AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI FERRARA

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Bando di gara per licitazione privata per i lavori di manutenzione ordinaria annuale alle opere edili, impianti idrotermosanitari ai Presidi ospedalieri e fabbricati dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Ferrara

Si rende noto, ai sensi dell'art. 7 della Legge 14/73, che con atto             
del Direttore generale n. 724 del 28/4/2000 e' stata indetta gara per           
licitazione privata per l'aggiudicazione degli appalti aventi ad                
oggetto "Lavori di manutenzione ordinaria annuale alle opere edili,             
impianti idrotermosanitari ai Presidi ospedalieri e fabbricati                  
dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Ferrara" per i rispettivi               
importi a base di gara:                                                         
- lotto 1: Ferrara-Copparo-Tresigallo: Lire 160.000.000 (Euro                   
82.633,10);                                                                     
- lotto 2: Cento-Bondeno: Lire 160.000.000 (Euro 82.633,10);                    
- lotto 3: Argenta-Portomaggiore-Comacchio-Codigoro: Lire 240.000.000           
(Euro 123.949,65).                                                              
I lavori consistono in interventi di manutenzione annuale di                    
carattere prevalentemente edile da eseguirsi presso le strutture                
dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Ferrara.Per ciascun appalto             
e' richiesta rispettivamente la Categoria prevalente - DPR 34/00,               
Allegato A:                                                                     
- OG1 (edifici civili ed industriali) - classifica (art. 3, comma 4,            
DPR 34/00): I Lire 500.000.000, Euro 258.228.                                   
Categorie parti scorporabili (art. 30, comma 1, lett. c), DPR 34/00):           
- OS28 (impianti termici e di condizionamento)                                  
lotti 1 e 2 per L. 32.000.000                                                   
lotto 3 per Lire 48.000.000                                                     
- OS6 (finiture di opere generali in materiali lignei, plastici,                
metallici e vetrosi)                                                            
lotti 1 e 2 per Lire 32.000.000                                                 
lotto 3 per L. 48.000.000                                                       
- OS7 (finiture di opere generali di natura edile)                              
lotti 1 e 2 per Lire 24.000.000                                                 
lotto 3 per Lire 36.000.000.                                                    
Il criterio di aggiudicazione e' quello del prezzo piu' basso                   
mediante ribasso unico percentuale sull'elenco prezzi posto a base di           
gara, ai sensi dell'art. 21, comma 1, lett. a), Legge 109/94, come              
modificato dalla Legge 415/98, con esclusione delle offerte anomale a           
norma del comma 10 bis, come modificato dall'art. 7 della Legge                 
415/98.                                                                         
Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola                  
offerta valida.                                                                 
Il tempo di esecuzione dell'appalto e' di giorni 365 naturali,                  
successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna.            
Gli oneri di sicurezza ai sensi dell'art. 31, comma 2 della Legge               
109/94 ammontano rispettivamente a Lire 8.000.000 (Euro 4.131,65) per           
i lotti 1 e 2 e Lire 12.000.000 (Euro 6.197,48) per il lotto 3 e non            
sono soggetti a ribasso d'asta.                                                 
I lavori sono finanziati con le risorse previste nel bilancio                   
economico di previsione dell'Azienda Unita' sanitaria locale.                   
Le modalita' di pagamento consisteranno in acconti, in corso d'opera,           
su stati avanzamento lavori, ogni qualvolta il credito                          
dell'appaltatore raggiungera' l'importo di Lire 50.000.000.                     
Le imprese interessate possono chiedere di essere invitate facendo              
pervenire apposita istanza per ciascun lotto ovvero un'unica istanza            
secondo le modalita' indicate successivamente specificante il lotto             
ovvero i lotti per i quali si intende partecipare. L'istanza deve               
essere contenuta, pena l'esclusione, in plico sigillato, con bolli di           
ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, riportante il                  
mittente e la dicitura "Licitazione privata per l'appalto . . . . . .           
. . (segue l'oggetto del presente appalto)" al Protocollo generale di           
questa Azienda (Via A. Cassoli n. 30 - 44100 Ferrara)                           
inderogabilmente entro le ore 12 del 19/6/2000: ai fini del rispetto            
del termine fara' fede unicamente il timbro di ricezione apposto dal            
predetto Ufficio.                                                               
La domanda, redatta in carta legale del valore corrente dovra', pena            
l'esclusione, essere sottoscritta con firma autenticata, salvo le               
ipotesi di cui all'art. 3, comma 11, Legge 127/97, come modificato              
dall'art. 2, comma 10, della Legge 191/98, dal legale rappresentante            
o titolare dell'impresa e/o delle imprese in caso di prevista                   
riunione, e risultare, sempre pena l'esclusione, corredata dai                  
seguenti documenti:                                                             
1) dichiarazione di possesso dei requisiti d'ordine generale:                   
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art.            
2 del DPR 403/98 sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa,           
secondo le modalita' di cui all'art. 4 della Legge 15/68, attestante:           
- il possesso dei requisiti di cui all'art. 17 del DPR 34/00 per se'            
e l'impresa medesima. Per le societa' commerciali, le cooperative ed            
i loro consorzi, i consorzi tra imprese artigiane e i consorzi                  
