AVVISI DI GARE D'APPALTO
Asta pubblica per l'appalto dei servizi alberghieri e di ristorazione presso il comparto edilizio denominato "Palazzo della Commenda" in localita' Chiaravalle della Colomba (Piacenza)
Questa Amministrazione intende appaltare, mediante asta pubblica, con
il sistema di aggiudicazione di cui all'art. 73, lettera c) del RD n.
827 del 23/3/1924 e successive modificazioni ed integrazioni, la
gestione del complesso edilizio fronteggiante l'Abbazia Cistercense
di Chiaravalle della Colomba, denominato "Palazzo della Commenda",
interamente ristrutturato ed arredato nell'ambito degli interventi
inerenti la celebrazione del Grande Giubileo del 2000, per la durata
di anni nove prorogabili per ulteriori nove anni.
L'aggiudicazione sara' definitiva ad unico incanto, avra' luogo anche
in presenza di una sola offerta valida, ed avverra' a favore
dell'offerta che esprimera' il maggior rialzo percentuale sulla base
d'asta piu' avanti indicata.
Per partecipare alla gara, gli interessati dovranno presentare, a
pena di esclusione, la loro migliore offerta nei tempi e nei modi
seguenti:
1) a mezzo del Servizio postale di Stato con raccomandata a.r.;
2) a mezzo agenzia autorizzata entro le ore 12 del giorno precedente
l'esperimento della gara al seguente indirizzo: Amministrazione degli
Ospizi Civili di Piacenza - Via Scalabrini n. 19 - 29100 Piacenza;
3) a mano entro un'ora dall'esperimento della gara direttamente nelle
mani del Segretario della Commissione.Il canone annuale
omnicomprensivo a base d'asta viene fissato in Lire 80.000.000, oltre
IVA.
Le offerte potranno essere soltanto in aumento sul canone annuale
fissato a base d'asta.
La gara verra' esperita alle ore 15 dell'8 febbraio 2000 presso gli
uffici amministrativi degli Ospizi Civili di Piacenza.
Il testo completo del bando di gara, nonche' eventuali richieste di
chiarimento, potranno essere rivolte all'Amministrazione degli Ospizi
Civili di Piacenza (dott. Guarinoni - tel. 0523/306219), tutti i
giorni, escluso sabato e festivi, dalle ore 15 alle ore 18.
IL PRESIDENTE
Angelo Bergamaschi
