DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 1999, n. 2793
Incarico per la predisposizione del "Progetto Via Emilia" riguardante lo studio e l'individuazione di linee guida per la elaborazione di strumenti attuativi del PRIT98-2010 relativi all'Asse Via Emilia e alla sua fascia urbana di interesse
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che il nuovo Piano regionale integrato dei trasporti (PRIT98-2010)
adottato dal Consiglio regionale il 27 luglio 1999 e attualmente in
corso di approvazione, ha individuato nella via Emilia una precaria
situazione funzionale, in quanto questa infrastruttura presenta ormai
su tutta la sua estesa tipiche caratteristiche di strada urbana;
- che il PRIT98-2010, prende atto che l'intensita' e l'ampiezza degli
insediamenti su tale arteria sono tali da fare ritenere improponibile
ogni ipotesi di sostanziale potenziamento in sede ad uno standard di
piattaforma tipico degli assi di scorrimento extraurbani e che
pertanto prevede la realizzazione di tangenziali che dovranno avere
la funzione di assi collettori e distributori di traffico al servizio
della mobilita' che gravita sui centri, nonche' funzioni di raccordo
con l'asse autostradale di corridoio;
- che il PRIT98-2010 ritiene opportuno, al fine di disporre di un
quadro complessivo degli interventi, delle azioni e dei provvedimenti
da mettere in atto sui vari tratti della Via Emilia, che la Regione
appronti studi specifici e apposite linee guida, che assicurino la
necessaria omogeneita' delle soluzioni progettuali e forniscano alle
Province uno strumento di riferimento per la elaborazione di piani
attuativi del PRIT98- 2010, contenenti la definizione dei diversi
interventi;
- che si rende pertanto necessaria la predisposizione di uno studio
che prenda in esame tutte le proposte di tangenziali alla Via Emilia
gia' realizzate, progettate o semplicemente indicate nei PRG
comunali, sia per quanto riguarda l'impostazione funzionale e
territoriale dei tracciati, sia per quanto concerne gli standard
progettuali di riferimento, sia infine per quanto attiene ai
caratteri urbanistici presenti nella fascia circostante. Tale studio
dovra' inoltre raccogliere ed unificare le proposte contenute in
proposito nei Piani territoriali di coordinamento delle Province
attraversate dall'arteria. Dopo avere verificato le condizioni d'uso
delle tangenziali realizzate e della Via Emilia storica e cioe' i
flussi di traffico presenti nei diversi tratti, dovranno essere
individuate una o piu' soluzioni unificate che mettano a sistema i
tracciati gia' realizzati, previo eventuale loro adeguamento e i
tracciati da proporre ex novo con un processo di integrazione
graduale.
Questa parte propositiva dello studio dovra' fornire standard
metodologici e indicazioni progettuali e operative per la
realizzazione dei nuovi tracciati, per la trasformazione di quelli
gia' realizzati da adeguare e per l'eventuale ammodernamento di
tratti della sede storica;
rilevato:
- che e' opportuno procedere immediatamente all'avvio di tale studio
relativo alla Via Emilia;
- che tale complesso lavoro non puo' essere compiuto dai competenti
uffici regionali, atteso che non sono rinvenibili all'interno della
Regione le specializzazioni necessarie per tale tipo di incarico, per
cui si pone l'esigenza di ricorrere all'apporto esterno di contributi
professionali;
- che d'altra parte, per la sua preminente natura tecnica, la
prestazione puo' essere soddisfatta soltanto da soggetti in possesso
di specifica e comprovata competenza tecnico-scientifica, nonche' di
peculiari conoscenze e specializzazione;
ritenuto pertanto:
- che per raggiungere gli obiettivi sopra esposti appare opportuno e
conveniente avvalersi della collaborazione congiunta del prof. arch.