stabili, la dichiarazione deve essere riferita espressamente a tutti            
gli altri soggetti di cui al comma 3 del sopracitato art. 17. In tal            
caso la dichiarazione dovra' contenere, a pena di esclusione, gli               
estremi degli altri eventuali soci o amministratori muniti di                   
rappresentanza e direttori tecnici; - di non trovarsi nelle                     
condizioni di incapacita' di contrattare con la pubblica                        
Amministrazione di cui all'art. 120 della Legge 24/11/1981, n. 689.             
La stazione appaltante procedera' ai sensi dell'art. 11 del DPR                 
403/98 ad effettuare controlli a campione sulla veridicita' delle               
dichiarazioni presentate. In sede di gara verra' richiesta la                   
certificazione di cui all'art. 17 della Legge 12/3/1999, n. 68 in               
materia di diritto al lavoro dei disabili;                                      
2) documentazione di idoneita' tecnico-economica: dichiarazione                 
sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art. 2 del DPR                
403/98 sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa, secondo             
le modalita' di cui all'art. 4 della Legge 15/68 e successive                   
modificazioni, a pena di esclusione, con la quale si attesta: - il              
possesso dei requisiti di cui all'art. 28, comma 1, lettere a), b),             
c) del DPR 34/00, riferito al quinquennio antecedente la data di                
pubblicazione del presente bando di gara.                                       
Le imprese dei Paesi appartenenti all'Unione Europea sono ammesse               
alle procedure di gara in conformita' dell'art. 8, comma 11 bis,                
Legge 109/94.                                                                   
Sono ammesse a partecipare alla gara anche le imprese riunite in                
associazioni temporanee o in consorzi ai sensi dell'art. 13 della               
Legge 109/94, alle condizioni di cui all'art. 23 del DLgs 406/91,               
all'art. 8 del DPCM 55/91 e circolare Autorita' Vigilanza e Lavori              
pubblici prot. 182/400/93 dell'1/3/2000.                                        
Nel caso di costituenda riunione l'istanza di partecipazione dovra'             
essere congiuntamente sottoscritta dai legali rappresentanti delle              
imprese che intendono raggrupparsi.                                             
Ciascuna delle imprese associate dovra' presentare la documentazione            
e le dichiarazioni richieste di cui ai punti 1) e 2).                           
fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di                
un'associazione temporanea o consorzio di cui all'art. 10, comma 1,             
lettere d) ed e), Legge 109/94 ovvero di partecipare alla gara anche            
in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in            
associazione o consorzio. Tale divieto e' esteso anche alle imprese             
che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di              
cui all'art. 2359 Codice civile. I consorzi di cui all'articolo 10,             
comma 1, lettere b) e c), sono tenuti ad indicare, in sede di                   
offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi           
e' fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla                 
medesima gara.                                                                  
vietata l'associazione in partecipazione.                                       
vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni            
temporanee e dei consorzi di cui all'articolo 10, comma 1, lettere d)           
ed e), rispettivamente a quella risultante dall'impegno presentato in           
sede di offerta.                                                                
prevista in sede di gara una cauzione provvisoria pari al 2% della              
base d'asta ed una cauzione definitiva pari al 10% dell'importo                 
contrattuale.                                                                   
Si avverte che non saranno ammesse le istanze pervenute fuori termine           
o prive dei documenti a corredo richiesti.                                      
Ai sensi del comma 3 bis dell'art. 18 della Legge 55/90, in caso di             
subappalto o di cottimo, l'Amministrazione corrispondera' comunque              
all'appaltatore l'importo dei lavori eseguiti dal subappaltatore o              
dal cottimista.                                                                 
L'offerta presentata in sede di gara vincola l'impresa partecipante             
per 180 giorni.                                                                 
La stazione appaltante si riserva la facolta', nei casi di cui                  
all'art. 10, comma 1 ter, Legge 109/94 e successive modifiche, di               
interpellare il secondo classificato ovvero il terzo, al fine di                
stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori.                   
La stazione appaltante provvedera' a diramare gli inviti alle imprese           
ammesse entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente avviso.               
L'Amministrazione si riserva inoltre la facolta' di modificare,                 
sospendere o revocare il presente bando.                                        
Il responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 7 della Legge              
109/94, e' l'ing. Livio Alberani.                                               
Il presente bando di gara e' inserito nel SITAR Sistema informativo             
telematico appalti regione Emilia-Romagna gestito da QUASAP al sito             
Internet http://www.quasap.it/sitar/.Per informazioni e chiarimenti             
rivolgersi al Servizio Tecnico - Via Cassoli n. 30, II piano, tel.              
0532/235801-805-815, fax 0532/235803.                                           
IL DIRETTORE GENERRALE                                                          
Renzo Colli                                                                     
Scadenza: 19 giugno 2000                                                        

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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