DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 luglio 2001, n. 1248
Legge 405/99, art. 2 bis - Criteri e modalita' presentazione domanda ai commercianti di prodotti ittici freschi Adriatico, ai mercati ittici, attivita' manifatturiere e di servizio sett. indennizzo parziale cop. Perdite causate arresto temporaneo attivita' pesca (4/6/1999-31/8/1999). Disposizioni straordinarie urgenti settore pesca
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la Legge 30 luglio 1999, n. 249: "Conversione in legge del DL 31
maggio 1999, n. 154, recante disposizioni straordinarie ed urgenti
per il settore della pesca";
- la Legge 9 novembre 1999, n. 405: "Conversione in legge, con
modificazioni, del DL 9 settembre 1999, n. 312, recante disposizioni
straordinarie ed urgenti per il settore della pesca";
atteso che:
- la Legge 9 novembre 1999, n. 405, all'articolo 2 bis, ha stanziato
Lire 31.000.000.000 a parziale copertura delle perdite e per tutta la
durata dall'arresto temporaneo delle attivita' di pesca, per le navi
iscritte nei compartimenti marittimi dell'Adriatico, in dipendenza
della situazione di crisi internazionale, a favore dei commercianti
all'ingrosso e al dettaglio di prodotti ittici freschi
dell'Adriatico, nonche' agli addetti ai mercati degli stessi prodotti
nell'attivita' manifatturiera della lavorazione del pesce e del
facchinaggio e che nella stessa e' prevista una indennita', fino ad
un massimo di Lire 200.000 giornaliere, per addetto, per sei giorni
alla settimana;
- il comma 2, dell'articolo 2 bis di cui sopra, ha previsto che il
Ministero del Commercio, con proprio decreto, dopo aver sentito la
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni,
provveda a ripartire il fondo tra le Regioni dell'Adriatico;
- in data 7/2/2000 a Roma, presso la Conferenza Stato-Regioni, si e'
tenuto il definitivo incontro tecnico tra le Regioni interessate ed
il Ministero, e' stata elaborata la proposta di ripartizione del
fondo;
- in data 25/2/2000, notificato il 22/3/2000 con lettera prot.
502726, e' stato emanato il decreto del Direttore della Direzione
generale Commercio, Assicurazioni e Servizi del Ministero
dell'Industria Commercio e Artigianato con il quale e' stato
ripartito il fondo di Lire 31.000.000.000 tra le Regioni
dell'Adriatico;
- in tale documento, e' stata assegnata alla Regione Emilia-Romagna,
la somma di Lit. 5.762.856.000 (Euro 2.976.266,74);
- il comma 3 dell'articolo 2 bis della Legge 405/99, ha stabilito che
le Regioni dell'Adriatico provvedano con proprio atto a stabilire le
modalita' e l'entita' della misura della provvidenza e della relativa
erogazione;
- a seguito di richiesta formale da parte di questo Assessorato
Attivita' produttive, Sviluppo economico e Piano telematico il
Servizio Risorse finanziarie e Bilancio ha istituito, relativamente
ai fondi in oggetto, i seguenti capitoli:
- Capitolo di entrata 3221
- Capitolo di spesa 24350;
considerato:
- di dover procedere con proprio atto, in base al dettato del comma 3
dell'art. 2 bis della Legge 405/99, e di rinviare alla delibera di
impegno la determinazione dell'entita' della misura per singola
specie di intervento, nel rispetto dei massimali stabiliti dalla
legge ed in riferimento del numero di domande pervenute;
- di determinare i criteri e le modalita' di erogazione della
provvidenza nel seguente modo.
I) Soggetti beneficiari
Possono accedere ai contributi di cui al presente bando i seguenti
soggetti con sede legale nel territorio della regione Emilia-Romagna:
a) mercati ittici alla produzione, a gestione comunale, privata o
mista;
b) imprese manifatturiere della lavorazione del pesce e di servizio
operanti all'interno dei mercati ittici;
c) imprese di commercio all'ingrosso di prodotti ittici freschi
dell'Adriatico e che abbiano iniziato la propria attivita' in data
anteriore al 31 maggio 1999;
d) imprese di commercio al dettaglio di prodotti ittici freschi
dell'Adriatico e che abbiano iniziato la propria attivita' in data
anteriore al 31 maggio 1999.