Giuseppe Campos Venuti di Bologna e del prof. arch. Federico Oliva
della Federico Oliva Associati di Milano, che come risulta dai
curricula presentati e conservati agli atti della Direzione generale
Trasporti e Sistemi di mobilita', hanno partecipato alla formazione
di numerosi Piani regolatori, ivi compresi quelli di molti Comuni
collocati lungo la Via Emilia (Piacenza, Reggio Emilia, Modena,
Bologna, Imola, Faenza), hanno predisposto Piani territoriali di
coordinamento provinciali, ivi compreso quello della Provincia di
Forli', hanno effettuato studi e ricerche urbanistico-ambientali
anche relativamente ad opere di trasporto stradali e ferroviarie;
- che l'incarico sara' espletato secondo il programma di lavoro, al
quale dovranno attenersi gli incaricati, indicato nello schema di
convenzione, che fa parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, contenente la descrizione delle prestazioni, delle
finalita' da raggiungere, le modalita' ed i tempi di attuazione
dell'incarico, l'ammontare del corrispettivo e le modalita' di
erogazione dello stesso;
- che il corrispettivo, previsto congiuntamente in Lire 190.000.000
(pari a Euro 98.126,81), piu' contributo CNPAIA 2% di Lire 3.800.000
(pari a Euro 1.962,54) oltre ad IVA 20% di Lire 38.760.000 (pari a
Euro 20.017,87) per complessive Lire 232.560.000 (pari a Euro
120.107,22), al lordo delle ritenute di legge, appare congruo in
relazione al tipo di attivita' richiesto e all'impegno preventivato;
ritenuto inoltre opportuno individuare nel prof. arch. Giuseppe
Campos Venuti il referente e coordinatore dello studio di cui
trattasi, fermo restando che l'incarico e' affidato congiuntamente ai
due professionisti;
dato atto che sussistono i presupposti e le condizioni di
conferibilita' degli incarichi previsti dagli artt. 19 e 20 della
L.R. 27/85 e che la relativa documentazione e' agli atti degli uffici
della Direzione generale ai Trasporti e Sistemi di mobilita';
(omissis)
su proposta dell'Assessore alla Mobilita';
a voti unanimi e palesi, delibera:
- di conferire al prof. arch. Giuseppe Campos Venuti di Bologna e al
prof. arch. Federico Oliva della Federico Oliva Associati di Milano,
l'incarico congiunto per la predisposizione del "Progetto Via
Emilia", riguardante lo studio e l'individuazione di linee guida per
la elaborazione di strumenti attuativi del PRIT98-2010 relativi
all'asse Via Emilia e alla sua fascia urbana di interesse, incarico
che sara' regolato dalla convenzione allegata al presente atto quale
parte sostanziale e integrante;
- di individuare nel prof. arch. Giuseppe Campos Venuti il referente
e coordinatore dello studio di cui trattasi, fermo restando che
l'incarico e' affidato congiuntamente ai due professionisti;
- di approvare l'unito schema di convenzione e di delegare il
Responsabile del Servizio Infrastrutture per il trasporto alla
stipula della medesima;
- di fissare per tale incarico una durata di tredici mesi a decorrere
dalla data di approvazione del presente atto ed un compenso previsto
congiuntamente in Lire 190.000.000 (pari a Euro 98.126,81), piu'
contributo CNPAIA 2% di Lire 3.800.000 (pari a Euro 1.962,54) oltre
ad IVA 20% di Lire 38.760.000 (pari a Euro 20.017,87) per complessive
Lire 232.560.000 (pari a Euro 120.107,22), al lordo delle ritenute di
legge, secondo la ripartizione prevista nell'allegata convenzione;
- di imputare la spesa complessiva di Lire 232.560.000 (pari a Euro
120.107,22), quanto a Lire 197.090.600 (pari a Euro 101.788,80)
registrata al n. 7010 di impegno sul Capitolo 43025 "Spese per
l'aggiornamento del Piano regionale dei trasporti (artt. 3 e
segguenti della L.R. 1 dicembre 1979, n. 45 e successive modifiche)"
e quanto a Lire 35.469.400 (pari a Euro 18.318,42) registrata al n.
