IACP - ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI FERRARA

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Bando di pubblico incanto relativo al risanamento delle parti comuni oltre alla impermeabilizzazione delle pareti a nord di fabbricati di proprieta' IACP ubicati in Ferrara capoluogo e localita' Pontelagoscuro

L'Istituto autonomo case popolari della Provincia di Ferrara, con               
sede a Ferrara in Corso Vittorio Veneto n. 7 - tel. 0532/230311 e fax           
0532/207854 indice per martedi' 20 giugno 2000, ore 10,30 e seguenti,           
pubblico incanto secondo le norme indicate all'interno del presente             
"bando" relativo a: risanamento delle parti comuni oltre alla                   
impermeabilizzazione delle pareti a nord di fabbricati di proprieta'            
IACP ubicati in Ferrara capoluogo e localita' Pontelagoscuro.                   
Caratteristiche generali dell'opera: trattasi del risanamento delle             
coperture e parti comuni dei fabbricati.                                        
Importo dei lavori: Lire 258.000.000 (Euro 133.245,88), oltre IVA, di           
cui Lire 238.000.000 a base d'asta e Lire 20.000.000 non soggetti a             
ribasso d'asta per oneri relativi alla sicurezza.                               
Tempo utile concesso per dare ultimati i lavori: giorni 120 naturali,           
consecutivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna            
degli stessi.                                                                   
Gli elaborati progettuali esecutivi, l'elenco prezzi unitari ed il              
computo metrico estimativo saranno in visione tutti i giorni, tranne            
il sabato, dalle ore 9 alle ore 13, presso l'Unita' operativa                   
organica Appalti del Servizio Tecnico dello IACP, che indichera' dove           
rivolgersi per ottenere copia dei suddetti elaborati progettuali                
utili per la formulazione dell'offerta.                                         
Criteri di aggiudicazione dell'appalto: massimo ribasso percentuale             
unico sui prezzi dell'elenco posto a base di gara, ai sensi art. 21,            
Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni. Verranno               
escluse le offerte ritenute basse in modo anomalo ex art. 21, 1 bis,            
Legge 109/94 cosi' come innovato della Legge 415/98.                            
Categoria dei lavori prevalente: OG1 di cui all'Allegato "A", DPR               
34/00, per classifica I (fino a Lire 500.000.000).                              
Si procedera' all'aggiudicazione anche quando sia pervenuta una sola            
offerta; in caso di offerte uguali si provvedera' all'aggiudicazione            
a norma del comma 2 dell'art. 77 del RD 23 maggio 1924, n. 827.                 
Modalita' di partecipazione all'appalto: le ditte interessate                   
dovranno far pervenire all'Istituto autonomo per le case popolari -             
Ufficio Appalti - Corso Vittorio Veneto n. 7 - 44100 Ferrara, entro             
le ore 13 del giorno precedente a quello fissato per la gara, a mezzo           
raccomandata espresso o posta celere, e comunque esclusivamente                 
tramite il Servizio postale di Stato un plico sigillato contenente i            
documenti di cui al successivo punto "Dichiarazione e documenti                 
richiesti".                                                                     
Il plico in questione, a pena di esclusione dalla gara, dovra':                 
1) essere sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di                  
chiusura;                                                                       
2) recare, oltre all'indirizzo di questo Istituto: - l'oggetto                  
dell'appalto; - l'importo dei lavori; - il giorno e l'ora in cui                
verra' esperita la gara; - il nominativo della ditta concorrente.               
Non verra' preso in esame il plico pervenuto oltre l'ora e la data              
indicate e/o non a mezzo Servizio postale di Stato.                             
