ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 5 gennaio 2001, n. 1
Misure di controllo nei confronti dell'influenza aviare
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Considerato che nella regione Veneto sono stati accertati focolai di
infezione da virus dell'influenza aviaria in un allevamento di
tacchini da carne sito nel comune di Cologna Veneta (VR) e in due
allevamenti di tacchini da carne siti del comune di Ospedaletto
Euganeo (PD);
preso atto:
- che la Regione Veneto con decreto dirigenziale n. 01067 del 28
dicembre 2000 ha adottato misure di contenimento per influenza
aviaria istituendo tra l'altro una zona di restrizione delle
movimentazioni dei volatili;
- che le misure adottate dalla Regione Veneto prevedono la
possibilita' di avviare alla macellazione fuori regione tacchini
previa autorizzazione della regione competente, mentre nessuna
modalita' e' prevista per altri volatili recettivi;
considerato che vi sono rapporti economici e produttivi tra le
strutture di macellazione e gli allevamenti della regione
Emilia-Romagna e quelli situati nelle zone della regione Veneto
sottoposte a misure di restrizione della movimentazione dei volatili;
ritenuto pertanto necessario adottare misure di polizia veterinaria
per evitare il diffondersi dell'infezione al territorio
dell'Emilia-Romagna;visti:
- il DPR 15 novembre 1996, n. 656;
- il DPR 3 marzo 1993, n 587;
- il Regolamento di Polizia Veterinaria approvato con DPR 8 febbraio
1954, n 320;
- la Legge 23 dicembre 1978, n. 833;
richiamata la deliberazione della Giunta regionale 2541/95, esecutiva
ai sensi di legge;
dato atto, ai sensi dell'art. 4, VI comma della L.R. 19 novembre
1992, n. 41 e dei punto 3.1 della delibera 2541/95:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Veterinario ed Igiene degli alimenti - dott. Giovanni Paganelli - in
merito alla regolarita' tecnica della presente Ordinanza;
richiamata la determina 12369/00 con la quale il Direttore generale
alla Sanita' dr. Franco Rossi viene sostituito dal Direttore generale
della Presidenza della Giunta dr. Bruno Molinari:
- dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale
della Presidenza della Giunta dr. Bruno Molinari in merito alla
legittimita' della presente Ordinanza;
su proposta dell'Assessore alla Sanita',
ordina:
Art. 1
vietata l'introduzione nel territorio regionale di volatili vivi,
compresi quelli destinati alla macellazione, dai territori dei
seguenti comuni compresi nella "zona di restrizione delle
movimentazioni dei volatili" definita dal decreto della Regione
Veneto n. 01067 del 28 dicembre 2000:
- Asigliano Veneto
- Poiana Maggiore
- Noventa Vicentina
- Lozzo Atesino
- Montagnana
- Megliadino San Fidenzio
- Saletto
- Ospedaletto Euganeo
- Este
- Santa Margherita d'Adige
- Ponso
- Carceri.
Art. 2
Dal territorio dei comuni di cui all'articolo 1 e' vietata
l'introduzione nel territorio regionale di rifiuti di origine
animale, cascami, pollina, volatili morti non macellati.
Art. 3
Gli automezzi di trasporto volatili e mangimi che abbiano avuto
contatti con allevamenti di volatili delle province di Padova o
Verona prima di venire a contatto con allevamenti di volatili della
regione devono essere opportunamente disinfettati.
Art. 4
Negli allevamenti della regione di volatili produttori di uova, i
contenitori di queste ultime devono essere monouso se di cartone o
previamente disinfettati se di materiale resistente alla
disinfezione.
Art. 5
Le violazioni alla presente Ordinanza sono perseguite ai sensi del
Regolamento di Polizia Veterinaria approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320.
Art. 6
I sigg. Sindaci dei Comuni della regione Emilia-Romagna, i Direttori
delle Aziende Unita' sanitarie locali, i Responsabili dei Servizi
Veterinari delle Aziende Unita' sanitarie locali, il personale di
vigilanza previsto dall'articolo 13 della Legge 4 maggio 1982, n. 19,
nonche' gli agenti della Forza Pubblica, sono incaricati, ciascuno
per la parte di competenza, dell'esecuzione della presente Ordinanza.
Il presente atto sara' pubblicato nel Bollettino della Regione
Emilia-Romagna.
IL PRESIDENTE
Vasco Errani