7011 di impegno sul Capitolo 2100 "Spese per studi, consulenze e
collaborazioni" del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999, che
sono dotati della necessaria disponibilita';
- di dare atto che alla liquidazione della spesa provvedera', con
propri atti formali il Responsabile del Servizio competente a norma
dell'art. 14 della L.R. 40/94 e deliberazione della Giunta regionale
n. 2541 del 4 luglio 1995 secondo le modalita' stabilite
dall'allegata convenzione, dietro presentazione di regolari fatture;
- di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO
Schema di convenzione per regolare i rapporti fra la Regione
Emilia-Romagna, il prof. arch. Giuseppe Campos Venuti e il prof.
arch. Federico Oliva in ordine alla predisposizione del "Progetto Via
Emilia" riguardante lo studio e l'individuazione di linee guida per
l'elaborazione di strumenti attuativi del PRIT98-2010 relativi
all'asse Via Emilia e alla sua fascia urbana di interesse
tra
La Regione Emilia-Romagna
il prof. arch. Giuseppe Campos Venuti nato a . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . il . . . . . . . . . . . . . . . . . . residente a
Bologna in Via Castiglione n. 13 - cf CMPGPP26M03H501W - Partita IVA
00885140376
il prof. arch. Federico Oliva della Federico Oliva Associati Milano,
Via Cesare Balbo n. 4, Milano - nato a . . . . . . . . . . . . . . .
. . il . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . - cf LVOFRC45H21 . . .
. . . . . - partita IVA 10565740155
si conviene e si stipula quanto segue.
Art. 1
La Regione Emilia-Romagna affida congiuntamente al prof. arch.
Giuseppe Campos Venuti e al prof. arch. Federico Oliva, che
accettano, la predisposizione del "Progetto Via Emilia", riguardante
lo studio e l'individuazione di linee guida per l'elaborazione di
strumenti attuativi del PRIT98-2010 relativi all'asse Via Emilia (a
cui va aggiunto il tratto di SS10 fra Piacenza e il confine con la
regione Lombardia) e alla sua fascia urbana di interesse.
Il referente e coordinatore dello studio e' il prof. arch. Giuseppe
Campos Venuti.
I professionisti potranno avvalersi di esperti per gli aspetti piu'
specificatamente trasportistici, nonche' di collaboratori di loro
fiducia, senza che cio' comporti alcun onere aggiuntivo per la
Regione.
Art. 2
Lo studio di cui trattasi verra' effettuato sotto la vigilanza e il
controllo dell'Assessorato alla Mobilita' attraverso il Responsabile
del Servizio Infrastrutture.
La verifica della corrispondenza dei contenuti dello studio con
quanto indicato nel programma di lavoro, nonche' l'accertamento del
rispetto dei tempi e delle modalita' di attuazione previste dalla
presente convenzione verra' svolta dal Responsabile dell'Ufficio
Infrastrutture stradali e Sicurezza.
Il prof. arch. Giuseppe Campos Venuti e il prof. arch. Federico Oliva
terranno personalmente il collegamento con la Regione Emilia-Romagna.
Art. 3
Lo studio si articolera' secondo il seguente programma di lavoro:
I - Fase
Acquisizione degli elementi informativi relativi agli aspetti
infrastrutturali, urbanistici e trasportistici della Via Emilia.
In particolare, con riferimento alla fascia territoriale in cui e'
inserita tale arteria, dovranno essere acquisiti i seguenti elementi:
- progetti e studi gia' elaborati relativamente a tangenziali o
varianti della SS9 Emilia;
- previsioni e vincoli di PRG dei Comuni collocati lungo
l'infrastruttura e dei PTCP delle Province interessate;
- stato e caratteristiche funzionali delle tangenziali realizzate e
del tracciato storico compreso fra tali tangenziali;
- tipologia dei traffici presenti e di previsione da servire.