II) Requisiti per l'ammissione
1) Per i soggetti di cui alla lettera a):
- quantita' o valore di prodotto ittico introdotto nel mercato nel
periodo di arresto temporaneo delle attivita' di pesca, per le navi
iscritte nei compartimenti marittimi dell'Adriatico, in dipendenza
della situazione di crisi internazionale (4 giugno-31 agosto)
inferiore all'analogo periodo del 1997 (ultimo anno valutabile in
termini di normalita' della produzione essendo il 1998 caratterizzato
dalla presenza al largo delle coste emiliano-romagnole di
"mucillagini");
2) per i soggetti di cui alla lettera b):
- operativita' nei mercati ittici con i requisiti di cui alla lettera
a);
3) per i soggetti di cui alla lettera c):
- che abbiano effettuato acquisti complessivi, risultanti da valida
documentazione contabile (fatture), dai mercati ittici dell'Adriatico
e/o da imprese di pesca con sede legale in una delle regioni
dell'Adriatico, di una quantita' totale di prodotto ittico fresco,
nel periodo in oggetto (4 giugno-31 agosto), inferiore, all'analogo
periodo del 1997 (ultimo anno valutabile in termini di normalita'
della produzione, essendo il 1998 caratterizzato dalla presenza al
largo delle coste emiliano-romagnole di "mucillagini");
4) per i soggetti di cui alla lettera d):
- che abbiano effettuato acquisti complessivi, risultanti da valida
documentazione contabile (fatture), o dai soggetti di cui alla lett.
c) con i requisiti di cui al punto 3), o dai mercati ittici
dell'Adriatico e/o da imprese di pesca con sede legale in una delle
regioni dell'Adriatico, di una quantita' totale di prodotto ittico
fresco, nel periodo in oggetto (4 giugno-31 agosto), inferiore,
all'analogo periodo del 1997 (ultimo anno valutabile in termini di
normalita' della produzione, essendo il 1998 caratterizzato dalla
presenza al largo delle coste emiliano-romagnole dm "mucillagini").
III) Entita' del contributo
- Il contributo sara' assegnato in relazione al numero effettivo
degli addetti dei mercati ittici e delle imprese ammissibili, in
regola con i contributi previdenziali obbligatori durante il periodo
in oggetto;
- l'entita' del contributo riferito agli addetti non puo' comunque
superare le Lit. 200.000 giornaliere per un numero massimo di 75
giornate;
- gli addetti considerati ai fini del calcolo sono:
- dipendenti a tempo pieno;
- dipendenti a tempo parziale rapportati all'orario di riferimento
contrattuale;
- titolari, soci collaboratori e familiari coadiuvanti iscritti
all'INPS.
IV) Priorita' di ripartizione dei contributi con riferimento al
periodo in oggetto nell'anno 1999, rapportato all'analogo periodo
dell'anno 1997
Prima priorita':
- mercati ittici, imprese manifatturiere e di servizi operanti nei
mercati, e imprese al commercio che abbiano effettuato acquisti
risultanti da valida documentazione contabile (fatture), dai mercati
ittici dell'Adriatico e/o da imprese di pesca con sede legale in una
delle regioni dell'Adriatico.
Seconda priorita':
- imprese al commercio che abbiano effettuato acquisti, risultanti
da valida documentazione contabile (fatture), da imprese di commercio
all'ingrosso di prodotti ittici freschi dell'Adriatico che a loro
volta abbiano effettuato acquisti complessivi, risultanti da valida
documentazione contabile (fatture), dai mercati ittici
dell'Adriatico e/o da imprese di pesca con sede legale in una delle
regioni dell'Adriatico.
V) Modalita' di finanziamento
- L'indennizzo sara' erogato ai beneficiari in base alla graduatoria
compilata tenendo conto delle precedenti priorita'.
VI) Presentazione domanda
- I soggetti beneficiari devono presentare o spedire, tramite lettera
raccomandata la domanda compilata secondo la modulistica allegata
alla presente delibera alla Regione Emilia-Romagna - Direzione
generale Attivita' produttive - Viale A. Moro n. 30 - 40127 Bologna
entro e non oltre 40 giorni dalla pubblicazione del presente bando
nel Bollettino Ufficiale della Regione;
dato atto ai sensi dell'art. 4, comma 6 della L.R. 19 novembre 1992,
n. 41 e del punto 3.1 della delibera della Giunta regionale 2541/95:
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale dell'Area
Attivita' produttive, Commercio, Turismo dott. Uber Fontanesi, in
merito alla regolarita' tecnica ed alla legittimita' della presente
deliberazione;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive, Sviluppo
economico e Piano telematico;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare secondo i criteri esposti in premessa, i termini e le
modalita' per la presentazione delle domande e la modulistica per la
stessa di cui agli allegati che costituiscono parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
2) di provvedere con successivo atto deliberativo all'impegno dei
contributi spettanti ai beneficiari che abbiano fatto domanda e siano
stati ammessi a norma del presente bando;
3) di pubblicare la presente deliberazione in forma integrale nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)