 2001
sul Capitolo 78718, per la realizzazione di attivita' sportive, di
iniziative sperimentali e di manifestazioni sportive di particolare
valenza di livello almeno regionale e del Cap. 78722 per l'attuazione
dei progetti dell'associazionismo.
5.4) Liquidazione e revoca dei contributi
5.4.1) Liquidazione
I contributi concessi, ovvero il minor importo rideterminato sulla
base della spesa ammissibile rendicontata, verranno liquidati, in
unica soluzione, dal Responsabile del Servizio competente per
materia, a seguito della realizzazione delle iniziative proposte e
della presentazione da parte dei soggetti beneficiari della seguente
documentazione:
- rendicontazione delle entrate e delle uscite relative
all'iniziativa (gli Enti locali dovranno predisporre tale
rendicontazione ai sensi del DLgs 25 febbraio 1995, n. 77 e
successive modificazioni);
- relazione sullo svolgimento delle attivita' oggetto del contributo
(data e luogo, numero dei partecipanti e spettatori, collaborazioni,
ecc.);
- materiale pubblicato o rassegna stampa della manifestazione,
qualora esistenti.I documenti relativi alla rendicontazione dovranno
pervenire entro 90 giorni dal ricevimento della comunicazione
relativa alla concessione del contributo assegnato, o dalla data di
conclusione dell'iniziativa, se successiva al primo termine e,
comunque, entro il 30/6/2002, al Settore Sport della Regione
Emilia-Romagna, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto
notorio sottoscritta dal legale rappresentante dell'Ente, ai sensi
delle norme vigenti in materia e conservati agli atti a cura del
beneficiario.
Si procede alla liquidazione in forma ridotta qualora:
- dal bilancio consuntivo, comprensivo del contributo regionale
assegnato od eventualmente rideterminato, risultasse un utile;
- dalla quota destinata alle diverse tipologie, non risultasse la
disponibilita' totale del contributo concedibile e comunque, per un
importo non inferiore a Lire 9.000.000 (pari a Euro 4.648,11) per le
attivita' e iniziative sperimentali e Lire 12.000.000 (pari a Euro
6.197,48) per le manifestazioni sportive e per i progetti
dell'associazionismo.
5.4.2) Revoca
Si procede alla revoca del contributo concesso qualora:
- l'iniziativa non venisse piu' effettuata, con la sola esclusione di
quei casi, comunicati preventivamente in forma scritta alla Regione,
in cui l'effettuazione programmata per gli ultimi due mesi dell'anno,
dovesse subire un differimento, per motivi di forza maggiore,
all'inizio dell'anno successivo;
- il beneficiario, entro 90 giorni dal ricevimento della
comunicazione relativa alla concessione del contributo assegnato - o
dalla data di conclusione dell'iniziativa, se successiva al primo
termine e, comunque, entro il 30/6/2002 - non provvedesse a far
pervenire all'Amministrazione regionale la documentazione prevista
per la rendicontazione;
- dalla rideterminazione del contributo, operata in sede di bilancio
consuntivo, risultasse un importo inferiore al minimo stabilito a
seconda della tipologia.
6) Verifiche
Ai sensi delle norme vigenti la Regione procedera' ad effettuare due
tipologie di controlli sulle dichiarazioni relative alla
rendicontazione finanziaria prodotte:
- controlli puntuali su singole dichiarazioni, in cui sussistano
elementi che necessitino approfondimenti;
- controlli a campione, su una percentuale non inferiore al 3% di
dichiarazioni sostitutive.