Riunione dei concorrenti: e' facolta' dei concorrenti presentare                
offerta ai sensi degli artt. 22 e 23 del DL 19 dicembre 1991, n. 406            
e artt. 10 e 13 della Legge 109/94. Sono richiesti i requisiti ai               
sensi del combinato disposto dell'art. 23 del DLgs 406/91 ed art. 1             
del DPCM 55/91. Si specifica pertanto che la riunione di imprese e'             
ammissibile solo del tipo orizzontale.                                          
Dichiarazione e documenti richiesti:                                            
a) istanza di ammissione alla gara in carta da bollo resa dal legale            
rappresentante dell'impresa (corredata da fotocopia semplice di                 
valido documento di identita' del sottoscrittore ex art. 4, Legge               
15/68) con cui la ditta, a pena di esclusione e consapevole delle               
sanzioni penali derivanti da dichiarazioni mendaci (art. 26, Legge              
15/68), attesti: 1) di non trovarsi in alcune delle cause di                    
esclusione richiamate dall'art. 17, DRP 34/00 (requisiti generali);             
2) di non trovarsi in alcuna delle condizioni che comportino                    
l'esclusione da appalti, previste dalla Legge 575/65 e successive               
modificazioni (normativa antimafia); 3) di non partecipare alla gara            
in piu' di un'associazione temporanea o consorzio di cui all'art. 10,           
comma 1, lettere d) ed e) della Legge 109/94 e successive                       
modificazioni, ovvero di non partecipare simultaneamente in forma               
individuale ed in associazione temporanea o consorzio. I consorzi di            
cui all'art. 10, comma 1, lettere b) e c) della suddetta legge sono             
tenuti anche a dichiarare per quali consorziati intendono concorrere:           
a questi ultimi e' fatto divieto di partecipare alla gara in                    
qualsiasi forma; 4) di non trovarsi in una delle situazioni di                  
controllo di cui all'art. 2359 del Codice civile, rispetto ad altra             
impresa che partecipi alla gara; 5) di avere eseguito direttamente,             
nel quinquennio anteriore alla data di pubblicazione del presente               
bando, un importo lavori non inferiore all'importo dell'appalto da              
affidare; 6) di aver sostenuto, nel quinquennio utile antecedente la            
data di pubblicazione del bando, un costo complessivo per il                    
personale dipendente non inferiore al 15% dell'importo dei lavori               
eseguiti nel quinquennio precedente la data suddetta; 7) di possedere           
adeguata attrezzatura tecnica per lo svolgimento dei lavori; 8) di              
essere in regola con le norme che disciplinano il collocamento                  
obbligatorio dei disabili ex art. 17, Legge 68/99. Nota bene: in caso           
di sorteggio ex art. 10, comma 1 quater, Legge 109/94, i requisiti di           
cui ai punti 5), 6) e 7) verranno accertati dalla stazione appaltante           
secondo le prescrizioni della circolare Ministero Lavori pubblici               
n.182/400/93/2000 mentre la dichiarazione di cui al punto 8) dovra'             
essere integrata dall'aggiudicatario mediante apposita certificazione           
rilasciata dagli uffici per l'impiego competenti;                               
b) dichiarazione in carta libera sottoscritta dal legale                        
rappresentante dell'impresa (firma non autenticata) con la quale la             
ditta attesti: 1) di essersi recata sul posto dove debbono eseguirsi            
i lavori, di avere presa conoscenza delle condizioni locali, nonche'            
di tutte le circostanze generali e particolari che possono avere                
influito sulla determinazione dell'offerta e delle condizioni                   
contrattuali che possono influire sull'esecuzione dell'opera e di               
avere tenuto conto di tutte queste circostanze nella formulazione               
dell'offerta medesima; 2) di avere presa visione degli elaborati                
progettuali posti a base di gara; 3) quali opere l'impresa intenda              
eventualmente subappaltare o cedere in cottimo (art. 18, comma 3,               
Legge 19 marzo 1990, n. 55 cosi' come modificato dall'art. 9, comma             
1, della Legge 415/98). La mancata indicazione delle opere da                   
subappaltare non pregiudica l'ammissione alla gara ma invalidera'               
ogni richiesta successiva di subappalto o cottimo. In riferimento               
alle norme che regolano il subappalto per tutto quanto non                      
specificatamente indicato nel presente "bando" si rinvia a quanto               
stabilito dall'art. 34 della Legge 109/94 e successive modificazioni;           
c) certificato di iscrizione alla Camera di Commercio. E' consentita            
la presentazione di copia di tale certificato autenticata (art. 14,             