Al termine della prima fase di lavoro, che avra' la durata di tre
mesi dalla firma della presente convenzione, sara' consegnata una
relazione, corredata da schemi sintetici con funzione illustrativa,
contenente la sistematizzazione dei materiali conoscitivi acquisiti
relativi allo stato di fatto della Via Emilia e alle previsioni
urbanistiche della fascia urbana a ridosso dell'infrastruttura.
II - Fase
Formulazione di linee guida per la elaborazione di strumenti
attuativi del PRIT98-2010 relativi all'asse della Via Emilia e alla
fascia urbana di interesse.
I contenuti di tale fase riguarderanno in particolare:
- analisi critica del quadro generale delle previsioni urbanistiche
comunali e provinciali contenute nei PRG e nei PTCP delle province
attraversate, con particolare riferimento alle tangenziali o varianti
fuori sede realizzate, in corso di costruzione, progettate, in corso
di progetto o di studio;
- interpretazione delle foto zenitali disponibili che consenta,
almeno in termini metodologici di accertare la criticita' dei
tracciati storici;
- verifica delle condizioni d'uso delle tangenziali gia' realizzate e
della Via Emilia storica, attraverso l'esame dei flussi di traffico
attuali e di previsione nei diversi tronchi, desumibili dalle
indagini e dalle analisi effettuate nell'ambito del PRIT98-2010 e
valutazione critica delle problematiche individuate;
- individuazione di una o piu' soluzioni unificate che mettano a
sistema i tracciati gia' realizzati, previo loro eventuale
adeguamento, i tracciati da proporre ex novo con un processo di
integrazione graduale.
Le linee guida dovranno fornire gli standard metodologici e i
suggerimenti progettuali ed operativi per la realizzazione di un
tracciato "ambientalizzato", non solo per quanto riguarda i nuovi
tronchi ancora da costruire o di recente realizzazione, ma anche per
la trasformazione dei tratti di piu' vecchia costruzione e di quelli
in sede storica che si ritiene possibile adeguare, con particolare
attenzione agli aspetti di inserimento ambientale nel delicato
territorio interessato dalla Via Emilia.
Al termine della seconda fase di lavoro, che dovra' essere conclusa
entro tredici mesi dalla data di approvazione della deliberazione
regionale di affidamento dell'incarico, sara' consegnata una
relazione corredata da adeguata cartografia illustrativa in scala
almeno 1:25.000, che evidenzi gli elementi informativi acquisiti
relativi agli aspetti infrastrutturali ed urbanistici, nonche' le
soluzioni proposte, anche con riferimento agli aspetti di
inserimento ambientale.
La relazione e gli elaborati cartografici dovranno essere consegnati
in tre copie, di cui almeno una originale riproducibile.
Art. 4
Qualora, per cause non imputabili agli incaricati e debitamente
riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna, si dovessero verificare
sospensioni temporanee delle prestazioni, la situazione verra'
accertata attraverso uno scambio di lettere tra i contraenti della
presente convenzione. I tempi della sospensione, cosi' accertati,
daranno luogo a termine suppletivo, nei tempi di consegna, pari al
periodo di sospensione.
La Regione ha comunque facolta' di sospendere temporaneamente
l'effettuazione delle prestazioni per ragioni di pubblico interesse
specificatamente determinate. In tal caso si avranno prolungamenti
dei termini di consegna intermedio e finale, pari al periodo di
sospensione, senza alcun diritto a compensi o indennita' da parte
degli incaricati.
Qualora si verificassero, per fatto della Regione, una o piu'
sospensioni temporali dei lavori per un periodo complessivo superiore
a 30 giorni, il prof. arch. Giuseppe Campos Venuti e il prof. arch.
Federico Oliva avranno diritto al prolungamento del termine finale di
consegna dei lavori.