Legge 4 gennaio 1968, n. 15). Puo' anche essere presentata                      
dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell'art. 2, Legge 15/68,                   
sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa;                            
d) certificato generale del casellario giudiziale. Tale certificato,            
a seconda del tipo di societa' concorrente dovra' essere presentato             
da parte dei soggetti di seguito specificati: - impresa individuale:            
titolare e direttore/i tecnici;   - Snc: tutti i soci e direttore/i             
tecnico/i; - Sas: socio/i accomandatari e direttore/i tecnico; -                
societa' di capitali, cooperative, consorzi: tutti i rappresentanti e           
direttori tecnici indicati nel certificato della Camera di Commercio,           
Industria, Artigianato ed Agricoltura. E' consentita la presentazione           
di copia autenticata o dichiarazione sostitutiva di certificati                 
secondo le regole vigenti;                                                      
e) deposito cauzionale di Lire 5.160.000 (Euro 2.664,92), pari al 2%            
dell'importo di Lire 258.000.000, a sensi art. 30 della Legge 109/94,           
sara' costituito nei modi previsti per legge. Si ricorda, in materia,           
l'applicazione dell'art. 30, comma 2 bis della Legge 415/98. Le                 
imprese partecipanti in possesso della certificazione del sistema di            
qualita' ai sensi delle norme UNI EN ISO 9000 possono presentare una            
cauzione ridotta del 50%;                                                       
f) eventuale scrittura privata autenticata (in originale o in copia             
notarile) prodotta dalle imprese riunite, a norma dell'art. 13, Legge           
109/94 e successive modificazioni, con cui viene conferito mandato              
collettivo speciale all'impresa capogruppo. Qualora le concorrenti              
non producano il mandato collettivo, l'offerta deve essere                      
sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento            
temporaneo o il consorzio e contenere l'impegno che, in caso di                 
aggiudicazione, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo               
speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di              
offerta e qualificata come capogruppo, la quale stipulera' il                   
contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti. Le imprese              
riunite dovranno presentare i documenti indicati nei punti a.1-8), c)           
e d) riferiti a ciascuna impresa;                                               
g) offerta redatta in lingua italiana su carta da bollo da Lire                 
20.000, con indicato il codice fiscale e la partita IVA della ditta             
offerente, dovra', a pena di esclusione dalla gara: - contenere in              
misura percentuale il ribasso offerto, cosi' in cifre come in lettere           
(in caso di discordanza sara' valida quella in lettere); - essere               
sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, dal legale                      
rappresentante dell'impresa. L'offerta sara' quindi chiusa in                   
apposita busta che, a pena di esclusione, dovra': - essere sigillata            
con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura; - riportare sul            
fronte il giorno e l'ora fissati per la gara, il nominativo della               
ditta offerente, l'oggetto della gara d'appalto e l'importo. Nella              
busta contenente l'offerta non devono essere inseriti altri                     
documenti.                                                                      
Sedute di gara: martedi' 20 giugno 2000, alle ore 10,30 e seguenti,             
in pubblica seduta, presso la sede dello IACP, si procedera'                    
all'ammissione delle imprese, previa verifica della regolarita' e               
della completezza della documentazione prodotta e, quindi, al                   
sorteggio di cui all'art. 10, comma 1 quarter, Legge 109/94 al fine             
di verificare il possesso dei requisiti di capacita' economica e                
tecnica richiesti nel presente bando; le ditte sorteggiate dovranno             
trasmettere i documenti entro 10 giorni dalla richiesta.                        
La successiva pubblica seduta di apertura delle buste contenenti                
l'offerta si terra' martedi' 4 luglio 2000, alle ore 10,30 e                    
seguenti, sempre presso la sede IACP.                                           
Avvertenze                                                                      
Comporta l'esclusione dalla gara dell'impresa offerente, la mancata             
presentazione anche di uno solo dei documenti sopracitati, ovvero la            
sua irregolare o incompleta compilazione, o difforme presentazione.             
Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente.                 