Art. 5
La Regione Emilia-Romagna corrispondera' al prof. arch. Giuseppe
Campos Venuti e al prof. arch. Federico Oliva quale compenso globale
e forfettario la somma di Lire 190.000.000 (pari a Euro 98.126,81)
piu' contributo CNPAIA 2% per Lire 3.800.000 (pari a Euro 1.962,54)
oltre ad IVA al 20% per Lire 38.760.000 (pari a Euro 20.017,87) per
complessive Lire 232.560.000 (pari a Euro 120.107,22) al lordo delle
ritenute di legge.
Tale compenso e' comprensivo delle voci:
- prestazioni del prof. arch. Giuseppe Campos Venuti e del prof.
arch. Federico Oliva;
- eventuali consulenze e collaborazioni valutate necessarie per
l'espletamento dell'incarico
- trasporti
- editing e riproduzioni
- spese generali
- ogni altro onere previsto per l'espletamento del presente incarico.
Il compenso ai soggetti incaricati e' cosi' suddiviso:
- Lire 60.000.000 (pari a Euro 30.987,41) piu' CNPAIA 2% per Lire
1.200.000 (pari a Euro 619,75) oltre ad IVA 20% di Lire 12.240.000
(pari a Euro 6.321,43) per un totale complessivo di Lire 73.440.000
(pari a Euro 37.928,59) al lordo delle ritenute di legge, al prof.
arch. Giuseppe Campos Venuti;
- Lire 130.000.000 (pari a Euro 67.139,40) piu' CNPAIA 2% per Lire
2.600.000 (pari a Euro 1.342,79) oltre ad IVA 20% di Lire 26.520.000
(pari a Euro 13.696,44) per un totale complessivo di Lire 159.120.000
(pari a Euro 82.178,62) al lordo delle ritenute di legge, al prof.
arch. Federico Oliva, tenuto conto che saranno a suo carico le spese
di editing, riproduzione e altri oneri per la predisposizione del
materiale cartografico, nonche' eventuali consulenze di esperti e
supporti di collaborazione.
La Regione corrispondera' direttamente ai soggetti incaricati il
compenso loro attribuito dietro presentazione di regolari fatture.
Art. 6
La liquidazione del compenso di cui all'art. 5 avverra' come segue:
- 30% dell'importo, a seguito della consegna della relazione di prima
fase, approvata dal Responsabile dell'Ufficio Infrastrutture stradali
e Sicurezza;
- 70% dell'importo alla consegna completa degli elaborati finali,
approvati dal Responsabile dell'Ufficio Infrastrutture stradali e
Sicurezza.
La liquidazione di ciascuna rata sara' effettuata dietro
presentazione di regolare fattura.
Art. 7
Eventuali prestazioni aggiuntive richieste dalla Regione
Emilia-Romagna al prof. arch. Giuseppe Campos Venuti e al prof. arch.
Federico Oliva saranno compensate a parte ed a seguito di valutazione
effettuata di comune accordo.
Art. 8
Atteso il carattere fiduciario degli incarichi conferiti, alla
Regione e' data facolta' di recedere dal contratto nei confronti di
uno o di entrambi i commissionari, in qualunque tempo, previo
preavviso scritto di 10 giorni.
I commissionari, congiuntamente e/o disgiuntamente hanno facolta' di
recedere, previo avviso scritto, comunicato con almeno 30 giorni di
anticipo, in conformita' e nei limiti di quanto disposto dall'art.
2237 del Codice civile.
Nei casi previsti nei commi precedenti i commissionari hanno diritto
esclusivamente al rimborso delle spese sostenute e al pagamento dei
compensi per l'opera svolta, senza pretesa di alcun indennizzo o
risarcimento ed e' fatta salva la possibilita' per la Regione
Emilia-Romagna di rivalersi per i danni eventualmente subiti a causa
dell'interruzione delle prestazioni.
La Regione Emilia-Romagna puo procedere alla risoluzione del
contratto con i commissionari congiuntamente e/o disgiuntamente, con
risarcimento del relativo danno, qualora si rendessero inadempienti
agli obblighi derivanti dalla presente convenzione.