Si fa presente che in sede di gara si provvedera' all'esclusione                
delle imprese e consorzi che si trovino nelle condizioni di cui                 
all'art. 12, comma 5 e art. 13, comma 4 della Legge 109/94 e                    
successive modifiche.                                                           
L'Istituto, in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione             
del contratto per grave inadempimento, applichera' l'art. 10, comma 1           
ter, Legge 109/94 come successivamente modificata.                              
Modalita' di finanziamento: il lavoro oggetto dell'appalto e'                   
finanziato con fondi derivanti dalla vendita di alloggi ai sensi                
della Legge 560/93.                                                             
Pagamenti: l'appaltatore avra' diritto a pagamenti in acconto in                
corso d'opera, ogni qual volta il suo credito, al netto del ribasso             
d'asta e delle prescritte ritenute di cui all'art. 33 del capitolato            
generale, avra' raggiunto l'importo di Lire 50.000.000 (Euro                    
25.822,84). I lavori verranno contabilizzati a misura secondo le                
prescrizioni del capitolato generale d'appalto.                                 
Facolta' dell'appaltatore: l'offerta presentata si riterra'                     
vincolante per il contraente per il termine di giorni 180 dalla data            
di aggiudicazione provvisoria, in sede di gara. La stipula del                  
contratto avverra' successivamente a seguito del rilascio della                 
certificazione di legge prevista dall'art. 10 sexies della Legge 31             
maggio 1965, n. 575, introdotta dall'art. 7 della Legge 19 marzo                
1990, n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni.                         
Oneri a carico dell'impresa appaltatrice: l'assunzione dei costi                
diretti e indiretti per la stipula del contratto, quali le competenze           
spettanti all'Istituto, nonche' la bollatura prevista per legge del             
capitolato speciale d'appalto, elenco prezzi, piano di sicurezza, e             
degli altri documenti allegati.L'impresa aggiudicataria e' tenuta al            
rispetto della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni            
ed integrazioni ed in particolare del comma 11 dell'art. 7, commi               
2-3-3 bis-4-5-6-7-8-9-10-11-12 dell'art. 18, con la precisazione che            
per quanto riguarda il comma 3 bis l'Amministrazione non provvedera'            
a corrispondere direttamente agli eventuali subappaltatori o                    
cottimisti l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti, art. 19, Legge           
55, commi 3 e 4.                                                                
La ditta aggiudicataria e' tenuta al rispetto delle disposizioni di             
cui all'art. 1, commi 1 e 2 del DPCM 11 maggio 1991,  n.187.                    
L'impresa, sempre e comunque, e' responsabile e garante degli                   
eventuali subappaltatori. Il fatto che il subappalto sia stato                  
autorizzato non esime l'impresa dalla responsabilita' di cui all'art.           
18, comma 7 della Legge 55/90 e successive modificazioni ed                     
integrazioni, cio' senza pregiudizio degli altri diritti della                  
stazione appaltante.                                                            
In caso di inottemperanza agli obblighi nei confronti dei dipendenti            
dell'impresa aggiudicataria e/o delle eventuali imprese                         
subappaltatrici, la stazione appaltante, previa comunicazione,                  
procedera' ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, ovvero           
alla sospensione dei pagamenti di saldo, destinando le somme a                  
garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra. Dette somme              
verranno svincolate solo dopo il nulla osta degli enti assicurativi e           
previdenziali. Cio' non da' titolo all'impresa a risarcimento alcuno.           
Per quanto riguarda i subappalti si precisa che l'impresa                       
appaltatrice e' soggetta al rispetto delle norme di cui all'art. 21             
della Legge 13 settembre 1982, n. 646 e successive modificazioni ed             
integrazioni.                                                                   
Avvertenza: si ritiene opportuno avvertire che qualsiasi                        
irregolarita' sostanziale e/o formale della documentazione nonche'              
nella presentazione della stessa, comporta l'esclusione dalla gara.             
Comunicazione ai sensi art. 29, Legge 109/94.                                   
Il responsabile unico del procedimento e' l'ing. Daniele Malucelli.             
IL DIRETTORE                                                                    
Alfredo Botti                                                                   
Scadenza: 19 giugno 2000                                                        

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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