Art. 9
In caso di ritardato adempimento per cause imputabili agli
incaricati, i medesimi corrisponderanno alla Regione Emilia- Romagna,
a titolo di penale, la somma di Lire 150.000 (pari ad Euro 77,47) per
ogni giorno di ritardo fino ad un massimo del 10% del compenso
stabilito, restando il diritto all'ulteriore integrale risarcimento
del danno a favore della Regione, secondo le norme comuni.
Art. 10
La Regione Emilia-Romagna, al fine di agevolare lo svolgimento e la
conclusione dell'incarico oggetto della presente convenzione curera'
di:
- mettere a disposizione degli incaricati la documentazione esistente
e in possesso della Regione, utile ai fini delle prestazioni da
svolgere (studi, progetti, relazioni, memorie, delibere, PRG, PTCP,
etc.);
- promuovere il coordinamento e la collaborazione di tutti gli enti
ed organismi, pubblici e privati, interessati allo studio;
- procurare e concedere tutti i permessi e le autorizzazioni di
propria competenza necessari per lo svolgimento del lavoro;
- affiancare gli incaricati con propri tecnici quando si dovranno
consultare e/o interessare allo studio enti, organismi e aziende
diverse dalla Regione;
- mettere a disposizione a titolo gratuito la cartografia disponibile
presso l'Ufficio Cartografico regionale.
Art. 11
Il prof. arch. Giuseppe Campos Venuti e il prof. arch. Federico Oliva
si impegnano a partecipare a conferenze, convegni e riunioni,
relativi al lavoro commissionato, purche' effettuati nell'ambito
della regione, senza ulteriore onere finanziario per la Regione
Emilia-Romagna, oltre a quello di cui al precedente art. 5.
Art. 12
Le relazioni, la cartografia, i documenti, gli allegati di qualsiasi
tipo, nonche' le raccolte dati risultanti dalle fasi intermedia e
finale dello studio, di cui alla presente convenzione, resteranno di
proprieta' piena ed assoluta della Regione Emilia-Romagna, la quale
potra' farne l'uso totale o parziale che riterra' opportuno, senza
che possano essere sollevate eccezioni di sorta da parte degli
incaricati.
Art. 13
Il prof. arch. Giuseppe Campos Venuti e il prof. arch. Federico Oliva
si obbligano, in ogni caso, a sollevare la Regione Emilia-Romagna da
qualsiasi responsabilita' derivante dall'utilizzo e dal comportamento
del personale di supporto in quanto addetto alle operazioni previste
per l'effettuazione delle prestazioni oggetto della presente
convenzione.
Art. 14
Ogni eventuale controversia che dovesse sorgere fra le parti e che
non sia possibile risolvere in via amichevole, e' deferita al
giudizio inappellabile di un Collegio arbitrale (con sede in Bologna)
composto da un rappresentante della Regione, da un rappresentante
degli architetti Giuseppe Campos Venuti e Federico Oliva e da un
terzo membro che lo presiede, nominato dalle parti, di comune accordo
oppure, in mancanza di accordo, dal Presidente del Tribunale di
Bologna.
Le spese per la costituzione ed il funzionamento del Collegio
arbitrale saranno anticipate dalla parte che ne richiede l'intervento
e ripartite in base alle determinazioni del Collegio arbitrale
medesimo che dovra' pronunciarsi entro 90 giorni dalla sua
costituzione.
Art. 15
Per quanto non altrimenti indicato nella presente convenzione, viene
dichiarato esclusivamente competente il Foro di Bologna.
Art. 16
Tutte le spese del presente atto, relative, accessorie e conseguenti,
nessuna esclusa ed eccettuata, sono a carico degli incaricati.
Il presente contratto sara' registrato in caso d'uso.
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Giuseppe Campos Venuti
INFRASTRUTTURE PER IL TRASPORTO
Rino Rosini Federico Oliva